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Huawei P10 appare in nuove immagini leaked

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Huawei P10 sarà presentato il 26 febbraio prossimo in una conferenza che precederà di pochissime ore il Mobile World Congress di Barcellona. Manca circa un mese a questo evento e in rete continuano a spuntare nuove foto che ci mostrano il nuovo presunto design del P10.

Una di queste immagini riguarda l’immagine del presunto render ufficiale che è stato posizionato sopra all’articolo. Possiamo subito notare una certa somiglianza fra il Huawei P10 e il Huawei Mate Pro, entrambi dotati di display curvi ai bordi. Sulla parte inferiore del frontale spicca in bella vista il tasto Home che dovrebbe ospitare il sensore per leggere le impronte digitali.

Il nuovo P10 di Huawei sarà uno dei protagonisti assoluti del MWC di Barcellona insieme a LG G6 e ai nuovi smartphone Nokia. Questo smartphone molto probabilmente ospiterà al suo interno 6 GB di memoria RAM oltre al nuovo e potentissimo chip Kirin 960. Non vediamo l’ora di vedere quali altri interessanti novità saranno presenti su questo device che come il suo predecessore, Huawei P9, dovrebbe essere dotato di una fantastica Dual Cam posteriore realizzata in collaborazione con Leica.

Come dicevamo all’inizio dell’articolo un mese ci separa all’evento in cui verrà presentato questo terminale. Un altro po’ di pazienza e potremo mettere le mani sul nuovo top di gamma di Huawei.

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Nokia: in arrivo un tablet da 18,4″ e Snapdragon 835?

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Dopo aver presentato il suo primo smartphone, Nokia potrebbe a breve svelare il suo primo tablet. Ad indicare questa ipotesi è la nota piattaforma di benchmark GFXBench che avrebbe condotto dei test su un dispositivo enorme da 18,4 pollici. Questo tablet a dir poco enorme non avrà soltanto uno schermo generoso, ma anche una scheda tecnica formidabile. In base ai presunti test che sono stati condotti su questo dispositivo dell’azienda di Espoo, infatti, è stato possibile riscontrare la presenza del nuovo potentissimo chip Snapdragon 835 realizzato da Qualcomm con l’innovativo processo produttivo a 10nm. Il chip sarà supportato, sempre secondo questi test, da almeno 4 GB di memoria RAM.

Questo ci suggerisce che l’enorme tablet realizzato da Nokia verrà collocato nella fascia alta del mercato. Questo è quanto apprendiamo leggendo le caratteristiche elencate nella presunta scheda tecnica ufficiale stilata da GFXBench. Di seguto potrete ammirare voi stessi le specifiche tecniche di questo nuovo dispositivo Nokia che potrebbe vedere la luce durante il Mobile World Congress di Barcellona.

• Display 18,4 pollici con risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel);
• SoC Qualcomm Snapdragon 835 octa-core fino a 2.2 GHz;
• 4 GB di memoria RAM;
• 64 GB di storage interno;
• Fotocamera posteriore da 12 MP;
• Fotocamera anteriore da 12 MP;
• OS: Android 7.0 Nougat;
• Connettività Bluetooth, LTE, Wi-Fi, GPS, NFC.

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PlayStation VR, implementato il supporto ai filmati a 360° di YouTube

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Il colosso tech Sony ha da poco rilasciato un annuncio tramite un post pubblicato sul PlayStation Blog europeo, riguardante un nuovo aggiornamento per il visore PlayStation VR che porta con sé l’implementazione del supporto per la visione dei filmati a trecentosessanta gradi sulla piattaforma YouTube.

Nel post pubblicato nel blog ufficiale PlayStation si legge: “Ti sei mai chiesto cosa si proverebbe a catapultarti in un safari di mezzanotte o a fare parapendio sulle cascate dell’Iguazú in Brasile? Bene, con PS VR e YouTube, è più semplice di quello che sembra. A ottobre, quando abbiamo lanciato PlayStation VR, la nostra missione era offrire esperienze in realtà virtuale all’avanguardia ai gamer di PS4 di tutto il mondo. In seguito al lancio di grande successo e a cascate di feedback positivi dai giocatori mondiali, stiamo continuando a portare avanti la nostra missione”.

“Sin dal lancio, gli utenti potevano guardare i propri servizi di serie TV e streaming utilizzando PS VR per creare un “grande schermo” virtuale proprio di fronte ai loro occhi. Oggi, gli utenti possono spingersi ancora oltre e guardare la spettacolare offerta di video a 360 gradi su YouTube tramite PS VR.L’ultimo aggiornamento, lanciato oggi, aggiunge il supporto per la crescente raccolta di video in realtà virtuale su YouTube, consentendo agli utenti di PS4 e PS VR di spingersi ancora una volta oltre i confini dello schermo ed esplorare mondi a 360 gradi ricchi di dettagli in modo ultra realistico”, conclude il comunicato.

Linkem e AS Roma, un accordo da 5 milioni di euro fino al 2019

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Lo scorso mercoledì (17/01, ndr) AS Roma SpA e Linkem SpA hanno annunciato un progetto esclusivo di collaborazione, chiamato “Partner of the future”, che vede la società leader in Italia ed in grandissima espansione nel settore della banda larga wireless come sponsor ufficiale del settore giovanile, con durata fino al tutto il 2019.

La banda larga rappresenta un mercato in crescita nel nostro paese e Linkem S.P.A. si offre come alternativa alla tecnologia tradizionale, portando il servizio di connessione internet senza fili e senza linea fissa a famiglie e aziende a prezzi accessibili e con offerte chiare e trasparenti. Senza dubbio l’accordo con una società importante come AS Roma porterà Linkem ad aumentare il suo successo, collegando le persone e le loro storie attraverso la rete internet nello stesso modo in cui il calcio muove i tifosi in un unico appassionato abbraccio quando l’amato beniamino mette a segno il sospirato gol.

Questo è anche il pensiero dell’amministratore delegato Linkem AD Davide Rota, che in merito all’annuncio della partnership ha aggiunto:

Linkem è nata per costruire in maniera semplice ed accessibile il futuro di cui oggi – ed ogni giorno di più – facciamo esperienza: socializzare, divertirsi, lavorare, essere cittadini attraverso internet. Arrivata a coprire Roma con i propri servizi, Linkem ha deciso di puntare su una parte importante dell’energia della Capitale.

La collaborazione tra Linkem e AS Roma prevede un vero e proprio interscambio di esperienze e avventure suggestive:

  • il Club, attraverso quattro giocatori della Prima Squadra (Alessandro Florenzi, Radja Nainggolan, Stephan El Shaarawy e Daniele De Rossi), diventa testimonial della pubblicità Linkem insieme al programma televisivo ‘Le Iene’;

  • Il logo Linkem sarà presente sulle maglie di tutte le squadre giovanili, dalla Primavera fino alle scuole calcio;
  • Alla partnership verrà data da parte del club la massima visibilità nello Stadio Olimpico, al Tre Fontane, sulle piattaforme multimediali della AS Roma e presso gli AS Roma Store;
  • Linkem sarà fornitore tecnico di servizi di connettività ad alta performance per i centri operativi dell’AS Roma;
  • Attraverso Linkem i tifosi romanisti potranno anche godere di esperienze uniche di contatto ed interazione con la squadra ed i suoi giocatori.
Non è un semplice accordo di scambio di visibilità reciproca, Linkem è intenzionata a portare la propria tecnologia oltre che alla città di Roma anche alle strutture della AS Roma e ai suoi spettatori. E in futuro chissà, magari diverrà main sponsor, così come auspicato sempre dall’AD Rota:
Sicuramente siamo interessati e ottimisti a questa opportunità. Vediamo questa come una prima tappa di un percorso.

Nintendo si accinge a dire addio alla Wii U

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Il presidente di Nintendo America, Reggie Fils-Aime, ha confermato che che The Legend of Zelda: Breath of the Wild sarà l’ultimo titolo in progettazione per la console Nintendo Wii U. Un segnale più che evidente del declino della console della casa di Kyoto.

“Dal punto di vista First Party, non ci sarà nessun nuovo sviluppo di titoli dopo il lancio di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Siamo davvero alla fine del ciclo vitale di Nintendo Wii U. Dal nostro punto di vista, siamo pensando al futuro, ma l’attività online presente in titoli come Mario Kart e Splatoon sarà ancora significativa. Abbiamo intenzione di continuare a sostenere l’online di Wii U. Anche oggi, quando chiedo alle persone cosa è stato per loro Wii U, ho sempre una grande varietà di risposte. Nella gestione del business di una console questo non va affatto bene”, ha dichiarato Reggie nel corso di un’intervista a Polygon, in merito alla domanda inerente al futuro della console Wii U.

La notizia non stupisce più di tanto: l’arrivo della nuova console ibrida Nintendo Switch lasciava poche speranze al supporto della Wii U, la quale, tra l’altro, non è stata una delle console più di successo degli ultimi tempi.

E’ quindi indubbio che il colosso nipponico preferirà concentrarsi totalmente alla nuova Nintendo Switch e ai suoi titoli. Tuttavia, rassicura Reggie, gli attuali titoli in commercio per Wii U continueranno ad essere disponibili sia nei negozi, sia sull’eShop, in più il servizio online rimarrà attivo per molto tempo, data la grande mole di utenti che ancora giocano a Mario Kart e Splatoon.

LinkedIn rinnova il suo look

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Il social network dedicato ai professionisti, LinkedIn rinnova il suo look introducendo un design molto più all’avanguardia: la navigazione all’interno della piattaforma ora risulta molto più semplice ed intuitiva.

Nel nuovo layout del social ci sono sette sezioni per navigare all’interno della piattaforma: Home, messaggistica, lavoro, notifiche, profilo, la mia rete e ricerca. Nella schermata principale e è presente un News Feed molto simile a quello di Facebook.

I post mostrati nella schermata principale sono scelti grazie ad un lavoro congiunto di un algoritmo e uno staff umano. Inoltre, LinkedIn ha migliorato di molto anche la sua interfaccia di ricerca al fine di semplificare la ricerca di persone, lavori, aziende e altri elementi del social.

Per quello che riguarda i messaggi, gli utenti potranno chattare dalla homepage, senza dover lasciare i contenuti principali. Inoltre, sono stati introdotti  i chatbot, sui quali Microsoft sta investendo molto anche sugli altri servizi di sua proprietà, come Skype: si tratta di chat automatizzate, nelle quali alcuni algoritmi, basati sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale, sono in grado di rispondere e conversare quasi al pari delle persone reali, al fine di fornire assistenza ed informazioni di vario tipo.

Il social network professionale è stato acquisito lo scorso anno dal colosso di Redmond per ben 26 miliardi di dollari e conta quasi 470 milioni di utenti attivi, i quali da oggi potranno avere accesso ad un sito web più simile all’app per dispositivi mobili, con un’interfaccia più snella.

Windows 10 build 15014 per desktop e mobile disponibile per gli Insider

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E’ stata rilasciata la nuova build 15014 di Windows 10 per desktop e mobile, per tutti gli insider. La nuova build contiene moltissime nuove funzionalità e correzioni, ed è il risultato delle migliaia di segnalazioni inviate dagli insider di tutto il mondo che collaborano al progetto.

Tutte le nuove funzionalità introdotte con la buil 15014

Acquisto e lettura di e-book in Windows 10 Creators (PC e Mobile): come già accennato due giorni fa nel seguente articolo, la nuova build introduce la possibilità di acquistare e-book, creare una propria libreria, e leggere i testi direttamente dal browser Microsoft Edge.

  • Esperienza di lettura interattiva: Per navigare attraverso un e-book, è possibile utilizzare la tabella dei contenuti o cercare nella barra posta nella parte inferiore del browser. È possibile cercare parole o frasi e chiedere a Cortana di definire le parole specifiche e visualizzare il video incorporato o i contenuti audio. Naturalmente, sarà poi possibile riprendere la lettura da dove eravamo arrivati e si avrà la possibilità di lasciare segnalibri sulle pagine più interessanti. Sarà possibile leggere i libri anche in modalità offline.
  • Strumenti di apprendimento: è possibile allargare la spaziatura del testo per migliorare la lettura  e beneficiare di tutti i font disponibili e su misura per la lettura.
  • Personalizzato per voi: Microsoft Edge è progettato per la lettura di contenuti digitali sui dispositivi con Windows 10.
  • Supporto EPUB: Oltre ai file PDF dei libri acquistati tramite lo Store, sarà possibile leggere su Microsoft Edge qualsiasi e-book non protetto nel formato di file EPUB.

Windows books

Nuovo design per la casella di ricerca di Cortana (PC): Nuovo sperimentale look per il motore di ricerca di Cortana sulla barra delle applicazioni.

Testo più grande in notifiche per Cortana (PC): nuove dimensioni del testo per le notifiche di un aggiornamento per ottenere un impatto visivo coerente con tutto il sistema operativo. Ciò significa che è ora leggermente più grande e utilizza un colore più acceso.

Scegliere il proprio colore personalizzato (PC): Parlando di colori, sono molti gli insider che hanno inviato un feedback per chiedere una maggiore selezione predefinita di colori evidenziatori; nella build 15014 viene fornita una nuova opzione di colori personalizzati tramite la nuova voce “Impostazioni colori”.

Windows color pick

Liberare automaticamente spazio (PC) : Per risparmiare un passaggio in più, quando siamo a corto di spazio su disco, è stata aggiunta una nuova opzione sulle Impostazioni, che sarà in grado di sbarazzarsi dei file non necessari che ingombrano inutilmente la memoria di sistema. Al momento la funzione è valida solo per i file temporanei inutilizzati e gli elementi che sono stati nel cestino per più di 30 giorni. L’opzione è disattivata per impostazione predefinita, ma è possibile abilitarla sotto Impostazioni> System Storage e scegliere quello che vogliamo cancellare.

Unite impostazioni Wi-Fi (PC & Mobile): Sono state unite alcune delle impostazioni Wi-Fi avanzate. Wi-Fi Sense e Paid Wi-Fi sono stati fusi in un unica sezione intitolata semplicemente “Servizi Wi-Fi” in Impostazioni> Rete e Internet> Wi-Fi . Anche se non è più visibile la voce “Wi-Fi Sense”, la funzione è comunque presente.

Nuovo cursore POWER  (PC): continua il duro lavoro degli sviluppatori per aiutare a migliorare la durata della batteria per i dispositivi Windows. Graficamente, è stato introdotto un nuovo dispositivo di scorrimento sulla barra delle applicazioni che mostra la carica della batteria e la possibilità di prolungarne la durata, agendo sulle impostazioni e abbassando le prestazioni. Una persona che vuole utilizzare un videogame, per esempio, potrebbe scegliere di avere meno FPS per prolungare la durata della batteria, e se la stessa persona che gioca lo stesso gioco, si dovesse trovare nella situazione di avere il dispositivo collegato ad un alimentatore, le impostazioni tornerebbero automaticamente al massimo per offrire prestazioni Top senza preoccuparsi più del dispendio energetico che procurerebbero le stesse. Ovviamente questa funzione è in fase sperimentale, non sempre i settaggi automatici sono tarati in maniera perfetta e non sarà comunque disponibile per tutti gli utenti Insider.

windows battery-slider

Se sei già registrato come Windows Insider, l’aggiornamento è già disponibile al download.

Google punta Twitter comprando la piattaforma di sviluppo Fabric

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Il colosso Google ha appena rilevato Fabric, la piattaforma per sviluppatori di Twitter. L’acquisizione è stata ufficializzata da entrambe le società, le quali non hanno fornito ulteriori dettagli in merito all’aspetto finanziario dell’operazione.

Acquistata da Twitter nel 2014, su Fabric si basano alcune delle funzionalità del social dei cinguettii, come ad esempio la possibilità di integrare i tweet nelle applicazioni. In sostanza, consiste in una piattaforma modulare mobile realizzata per migliorare “stabilità, distribuzione, fatturato e identità” dei prodotti degli sviluppatori.

Ora che è passata nelle mani di Google, Fabric si fonderà con la piattaforma di sviluppo Firebase: “Abbiamo rapidamente capito che le nostre missioni sono le stesse, aiutare i team di sviluppo mobile a creare applicazioni migliori, a capire i loro utenti e a far crescere le loro attività. Fabric e Firebase operano oggi su piattaforme mobile con punti di forza unici nel mercato”, si legge nell’annuncio ufficiale di Fabric.

L’acquisizione di Google non dev’essere considerata come una brutta notizia per gli sviluppatori attuali che utilizzano la piattaforma, dato che la piattaforma di Fabric rimarrà comunque operativa. L’unico cambiamento rilevante di questa manovra sarà presente nei nuovi termini di servizio, che verranno resi disponibili solo dopo il completamento dell’accordo tra i due colossi tech.

Xperia XZ e X Performance si aggiornano con le patch di sicurezza di Gennaio

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Sony Mobile ha rilasciato un nuovo aggiornamento del firmware per i dispositivi Xperia XZ e Xperia X Performance, insieme con le varianti dual-SIM, che passa dal numero di build 39.2.A.0.374 alla versione 39.2.A.0.386.

L’aggiornamento include tutte le patch di sicurezza di Google (2017 Gennaio) e la Sony sta anche cercando di risolvere un problema con l’orologio del telefono che ad ogni riavvio si ripristinerebbe con orario di default. La stessa società ha riconosciuto il problema e ha promesso che sarebbe stato risolto nel prossimo aggiornamento , quindi speriamo che in questa ultima build il problema non sia più presente. Se qualcuno di voi è possessore di uno dei dispositivi e ha appena fatto l’aggiornamento, ci faccia sapere nei commenti se il problema è stato corretto.

I due dispositivi sono molto simili, a partire dal processore Qualcomm Snapdragon 820 MSM8996, la GPU Qualcomm Adreno 530, e i loro 3 GB di RAM, si differenziano solo per la dimensione del display (5″ per X Performance e 5.2″ per l’ Xperia XZ) e per la lieve differenza di capacità delle batteria. Il Sony X Performance è disponibile nelle colorazioni Nero, Bianco, Oro, Rosa e Oro, mentre il modello Xperia XZ nei colori Nero, Blu e Marrone.

Se siete interessati all’acquisto di uno dei due dispositivi, vi suggeriamo di consultare le nostre schede tecniche complete e magari fare un confronto delle caratteristiche e le differenze tra i due smartphone, per avere un’idea più chiara. Per conoscere l’ Xperia XZ clicca qui, per scoprire l’ Xperia X Performance clicca qui

LG G6, design svelato dalla cover waterproof Ghostek

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Il produttore di case Ghostek ha il merito di aver rovinato due delle migliori sorprese che la tecnologia mobile ha in serbo per il 2017. Dopo Galaxy S8 di Samsung, l’azienda non ha infatti perso tempo a svelare l’aspetto estetico del quotatissimo rivale LG G6. La notizia, lungi dall’esser ufficiale, è è quantomeno ufficiosa o comunque credibile, vuoi per l’affidabilità del produttore e vuoi perché le cover hanno sempre costituito – soprattutto negli ultimi anni – l’elemento principe per capire il design dei principali smartphone top di gamma dell’anno in corso.

Vale la pena, in questo caso, sfatare le voci secondo cui LG G6 sarà caratterizzato da una backcover realizzata in vetro. L’immagine riportata da Ghostek conferma infatti che il prossimo portabandiera griffato LG metterà in mostra un corpo interamente in metallo, con un design simile – seppur rivisto e ulteriormente perfezionato – al precedente LG G5.

Eliminata la modularità, LG G6 sembra adesso esser più raffinato e curato nel suo aspetto estetico. La parte posteriore è dominata da una doppia fotocamera con doppio flash LED e lettore di impronte digitali posizionato immediatamente sotto; sembrano invece esser assenti i moduli di correzione autofocus laser e colore. La parte frontale è poi caratterizzata da uno schermo abbastanza inusuale nel suo form-factor, mentre non sembra esserci spazio per componentistiche classiche come fotocamera anteriore, scanner dell’iride, microfoni e altoparlanti. Chiaramente la cover ha il merito di svelare per sommi capi l’aspetto estetico dello smartphone, senza pur tuttavia scendere troppo nei particolari.

LG annuncerà il suo prossimo smartphone top di gamma (che sarà conosciuto certamente sotto l’appellativo di LG G6, anche se non ancora confermato) in un evento programmato per il prossimo 26 febbraio a Barcellona. Non vediamo l’ora di vedere in modo concreto quale sarà la strategia del produttore coreano, pronto a cambiare in corsa dopo un non troppo fortunato – seppur ambizioso e innovativo – LG G5.

OUKITEL U7 Plus si aggiorna ad Android 7.0 Nougat

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Dopo i vari rumors susseguitesi nei giorni scorsi, OUKITEL U7 Plus riceve finalmente Android 7.0 Nougat attraverso il canale OTA. L’installazione di per se non è complicata ma la casa suggerisce alcuni accorgimenti da tenere presenti e che vediamo di seguito:

  • OUKITEL_U7_Plus_V20.0_20161220 (ultima versione di Android 6.0) – scaricarlo ed installarlo nel caso non sia stato già fatto.
  • Verificare che nel telefono sia installata una memoria SD da almeno 16 GB (va bene anche da 32 o 64 GB)
  • Impostare la memoria inserita come memoria portatile
  • Avere una carica della batteria almeno al 30%
  • OUKITEL_U7_Plus_V0.9_20170112 (Android 7.0) – scaricarlo ed installarlo.
  • L’operazione potrebbe durare più di un’ora

In alternativa, se non volete proseguire in questo modo potrete eseguire l’aggiornamento tramite computer, collegando il vostro OUKITEL U7 Plus alla porta USB e scaricare i seguenti file sul PC:

Android 7.0 Software (OUKITEL_U7_Plus_V13.9_20170314)

Tool per l’installazione

Guida

Xiaomi Mi6, ecco le specifiche delle tre varianti

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Xiaomi Mi6 è sicuramente uno degli smartphone più attesi in questo scorcio di 2017. Un rapporto precedente ha messo in evidenza che l’azienda cinese rilascerà quest’anno tre versioni del suo top di gamma, differenziate per specifiche tecniche e, di riflesso, prezzo di listino. Questa informazione circola ormai da svariate settimane, ed è ripresa in data odierna da qualche bene informato.

Xiaomi Mi6 si articolerà pertanto in tre differenti proposte, di cui una appartenente – in termini meramente economici – al mercato di fascia medio-bassa. Decisiva è la presenza del processore MediaTek Helio X30, un’alternativa meno costosa del più completo e gettonato Snapdragon 835 di Qualcomm. Il SoC è realizzato con un processo produttivo a 10 nanometri e mette in evidenza dieci core – più precisamente, due core 2.8GHz A73, quattro core A53 2.2 GHz, e quattro core A35 2 GHz.

Lo smartphone sarà accoppiato con una unità grafica della serie PowerVR 7XT. Non sappiamo ancora il modello esatto, ma è probabile che la GPU possa esser una tra GT7200 o GT7400. Sicuramente troviamo, rispetto al passato, un incremento di potenza, anche se il divario con le controparti Exynos 8895 e Snapdragon 835 resta ancora importante. A questo si aggiunge 4GB di RAM LPDDR4X, 64GB di memoria interna, e una doppia fotocamera posteriore. Insomma, Xiaomi Mi6 rappresenta sicuramente una scelta da non sottovalutare se si vuol risparmiare ma, al tempo stesso, avere potenza necessaria. Secondo l’indiscrezione odierna, il probabile prezzo di listino della variante entry-level si aggirerà attorno ai 290 dollari.

Discorso diverso invece per lo Xiaomi Mi6 tradizionale, che dovrebbe metter in evidenza un display con risoluzione OLED Quad-HD ed il processore Qualcomm Snapdragon 835, in coppia con 4GB di RAM e 128GB di storage. Anche qui la fotocamera posteriore sarà in configurazione doppia, ma resta da valutare il sensore che Xiaomi andrà ad utilizzare. A detta dei rumors, il prezzo di listino sarà 50 dollari più alto della variante più economica.

Infine vi è Xiaomi Mi 6 Premium. Una edizione pronta ad ingolosire chi è in cerca di un prodotto completo e ben realizzato esteticamente. Sì, perché le indiscrezioni odierne puntano l’accento su un display dual-edge OLED e una scocca realizzata in ceramica. La scheda tecnica resta la medesima della variante tradizionale, differenziata da un incremento di memoria RAM (6GB) e storage interno (256GB). Lo scotto da pagare in termini di prezzo sarà però elevato, giacché i materiali utilizzati da Xiaomi potrebbero far lievitare oltremodo il listino, che rumors confermano essere fissato attorno ai 434 dollari.

Le indiscrezioni riportate qui sopra riprendono tutto sommato quanto chiacchierato nel corso dei mesi precedenti. Nessuna novità sotto il sole, dunque, bensì una conferma ulteriore di uno scenario ormai plasticamente ben delineato. Bisognerà adesso attendere la presentazione di Xiaomi Mi6 per dar ufficialità al circolo di indiscrezioni: l’appuntamento, secondo i bene informati, dovrebbe coincidere con il Mobile World Congress 2017 di Barcellona.

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