La famosa applicazione per il riconoscimento di brani musicali, Shazam, si aggiorna alla versione 7.7.0,  introducendo una nuova funzionalità che offre la possibilità di riprodurre i brani integralmente.

Questa nuova e interessante funzione è stata resa possibile tramite un accordo con il noto servizio di streaming musicale Rdio, e grazie a questa collaborazione, ora,  le canzoni identificate possono essere riprodotte per intero, invece di essere ascoltate solo in parte a mezzo di una  breve preview di pochi secondi.

Per poter usufruire della  nuova funzione di Shazam è necessario disporre di un Account Rdio, e le canzoni rilevate con Shazam verranno aggiunte in automatico alla Playlist della radio.

Questa versione introduce la riproduzione di brani interi, offerti da Rdio. Una volta che sei connesso, puoi riprodurre una canzone e continuare ad ascoltare la musica mentre navighi nell’App.

Cerca una canzone con Shazam per iniziare!

Per il momento il nuovo Update di Shazam è disponibile solo per i dispositivi iOS, ma a breve verrà rilasciato anche per i dispositivi Android.

Dopo il Samsung Z, il primo smartphone Tizen divenuto commerciale, sembra che il produttore coreano stia lavorando su un nuovo telefono Tizen fascia bassa. I nuovi Tizen con numero di modello SM-Z130H (Z indica il dispositivo è alimentato da Tizen) sono stati spediti in India per le consuete prove, e a giudicare dai prezzi bassi di questi dispositivi, possiamo dire con sufficiente certezza che trattasi di smartphone di fascia bassa.

Non è una notizia particolarmente sorprendente visto che Samsung  aveva già annunciato che Tizen potesse funzionare su cellulari con memoria Ram a partire da 256 MB, e un portatile di fascia bassa potrebbe consentire a diversi consumatori, non disposti a spendere cifre folli, di testare il nuovo sistema operativo Samsung.

Tuttavia, resta da vedere in quali mercati verrà lanciato l’SM-Z130H ,visti i problemi che Samsung sta continuando ad affrontare nel tentativo di lanciare anche il Samsung Z.

Staremo a vedere per future comunicazioni in merito alla vicenda e se questo dispositivo Tizen potrà essere valutato anche in Europa.

La cosa era sicuramente inevitabile, ma visto che Android Wear è appena uscito sul mercato, la notizia che abbia già più applicazioni dei Google Glass è sicuramente sorprendente visto che che gli sviluppatori hanno lavorato ai Glass per otre un anno piuttosto interessante.

E’ anche vero che i Google Glass sono ancora in una versione beta e che hanno una piccola base di utenti, inoltre, va rivelato anche che nel caso dei Glass le applicazioni vanno scritte completamente da zero e pensate esclusivamente per l’uso sugli occhiali, mentre nel caso di Android Wear, si fa riferimento alle applicazioni Android, ed in moltissimi casi si tratta solamente di estendere la compatibilità anche ad Android Wear senza faticare molto.

Infine, sempre per giustificare la cosa, possiamo considerare il fatto che le applicazioni per Google Glass devono passare sotto la lente attenta di Google prima di essere rese disponibili, proprio perché, con i Glass, Google deve necessariamente stare attenta a non oltrepassare la sottile linea che separa il normale uso di un’applicazione dalla violazione delle politiche di privacy.

La speranza è che questa enorme crescita su Android Wear porti anche a delle applicazioni utili per l’uso quotidiano e non solo per avere dei numeri da poter commentare.

Il nuovo linguaggio di progettazione chiamato Material Design comincia ad entrare nel vivo e, se ieri è stata la giornata del Play Store e di come Google sia pronta ad aggiornarlo con il nuovo Material design, oggi è la volta di altre applicazioni delle quali, anche in questo caso, vi mostreremo le nuove interfacce grafiche. In sintesi, come ampiamente detto anche ieri, possiamo descrivere tutto questo  come un grande cambiamento, al quale nulla è stato risparmiato, nemmeno i tasti software!

Le applicazioni, con i suoi menu, sono colorate e pulite, le icone sono piatte e minimali e l’user friendly è stato massimizzato: vediamo insieme le immagini che mostrano i grandi cambiamenti:

GMail

Google Maps

Contact

 

Music

Calendar e Gallery

Crome

Ovviamente le immagini non sono state rilasciate in via ufficiale, quindi potrebbero non essere le immagini reali definitive, ma sembra che il Material Design diventi sempre più realta!

Secondo la quantità di rumors raccolti, è molto probabile che Samsung sta per lanciare un nuovo dispositivo dal nome di Galaxy Alpha o Galaxy F. Secondo un rapporto pubblicato dal Korea Herald, che si basa evidentemente su informazioni provenienti da fonti del settore, il prossimo smartphone della casa sud coreana sarà caratterizzato da un corpo in metallo dello spessore di soli 6 mm. Sempre secondo quanto pubblicato, il dispositivo avrà uno schermo con diagonale di 4,7 pollici e sarà alimentato da un processore Exynos 5 Octa, e non dallo Snapdragon 805 come ci si aspettava.

Un altro rapporto pubblicato ieri da ET News, ha affermato che la data dell’annuncio per il Galaxy Alpha sarà il 13 agosto, con uscita prevista per il mese di Settembre. Come potete immaginare, se questa informazione si rivelasse vera, lascerebbe grossi dubbi sul fatto che Samsung sta cercando di prendere una posizione preventiva sul prossimo iPhone 6, che anch’esso dovrebbe essere super sottile e con un display da 4.7 pollici.

La battaglia tra Samsung e Apple ha dunque un nuovo inizio, solo il tempo ci dirà chi riuscirà a spuntarla.