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Apple mostra per errore iPad Air 2 e iPad mini 3

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Oggi è il grande giorno di Apple per la presentazione dei suoi nuovi tablet, iPad Air 2 e iPad mini 3, che verranno mostrati alle ore 19.00, ora locale.

Nonostante manchi pochissimo a questa presentazione ufficiale, Apple  avrebbe svelato per errore i nuovi iPad Air 2 e iPad mini 3 in una schermata presente nella guida utente iPad per iOS 8.

 

Come possiamo notare dalla prima immagine, viene indicato nella descrizione dei tablet, il Touch ID su entrambi i modelli, certamente non una sorpresa, ma senza dubbio una conferma. Un’altra conferma arriva, guardando la seconda immagine, della presenza della caratteristica indicata con il nome di modalità fotografica “Burst” (solamente per iPad Air 2), una modalità che permette di scattare foto a raffica e di scegliere le migliori, già presente a partire da iPhone 5S.

Certamente sembra anche strano che questa “svista” sia capitata proprio a ridosso della presentazione di Android Lollipop e del Nexus 6, oltre agli altri prodotti mostrati. Forse trovandoci anche a ridosso della presentazione di  iPad Air 2 e iPad mini 3, Apple ha pensato veicolare in modo diverso l’attenzione del pubblico. Ad ogni modo, manca poco alla presentazione. Vi aspettiamo nei prossimi articoli per i vari approfondimenti del caso. Rimante collegati!

Android 5.0 Lollipop: le nuove funzioni

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L’ultima versione (Android KitKat) del noto SO era stata annunciata solamente un anno fa, eppure eccoci già alle prese con il suo successore Android 5.0 Lollipop, presentato da Google – come già anticipatovi – solo da poche ore; questo potrebbe rappresentare uno degli aggiornamenti più significativi di sempre nella storia di Android.

Prima di tutto esso presenta un’interfaccia completamente rinnovata, che adotta lo stesso comportamento efficiente ed avanzato, benché “lineare”, di molti produttori Android come Samsung e LG con le loro rispettive piattaforme TouchWiz e Optimus UI. Inoltre Google ha finalmente ristrutturato il datato sistema di notifica, che appariva alquanto sterile se paragonato a quello di Samsung, LG o a quello di proprietà di terze parti reperibile nel Play Store. Anche le opzioni multitasking hanno usufruito di un notevole passo avanti con un card system stile Google Now. Per non parlare delle altre innumerevoli modifiche quali il compilatore a 64-bit e il sistema “Project Volta” di potenziamento della batteria. Android 5.0 Lollipop sarà disponibile in primis sul nuovo phablet Nexus 6 by Motorola, sul Nexus 9 di HTC e su altri dispositivi Nexus a breve, per poi essere esteso al resto dei comuni device.

1. Nuovo “Material” design

Il nuovo linguaggio visivo di Android è ispirato alla natura, la fisica, e all’aspetto grafico massiccio tipico dei caratteri stampati.

Il secondo punto di forza è il movimento. Google sa molto bene come Android debba muoversi sul display del vostro device – “Tutte le operazioni hanno luogo in un unico ambiente. Gli oggetti vengono presentati all’utente senza compromettere la continuità dell’esperienza nonostante si trasformino e riorganizzino. La risposta è sottile ma chiara, le transizioni efficienti ma coerenti”.

http://www.youtube.com/watch?v=d36cIFCJvQs

2. Android su tutti i pannelli

Il nuovo Google Android presente su ogni possibile pannello (che sia di un telefono, un tablet, un laptop, una TV, la macchina, l’orologio o un qualsiasi elettrodomestico) ricorda sicuramente l’approccio di Microsoft volto a unificare ogni suo aspetto sotto la stessa grande famiglia Windows.

3. Nuovo sistema di notifica

Questa nuova release (Android 5.0 Lollipop) avrà uno stile di notifica completamente rivisitato. Esso mostrerà le notifiche più importanti, nascondendo quelle che non siano assolutamente prioritarie. Scorrendole in basso è possibile accedere alle altre notifiche.

Un’altra interessante nuova funzione relativa alle notifiche Android riguarda il modo in cui esse appaiono in cima a quello che state visualizzando, consentendovi di dar loro un’occhiata fugace senza che dobbiate necessariamente aprirle. Ma non finisce qui! Potrete anche rimuoverle o operare su di esse istantaneamente. Immaginate di stare eseguendo un gioco e di essere al contempo invitati a una video-chiamata di gruppo. Ora non dovrete più scorrere il centro notifiche, ma potrete subito – esattamente da dove vi trovate – accettare o rifiutare l’invito, e la chiamata non interromperà qualunque cosa stiate facendo.

4. Compilatore ART a 64-bit

Ma Android 5.0 Lollipop non si limita ad apportare modifiche “visive” al paradigma di Material Design; in serbo ci sono anche cambiamenti rivoluzionari. Per coloro alle prime armi, si va dall’attuale datato compilatore Dalvik al più efficiente ART, che renderà Android una piattaforma assolutamente adatta a molteplici architetture quali ARM, x86 e MIPS (praticamente tutte).

Il compilatore ART ottimizzerà in modo significativo la memorizzazione e i tempi di caricamento delle app; in questo modo Google ci sta promettendo prestazioni in qualche caso anche veloci il doppio. Inoltre ART è interamente a 64-bit, quindi può avvalersi di nuove app concepite direttamente per architetture di elaborazione a 64-bit  come gli attuali processori ARM Cortex-A57.

Consentirà anche quantità di memoria decisamente più ampie, lasciando sperare in dispisitivi Android con più di 3 GB di RAM. Tutte queste migliorie arriveranno gratuitamente, non appena – ovviamente – il nuovo Android raggiungerà il vostro telefono.

5. Migliorie alla durata della batteria tramite il Project Volta

Il Project Volta apporta nuovi strumenti che consentano agli sviluppatori di capire meglio come e perché una determinata app comprometta la vita della batteria, e che facciano in modo che certi task non vengano avviati nel momento in cui la batteria si stesse esaurendo. La prima parte del progetto è detta Battery Historian, ed esegue esattamente quel che il nome indica, cioè fornisce una storia dettagliata di quando la batteria si è esaurita e cosa ne abbia esattamente richiesto l’utilizzo, per aiutare gli sviluppatori a individuare i fattori che influenzano maggiormente la durata della batteria stessa. Poi c’è la Job Scheduler API, che facilita il compito degli sviluppatori di decidere quando debbano essere eseguiti determinati task, in modo tale che quelli che richiedono maggiore utilizzo della batteria siano effettuati mentre il dispositivo è in carica, ed in modo che il device eviti di aggiornare le app qualora la batteria si trovasse in condizioni di scarsa autonomia.

Per quanto riguarda il lato utente, avremo una modalità di salvataggio batteria incorporato, simile a quello che si può trovare su un nuovo dispositivo Samsung o HTC. La versione incorporata di Google ridurrà, o quantomeno modererà, la luminosità del display, ridurrà le prestazioni della CPU e limiterà gli aggiornamenti in background.

6. Nuovo menu delle applicazioni recenti

Oltre a possedere un nuovo design, la scheda dedicata alle applicazioni recenti ora scomporrà le schede Chrome esistenti in entità accedibili separatamente. Inoltre Google ha deciso di mettere nuovamente a disposizione degli sviluppatori questa API, quindi se la funzione è utile a una determinata app, essi potranno avvalersene.

7. Sblocco legato al contesto

Lo sblocco personale è un’idea intelligente che può tenere conto dei dispositivi Bluetooth a cui un telefono o un tablet sia collegato, della posizione attuale dell’utente e persino del suo timbro di voce unico. Grazie a un video è possibile visualizzare un demo in cui una sequenza di blocco sia stata elusa quando uno smartphone Android si è trovato vicino a uno smartwatch. Si suppone che i due apparecchi si siano sincronizzati, e che quindi il telefono fosse perfettamente “al corrente” del fatto che lo smartwatch, e di conseguenza l’utente, si trovasse nelle vicinanze. Allontanando lo smartwatch è comparsa la richiesta della sequenza. In altre parole, il sistema ha scoperto quando l’utente non era nelle vicinanze ed ha chiesto la sequenza allo scopo di evitare accessi non autorizzati.

8. Separazione tra lavoro e vita privata

Google ha annunciato che Android Lollipop offrirà nuove funzioni capaci di agevolare l’utilizzo da parte degli utenti di un solo device sia per lavoro sia nel privato, mantenendo separati i dati relativi alle due sfere.

Di recente abbiamo assistito a una sempre crescente collaborazione tra Google e Samsung, ma qui si tratta di un grosso affare. Samsung ha contribuito a far sì che parte del suo software di sicurezza Knox rivestisse un ruolo Android fondamentale. Esso opererà una separazione tra informazioni di lavoro e dati personali, e sarà presente di default in Android 5.0 Lollipop. Inoltre consentirà ai venditori indipendenti dello stesso – i Samsung Knox Independent Software Vendors (ISVs) – e agli sviluppatori di allargare il bacino di utenza al di là dei dispositivi di marca Samsung.

9. Migliore ricerca contestuale

Google si è soprattutto concentrata sulla ‘riscoperta’, cioè ora Google Search saprà meglio che tipo di ricerca abbiate effettuato prima di quella eseguita in un dato momento, incorporando i risultati e permettendovi di proseguire da dove eravate rimasti.

10. Supporto per nuove API

La SDK Android Lollipop conterrà supporto per migliaia di nuove API, tra cui supporto Bluetooth 4.1, audio USB e modalità fotografica sequenziale per app di terze parti.

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Facebook, gli adolescenti non lo amano più

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Facebook, come tutto ciò che è creato dall’uomo, ha un inizio e una fine. In mezzo, un’evoluzione ben precisa. Sempre più adolescenti preferiscono Twitter e Instagram per comunicare sul web e per esprimere in rete la propria creatività, abbandonando Facebook. Di contro, il social network di Mark Zuckerberg sta diventando sempre di più uno strumento nelle mani di aziende, SEO, imprenditori e blogger di successo. Insomma, uno strumento professionale. Da luogo di cazzeggio qual era in passato, Facebook si è trasformato: e i più giovani sono migrati su nuovi lidi.

I dati che oggi allarmano tanto sono quelli diffusi dalla banca di investimento USA Piper Jaffray, che considerano il periodo di tempo autunno 2013-primavera 2014. E pare che i giovani di età compresa tra 13 e 19 anni siano diminuiti sul social dal 72% al 45%. Quasi la metà. Nello studio sono stati coinvolti 7.200 studenti americani, che hanno dimostrato di preferire altri social e piattaforme come Twitter e Instagram.

La motivazione? Gran parte degli intervistati parla di problemi di privacy – ma siamo davvero sicuri che agli adolescenti interessi tanto? Non delle foto postate o degli aggiornamenti si preoccupano, bensì del poter parlare anonimamente, come avviene altrove, come su Whisper e Yik Yak. Zuckerberg corre ai ripari, e sembra stia già preparando una nuova applicazione che permetta a tutti di commentare e chattare in via del tutto anonima, per parlare in maniera ancora più libera. Se i social sono in calo, però, lo stesso studio su citato conferma che il trend positivo resta lo stesso per la piattaforma di microblogging Tumblr, utilizzatissima dai giovani. Crescono, ma poco, Pinterest e Instagram.

Nexus Player, arriva la Android TV ufficiale di Google!

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Dopo averlo presentato durante il Google I/O 2014, oggi tra le tante novità presentate Google ha ufficializzato anche il Nexus Player, la Android TV ufficiale di Google!

 

Il Nexus Player è il primo set-top-box ad entrare a far parte della famiglia Nexus ed è stato prodotto da ASUS per Google. Il Nexus Player potrà essere collegato direttamente alla TV e potrà essere utilizzato per giocare ai vari titoli Android grazie alla presenza del controller dedicato e sviluppato appositamente, riprodurre video in streaming attraverso tutti i servizi offerti da Google, navigare sul web utilizzando lo schermo della TV, oltre a poter essere utilizzato anche come Chromecast, dando così la possibilità di inviare alla TV i contenuti presenti su smartphone e tablet compatibili.

Google ha già reso disponibile la pagina ufficiale del Nexus Player, aggiungendo così alcune interessanti informazioni e le specifiche tecniche del prodotto:

  • Processore: Intel Atom quad-core da 1.8GHz
  • Scheda Grafica: Imagination PowerVR Series 6 Graphics 2D/3D Engine
  • Ram: 1 GB
  • Memoria interna: 8 GB
  • Connettività: WiFi 802.11ac / Bluetooth 4.1 / porta micro USB 2.0 / uscita HDMI
  • Dimensioni e peso: 120mm x 120mm x 20mm, 235 gr.

Il Nexus Player sarà in prevendita in USA dal 17 ottobre con spedizioni a partire dal 3 Novembre al prezzo di 99$.

Android 5.0 Lollipop Ufficiale: in arrivo su Nexus 4, 5, 6, 7, 9, 10 e Play Device

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Da poche minuti Google ha presentato i nuovi dispositivi della famiglia Nexus e soprattutto il nuovo sistema operativo Android 5.0 Lollipop con interfaccia Material Design.

Dopo tante indiscrezioni finalmente Google ha deciso di annunciare il nuovo sistema operativo Android, rivelandone così anche il nome, Android 5.0 Lollipop e mettendo così fine alle ipotesi sui possibili nomi scelti da Google per questa nuova release che in questi mesi circolavano in rete incessantemente.

Android 5.0 Lollipop rivoluzionerà il mondo Android ed in generale il settore mobile, grazie alla nuova interfaccia Material Design, alle nuove API level 21, al supporto all’architettura 64-bit e ad altre tantissime novità integrate da Google e che esamineremo nel dettaglio in un nostro speciale a lui dedicato.

Android 5.0 Lollipop è stato ufficialmente confermato per i seguenti dispositivi:

  • Nexus 4
  • Nexus 5
  • Nexus 6
  • Nexus 7
  • Nexus 9
  • Nexus 10
  • Google Play Device
  • Nexus Player

 

Ecco la dichiarazione di Google in occasione della presentazione di Android 5.0 Lollipop:

“Come anticipato alla conferenza Google I/O, Lollipop è la nostra più grande e ambiziosa release di Android, con oltre 5000 nuove API per sviluppatori. Lollipop è pensata per essere flessibile, per funzionare su tutti i dispositivi e per adattarsi alle diverse esigenze di ognuno di voi. E, come sempre, è progettata per essere condivisa.
Lollipop è fatta per un mondo in cui vi trovate a interagire con diversi schermi – telefoni, tablet, TV – in diversi momenti della giornata. Con sempre più interazioni tra dispositivi, vi aspettate che le cose funzionino. Lollipop rende ancora più semplice riprendere su uno qualsiasi dei vostri dispositivi Android un lavoro, un gioco o l’ascolto di un brano lasciato a metà su un altro dispositivo Android.
Passare da uno schermo all’altro non dovrebbe creare problemi. Ecco perché Lollipop è pensato per adattarsi a tutti i dispositivi: un approccio che chiamiamo Material Design. Ora i contenuti rispondono più intuitivamente al tocco, o alla voce, e la navigazione è più fluida.
Lollipop vi permette anche un maggiore controllo sui vostri dispositivi. Quando siete a cena o durante una riunione importante, potete modificare le impostazioni per ricevere messaggi o notifiche solo da alcune persone. E quando vi arriva una notifica importante, potete visualizzarla direttamente sulla schermata di blocco.
Poiché utilizziamo sempre di più i nostri dispositivi, abbiamo sviluppato una nuova funzionalità di risparmio della batteria che estende la sua durata fino a 90 minuti in più: fondamentale se non avete una presa elettrica a portata di mano. Abbiamo sviluppato la possibilità di avere account multiutente e accesso in modalità ospite, per garantirvi il massimo della privacy. E ora potete anche mettere in sicurezza il vostro dispositivo con PIN, password, sequenza di blocco o associando il vostro smartphone a un dispositivo attendibile come il vostro orologio o l’auto tramite Smart Lock. Ma questo è solo un assaggio di Lollipop. Scoprite di più su android.com.”
Ecco il changelog completo (in Inglese) rilasciato da Google:

Le novità principali:

  • Material Design

    A bold, colorful, and responsive UI design for consistent, intuitive experiences across all your devices

    • Responsive, natural motion, realistic lighting and shadows, and familiar visual elements make it easier to navigate your device
    • Vivid new colors, typography, and edge-to-edge imagery help to focus your attention
  • Notifications

    New ways to control when and how you receive messages – only get interrupted when you want to be

    • View and respond to messages directly from your lock screen. Includes the ability to hide sensitive content for these notifications
    • For fewer disruptions, turn on Priority mode via your device’s volume button so only certain people and notifications get through. Or schedule recurring downtime like 10pm to 8am when only Priority notifications can get through
    • With Lollipop, incoming phone calls won’t interrupt what you’re watching or playing. You can choose to answer the call or just keep doing what you’re doing
    • Control the notifications triggered by your apps; hide sensitive content and prioritize or turn off the app’s notifications entirely
    • More intelligent ranking of notifications based on who they’re from and the type of communication. See all your notifications in one place by tapping the top of the screen
  • Battery

    Power for the long haul

    • A battery saver feature which extends device use by up to 90 mins
    • Estimated time left to fully charge is displayed when your device is plugged in
    • Estimated time left on your device before you need to charge again can now be found in battery settings
  • Security

    Keep your stuff safe and sound

    • New devices come with encryption automatically turned on to help protect data on lost or stolen devices
    • SELinux enforcing for all applications means even better protection against vulnerabilities and malware
    • Use Android Smart Lock to secure your phone or tablet by pairing it with a trusted device like your wearable or even your car
  • Device Sharing

    More flexible sharing with family and friends

    • Multiple users for phones. If you forget your phone, you still can call any of your friends (or access any of your messages, photos etc.) by simply logging into another Android phone running Lollipop. Also perfect for families who want to share a phone, but not their stuff
    • Guest user for phones and tablets means you can lend your device and not your stuff
    • Screen pinning: pin your screen so another user can access just that content without messing with your other stuff
  • New Quick Settings

    Get to the most frequently used settings with just two swipes down from the top of the screen

    • New handy controls like flashlight, hotspot, screen rotation and cast screen controls
    • Easier on/off toggles for Wi-Fi, Bluetooth, and location
    • Manually adjust your brightness for certain conditions. Then, adaptive brightness will kick in based on ambient lighting
  • Connectivity

    A better internet connection everywhere and more powerful Bluetooth low energy capabilities

    • Improved network handoffs resulting in limited interruption in connectivity. For example, continue your video chat or VoIP calls without interruption as you leave the house and switch from your home Wi-Fi back to cellular
    • Improved network selection logic so that your device connects only if there is a verified internet connection on Wi-Fi
    • Power-efficient scanning for nearby Bluetooth low energy (“BLE”) devices like wearables or beacons
    • New BLE peripheral mode
  • Runtime and Performance

    A faster, smoother and more powerful computing experience

    • ART, an entirely new Android runtime, improves application performance and responsiveness
      • Up to 4x performance improvements
      • Smoother UI for complex, visually rich applications
      • Compacting backgrounded apps and services so you can do more at once
    • Support for 64 bit devices, like the Nexus 9, brings desktop class CPUs to Android
      • Support for 64-bit SoCs using ARM, x86, and MIPS-based cores
      • Shipping 64-bit native apps like Chrome, Gmail, Calendar, Google Play Music, and more
      • Pure Java language apps run as 64-bit apps automatically
  • Media

    Bolder graphics and improved audio, video, and camera capabilities

    • Lower latency audio input ensuring that music and communication applications that have strict delay requirements provide an amazing realtime experience
    • Multi-channel audio stream mixing means professional audio applications can now mix up to eight channels including 5.1 and 7.1 channels
    • USB Audio support means you can plug USB microphones, speakers, and a myriad of other USB audio devices like amplifiers and mixers into your Android device
    • OpenGL ES 3.1 and Android extension pack brings Android to the forefront of mobile graphics putting it on par with desktop and console class performance
    • A range of new professional photography features for Android Lollipop that let you
      • Capture full resolution frames around 30 fps
      • Support raw formats like YUV and Bayer RAW
      • Control capture settings for the sensor, lens, and flash per individual frame
      • Capture metadata like noise models and optical information
    • State of the art video technology with support for HEVC main profile to allow for UHD 4K 10-bit video playback, tunneled hardware video decoding to save power and improved HLS support for streaming
  • OK Google

    Easy access to information and performing tasks

    • Even if your screen is off, you can say “OK Google” on devices with digital signal processing support such as Nexus 6 and Nexus 9
    • Talk to Google on the go to get quick answers, send a text, get directions and more
  • Android TV

    Support for living room devices

    • User interface adapted for the living room
    • Less browsing, more watching with personalized recommendations for content like movies and TV shows
    • Voice search for Google Play, YouTube and supported apps so you can just say what you want to see
    • Console-style Android gaming on your TV with a gamepad
    • Cast your favorite entertainment apps to your big screen with Google Cast support for Android TV devices
  • Accessibility

    Enhanced low vision and color blind capabilities

    • Boost text contrast or invert colors to improve legibility
    • Adjust display to improve color differentiation
  • Now in 68+ languages

    15 new additions

    • Basque, Bengali, Burmese, Chinese (Hong Kong), Galician, Icelandic, Kannada, Kyrgyz, Macedonian, Malayalam, Marathi, Nepali, Sinhala, Tamil, Telugu
  • Device set up

    Get up and running in no-time

    • Tap & go: instant set up of your new Android phone or tablet by simply tapping it to your old one (requires NFC)
    • Whenever you get a new Android phone or tablet, you can bring over your apps from Google Play automatically from any of your old Android devices
  • And a whole lot more
    • Tap & pay: easily manage multiple payment apps by quickly switching between them
    • Print preview and page range support
    • Revamped display for battery, Bluetooth, data usage, and Wi-Fi settings and new search functionality
    • New device level feedback for Nexus devices in Settings > about phone > send feedback
    • Easier sharing with
      • Improved ranking of your options within the share menu
      • Android Beam: lets you share a file with someone nearby by gently tapping the two devices together
    • Where supported by the hardware, your device will wake up as soon as you pick it up or tap the screen twice
    • Improved hardware keyboard accessory support including support for multilingual, emoji input, search key, and improved app and system key chords

Ovviamente oltre ai dispositivi supportati ufficialmente da Google, Android 5.0 Lollipop sarà installato, attraverso il rilascio di nuovi aggiornamenti, su diversi dispositivi, tra i quali i vari smartphone 2013 e 2014 di Motorola, Samsung Galaxy S5, Note 4, HTC One M8, LG G3 e molti altri ancora. Nelle prossime settimane sono attesi gli annunci ufficiali da parte dei vari produttori, per conoscere l’elenco esatto dei dispositivi che riceveranno il nuovo Android 5.0 Lollipop.

Rimanete con noi per tutti i dettagli a riguardo.

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Arriva il primo video unboxing del Nexus 6

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Il nuovo Nexus 6 è stato appena presentato da Google in concomitanza con il lancio del tablet Nexus 9 e l’annuncio del sistema operativo Android L ed ora arriva il primo video unboxing del Nexus 6.

Tramite Vine è stato rilasciato il primo video unboxing del nuovo smartphone Nexus 6 prodotto da Motorola per Google e primo dispositivo in assoluto equipaggiato con il nuovo sistema operativo Android 5.0 Lollipop.

Come è possibile notare da questo “video”, la confezione del nuovo Nexus 6 è in pieno stile Apple, di colore bianca con un bordo laterale rosso ed un grande numero 6 in bassorilievo.


Ovviamente come anticipato già dal titolo, questo è un primo video unboxing del nuovo Nexus 6, alla quale nelle prossime ore se aggiungeranno altre sicuramente più dettagliate.

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Le ‘Girls Who Code’ arrivano in Italia, programmare è donna

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Arriva anche in Italia l’iniziativa che, nata dall’America, punta ad avvicinare tutte le giovani del mondo al pianeta dell’informatica. In particolar modo si tratta di un progetto che punta a spingere le donne verso la programmazione. Nonostante, nell’ordinario comune, quella del programmatore sia una professione accostata al genere maschile per otto giorni in molte scuole della Capitale si colorerà di rosa  grazie alle ragazze delle Girls Who Code.

Il progetto è indirizzato alle ragazze delle scuole medie primarie e secondarie e promosso dalla fondazione ‘Mondo Digitale‘ e dall’ambasciata americana in Italia con il pieno supporto del Miur e di Microsoft. Sarà possibile fino a domenica 19 ottobre, durante i vari eventi, beneficiare dell’assistenza e usufruire degli insegnamenti di tutor, ricercatori universitari e dei coach specializzati di Girls Who Code che renderanno molto più semplice una materia al quanto complessa. Il tutto si svolgerà durante quella che è stata denominata la settimana europea del coding.

Girls Who Code metterà a disposizione delle giovani ragazze romane tutti i più recenti ritrovati tecnologici cercando, così, di far scattare la passione per la programmazione. Il movimento composto da programmatrici è nato solo due anni fa ma in questo breve lasso di tempo è riuscito a stringere partnership importanti quali possono essere quelle con Microsoft, Google, Amazon e Twitter.

Google ha finalmente presentato al grande pubblico il nuovo Motorola Nexus 6

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Google ha finalmente  presentato al grande pubblico il nuovo Motorola Nexus 6.

L’attesa è finita, Google ha finalmente presentato al grande pubblico il nuovo Motorola Nexus 6.

A quanto pare i rumors apparsi  in questi mesi hanno confermato che il nuovo dispositivo di casa Google è in tutto e per tutto il fratello maggiore del neonato Dalla Grande M alata il  Moto X 2014.

Il nuovo Device targato Nexus sarà dotato di un display da 5,96 pollici con una risoluzione da 1440×2560 (493ppi), un processore Quad Core Qualcomm snapdragon 805 da 2,7 GHz, CPU Adreno 420, 3 GB diRAM e 32 o 64 GB di memoria interna.

Il nuovo Nexus 6 presenta, inoltre, una fotocamera principale da 13 megapixel con sistema di stabilizzazione ottica delle immagini, mentre la fotocamera anteriore ha una risoluzione da 2 megapixel ed è dotato di una batteria da 3.220 mAh che garantirà un’autonomia di ben 6 ore con solo 15 minuti di ricarica.

http://www.youtube.com/watch?v=wk-PY2dBKaA

Il nuovo Nexus 6 sarà disponibile al  pre-ordine entro la fine di ottobre attraverso il Play Store e tutti i principali negozi on line.

 

HTC e Google presentano il primo tablet Nexus con Android Lollipop

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Nexus 9 combina l’eccellenza del design di HTC con la più recente versione del software Android Lollipop di Google in grado di offrire un’esperienza d’uso straordinaria.

HTC annuncia oggi il lancio di Nexus 9™, il primo tablet dotato di Android™ Lollipop, frutto di una stretta collaborazione tra HTC e Google, Nexus 9 abbina la tecnologia all’avanguardia e il design innovativo di HTC con l’eccellenza di Google nella realizzazione di software intuitivi, per un’esperienza d’uso di qualità.

Offrire il meglio nelle prestazioni e nel design
Racchiuso in un corpo in alluminio spazzolato che incornicia perfettamente lo schermo con una scocca dall’effetto soft-grip[1], il Nexus 9 è sottile ed elegante e mostra tutta l’esperienza di HTC nella capacità costruttiva con materiali metallici. Il tablet da 8.9″ dispone di un display 4:3, sufficientemente ampio per gestire qualsiasi operazione e al contempo pratico quanto basta per essere tenuto agevolmente con una mano. Con un peso di soli 436g[2], è anche leggero e facilmente trasportabile.

Il tablet, potente e facile da usare, vanta al suo interno un processore dual-core Nvidia Tegra K1 a 64-bit che rende semplice e veloce il passaggio tra le varie operazioni, mentre la GPU Keppler offre in formato tablet le prestazioni e la grafica di un personal computer.
Le due fotocamere, quella anteriore da 1.6MP e la posteriore da 8MP, consentono di catturare tutti i momenti più importanti, mentre lo schermo di Nexus 9 con risoluzione 2K (2048×1536) fornisce dettagli nitidi e colori vivaci durante la visualizzazione di foto e video o nella navigazione sul web. Il doppio altoparlante frontale dispone di un amplificatore dedicato e della tecnologia HTC BoomSound™ e consente di essere avvolti direttamente dall’audio stereo del dispositivo, ideale per gli appassionati di musica e di videogame.

Primo tablet al mondo con Android™ Lollipop
Progettato per sfruttare al meglio il più recente sistema operativo​ ​

Android™Lollipop, Nexus 9è stato prodotto con tutte le caratteristiche necessarie a  rendere il multi-tasking semplice e veloce, consentendo al tempo stesso un elevato livello di personalizzazione e sicurezza attraverso una serie di funzioni di accesso protetto. L’estesa durata della batteria permette di utilizzare più a lungo il dispositivo riducendo la necessità di ricorrere alla ricarica.
“Nexus 9 è un ottimo esempio di ciò che si può ottenere quando due aziende, legate tra loro dalla passione per la tecnologia e l’innovazione, si uniscono per creare un prodotto che pone l’esperienza d’uso al cuore del processo di progettazione” ha dichiarato Peter Chou, CEO di HTC. “L’impareggiabile design di HTC si combina al meglio con le più recenti innovazioni software per offrire un tablet eccezionale, dentro e fuori. Siamo entusiasti di portare questo prodotto sul mercato”.

Disponibilità
Nexus 9 sarà disponibile in pre-vendita sullo store di Google Play™ a partire dal 17 ottobre nei formati 16GB al prezzo di 399€, 32GB a 489€ e 32GB LTE a 569€.

Di seguito le principali caratteristiche:

Display 8.9” IPS LCD, aspect ratio 4:3, QXGA (2048×1536)

Batteria 6700 mAh
Fotocamera 8MP, f2.4, Auto-focus, flash LED
Camera anteoriore 1.6MP
CPU: Nvidia Tegra K1
GPU: Kepler
Memory: 32 GB o 16GB, RAM 2GB
Android 5.0 Lollipop
Dimensioni: 226.3 x 151.9 x 7.9 mm
Peso: 425 grammi per la versione solo WiFi e 436 grammi per la versione LTE

https://www.youtube.com/watch?v=yYHY3MFiq1o

Google Play Store batte App Store sui download

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Trionfa di gran lunga il Google Play Store nei confronti di App Store della Apple, per quanto riguarda i download delle applicazioni effettuati dagli utenti iOS e Android.

Le statistiche sull’andamento dei download su Google Play Store e App Store premiano le applicazioni Android, che aumenta il suo divario rispetto allo store di Apple al 60% di app scaricate in più, considerando l’ultimo mese.

Il portale App Annie, che ha messo in circolazione il dato appena riportato, ne ha diffuso un altro favorevole ad App Store e riferito ai guadagni degli sviluppatori di applicazioni, che lo scorso mese sarebbero stati del 60% in più, questa volta a favore delle app iOS.

Le app per iPhone e iPad, dunque, sarebbero meno scaricate dagli utenti, ma in compenso attirano più pagamenti rispetto a quelle presenti sul Google Play Store.

TomTom mobile, nuovo servizio GPS online

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Con un nuovo servizio di TomTom mobile, il colosso dei navigatori satellitari torna a dire la sua su smartphone e tablet, dopo un ultimo periodo di delusioni con la vecchia app che offriva all’utente soltanto la possibilità di installare tutte le mappe sul dispositivo per poi usarle in modalità offline.

Così, anche TomTom mobile si è decisa a dedicarsi ad un nuovo servizio turn-by-turn online, che già fa pensare ad una futura concorrenza con Google Maps, che al momento sembra inarrestabile sugli smartphone di ultima generazione.

A diffondere l’arrivo di un nuovo servizio di TomTom mobile con sfruttamento delle nuove tecnologie di GPS online, è stata TomTom stessa, che in un comunicato ufficiale ha avvertito gli utenti riguardo l’arrivo a breve della nuova app, per la navigazione online in modalità turn-by-turn.

LG G4, nel 2015 con fotocamera 20 Megapixel e miglioramento OIS

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Il successo del G2 e successivamente quello del G3, e considerando che è stata la casa che ha prodotto il Nexus 5, possiamo dire che  hanno portato LG ad essere una delle società migliori in questo.

Sulla scia di questo successo, la casa coreana non si è seduta sugli allori, ma ha continuato lo sviluppo per i prossimi dispositivi che presenterà nel 2015 migliorando quanto di buono fatto fin’ora.  Come molti di voi sapranno, LG G3 LG sfoggia una fotocamera da 13 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine e viene facile pensare a questo punto che il prossimo modello, LG G4 si mostrerà proprio con una nuova fotocamera con prestazioni che si preannunciano abbastanza impressionanti.

Di fatti, oggi, presso l’evento Korea Electronics Show (KES),  LG ha presentato un nuovo modulo di fotocamera (che sarà implementato sui top di gamma del 2015), che vanta una risoluzione di 20,7 megapixel e una migliore OIS.

Anche se siamo ancora molto lontani dal rilascio dell’inevitabile LG G4, credo che sia lecito ritenere che il suddetto smartphone sarà il primo, o tra i primi smartphone LG ad usare questa nuova fotocamera.  Chissà cosa troveremo per le altre caratteristiche hardware. Stay Tuned!