Una nuova campagna malware che coinvolge la popolare piattaforma web dedicata ai video, YouTube, ha colpito anche l’Italia; sono state intercettate una serie di pubblicità che portavano gli utenti a siti maligni.

I laboratori Trend Micro, leader globale nella sicurezza per il cloud, hanno scoperto una campagna malware che ha infettato oltre 100.000 utenti in tutto il mondo, utilizzando anche YouTube. La maggior parte delle vittime sono state registrate negli Stati Uniti ma il terzo paese più colpito, dopo il Giappone, è stato l’Italia.
La campagna, basata su pubblicità ingannevoli che portavano gli utenti su siti maligni, non è di per sé una novità. Quello che colpisce è l’utilizzo di YouTube come nuova piattaforma di attacco e il fatto che le pubblicità maligne siano state trovate anche all’interno di video con più di 11 milioni di visualizzazioni.

Le pubblicità non riportavano direttamente a siti maligni, ma facevano transitare gli utenti su altri siti per far sembrare l’attività legittima, sfruttando informazioni DNS modificate di un sito governativo polacco. Il traffico passava poi attraverso due server in Olanda per poi finire in un server maligno negli Stati Uniti.

Per gli attacchi sono state sfruttate delle vulnerabilità di Java, Flash e Internet Explorer. Le soluzioni Trend Micro proteggono gli utenti in caso di attacchi di questo genere, ma in ogni caso è sempre meglio mantenere aggiornati i propri sistemi oltre a cliccare con prudenza i numerosi banner e link che affollano Internet.

Disponibile l’aggiornamento LG G3 versione V10L. Nuovo firmware per il top di gamma 2014 LG ed in assoluto secondo la redazione di KeyforWeb, uno dei miglior smartphone Android in assoluto, LG G3. L’aggiornamento V10L è disponibile da poche ore via OTA per tutti i dispositivi no brand Italia e pesa circa 176 MB.

Nonostante LG al momento non abbia reso disponibile un changelog ufficiale, questo update alla versione V10L porterebbe diverse novità al dispositivo quali un miglioramento della gestione della luminosità del display, un aggiornamento al kernel di Android, un aumento delle performance generali e della stabilità ed un miglioramento della gestione della batteria. Inoltre LG ha aggiornato diverse applicazioni ed aumentato la sicurezza del sistema operativo.

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In attesa di un changelog completo da parte di LG Italia, vi lasciamo con un ottima offerta disponibile su Amazon riguardante proprio LG G3 che in questo momento è sicuramente uno dei migliori dispositivi Android presenti sul mercato.

| Scheda tecnica e migliori offerte LG G3 |

Il servizio di terze parti, Snapsaved ammette il furto delle oltre 100.000 immagini di utenti SnapChat avvenuto per una breccia aperta sui propri server!

Alcuni giorni fa abbiamo parlato del furto di oltre 100.000 immagini di utenti del noto servizio di messaggistica SnapChat, contenente immagini di nudo, personali e addirittura a sfondo pedopornografico e della cui diffusione  i vertici dell’azienda hanno prontamente dichiarato non essere colpevoli non essendo traccia di violazioni ai server di SnapChat, accusando inoltre software di terze parti, che avrebbero “trattenuto” illegalmente le immagini di ignari utenti, citato tra gli altri il sito Snapsaved.com.

E nonostante proprio Snapsaved sia da tempo inattivo, con un post rilasciato attraverso Facebook sul profilo della società, viene ammessa una violazione dei propri server, che avrebbe consentito ai pirati informatici di ottenere le oltre 100.000 immagini degli utenti SnapChat.

Gli sviluppatori di Snapsaved hanno confermato di aver cancellato completamente il database contenente immagini e dati degli utenti non appena scoperta la violazione, affermando che solo 500 MB di immagini sia andato rubato. Inoltre secondo quanto dichiarato, gli hacker non disporrebbero di abbastanza informazioni per poter costruire una database che consentirebbe loro di cercare immagini in base ad un utente specifico.

Il post rilasciato sulla pagina Facebook dagli sviluppatori di Snapsaved, inoltre sostiene:

“Snapsaved ha sempre cercato di combattere la pornografia infantile ed infatti abbiamo addirittura denunciato alcuni dei nostri utenti alle autorità svedesi e norvegesi” aggiungendo inoltre “I nostri utenti hanno dovuto acconsentire a tutto il contenuto che hanno ricevuto via SnapSaved.com e come abbiamo detto, abbiamo cercato di ripulire il database di immagini inappropriate con la maggior frequenza possibile“

Purtroppo ormai il danno è fatto e sapere chi è stato il colpevole sicuramente non migliorerà la situazione, inoltre anche le dichiarazioni stesse rilasciate dagli sviluppatori di Snapsaved, se da una parte sono sicuramente lodevoli per la volontà di rimozione di immagini di pedopornografia e comunque inappropriate, conferma come la società avesse accesso completo al database delle immagini e dei rispettivi proprietari, dato sicuramente non incoraggiante in tema di privacy e che ci porta a sconsigliarvi ancora una volta, l’utilizzo di servizi di terze parti per la gestione delle vostre immagini e dei dati personali.

Via

Nonostante il settore mobile sia pieno zeppo di smartphone di fascia altissima, la casa produttrice Motorola non si sta di certo perdendo d’ animo ed è ufficialmente pronta a lanciare sul mercato un suo nuovo terminale, come si può benissimo intuire dal titolo stesso vi stiamo parlando del Motorola Droid Turbo.

Si mostra in una prima immagine ufficiale, vi stiamo parlando del Motorola Droid Turbo

Fatto questo piccolo accenno, la notizia di oggi è che, tramite il proprio account di Twitter, ovvero @DroidLanding, usato in stretta collaborazione tra l’ azienda alata e Verizon, è stata rilasciata una prima foto ufficiale del device citato sopra. Il post è stato sicuramente uno sbaglio di qualcuno che in queste ultime ore se ne starà mangiando le mani, visto che è stato subito eliminato. Tuttavia alla velocità della luce la foto è stata prelevata e nel giro di qualche ora è diventata virale sul web.

Le caratteristiche tecniche del Motorola Droid Turbo

Entrando più nello specifico, prendendo spunto dalle poche indiscrezioni che abbiamo avuto fino ad oggi di questo Motorola Droid Turbo, le caratteristiche tecniche dovrebbero essere le seguenti: Processore targato Qualcomm Snapdragon 805, memoria ram da 3GB e per finire ottima autonomia grazie alla presenza di una batteria da 3900 mAh.

Almeno inizialmente il dispositivo non farà la sua comparsa nel nostro Paese, visto che verrà lanciato sul mercato solo ed esclusivamente con il noto gestore di telefonia mobile americano Verizon. Cosa ne pensate?

Come si può benissimo intuire se si fa accesso alla pagina ufficiale italiana della casa produttrice Meizu dedicata alle prenotazioni del tanto vociferato Meizu MX4, proprio da un paio di giorni a questa parte non è possibile effettuare più nessuna prenotazione per entrare di diritto alla fase numero due dei pre-ordini, oramai arrivata al capolinea.

Nuovo giro di prenotazioni per il Meizu MX4

Per tutte quelle persone che sono rimaste deluse e stanno aspettando con trepidazione che le prenotazioni vengano riaperte, tramite un post rilasciato sempre sul proprio sito ufficiale in Italiano, Meizu ha fatto sapere in queste ultime ore che la terza fase di prenotazioni sta per iniziare ufficialmente, dando cosi la grande opportunità a tutti coloro che vorranno di prendervi parte.

Il Meizu MX4 sta ricevendo più prenotazioni del previsto

Purtroppo fino a questo momento la gli ordini che stanno arrivando per il terminale di Meizu sono davvero tanti creando e non pochi problemi di produzione. In  tal caso l’ azienda situata nel nostro Paese sta cercando di fare il più possibile per riuscire ad effettuare spedizioni ultra rapide, e come già citato, a partire proprio da questa settimana sarà finalmente possibile prenotare nuovamente il terminale.

Nuovi rumor ormai si susseguono quotidianamente su quella che sarà la nuova release di Android, la ormai famosa Android L.

Sul significato di quella L sono girati tantissimi indizi, da Lemon Meringue Pie a Licorice. Col tempo però si è andato sempre più affermando il nome di Android Lollipop il quale, a meno che non ci siano improvvise smentite da parte di Google, sembra essere quello che sarà il nome definitivo di Android 5.0.

Se non vi dovesse bastare, sul tracker di Chromium è apparso, poche ore fa, uno screenshot con un’icona, nella barra di stato, molto particolare. Un androide su un bastoncino, a richiamare chiaramente un leccalecca (lollipop).

Sembra essere, difatti, l’icona di debug di Android Lollipop, a confermarcelo comunque sarà la stessa Google con l’annuncio ufficiale che ormai è prossimo.

Mancano poche ore, infatti è prevista per il 16 Ottobre la presentazione di Material Design, la rivoluzionaria interfaccia che mamma G ha promesso da tempo.