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iOS 8 Mappe: nessun aggiornamento in arrivo

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iOS 8 Mappe. Al tanto atteso WWDC, ci sono state diverse novità per quanto riguarda il nuovo sistema operativo della Mela. Eppure, tra le tante che propone iOS 8, c’ è una grande assenza, ed è quella delle Mappe Apple.

Le indiscrezioni di queste ultime settimane avevano creato non poche aspettative, in maniera particolare dopo l’ acquisto di Broad Map. E invece a contrariamente di quanto si pensava, niente annuncio di rilievo su tale funzionalità, anzi, da quello che abbiamo saputo si dice,  come qualcuno abbia detto un secco no a Tim Cook e non si sia fatto più sentire.

In teoria, da mesi si parlava di un inserimento di navigazione nuova con mezzi pubblici, informazioni socia, e molto altro ancora. Quando di preciso tutto ciò non ci sarà, visto che le uniche novità vere e proprie saranno le mappe vettoriali aggiunte e qualche miglioramento della cartina in Cina.

In conclusione, stando a indiscrezioni che provengono dal Web, pare che per il momento ci siano diversi problemi di coordinamento su tutto. Una programmazione non andata bene ha obbligato diversi esperti nel settore a saltare di progetto in progetto, e certi per lo stress accumulato non hanno fatto altro che licenziarsi. Che ne dite?

Previsto per ottobre l’Apple iWatch con sensori per rilevare lo stato di salute!

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Dopo le prime indiscrezioni provenienti dall’analista Fitzgerald’s Brian White secondo cui l’orologio avrebbe dovuto essere annunciato in settembre (insieme al tanto atteso iPhone 6) ad un prezzo di circa 160 euro, arriva ora voce che è in realtà previsto per ottobre l’Apple iWatch che, in base a nuovi rumors  scaturiti  da fonti interne alla compagnia, vanterebbe un display OLED curvo e sensori in grado di rilevare il consumo di calorie, i livelli di ossigeno e glucosio nel sangue, nonché una serie di altri valori che rivelino lo stato di salute generale della persona che lo indossa. In particolare, misurare la quantità di glucosio presente nel sangue risulta utile per coloro affetti da diabete al fine di stabilire la dose ottimale di insulina, e se questa funzione sarà effettivamente presente sull’accessorio non c’è dubbio che esso riscuoterà un notevole successo, se si considera il prezzo alquanto elevato degli attuali test cui i pazienti in questione debbono regolarmente affidarsi!

Per questo progetto Apple ha collaborato con la Cleveland Clinic e la Mayo Clinic, e con Nike per quanto riguarda le funzioni strettamente correlate all’attività sportiva in sé, che dovrebbero figurare nell’orologio.

Inoltre, in base a quanto riportato da un fornitore del suddetto prodotto, l’azienda sarebbe intenzionata a mettere in campo mensilmente dai tre ai cinque milioni di pezzi, cioè una quantità superiore alla totalità di device similari venduti nell’intero scorso anno.

Non ci resta che attendere ottobre…

iPhone 5s Mini in arrivo dalla Cina!

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Mentre i tantissimi fan non stanno aspettando altro che la commercializzazione del prossimo iPhone di sesta generazione con display più grande, da altre parti del mondo c’ è qualcuno che spera di avere un device con dimensioni ridotte e così un clone di iPhone 5s Mini è in arrivo.

Se Apple non ha intenzione di svilupparlo, in Cina di certo non si fanno troppi problemi e hanno deciso di lanciare sul mercato un’ iPhone 5S in formato mini, clonato benissimo dalla versione presente in commercio. Da qualche ora a questa parte il famosissimo sito MyDrivers ha rilasciato una foto di questo modello mini, un lavoro svolto da clone makers cinesi, i cui affari sopratutto in questi ultimi mesi vanno meglio del previsto nonostante l’ iPhone sia oramai entrato di prepotenza del mercato Asiatico.

Le dimensioni del nuovo mini dell’ iPhone 5S sono praticamente quelle che vi consentono di farlo entrare nel palmo di una mano, con uno schermo più piccolo che sembra supportare solo una fila di tre icone, dunque pensate un po’ di costa vi stiamo parlando. Per il momento non possiamo ancora darvi informazioni sul costo, per cui non ci resta altro che aspettare, ma sempre dal sito sopra citato parlano di soli 30 dollari, sarà vero?

 

Cover QuickCircle per LG G3, 6 nuovi video ne mostrano le qualità

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Ormai sappiamo praticamente tutto circa il prossimo smartphone di punta di LG, ma la casa coreana ha deciso comunque di rilasciare alcuni video per l’innovativa Cover QuickCircle per LG G3, dove possiamo vedere una panoramica delle nuove funzionalità da essa offerte.

Come si può vedere nella presentazione qui sotto, i tutorial includono il servizio Smart Communcation, che ci consiglia, in base alle previsioni meteo, se prendere un ombrello o meno, oppure la modalità Guest, la doppia finestra e le opzioni del Codice Knock. I video parlano anche della nuova tastiera intelligente che si adatta non solo ai vostri modelli linguistici, ma anche all’ergonomia della mano. Infine, una dimostrazione della Cover Case QuickCircle, che permette di controllare e interagire con le notifiche senza nemmeno aprire lo sportellino.

Buona visione:

https://www.youtube.com/watch?v=WRINwyfnJZk

https://www.youtube.com/watch?v=BRQNHyAt6Fw

 

 

LG G3 batte Galaxy S5 nei test durata della batteria

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Appena due mesi fa, dopo la presentazione del Galaxy S5 eravamo davvero entusiasti dei risultati dei test durata della batteria per il top di gamma Samsung e con le sue 8 ore e 20 minuti era il fiore all’occhiello presente sul mercato. Come purtroppo spesso accade, però, i record vengono battuti e spesso a farlo sono proprio i rivali storici. La casa Coreana LG, di fatti, con il suo LG G3, fresco ancora di presentazione, nei test eseguiti sulla durata ha raggiunto l’incredibile risultato di 8 ore e 50 minuti, numeri non da poco per l’ultimo top di gamma LG.

Sono proprio questi i numeri che in pochi si aspettavano; malignamente si pensava che LG avesse messo una batteria da 3000 mAh per sopperire all’enorme display da 5,5 pollici e con risoluzione QHD (256 x 1440) e non aveva creduto nemmeno a quanto detto da LG stessa, che sosteneva di aver ottimizzato in maniera eccellente sia lo schermo che la batteria.

Di seguito possiamo vedere i risultati dei test ottenuti. Anche voi vi aspettavate dei risultati così? Oppure facevate parte di quella schiera di increduli e maligni?

Test durata batteria

 

Galaxy F, nuove immagini mostrano un corpo in alluminio.

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Abbiamo già parlato di come il Galaxy F sarebbe stato il futuro smartphone Samsung caratterizzato da un corpo in alluminio, e finalmente arrivano delle immagini, tramite Phone Arena, che ne mostrano il reale corpo in alluminio. Non possiamo confermare se il Galaxy S5 prime e il Galaxy F siano lo stesso dispositivo, ma le immagini sono interessanti e ve le mostriamo. La qualità non è molto buona, ma riescono a dare comunque un’idea sul nocciolo della questione. Per il resto delle caratteristiche ci si aspetta un dispositivo top di gamma con processore Snapdragon 805 e con la stesa certificazione IP67 presente sul Galaxy S5, un display QHD (2560 x 1440) e una fotocamera da 16 megapixel. L’annuncio si attende per il mese di settembre, probabiliste per contrastare le forti vendite che Samsung si aspetta da Palle con il suo nuovo iPhone 6.

Ecco la scocca del nuovo iPhone 6 di Apple in altre immagini!

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Grazie al sito Nowhereelse.fr arrivano le immagini della possibile scocca del nuovo iPhone 6 di Apple, mostrata da diverse angolazioni e che con presenza dei vari loghi e per la qualità degli scatti porta a presupporre che possa trattarsi del vero componente che verrà utilizzato per lo smartphone.

Come è possibile notare dalle foto il logo Apple sembrerebbe trasparente in quanto, secondo le informazioni trapelate, al suo interno verrà alloggiato un sistema di notifiche con illuminazione di tipo LED.

scocca del nuovo iphone 6

Le altre immagini mostrano invece il lato destro della scocca con il classico vassoio per l’inserimento della SIM ed il tasto di accensione e spegnimento del device, mentre sul lato sinistro troviamo i tasti di controllo del volume simile a quelli visti sull’iPad e l’altrettanto classico tasto per silenziare il dispositivo.

scocca iphone 6

Il nuovo iPhone 6 continua insomma a mostrarsi sempre più in attesa del debutto ufficiale previsto per il mese di Settembre per la versione dotata di display da 4.7 pollici e Novembre per il lancio del fratello maggiore equipaggiato con un display addirittura da 5.5 pollici!

Via

Ricaricare lo smartphone camminando e facendo sport

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Angelo Casimiro, un ragazzo di soli 15 anni, ha realizzato un prodotto davvero interessante che permette di ricaricare lo smartphone camminando e facendo sport, grazie ad apposite scarpe che generano elettricità durante il loro utilizzo.

Grazie alla scarpe da ginnastica ideate da Casimiro, è possibile ricaricare il proprio dispositivo, correndo, camminando e facendo il proprio sport preferito, ma per chi sogna di poter utilizzare questa novità tecnologica, abbandonando così il caricabatterie tradizionale, c’è anche una cattiva notizia: Giocare a basket per poco più di due ore ha permesso a Casimiro di ottenere una ricarica di soli 10 minuti sul suo iPhone.

Grazie a queste invenzione Casimiro è stato iscritto al prestigioso concorso ” Google Science Fair” per ragazzi e dovrà attendere il 22 Giugno per sapere se ne uscirà vincitore.

Nel frattempo però è arrivata anche una cattiva notizia per il ragazzo, in quanto la società SolePower ha immediatamente reclamato il brevetto su un progetto molto simile, già avviato da tempo e finanziato attraverso Kickstarter, che prevede l’utilizzo di apposite solette da inserire nelle scarpe in grado di generare corrente camminando e che dovrebbero cominciare ad essere consegnate a partire da questo autunno.

https://www.youtube.com/watch?v=uHSZMmGs-9Y

Il prodotto di SolePower potrà essere collegato tramite porta USB allo smartphone e promette di ricaricare completamente un iPhone dopo circa una camminata di 2.5 km.

Insomma che sia il progetto di Casimiro o quello di SolePower ad uscire vincitore da questa piccola battaglia, la novità è che prima della fine dell’anno, potremmo ricaricare il nostro dispositivo mobile semplicemente camminando e visto che il problema della durata delle batteria nel settore mobile è uno dei più limitanti e difficile da risolvere, questa soluzione potrebbe essere davvero quella vincente!

Cosa ne pensate della possibilità di ricaricare il vostro smartphone semplicemente camminando? Aspettiamo i vostri commenti a riguardo!

Felpa con cappuccio per comunicare con gli amici di nascosto!

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Due studentesse laureate dell’Università di New York, Alina Balean e Rucha Patwardhan, avrebbero sviluppato un capo d’abbigliamento assolutamente innovativo: una felpa con cappuccio per comunicare con gli amici di nascosto! Al suo interno sarebbe stata infatti integrata una scheda Arduino dotata di cellulare e vari interruttori che consentano a chi la indossa di inviare messaggi attraverso movimenti impercettibili. Per esempio è possibile scrivere  a un genitore semplicemente coprendosi il capo, oppure rimboccarsi una manica e voilà, postare su Facebook!

Una delle due ragazze sottolinea quanto la felpa potrebbe dimostrarsi utile in situazioni di emergenza in cui occorra nascondere l’intenzione di mettersi in contatto con persone di propria conoscenza: per esempio si potrebbe avvertire i propri amici che qualcuno ci sta minacciando, senza che l’ipotetico aggressore possa accorgersene…

Certo, sarà molto difficile vedere questo tipo di indumento esposto in una comune boutique, ma non è detto che si debba aspettare troppo a lungo per poterne usufruire! Trattandosi di un prodotto assemblato con elementi finiti, non escludiamo che lo si possa “costruire” in autonomia.

Nuova funzionalità per il promemoria di Google Now anche in Italia!

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Google Now si aggiorna sempre con maggiore costanza, introducendo funzionalità e piccoli cambiamenti che di giorno in giorno lo rendono sempre più indispensabile per il lavoro e lo svago. Nel weekend è arrivato l’ennesimo aggiornamento che introduce  un interessante, nuova funzionalità per il promemoria di Google Now ,  disponibile e funzionante anche in Italia.

Da oggi infatti, andando ad inserire ad esempio, un promemoria in Google Now con la dicitura “chiama mamma” e salvandolo, verrà mostrata la relativa scheda ed un tasto che darà accesso al contatto se ovviamente presente in rubrica per poter rapidamente effettuare una chiamata.

 

Ma non solo, in quanto inserendo un promemoria che richiami un esercizio commerciale, ci verranno proposti i numeri telefonici disponibile e la posizione geografica attraverso Google Maps!

Nell’esempio sottostante potete vedere cosa succede inserendo un promemoria con la dicitura “Chiama McDonald’s”.

 

Google Now in realtà non fa altro che controllare il nome digitato e verificarne la presenza nel proprio database relativo alle società presenti su Google e su Google Maps, inserendone quindi i dati nella scheda, ma il risultato è altamente spettacolare e sicuramente estremamente comodo!

Ovviamente essendo l’aggiornamento arrivato da poco, Google dovrà ancora lavorare sui dettagli per mostrare ad esempio i negozi e le attività commerciali più vicine al luogo dove ci si trova oltre ad altri piccoli dettagli, ma sicuramente la novità è da apprezzare ed il fatto che sia disponibile fin da subito anche in Italia non può che essere un ottima notizia!

Disponibile la CyanogenMod 11 M7 basata su Android 4.4.2 KitKat

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Chiunque utilizzi una delle versioni Nightly della CyanogenMod 11, avrà già avuto modo di conoscere la nuova funzionalità per la scelta del Tema da installare ed apprezzare le qualità del nuovo Android 4.4.3 KitKat, ma probabilmente avrà fatto anche i conti con qualche piccolo problema legato all’utilizzo di una versione non stabile della rom. Per chi ha preferito invece aspettare l’arrivo di una versione maggiormente stabile ed utilizzabile senza problemi come rom principale sul proprio dispositivo Android, arriva un ottima notizia in quanto, da poche ore è disponibile la CyanogenMod 11 M7 basata su Android 4.4.2 KitKat e dotata della nuova funzionalità legata ai Temi oltre ad altre piccole modifiche.

Ecco tutte le novità introdotte nella nuova CyanogenMod 11 M7:

  • Common: Theme Chooser UI Overhaul
  • Common: Calculator app redesign (courtesy Xlythe)
  • Common: Performance Profiles
  • Common: Improved theming performance on low memory devices (~512MB RAM or less)
  • Trebuchet: Move settings to new slide-out panel
  • Trebuchet: Consolidate settings for home and drawer options
  • Media: Add FFMPEG support (expanded media format support)
  • Bluetooth: Improved support for new car audio systems and docks
  • Various small bugfixes, global and device-specific

La nuova CyanogenMod 11 M7 è in fase di rilascio per tutti i dispositivi supportati, per cui vi consigliamo di controllare direttamente dal link sottostante, la presenza dell’update per il vostro smartphone o tablet Android, oltre ovviamente a poterlo fare direttamente dal dispositivo andando nel CM Updater attraverso il pannello delle Impostazioni e selezionando la voce Informazioni sul dispositivo.

CyanogenMod 11 M7 | Link pagina download ufficiale

VLC supporterà lo streaming su Chromecast da Android, iOS e PC

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VLC è uno dei più noti programmi di riproduzione video, inizialmente disponibile su PC e Mac, ed arrivato successivamente nel mondo mobile con disponibilità per Android ed iOS, consente di leggere un innumerevole quantità di formati video senza la necessità di installare specifici codec sul PC, e da poche ore è arrivata la notizia che VLC supporterà lo streaming su Chromecast da Android, iOS e PC.

Per chi non la conoscesse ricordiamo che,  Chromecast è un adattatore per lo streaming prodotto da Google, grande come una comune chiavetta USB che si inserisce nella porta HDMI di un comune televisore HDTV e, attraverso la rete Wi-Fi, invia i contenuti in streaming sullo schermo e disponibile ufficialmente in Italia dal 19 Marzo scorso, acquistabile direttamene dal Play Store di Google. Purtroppo, molti utenti dopo averla acquistata, soprattutto in Italia, si sono dovuti scontrare con le poche applicazioni supportate per lo streaming (quali YouTube ad esempio) ma ora con l’arrivo del supporto di VLC le cose potrebbero davvero cambiare.

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Tramite VLC e Chromecast sarà infatti possibile riprodurre video direttamente da Android, iOS ed in un secondo momento anche da PC e Mac.

Ecco quanto dichiarato ufficialmente da Felix Paul Kühne sviluppatore di VLC:

“Oltre alla versione per iOS ed Android, stiamo anche lavorando  per l’implementazione con Windows, Linux e Mac, anche se questo richiederà un po’ di tempo in più perché più difficile”

Ovviamente non appena disponibile, vi informeremo sull’effettiva implementazione della Chromecast su VLC, effettuando anche dei test per verificarne funzionalità e qualità.

Cosa ne pensate dell’arrivo del supporto streaming tra VLC e Chromecast? Aspettiamo i vostri commenti!