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Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

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Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel parlato comune, ma spesso vengono utilizzate in maniera scorretta oppure non se ne comprendono del tutto le potenzialità: è questo il caso dell’hackathon.

Certamente alcuni studenti di materie informatiche o professionisti del settore sanno perfettamente di cosa si tratta, ma per chi ancora non ha compreso cosa sia, questo articolo può aiutare ad approfondire il concetto di hackathon e tutti i vantaggi che può offrire a studenti e lavoratori.

Conoscere questa nuova opportunità, infatti, può aiutare a comprendere come partecipare al meglio a tutta una serie di eventi pensati su misura su determinate skills; un esempio è Smart&Hack Veneto 2024, un evento imperdibile giunto alla sua settima edizione: un hackathon digitale per innovatori e giovani talenti, disposti a mettersi alla prova per dimostrare le proprie capacità a professionisti di importanti realtà. Ma vediamo insieme a cosa si va incontro quando si decide di partecipare a questo genere di iniziativa.

Cos’è un hackathon

Un hackathon altro non è che un evento dalla natura straordinaria. Infatti, basa il suo concept sulla collaborazione tra studenti universitari e aziende.

Per fare un esempio pratico: uno studente di Design che partecipa a quest’occasione si troverà nella situazione di interfacciassi con uno sviluppatore o con un esperto di business. La durata di questi eventi è ridotta, massimo due o tre giorni.

L’obiettivo è riunire più menti con lo scopo di risolvere un problema specifico o creare un prototipo o generare nuove idee.

Non ci sono regole da rispettare se non una: pensare liberamente e uscire fuori dagli schemi. L’evento riguarda spesso il settore tecnologico ed informativo, ma può anche estendersi ad altri rami come: salute, ambiente, formazione, ecc.

Perché partecipare a un hackathon

Questa tipologia di evento, dall’alto valore innovativo, offre moltissimi benefici che non riguardano solo i partecipanti ma anche tutte le aziende coinvolte.

Per il singolo partecipante (spesso molto giovane) si tratta di un modo smart e divertente di apprendere nuovi concetti e stringere relazioni utili alla sua crescita, tanto personale quanto professionale. In questi luoghi è possibile dare sfogo alla creatività e mettere in pratica tutte le nozioni teoriche che si hanno.

Le aziende, dall’altro lato, hanno la possibilità di reclutare talenti e, allo stesso, tempo promuovere il proprio brand e mettere in luce le proprie attività. In un mondo lavorativo sempre più dinamico è difficile per i giovani interfacciarsi con aziende affermate sul territorio e dalla lunga storia, così come per le aziende è impegnativo fare colloqui e selezionare la persona giusta. Quindi, anche se questo non è il principale scopo dell’evento, si potrebbe pensare a un hackathon come ad un luogo di incontro della domanda e dell’offerta, in cui è altamente possibile trovare e dare lavoro.

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

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Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per ragioni legate alla salute e alla sicurezza di tutti i cittadini. Lo Stato italiano è molto concentrato quando si tratta di questioni giudiziarie e di criminalità, perché l’obiettivo è quello di ridurre il più possibile le cattive azioni realizzate fin troppo spesso dai malintenzionati. Per cercare di facilitare la vita alle forze dell’ordine, lo Stato italiano investe ogni anno cifre elevate sulle intercettazioni, anche perché queste ultime sembrano funzionare alquanto bene.

Nel contesto delle intercettazioni telefoniche, è fondamentale notare che gli strumenti impiegati per il controllo delle comunicazioni non si limitano più solo alle chiamate vocali, ma si estendono anche ad altre attività svolte attraverso i dispositivi. Questa evoluzione è dovuta alla crescente complessità delle tecnologie e delle comunicazioni digitali, e non a caso gli strumenti di sorveglianza – che includono anche le app spia per il telefono, di cui Endoacustica Europe, azienda tra le più note nel settore, svela diverse particolarità nel suo sito ufficiale – vengono costantemente aggiornati e adattati per garantire la capacità di monitorare una vasta gamma di attività online, come messaggi di testo, e-mail, navigazione web e utilizzo di applicazioni. Ma tornando ai costi a cui lo Stato italiano deve pensare ogni anno per le intercettazioni, è opportuno offrire ai lettori un approfondimento sulla situazione.

Ecco quanto sborsa ogni anno lo Stato italiano per le intercettazioni

Grazie all’analisi sui dati presentati ufficialmente dal Ministero della Giustizia, è possibile osservare quanto sborsa ogni anno lo Stato italiano per le intercettazioni. Si parla di un calo piuttosto netto rispetto agli anni passati, specie quando nel 2009 venivano spesi all’incirca 255 milioni di euro contro i 213 milioni finanziati dal 2018 al 2022; passando al 2023, invece, la cifra complessiva è ancora in discesa essendo pari a 200 milioni di euro per le intercettazioni. Certamente, uniformare i prezzi di queste ultime potrebbe senz’altro consentire allo Stato italiano di risparmiare senza rinunciare alla qualità dei servizi dedicati all’autorità giudiziaria e alle forze dell’ordine. Ciò significa che sia i fornitori che le procure dovranno sottostare ai costi presenti all’interno del prezzario nazionale.

La questione della privacy

Siccome in Italia vengono intercettati all’incirca 130mila bersagli annualmente, si tratta di un tema alquanto delicato per lo Stato e i cittadini. Le intercettazioni rappresentano un concreto aiuto per l’autorità giudiziaria, e non è una spesa alla quale ci si può rinunciare. Ciononostante, la polemica è scaturita per l’eventuale e ipotetica violazione della privacy del libero cittadino, ragion per cui il ministero ha fissato – tramite decreto – degli specifici paletti per conservare i dati raccolti.

Non tutti sanno che molte registrazioni confidenziali sono in realtà archiviate in chiaro, senza alcuna precauzione; dunque, si è dovuti intervenire a riguardo. Infatti, tutto ciò che viene intercettato deve essere ora inviato ai server delle Procure per archiviare tali dati all’interno delle sale intercettazioni, realizzando diversi backup per evitare che se ne perda il contenuto. Il ministero può effettuare verifiche e controlli come meglio crede, mentre i fornitori devono assicurare una tecnologia all’altezza che preservi la privacy degli individui.

Quanto costano le intercettazioni

Curioso notare quanto costano le intercettazioni, caso per caso. Ad esempio, quelle telefoniche di utenze fisse e mobili presentano un costo giornaliero di 3 euro, mentre per le intercettazioni con il voice over ip bisogna spendere 6 euro al giorno; si arriva persino a spendere 8 euro al giorno per le intercettazioni effettuate attraverso chiamate su rete lte 4G. Si ritorna alla cifra di 3 euro quando ad essere intercettate sono le email.

Dando uno sguardo alle intercettazioni telematiche, con le quali ci si introduce passivamente nei dispositivi elettronici delle persone, il costo giornaliero è pari a 10 euro. I costi si alzano per operazioni di intercettazioni più complesse e profonde: per raccogliere informazioni di qualunque tipologia si arriva anche a 150 euro al giorno. La tecnologia offre diverse soluzioni a tal proposito, per cui ci si può avvalere anche di una microspia da piazzare su una persona al prezzo di 120 euro al giorno.

Come i social media aiutano a veicolare l’immagine del brand e migliorano la fidelizzazione della clientela

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Nel mondo digitale di oggi, i social media hanno assunto un ruolo centrale nelle strategie di marketing delle aziende.

Il motivo è dato dal fatto che oltre a fornire un modo per connettersi e interagire con il proprio pubblico, i social media offrono alle aziende un’opportunità unica per veicolare l’immagine del brand e migliorare la fidelizzazione della clientela.

In questo articolo, vediamo come i social media svolgono questi ruoli cruciali e analizzeremo alcune strategie efficaci per massimizzare il loro impatto.

Creare una presenza online coinvolgente

Uno dei modi principali in cui i social media aiutano a veicolare l’immagine del brand è attraverso la creazione di una presenza online coinvolgente. Piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn offrono alle aziende la possibilità di condividere contenuti rilevanti e interessanti con il proprio pubblico di riferimento.

Una buona strategia di marketing digitale sui social media è possibile includere post informativi, immagini accattivanti, video coinvolgenti e altro ancora. Creare un feed sociale che rifletta i valori e la personalità del brand aiuta a costruire una connessione emotiva con il pubblico e promuovere la consapevolezza del brand.

Coinvolgere il pubblico attraverso l’interazione

Oltre a condividere contenuti, i social media offrono un’opportunità unica per interagire direttamente con il proprio pubblico. Rispondere ai commenti, ai messaggi diretti e alle menzioni permette alle aziende di stabilire un dialogo bidirezionale con i propri clienti.

Questo non solo dimostra un impegno nei confronti del pubblico, ma crea anche un senso di comunità intorno al brand. Le aziende possono anche utilizzare sondaggi, domande e concorsi per coinvolgere attivamente il pubblico e incoraggiare la partecipazione.

Fornire contenuti educativi e informativi

Un’altra strategia efficace per veicolare l’immagine del brand attraverso i social media è fornire contenuti educativi e informativi. Le aziende possono utilizzare i propri canali social per condividere consigli, trucchi e risorse pertinenti al proprio settore. Questo non solo dimostra l’esperienza e l’autorità del brand, ma fornisce anche un valore tangibile al pubblico. Creare contenuti che rispondano alle esigenze e agli interessi del pubblico aiuta a costruire fiducia e credibilità nel brand. In quest’ottica sarebbe opportuno chiedere una consulenza ad un’agenzia di marketing digitale.

Creare una comunità online

I social media offrono alle aziende la possibilità di creare e gestire comunità online dedicate al proprio brand. Piattaforme come Facebook consentono alle aziende di creare gruppi esclusivi in cui i clienti possono connettersi, condividere esperienze e fornirsi reciprocamente supporto.

Questi gruppi non solo favoriscono l’engagement e la fidelizzazione del cliente, ma offrono anche un’opportunità per l’azienda di raccogliere feedback, testare nuove idee e ottenere insights preziosi dal proprio pubblico.

Utilizzare l’advertising targetizzato

Infine, i social media offrono potenti strumenti di advertising targetizzato che consentono alle aziende di raggiungere il proprio pubblico ideale in modo preciso ed efficace. Attraverso la pubblicità su piattaforme come Facebook Ads e Instagram Ads, le aziende possono promuovere i propri prodotti e servizi direttamente al proprio pubblico di riferimento.

Utilizzare strategie di targeting basate su interessi, comportamenti e demografici aiuta a massimizzare il ritorno sull’investimento e a promuovere la fidelizzazione del cliente.

I social media, dunque svolgono un ruolo fondamentale sia nel veicolare l’immagine del brand sia nel riuscire a migliorare la fidelizzazione della clientela.

Questo perché attraverso la creazione di una presenza online coinvolgente, l’interazione con il pubblico, la fornitura di contenuti educativi, la creazione di comunità online e l’utilizzo dell’advertising targetizzato, si ha la possibilità di costruire delle relazioni significative con i propri clienti e promuovere la fedeltà al brand nel lungo termine.

 

Come creare una postazione di smart working nella propria camera

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Conosciuto, apprezzato e utilizzato come tipologia di lavoro in numerosi paesi, lo smart working è diventato ormai una realtà anche italiana, rispetto ad un passato in cui si sembrava essere profondamente legati alla realtà lavorativa sul campo, negli uffici e in tutti quei luoghi di lavoro, anche se non strettamente necessari allo svolgimento della propria attività. Che si tratti di un modello che deriva direttamente dall’insegnamento di altri paesi o di una decisione che è stata presa di necessità virtù, ormai il modello dello smart working fa parte della nostra società.

Ne derivano delle differenze dal punto di vista pratico: l’impostazione del lavoro è differente, la gestione delle ore lavorative non è pari a quella di un ufficio e lo stesso spazio che si può predisporre nella propria casa deve, comunque, avere delle caratteristiche che siano adatte allo svolgimento di una mansione, con oggetti fissi e presenti nel loro spazio dedicato. Di seguito, vogliamo darti alcuni suggerimenti a proposito di come creare una postazione di smart working direttamente in camera.

Scrivania e sedia da ufficio

È ovvio che i primi strumenti che dovranno essere utilizzati per la creazione di una postazione di smart working direttamente nella propria camera siano quelli che rendono possibile lo svolgimento corretto del lavoro senza troppi problemi e fastidi. Si parla di scrivania e sedia da ufficio, due elementi che si trovano all’interno di una qualsiasi postazione di lavoro che, anche nel campo dello smart working, appaiono assolutamente immancabili. La scelta di una buona scrivania, così come di una sedia da ufficio, richiama alcune caratteristiche che riguardano non soltanto le dimensioni di cui si ha bisogno per operare in regime di comodità, ma anche il sentirsi a proprio agio all’interno della propria camera.

Una scrivania dalle dimensioni piuttosto elevate rende possibile l’accoglienza di diversi strumenti, come schermi, componenti informatiche, tastiera, mouse, oltre che raccoglitori di documenti, matite, penne, fogli e tanto altro. Allo stesso modo, una buona sedia da ufficio innanzitutto dovrà essere comoda, così da non sovraccaricare il peso complessivo sulle proprie vertebre e da non stancare nel corso della giornata, soprattutto se ci si trova fermi per diverse ore. In secondo luogo, una buona sedia da ufficio garantisce anche un movimento grazie all’utilizzo delle rotelle, così da sgranchirsi le gambe e da non trovarsi sempre fermi in un sol posto.

Schermo e altre componenti informatiche

Chi lavora in smart working sa quanto importanti siano quegli strumenti informatici per il corretto svolgimento del proprio lavoro, che in genere avviene al computer. È necessario tentare di ottenere il meglio possibile, soprattutto se si opera in alcune tipologie di settore, come quello grafico o di editing video, dal momento che, sfruttando le migliori risorse presenti sul mercato, si riuscirà ad ottenere un risultato soddisfacente non soltanto per il proprio datore di lavoro, ma anche per il bisogno di specializzarsi al meglio. Non è raro che i lavori in smart working vengano compiuti da liberi professionisti, che si mettono in proprio e che dunque hanno bisogno della migliore strumentazione possibile.

Tutto parte da un buon schermo, che può essere di dimensioni più o meno elevate a seconda dei pixel di cui sia bisogno, per poi proseguire con mouse, tastiera, hard disk, schede video, schede di acquisizione, memoria di archiviazione e tanto altro. Si tratta di tante componenti informatiche di cui non si spende un numero ulteriore di parole, poiché si rimanda semplicemente alle funzionalità e alle caratteristiche di tali strumenti.

Accessori

Per il completamento della propria postazione di smart working, direttamente nella propria camera, si conclude con l’importanza degli accessori. Questi ultimi possono essere di diverso genere, con l’obiettivo di perfezionare la postazione o dal punto di vista estetico o offrendo una funzionalità aggiuntiva. Partiamo proprio da questo secondo caso, che può essere più importante per chi opera nel lavoro a distanza: molto spesso c’è necessità di stampare un documento e, soprattutto per chi non possiede una stampante, si tratterebbe di una difficoltà non da poco, dal momento che bisognerebbe raggiungere una cartolibreria vicina e ciò comporterebbe una perdita di tempo. Per fortuna, è possibile affidarsi ad alcune piattaforme che garantiscono la posizione temporanea di una stampante: chi vive a Roma, ad esempio, prima di acquistare tale strumento potrebbe ritenere opportuno il noleggio stampanti roma, soprattutto se queste servono per un periodo limitato di tempo.

Altri accessori che completano la postazione di smart working possono essere una lavagna magnetica, in cui segnare consegne, piccole note da agenda o semplicemente frasi motivazionali; un neon, per rendere la propria postazione anche più attrattiva dal punto di vista estetico, se si lavora in video chiamata. Infine, ogni altra personalizzazione sarà del tutto soggettiva, con foto o piccoli oggetti ai quali si è affezionati.

I migliori dispositivi mobili da acquistare

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Vivendo oggi nell’era tecnologica, il mondo sta compiendo passi in avanti con una velocità mai registrata prima, e ciò è possibile solo grazie alla creazione di macchinari moderni e alla digitalizzazione. Esistono molteplici dispositivi mobili a cui ormai non si può rinunciare, ragione per la quale è opportuno riflettere su quali sono quelli da acquistare, formando una scaletta di priorità personalizzata. Siccome ognuno di essi detiene le sue caratteristiche, ed è in grado di rendere più confortevole la vita di tutti i giorni, si propone di seguito un elenco dei migliori dispositivi mobili da acquistare, indicando i loro punti di forza. 

Computer: un compagno di vita tecnologico

Il computer è assolutamente imperdibile, e in ogni casa deve essercene almeno uno, nonostante sia preferibile averne due (portatile e fisso). Inizialmente nella lista della spesa si consiglia di inserire un modello soltanto, così da non esagerare, e quindi bisogna decidere se optare per un computer fisso o uno portatile. Ciò è legato alle proprie esigenze, poiché se si ha bisogno di un dispositivo dall’ampia portabilità, allora un laptop potrebbe rappresentare la soluzione ideale; al contrario, se si vuole puntare sulla potenza e la personalizzazione, un modello fisso corrisponde a quanto richiesto. 

Tablet: versatilità digitale

I tablet possono essere dei fedeli compagni di vita tecnologici, così come lo sono i computer. Garantendo una certa versatilità digitale, una persona può usare il suo tablet sia per giocare con apposite app che per lavorare. Inoltre, si può comodamente guardare un film oppure una serie tv direttamente da questo dispositivo mobile, e in qualsiasi luogo si voglia. 

Tuttavia, è opportuno valutare non solo il design e la potenza, bensì la funzionalità dei vari sistemi operativi come Windows, Android e iOS (Apple). Dato che ciascuno di essi comporta poi una serie di benefici essenzialmente differenti, potrebbe essere un’idea salvavita quella di testare in prima persona un tablet, come l’iPad. Dunque, è bene ricorrere ad un pratico noleggio ipad, così da fare tutte le prove necessarie a comprendere se è quello che si sta cercando o se bisogna, invece, virare su altro. 

Smart TV

L’intrattenimento domestico è stato rivoluzionato dalle smart tv, ovvero quelle televisioni in grado di offrire una vera e propria esperienza multimediale. Ormai i nuovi modelli integrano in sé le tecnologie OLED e QLED, rendendo le immagini in movimento sensazionali, credibili, limpide e vivide. 

Il vero salto di qualità è stato apportato dalla connettività, grazie alla quale le televisioni smart permettono agli utenti di accedere velocemente a piattaforme di streaming come Netflix, oppure alle app per poter giocare. Inoltre, si potrebbe acquistare un dispositivo mobile di questa tipologia che però abbia un’assistente vocale integrato, così da non dover nemmeno utilizzare il telecomando per gestire le varie funzionalità. 

Domotica: come rendere la propria casa intelligente

A proposito di intelligenza, ci sono dei dispositivi mobili da acquistare assolutamente se si vuole rendere più smart la propria casa. La domotica ha letteralmente cambiato il modo di vivere in un ambiente domestico, e le persone possono gestire molteplici azioni semplicemente con il controllo vocale o tramite altri sistemi digitali. Ad esempio, si potrebbero installare delle videocamere di sicurezza smart, le quali consentono la visione remota in tempo reale tramite il personale smartphone. 

Inoltre, si potrebbero acquistare elettrodomestici a basso impatto ambientali e con la connettività integrata; stessa cosa vale per il sistema d’illuminazione, poiché oggi si possono accendere e spegnere le luci impartendo ordini vocalmente. Anche l’installazione di un termostato automatizzato e regolabile in anticipo può risultare una mossa vincente. 

Dispositivi per l’intrattenimento personale

Per poter aumentare la qualità del proprio intrattenimento personale, si potrebbero acquistare alcuni dispositivi mobili. Ad esempio, le cuffie wireless rendono la riproduzione della musica un’esperienza maggiormente immersiva. I droni consentono di dare sfogo alla propria creatività, mentre le console come la Playstation permettono di videogiocare online con gli amici. 

 

Giulio Stella lancia il corso SEO per le aziende con gstarseo.it

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La SEO (Search Engine Optimization), è un campo in costante evoluzione. Nel 2024, la concorrenza online è più agguerrita che mai e molte aziende hanno necessità di lavorare sul digital per inserire competenze legate ai vari ambiti. In particolare, molta richiesta arriva in ambito SEO, per questo Giulio Stella di Gstar SEO Milano ha lanciato un corso seo per le aziende al fine di esplodere queste competenze.

Per fare questo, i corsi SEO online sono un ottimo punto di partenza.

Formazione SEO online: la base del tuo successo

L’apprendimento della SEO non è più limitato ai libri o ai corsi in aula. Nel 2024, la formazione SEO online è diventata lo standard per acquisire le competenze necessarie. Questi corsi di formazione online offrono vantaggi significativi, tra cui flessibilità di pianificazione, accesso a risorse aggiornate in tempo reale e l’opportunità di imparare da esperti del settore.

I corsi online coprono una vasta gamma di argomenti, dalle basi SEO alle tecniche SEO avanzate. Includono anche moduli specifici per i nuovi trend SEO, come la ricerca vocale, l’ottimizzazione mobile e le crescenti esigenze degli algoritmi dei motori di ricerca. Il corso SEO ti consente di personalizzare il tuo apprendimento in base alle tue esigenze e al tuo livello di esperienza.

Un’analisi SEO approfondita: il potere dell’ottimizzazione

Come complemento al corso SEO,, un’attenta analisi SEO è essenziale per il successo nel 2024. I motori di ricerca sono in continua evoluzione e il tuo sito deve adattarsi a questi cambiamenti per rimanere competitivo. Ecco alcuni elementi chiave di un’analisi SEO approfondita:

  1. Analisi delle parole chiave:

Identifica le parole chiave pertinenti alla tua nicchia e assicurati che siano integrate naturalmente nei tuoi contenuti. Utilizza strumenti avanzati di ricerca di parole chiave per monitorare le tendenze emergenti e adattare la tua strategia di conseguenza.

  1. Ottimizzazione dei contenuti:

Esamina la qualità dei tuoi contenuti. Dovrebbe essere informativo, coinvolgente e soddisfare le esigenze del tuo pubblico target. Assicurati inoltre che il tuo contenuto sia strutturato logicamente con tag HTML appropriati.

  1. Prestazioni tecniche:

Controlla la velocità di caricamento, la compatibilità mobile e la facilità di progettazione del tuo sito. I motori di ricerca attribuiscono un valore elevato all’esperienza dell’utente e i problemi tecnici possono danneggiare il tuo posizionamento.

  1. Backlink e autorità di dominio:

Analizza i tuoi backlink per assicurarti che siano di alta qualità e pertinenti. Una strategia efficace di link building può migliorare significativamente l’autorità del tuo dominio e il tuo ranking.

  1. Monitoraggio della concorrenza:

Tieni d’occhio le attività dei tuoi concorrenti. Comprendi cosa funziona per loro e adatta la tua strategia di conseguenza. Gli strumenti di analisi della concorrenza possono aiutarti a ottenere informazioni preziose.

Nel 2024, la SEO continua ad evolversi a un ritmo rapido, rendendo l’apprendimento continuo e l’analisi SEO essenziali per mantenere o migliorare il posizionamento del tuo sito web. Il corso SEO  fornisce una solida base, mentre un’analisi SEO approfondita ti aiuta a stare al passo con la concorrenza. Combinando questi due approcci, sarai ben attrezzato per avere successo nel complesso e in continua evoluzione del mondo della SEO. Ricordati di rimanere aggiornato sulle ultime tendenze SEO e di adattare la tua strategia di conseguenza per rimanere competitivo nel 2024 e oltre.

 

Minacce emergenti: come mantenere sicura la tua rete aziendale

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La sicurezza delle reti è una delle sfide più importanti nel panorama digitale in rapida evoluzione di oggi. Con la crescente complessità delle minacce informatiche e l’espansione delle reti aziendali, proteggere i dati e garantire la continuità operativa è fondamentale. In questo articolo, esploreremo le strategie avanzate e le tecnologie chiave che stanno guidando la sicurezza delle reti verso un futuro più resiliente.

La Crescente Complessità delle Minacce

Le minacce informatiche si sono evolute notevolmente nel corso degli anni. Gli attacchi informatici non sono più limitati a virus e malware di base; oggi, gli aggressori utilizzano sofisticate tecniche di hacking e sfruttano vulnerabilità complesse. Ecco alcune delle minacce più comuni e avanzate che le reti devono affrontare:

Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service)

Gli attacchi DDoS coinvolgono un grande numero di dispositivi compromessi che inviano enormi quantità di traffico a un server o a un sito web, sovraccaricandoli e impedendo agli utenti legittimi di accedere ai servizi. Questi attacchi richiedono soluzioni di mitigazione sofisticate.

Attacchi Zero-Day

Gli attacchi zero-day sfruttano vulnerabilità appena scoperte nei software e nei sistemi, spesso prima che i produttori possano rilasciare patch di sicurezza. La difesa contro questi attacchi richiede un monitoraggio costante e una risposta rapida.

Attacchi di Spear Phishing

Il phishing mirato coinvolge l’invio mirato di e-mail o messaggi che sembrano provenire da fonti legittime per ingannare le vittime e ottenere informazioni riservate. La sensibilizzazione degli utenti e le soluzioni di sicurezza avanzate sono necessarie per combattere questo tipo di minaccia.

Strategie Avanzate per la Sicurezza delle Reti

Per affrontare queste minacce avanzate, le organizzazioni devono adottare strategie di sicurezza delle reti sofisticate. Ecco alcune delle strategie avanzate chiave:

  • La segmentazione della rete è il processo di suddivisione di una rete aziendale in segmenti isolati. Ciò aiuta a contenere eventuali violazioni e impedisce agli aggressori di spostarsi liberamente all’interno della rete.
  • La microsegmentazione è una forma avanzata di segmentazione della rete che suddivide ulteriormente i segmenti in porzioni più piccole. Questo livello aggiuntivo di controllo permette di isolare e proteggere specifiche applicazioni o servizi.
  • L’isolamento delle applicazioni implica l’esecuzione di applicazioni in ambienti virtualizzati o contenitori separati. Questo limita l’impatto di un’eventuale compromissione di un’applicazione su altre parti del sistema.
  • Gli strumenti di visibilità avanzata monitorano costantemente il traffico di rete per individuare comportamenti anomali o sospetti. L’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale (IA) vengono spesso impiegati per rilevare minacce
  • Autenticazione Multifattore (MFA): L’autenticazione multifattore richiede ai utenti di fornire più di una forma di autenticazione prima di ottenere l’accesso. Ciò rende più difficile per gli aggressori ottenere accesso non autorizzato.
  • Endpoint Detection and Response (EDR): Le soluzioni EDR monitorano e rispondono alle attività sospette su dispositivi endpoint come computer e dispositivi mobili. Queste soluzioni aiutano a identificare e contenere minacce prima che possano causare danni significativi.

Tecnologie Avanzate di Sicurezza delle Reti

Oltre alle strategie avanzate, le organizzazioni devono implementare tecnologie di sicurezza sofisticate per difendersi dalle minacce più complesse.

Le soluzioni SIEM consentono di raccogliere, correlare e analizzare i dati di sicurezza da varie fonti per identificare attività sospette.

Le soluzioni di sicurezza endpoint includono antivirus avanzati, protezione contro il ransomware e soluzioni di EDR per la difesa dei dispositivi endpoint.

Gli strumenti di controllo dell’accesso consentono di gestire l’accesso ai sistemi e alle risorse, garantendo che solo utenti autorizzati possano accedere.

Gli strumenti ATD utilizzano l’IA e l’apprendimento automatico per rilevare attività sospette o minacce avanzate all’interno della rete.

Pianificazione per il Futuro

La sicurezza delle reti è una sfida in continua evoluzione, e le organizzazioni devono essere pronte a fronteggiare minacce sempre più sofisticate. La combinazione di strategie avanzate e tecnologie sofisticate è fondamentale per proteggere i dati aziendali e garantire la continuità operativa. Mantenere il passo con le minacce emergenti e investire nella sicurezza delle reti è essenziale per un futuro digitale sicuro.

Come Funziona Google Analytics 4: cambiamenti e consigli per l’integrazione

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Google Analytics è sempre stato un alleato inestimabile per i marketer e i proprietari di siti web, fornendo informazioni cruciali sul comportamento degli utenti. 

Ma, come ogni buon software, anche Google Analytics evolve. L’ultima incarnazione di questo strumento, Google Analytics 4 (GA4), ha portato una serie di novità e cambiamenti rivoluzionari. 

Per usarlo al meglio però è necessario capire come funziona e come integrarlo per ottenere una migliore analisi dei dati. 

Se hai problemi con l’integrazione ottimale di Google Analytics 4 puoi seguire i consigli dai consulenti Data Analyst di Ranking Road Italia. Nel caso troverai che sia tutto troppo macchinoso potrai valutare di far fare a loro la tua reportistica personalizzata.

In questo articolo andiamo a vedere come funziona GA4, quali sono i principali cambiamenti e come integrare questa nuova versione nel modo più efficace possibile.

 

Una nuova architettura di dati

Il primo grande cambiamento riguarda l’architettura stessa dei dati. Mentre le versioni precedenti di Google Analytics si basavano su sessioni e pagine visualizzate, GA4 si concentra sugli eventi. 

Ogni interazione, dalla visualizzazione di una pagina al clic su un pulsante, è considerata un evento. Questo approccio permette una maggiore flessibilità nella raccolta dei dati e offre una visione più completa del comportamento dell’utente.

 

Focalizzazione sull’utente

GA4 pone un’enfasi particolare sul tracciamento degli utenti piuttosto che sulle singole sessioni. Questo significa che è possibile avere una visione più chiara del percorso di un utente attraverso il sito web o l’app, offrendo una comprensione profonda delle abitudini dell’utente nel tempo e dei punti di contatto tra l’utente e il brand.

 

Analisi predittiva

Una delle funzionalità più interessanti di GA4 è l’analisi predittiva. Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, GA4 può prevedere le tendenze future basandosi sui dati raccolti. Ciò significa che i marketer possono ricevere avvisi sui potenziali aumenti di domanda o sui cambiamenti nel comportamento degli utenti, permettendo una reazione proattiva alle tendenze emergenti.

 

Integrazione con BigQuery

GA4 offre un’integrazione nativa con BigQuery, il data warehouse cloud di Google. Questo permette alle aziende di eseguire analisi complesse, combinare i dati di Google Analytics con altre fonti di dati e sfruttare la potenza del cloud per l’elaborazione dei dati.

 

Privacy e personalizzazione

Con il crescente focus sulla privacy degli utenti, GA4 introduce nuovi strumenti per la gestione dei dati e la conformità con le normative sulla privacy. Questo garantisce che le aziende possano proteggere la privacy degli utenti mentre raccolgono dati preziosi.

 

Come Integrare Google Analytics 4 nel Migliore dei Modi

La migrazione o l’integrazione a GA4 può sembrare scoraggiante, ma seguendo alcuni passi chiave, il processo può essere reso indolore e produttivo.

 

  1. Installazione parallela: invece di migrare direttamente a GA4, considera la possibilità di eseguire GA4 in parallelo con la tua attuale configurazione di Google Analytics. Ciò ti permetterà di familiarizzare con le nuove funzionalità senza perdere i dati storici.
  2. Formazione del team: assicurati che il tuo team sia adeguatamente formato sulle nuove funzionalità e sull’interfaccia di GA4. Questo garantirà una transizione senza problemi e ti permetterà di sfruttare appieno le potenzialità dell’strumento. Se non hai un team dedicato puoi chiedere supporto ad analisti specialisti. 
  3. Revisione degli obiettivi e delle configurazioni: a causa della nuova struttura basata su eventi, potresti dover rivedere e ridefinire gli obiettivi e le configurazioni che avevi sulla piattaforma precedente.
  4. Utilizza le nuove funzionalità: esplora e sperimenta le funzionalità avanzate di GA4, come l’analisi predittiva e le integrazioni con BigQuery. Questo ti permetterà di ottenere una visione più profonda dei tuoi dati e di migliorare le tue strategie di marketing.

 

Google Analytics 4 rappresenta un passo avanti significativo nel mondo dell’analisi web. Offrendo una maggiore flessibilità, analisi predittiva e una forte enfasi sulla privacy, GA4 è uno strumento indispensabile per i marketer moderni. 

Sebbene richieda un certo periodo di adattamento, sfruttare appieno le sue funzioni può portare a una maggiore comprensione del comportamento degli utenti e, in ultima analisi, a strategie di marketing più efficaci.

10 buone abitudini nella vita digitale per essere più produttivi

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L’era digitale associa la produttività a un’efficace gestione del tempo e all’adattamento a nuovi strumenti e metodologie di lavoro. Nonostante le opportunità siano innumerevoli, le sfide richiedono un consolidamento di abitudini per gestire in modo efficiente le attività quotidiane. In questo articolo, presentiamo dieci abitudini indispensabili per migliorare la produttività nel mondo digitale.

Stabilire una routine mattutina

Prima di immergerti nel mondo digitale, inizia la giornata con una routine mattutina salutare e intenzionale. Questa può comprendere tecniche di meditazione per pacificare la mente, esercizi fisici per risvegliare il corpo, e pianificare in anticipo le attività del giorno. Tale pratica aiuta a dare il tono alla giornata, fornendo un senso di controllo e direzione.

Pianificare in anticipo

Nel mondo digitale, la pianificazione anticipata è cruciale. Questo comporta l’organizzazione quotidiana, settimanale o mensile, sfruttando strumenti digitali come Google Calendar o Microsoft To Do, che facilitano la programmazione di eventi, l’impostazione di promemoria, e l’organizzazione delle attività. Per chi predilige un approccio più tradizionale, i planner fisici costituiscono un’alternativa valida, utili non solo per programmare impegni e appuntamenti, ma anche per annotare riflessioni personali e obiettivi. Un altro strumento utile è il metodo GTD (Getting Things Done) di David Allen, particolarmente efficace per gestire attività complesse, liberare la mente e potenziare la concentrazione.

Prendere delle pause

Lavorare incessantemente per ore potrebbe apparire produttivo, ma può effettivamente provocare stanchezza mentale e diminuire la tua capacità di concentrazione. Tra i numerosi sistemi di gestione del tempo, si distingue la Tecnica del Pomodoro. Questa strategia, sviluppata da Francesco Cirillo negli anni ’80, prevede cicli alternati di lavoro e pause: 25 minuti di lavoro, 5 minuti di pausa e una pausa più lunga (15-30 minuti) dopo quattro cicli. La Tecnica del Pomodoro migliora la concentrazione e la produttività, bilanciando il lavoro intenso con momenti di relax.

Evitare le distrazioni digitali

Nell’era digitale, le distrazioni sono sempre a portata di mano. Utilizza strumenti come le estensioni del browser o applicazioni che limitano l’accesso ai siti web o alle applicazioni che distraggono. Gestisci attentamente le notifiche sul tuo dispositivo per minimizzare le interruzioni durante il lavoro.

Sfruttare gli strumenti digitali

Il mondo digitale offre una miriade di strumenti per aumentare la produttività. Esplora e sfrutta strumenti di gestione del tempo, software di project management o strumenti di collaborazione per migliorare la tua efficienza. Trello, Asana, Notion, Google Drive sono solo alcune delle tante soluzioni disponibili, gratuite o a pagamento. Per minimizzare la dipendenza dalle email nel tuo team, considera l’uso di Slack, mentre per monitorare il tempo puoi utilizzare RescueTime, che fornisce utili report sulle tue abitudini quotidiane.

Organizzare la posta in entrata

Un’indispensabile abitudine per aumentare la produttività è quella di mantenere la tua posta in entrata ben organizzata. Sia che tu stia utilizzando Gmail, Yahoo, Outlook o Apple Mail, tenere ordinata la tua casella inbox è fondamentale. Questo ti permetterà di risparmiare tempo e di ridurre lo stress.

Mantenere uno spazio di lavoro ordinato

L’ambiente di lavoro ha un impatto significativo sulla tua produttività. Mantieni il tuo spazio di lavoro ordinato e pulito, presta attenzione alla qualità dell’illuminazione, gestisci i cavi dei dispositivi per prevenire il disordine e personalizza il tuo spazio per renderlo stimolante.

Rimanere connessi con il team

Il lavoro digitale può a volte sembrare isolante. Per questo motivo, è fondamentale rimanere in contatto con il tuo team. Utilizza piattaforme di messaggistica o di videoconferenza per le riunioni e mantieni contatti regolari con i tuoi colleghi per favorire la coesione del team.

Cura del proprio benessere

L’esercizio fisico è un ottimo modo per mantenere la mente fresca e attiva. Prendi l’abitudine di fare pause per fare un po’ di stretching, camminare o praticare qualsiasi altra attività fisica che ti piace. Prenditi cura di te stesso, gestisci lo stress attraverso tecniche di rilassamento, bilancia il lavoro e la vita personale e fai attenzione a mantenere una buona alimentazione e un sonno adeguato. Il tuo benessere fisico e mentale è fondamentale per la tua produttività.

Conclusioni

Adottando queste abitudini, la tua produttività potrebbe migliorare notevolmente. Ricorda, le abitudini positive richiedono tempo per essere costruite, ma i risultati ripagano l’impegno. Come una volta disse Benjamin Franklin, “Il tempo è denaro”. Quindi, rendi il tuo tempo il tuo alleato più potente nella tua produttività nel lavoro digitale.

E-learning: tutti i vantaggi della formazione online

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Il mondo del lavoro, sempre più complesso e in costante evoluzione, richiede spesso una valida formazione professionale. Per poter accedere a posizioni e mansioni di rilievo, è indispensabile aver conseguito una laurea oppure aver svolto un corso di formazione professionale. A seconda del contesto e del tipo di lavoro desiderato, lo studente dovrà quindi impegnarsi in un percorso formativo adeguato.

Al giorno d’oggi una delle formule più convenienti, in termini di comodità e di tempistiche, è sicuramente la formazione con metodo e-learning. Di cosa si tratta e quali sono i vantaggi di questa metodologia? Scopriamo tutto ciò che devi sapere prima di iscriverti a un corso di formazione online.

Cos’è l’e-learning e per quali studenti è indicato?

Per poter usufruire di un corso di formazione online è sufficiente avere a disposizione una buona connessione Internet e un set di dispositivi tecnologici piuttosto comuni (primo tra tutti, un pc). Questa forma di apprendimento prevede la partecipazione a corsi multimediali, i quali vengono effettuati mediante piattaforme e-learning.

Questo genere di attività rientra nella cosiddetta FAD, ovvero la Formazione a Distanza. Una formula di apprendimento online che permette sia di conseguire titoli professionali classici, sia di usufruire di un pacchetto di servizi e piani di studio dedicati a chi desidera rimanere in aggiornamento, conseguire nuove abilità o conquistare crediti formativi.

La formula e-learning ben si adatta sia alle esigenze di uno studente appena diplomato, sia ai professionisti che non hanno la possibilità, per motivi logistici e organizzativi, di presenziare alle lezioni tenute dagli insegnanti in un determinato luogo fisico.

Quali sono i vantaggi dell’e-learning?

Questa metodologia didattica permette allo studente di seguire corsi professionalizzanti, educativi e formativi seguendo un percorso chiaro e semplice. L’utilizzo di tecnologie moderne permette di usufruire di una serie di vantaggi, legati alla formula di studio e-learning:

  • possibilità di gestire in totale autonomia il proprio piano di studi;
  • possibilità di apprendimento sulla base dei propri ritmi di studio e di comprensione;
  • semplicità nella condivisione di contenuti con persone e professori situati anche a grande distanza geografica;
  • opportunità di apprendimento secondo la filosofia “Just in time and just enough”. Ovvero, possibilità di apprendere ciò che serve nel momento in cui serve;
  • personalizzazione della struttura dei contenuti;
  • calendarizzazione degli impegni;
  • possibilità di consultare i materiali online tutte le volte che si desidera;
  • possibilità di consultare materiali aggiornati costantemente e in tempo reale dai docenti;
  • semplicità e tempestività nel processo di aggiornamento dei materiali;
  • standardizzazione del metodo di insegnamento e uniformazione del livello di competenza/conoscenza di tutti i partecipanti;
  • costi ridotti rispetto a un corso formativo professionale. Il dipendente di un’azienda, ad esempio, avrà l’opportunità di accrescere le proprie competenze evitando di allontanarsi dal luogo di lavoro e di dover spendere grandi cifre, garantendo al proprio percorso una crescita costante e una migliore produttività individuale;
  • possibilità di seguire le lezioni utilizzando supporti semplici e versatili (dalle animazioni agli audio, dai video alle classiche dispense). La pluralità di supporti rappresenta un valore aggiunto, grazie al quale lo studente si sente costantemente invogliato a investire nella propria formazione;
  • possibilità di monitorare il livello di apprendimento mediante l’utilizzo di software di rilevamento dei risultati (KPI) e adeguata gestione della didattica.

Perché scegliere un corso di formazione in modalità e-learning?

Quali sono i motivi che spingono centinaia di studenti e professionisti a seguire un corso di formazione in modalità e-learning? Scopriamo i valori aggiunti:

  • costante aggiornamento dell’offerta formativa, in continuo divenire e mutamento. Le accademie qualificata offrono corsi su misura, valutando le esigenze degli studenti e rimanendo sempre al passo con i tempi;
  • massima flessibilità garantita dalla formula digital;
  • possibilità di accedere a un’istruzione flessibile;
  • agevolazione del percorso formativo, che diventa fruibile da tutti;
  • possibilità di seguire corsi dedicati a ogni settore e specializzazione. Ad esempio, in modalità e-learning è possibile seguire un corso Java per sviluppatori, oppure un corso dedicato alla formazione in ambito economico, ingegneristico, finanziario, umanistico e tanto altro ancora.

 

Canali Broadcast di Instagram: cosa sono e come utilizzarli per il proprio brand

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Uno dei social network più utilizzato in assoluto è lui: Instagram.

La sua natura poliedrica e versatile lo rende adatto a qualsiasi target: dagli adolescenti ai Millennial, dalla Gen Z alla Gen X, passando per i Boomer e altro ancora. In trend, oltre alle fotografie e ai contenuti presenti nel classico feed, ci sono anche i reel: non a caso, moltissimi brand scelgono questo genere di contenuto per pubblicizzare i propri prodotti e servizi.

Ma, oltre ai reel, uno strumento fondamentale da sfruttare per catturare l’attenzione del pubblico sono i canali broadcast. Una nuova funzione, finalmente disponibile anche in Italia, che permette di comunicare in modo diretto con i follower mediante messaggi unidirezionali.

Cosa sono esattamente i canali broadcast di Instagram, quali vantaggi offrono e come utilizzarli per migliorare la comunicazione con il pubblico? Scopriamo di più!

Canali broadcast di Instagram: cosa sono?

I canali broadcast hanno un funzionamento molto simile, concettualmente, alla newsletter ma di tipo esclusivo. In particolare, i creator hanno l’opportunità di condividere messaggi vocali, contenuti testuali, aggiornamenti di qualsiasi tipologia con i propri follower.

L’utente viene invitato a unirsi a un gruppo, all’interno del quale il creator condivide contenuti di ogni tipo (come in una classica chat privata, ma “di gruppo”). Il creator invia messaggi unidirezionali interagendo in modo diretto con un numero anche molto alto di follower.

Il follower può relazionarsi con i vari contenuti, partecipando anche a sondaggi. In questo modo il creator (o il brand) può creare una nuova community nella quale condividere contenuti di qualità, raccogliendo le impressioni del proprio pubblico.

Quali sono i vantaggi dei canali broadcast di Instagram?

Investire nell’apertura di un canale broadcast di Instagram significa accedere a numerosi vantaggi. Alcuni interessano prettamente il brand, altri coinvolgono anche l’utente. Vediamo quali sono:

  • comunicazione unidirezionale e interazione focalizzata e diretta con il proprio target/gruppo di follower;
  • possibilità di condividere informazioni, aggiornamenti, annunci, messaggi vocali;
  • massima personalizzazione della comunicazione, che avrà una voce unica e inimitabile;
  • possibilità di offrire contenuti di tipo esclusivo all’utente, facendolo sentire coccolato e coinvolto e aumentando la sua loyalty.

Come funziona un canale broadcast di Instagram?

Occorre, innanzitutto, creare un nuovo canale broadcast mediante il pannello dedicato alla posta in arrivo. Dopo aver creato il canale, il brand potrà inviare il primo messaggio: in quel momento tutti i suoi follower ricevono una comunicazione che li invita a unirsi al canale appena aperto.

Questo invio automatico avviene solo dopo che il creator ha inviato il primo messaggio, per far sì che il canale possa avere più seguaci possibile. Quando il canale è attivo, il creator può inviare sin da subito altri messaggi.

Tendenzialmente i brand utilizzano questo canale per pubblicizzare i lavori svolti nelle storie o nei reel. Per far ciò, occorre allegare l’adesivo dedicato alle storie. È importante fissare il link del canale nella sezione in evidenza del profilo.

Per poter rendere il canale visibile a chiunque, aumentando la percentuale di seguaci, il creator dovrà impostare come pubblico del canale tutti i suoi follower. È possibile creare un circuito limitato, dedicato ai follower muniti di un abbonamento a pagamento, con i quali condividere contenuti ancora più esclusivi.

Perché scegliere di aprire un canale broadcast di Instagram?

Per il brand è fondamentale sfruttare tutte le possibilità offerte dalle moderne tecnologie: enormi possono essere, infatti, i benefici e il valore globale che lo stesso brand potrà ottenere. Una delle novità da utilizzare assolutamente sono i canali broadcast di Instagram, poiché grazie a questi strumenti è possibile sviluppare campagne avanzate di content marketing, tese a fidelizzare il pubblico attraverso un pacchetto di contenuti personalizzati.

Inoltre, il brand potrà tradurre il tutto in un vero e proprio profitto di tipo economico, grazie alla creazione di circuiti privati accessibili sono previo pagamento. Ci sarà, quindi, un ritorno economico immediato.

I contenuti in esclusiva permettono al brand di fare leva sul pubblico, progettando attività di lead nurturing in grado di raggiungere un alto potenziale di utenti.

Il marketing su Instagram, viste le evoluzioni recenti, è divenuto uno strumento davvero essenziale per tutte le aziende del mondo.

Intervista.it: Wolf Agency presenta la nuova testata giornalistica dedicata al marketing e al business

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Wolf Agency, agenzia web esperta nel settore della comunicazione e del marketing, è lieta di annunciare il lancio di un nuovo progetto editoriale: Intervista.it.

Questa innovativa testata giornalistica si focalizza sull’approfondimento e l’analisi del mondo del marketing e del business attraverso interviste esclusive con imprenditori, aziende, liberi professionisti e web agency di spicco.

Intervista.it: informazioni sempre aggiornate e attenzione agli eventi di settore

Intervista.it sarà una fonte di informazioni e ispirazione per i professionisti del settore, offrendo un’ampia gamma di contenuti dedicati a eventi, strategie di marketing, tendenze del commercio e dell’industria, e molto altro ancora.

Grazie alla vasta esperienza e al know-how accumulato nel corso degli anni, Wolf Agency è pronta a portare avanti questo nuovo progetto editoriale per fornire una visione approfondita del panorama del business contemporaneo.

La testata giornalistica si distinguerà per la sua attenzione particolare agli eventi di ogni settore, garantendo, sempre di più, la copertura come Media Partner di importanti conferenze, fiere e incontri in ambito marketing, commercio e industria.

Intervista.it “condividiamo” storie di successo

Gli intervistati saranno professionisti e imprenditori di successo che condivideranno le loro esperienze, strategie vincenti e progetti innovativi, offrendo al pubblico un’opportunità unica di conoscere e apprendere dalle migliori menti del settore.

Intervista.it si propone di essere una risorsa fondamentale per i professionisti del marketing, gli imprenditori e tutti coloro che sono interessati a rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e le migliori pratiche nel mondo degli affari, economia, marketing digitale e commercio.

Attraverso interviste approfondite e contenuti di qualità, la testata offre un’ampia gamma di informazioni utili per sviluppare strategie di successo e cogliere le opportunità emergenti.

Con Intervista.it, ho voluto fondare una testata giornalistica che sia uno spazio dedicato all’approfondimento e all’ispirazione nel campo del marketing e del business”, afferma Isan Hydi, fondatore e CEO di Wolf Agency.

Siamo entusiasti di dare voce a esperti del settore e di fornire ai nostri lettori un’ampia panoramica sulle tendenze e le novità che influenzano il mondo dell’imprenditoria sia digitale sia tradizionale. Siamo certi che Intervista.it diventerà presto un punto di riferimento per l’informazione nel campo del business e del marketing. Puntiamo a diventare media partner di tutti i principali eventi di settore.”

Le interviste video in azienda: il format per aumentare il coinvolgimento del pubblico

Intervista.it a breve lancia anche il suo nuovo format caratterizzato dalle interviste video nelle aziende, studi e agenzie degli imprenditori italiani.

L’uso del formato video, che viene aggiunto alla tradizionale intervista scritta, è stato pensato per riuscire ad aumentare il coinvolgimento del pubblico, per dare un volto riconoscibile all’azienda e supportare professionisti e imprenditori nel miglioramento della propria brand awareness.

Oggi, il formato video risulta essere tra i più apprezzati online per accedere velocemente a notizie, informazioni e curiosità. Ecco perché Intervista.it ha deciso di non soffermarsi esclusivamente sul lavoro di divulgazione digitale attraverso articoli, interviste e schede dedicate ad imprenditori di ogni settore merceologico.

Grazie alle interviste video, la nuova testata giornalistica Intervista.it vuole offrire agli imprenditori, esperti del marketing, aziende e liberi professionisti, una vetrina che gli permetta di dare un volto e una voce alle proprie attività.

Oggi la visibilità è un fattore chiave per ogni attività, qualunque sia il settore di riferimento, ecco perché ho pensato che fosse giusto supportare al meglio gli imprenditori nelle loro campagne di comunicazione, fornendogli con Intervista.it uno spazio dedicato, con l’accesso a diversi format, puntando soprattutto alla video-intervista che ritengo essere tra gli strumenti più interessanti per farsi conoscere al proprio pubblico” afferma in conclusione, Isan Hydi, presentandoci il suo nuovo progetto, la testata giornalistica dedicata al business e al marketing, Intervista.it.

Per maggiori informazioni:

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