Il codice ed ogni singoli file di iOS 8 Beta 1 continuano ad essere sezionati da sviluppatori, esperti e curiosi di tutto il mondo che riescono a scovare funzioni nascoste e segreti non ancora svelati da Apple. Così dopo la scoperta del codice relativo al multitasking split-screen avvenuta poche ore fa, poco fa sono state trovate le icone della funzionalità “Trova Auto” per le Mappe in iOS 8.

Nonostante le cattive notizie relative a tutti i problemi nello sviluppo del nuovo aggiornamento di Mappe per iOS 8 dei quali vi abbiamo raccontato qui, sembra quindi che Apple sia al lavoro anche per aggiungere nuove funzioni al proprio sistema di navigazione sviluppato in casa.

La funzionalità “Trova Auto” dovrebbe registrare la posizione nella quale si è parcheggiato un veicolo per poi aiutare il proprietario a ritrovarlo con facilità successivamente, e queste icone scoperte oggi indicano proprio la posizione di un veicolo sulla mappa.

Viste tutte le problematiche da affrontare da Apple per lo sviluppo del nuovo aggiornamento di Mappe per iOS e la mancata presentazione durante il WWDC della scorsa settimana però, sembra improbabile il debutto fra soli tre mesi con l’uscita ufficiale delle versione definitiva di iOS 8, mentre con tutta probabilità arriverà con i successivi aggiornamenti se non addirittura con iOS 8.1. Rimanete con noi per ulteriori sviluppi e novità sul nuovo iOS 8!

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Con le politiche rivisitate con iOS 8, applicazioni come Candy Crush e altre app che incentivano la condivisione sociale, potrebbero presto essere vietate. Queste applicazioni che forniscono agli utenti incentivi per condividere l’applicazione sui social network non sono le sole, sembrerebbe infatti che a finire nel mirino di Apple siano anche quelle app che forniscono crediti in game per guardare video promozionali o quelle che promuovono altre applicazioni.

Diversi sviluppatori hanno di fatto ricevuto il rifiuto di accettazione su nuove applicazioni, da parte dell’Apple Store, proprio in riflesso delle nuove regole di Apple, con motivazioni che, il gioco o l’app, violava le linee guida circa i crediti di gioco per guardare video e promuovevano applicazioni diverse dalla propria. Altri sviluppatori hanno invece ricevuto avvisi di rifiuto per l’utilizzo di condivisione sociale come incentivo.

Considerando che ormai queste strategie di monetizzazione siano diventate una politica comune a molti, le nuove linee guida Apple avranno un effetto enorme sulla sviluppatori. Piattaforme come Tapjoy, che permettono di scaricare un app invece di fare un pagamento in-game, saranno chiaramente colpite. Sicuramente un duro colpo per gli sviluppatori, resta da chiarire solamente se Apple rafforzerà il suo divieto in modo retroattivo o solo sui nuovi titoli e sui nuovi aggiornamenti di App.

Finalmente è disponibile il nuovo Linux Kernel 3.15 Stabile che rende la versione più completa e funzionale. Molte le novità introdotte, quelle più significative riguardano il supporto ai nuovi portatili. Grandi vantaggi anche per il supporto in modalità mista, dove queste migliorie hanno reso possibile l’esecuzione di un kernel Linux a 64 bit su un sistema a 32-bit. Questo rende finalmente possibile la corretta installazione sui alcuni computer portatili / Ultrabooks / che avevano causato problemi con il 32 bit UEFI.
Come annunciato dallo stesso Linus Torvalds, questa release contiene un consistente integrazione di driver per il networking ed un rilevante supporto per i device USB. E’ stata inoltre ottimizzata la velocità nella sospensione ed il ripristino del sistema grazie all’introduzione di alcune patch.

Altri importanti miglioramenti sono stati introdotti in prospettiva grafica, dove sono stati implementati il supporto per i driver GPU NVIDIA Maxwell e per le recenti schede grafiche AMD. Ora  anche il DualShock 4 controller di Sony è supportato dal Linux kernel 3.15.

Insomma, tante sono le migliorie apportate, se volete conoscerle tutte potete consultare l’annuncio ufficiale disponibile in questa pagina.

Come al solito il codice sorgente è reperibile su kernel.org se volete compilarlo, altrimenti dovete attendere la distribuzione via package manager per la vostra distribuzione. Al momento sono disponibili i pacchetti deb per Ubuntu se volete installarlo potete seguire la nostra guida.

Aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install lynx

wget https://github.com/aleritty/kernelupdate/raw/master/kernel-update

chmod +x kernel-update

sudo ./kernel-update

Terminata l’installazione riavviare e verificare la corretta installazione digitando sul terminale:

uname -r

Se è andato tutto a buon fine dovreste vedere il risultato come quello dell’immagine sotto. Buon divertimento!

Arriva un ennesima novità per Google Now, che continua a proporre schede sempre più interessanti ed utilizzi per la gestione ed organizzazione della nostra vita, e così dopo la novità relativa ai promemoria mostrata ieri, arriva un ulteriore scheda grazie alla quale Google Now ci sveglierà alla giusta fermata di autobus e treno!

Molti di noi utilizzano tutti i giorni, autobus e treno per spostarsi, per andare al lavoro, piuttosto che a scuola o per una semplice passeggiata e come spesso accade, capita di addormentarsi sui mezzi pubblici ed alcune volte svegliarsi all’improvviso accorgendosi, troppo tardi, di aver perso la propria fermata con tutti i disagi del caso.

Grazie alla nuova funzione integrata in Google Now, una volta impostati i necessari parametri, verremo avvisati attraverso una notifica sonora poco prima dell’arrivo alla fermata in cui dovremo scendere, potendo così riposare tranquillamente durante il tragitto, sicuri di non mancare più la meta del nostro viaggio.

Purtroppo questa nuova funzionalità non è ancora attiva in Italia, ma vista l’attuale integrazione di Google Now con gli orari dei mezzi pubblici anche nelle grandi città del nostro Paese, con tutta probabilità presto potremmo addormentarci tranquillamente anche sui mezzi pubblici Italiani, sicuri di non perdere più la fermata, sempre con la speranza di trovare un posto a sedere!

Come ogni anno, c’era molta attesa sul Keynote Apple tenutosi durante il WWDC della scorsa settimana, con diverse novità presentate, prima fra tutte il nuovo sistema operativo iOS 8, e molte che nonostante fossero state anticipate da diverse indiscrezioni, non sono state annunciate sul palco dell’evento. Nei giorni seguenti l’evento però, con l’arrivo della versione beta del sistema operativo Apple, sono state analizzate tante novità non ufficialmente annunciate nel Keynote, e da poche ore è arrivata la notizia che l’atteso Multitasking split-screen in iOS 8 è stato scoperto nel codice del sistema operativo Apple, anche se ancora non è chiaro se la casa di Cupertino riuscirà ad ultimarne lo sviluppo completo prima del lancio della versione definitiva di iOS 8 prevista tra circa tre mesi.

La notizia è stata data da Steve Troughton Smith che analizzando il codice di iOS 8 Beta 1 ha trovato diversi riferimenti sul multitasking split-screen, con richiami ad una funzionalità chiamata “Formati Finestra Schermo Principale” che consentirebbe l’avvio di due applicazioni con schermo condiviso nella Home principale di iOS 8.Questa funzionalità consentirebbe di poter scegliere se l’applicazione in uso dovrà utilizzare metà schermo od 1/4 lasciando i restanti 3/4 ad un altra applicazioni attiva grazie al  multitasking. Inoltre, utilizzando la funzione di gestione delle applicazioni aperte in multitasking, uno schermo con due applicazioni aperte contemporaneamente in split-screen verrebbero mostrate come un unico elemento.

…how I figured that out (welp 😓): pic.twitter.com/sRregeSnFY

— Steve Troughton-Smith (@stroughtonsmith) June 9, 2014

Analizzando ulteriormente il codice,  Troughton Smith, avrebbe scoperto poi le misure specifiche utilizzate per ogni opzione possibile per le finestre in split-screen, con un applicazione che utilizzando 1/4 dello schermo, sfrutterà 341 pixel in orizzontale, con schermo diviso a metà 512 pixel, e con 3/4 628 pixel ed in tutte e tre i casi ovviamente 1024 pixel in altezza, con la possibilità in più di personalizzare ulteriormente le dimensioni delle finestre.

A questo punto non ci resta che aspettare e vedere se Apple riuscirà a completarne lo sviluppo in tempo, anche se la mancanza dell’annuncio durante l’evento dedicato agli sviluppatori, che dovrebbero ottimizzare le applicazioni per questa nuova funzionalità, porta ad escluderne il debutto per il lancio di iOS 8.