Home Blog Page 1265

Cross-play, il team di sviluppo di Rocket League commenta la decisione di Sony

0

Nel mondo dei videogame incentrati sulle modalità multiplayer, il cross-play è una carattestica decisamente apprezzata, dato che consente ai videogiocatori di tutto il mondo di sfidarsi al loro gioco preferito anche tramite console o piattaforme diverse.

Tale caratteristica sarà èpresente negli amatissimi titoli mutipiattaforma come Minecraft e Rocket League, che disporranno del cross-play per PC, Xbox e Nintendo Switch: praticamente tutte le piattaforme eccetto PlayStation.

Di recente il colosso Sony ha annunciato che non intende supportare il cross-play “per tutelare i propri utenti” che giocano online e che con tale caratteristica tutto questo sarebbe molto più difficile poiché il traffico non sarebbe facilmente controllabile dall’azienda.

Tale motivazione non ha convinto il grande pubblico dato che PlayStation supporta già da tempo il cross-play con il PC per Rocket League ed in merito a ciò anche il team di sviluppo del noto videogame ha deciso di esprimere la sua opinione.

Nel corso di un’intervista a VentureBeat, Jeremy Dunham di Psyonix  ha affermato che “comprendiamo ciò che dice Sony, tutti vogliono prendersi cura dei propri utenti, ma secondo il nostro parere se PlayStation concede già il cross-play su PC, ovvero la piattaforma meno regolamentata di tutte, allora in teoria non dovrebbero esserci grossi problemi con Xbox e Nintendo Switch, due console molto più controllate. Il nostro scopo è quello di regalare ai giocatori un vero e proprio gioco cross-network su tutte le piattaforme. Per noi il cross-play è un aspetto fondamentale per molteplici motivi: il matchmaking è molto più veloce grazie alla presenza di più utenti, i giocatori possono inoltre scontrarsi con molte più persone e il tutto diventa più competitivo”.

Xiaomi, due smartphone bezel-less in arrivo: uno sarà della gamma Redmi

0

Xiaomi ha avuto il merito di aprire le frontiere verso gli smartphone bezel-less e, a quasi un anno di distanza dalla presentazione del quotatissimo Mi MIX, sembra adesso voler continuare a puntare su una tale strategia, sulla falsariga dei competitors più quotati del mercato mobile. Decisivo sarà lo scorcio finale del 2017, dal momento che la società capitanata da Lei Jun ha in programma l’ufficializzazione di ben due terminali caratterizzati dalla presenza pressoché ingente di display. Scontato l’approdo del successore di Mi MIX, peraltro confermato per bocca dello stesso addì di Xiaomi, mentre novità importanti arriverebbero addirittura dalla gamma Redmi, da sempre improntata su prezzi di listino allettanti e fortemente competitivi.

Sì, perché come anticipato da alcune indiscrezioni in rete, il secondo smartphone bezel-less avrà un costo di listino inferiore rispetto al Mi MIX 2. Piuttosto che catalogarlo come variante <<Lite>> del phablet Android da 6.4 pollici, nelle intenzioni di Xiaomi vi sarebbe l’idea di creare un dispositivo ad-hoc per la gamma economica Redmi. Forse in risposta alla sempre più ingente schiera di prodotti – sempre di derivazione cinese – impreziositi da cornici sottilissime ma dotati di specifiche hardware di fascia media (leggasi, ad esempio, Doogee Mix).

In ogni caso, non abbiamo ancora informazioni ufficiali o precise, anche se Xiaomi sembra essersi fatta <<scappare>> qualche anticipazione: la prima concerne più che altro la data di uscita dei due prodotti (il quarto trimestre del 2017, nello specifico, ossia nel medesimo arco temporale che ha segnato il debutto dell’attuale Mi MIX), mentre la seconda è indubbiamente ancor più suggestiva e d’impatto. Sì, perché a detta del produttore cinese, i nuovi smartphone bezel-less faranno ancora meglio di Mi MIX: il che vuol dire, come logica conseguenza, che il display sarà ancora più grande (a parità di dimensioni esterne della scocca), oppure dotato di cornici ancor più assottigliate (con una consequenziale riduzione degli ingombri).

Xiaomi Mi MIX 2 sarà ad ogni modo uno smartphone top di gamma, ed è per questo che ci aspettiamo la presenza del processore Snapdragon 836 di Qualcomm (indiziato alla presenza, tra gli altri, sul sempre più vicino Note 8 di Samsung), magari affiancato da 6 o addirittura 8 gigabyte di memoria RAM LPDDR4X e, chissà, con una fotocamera migliorata. Staremo a vedere.

Facebook in prima linea contro il terrorismo, ma un bug svela l’identità dei moderatori

0

L’Intelligenza artificiale come lotta al terrorismo, Mark Zuckerberg, si è trovato nuovamente, anche se a fin di bene, in una bufera dopo che su Facebook  sono  tati rivelati per errore l’identità di alcuni moderatori impegnati nel rimuovere contenuti legati all’Isis sul social network.

Questo è quanto viene riportato dalla nota testata britannica Guardian: “i dati personali dei moderatori del social network, preposti nel rimuovere account e materiale pericoloso o lesivo degli standard della community a causa di un bug nel software, sarebbero stati esposti a utenti sospettati di terrorismo”.

Dopo aver inaugurato il progetto Hard Questions, un blog per fronteggiare quesiti più delicati come la lotta al terrorismo anche online, tramite Stephen Deadman si annunciava l’imminente assunzione di una  figura europea per la gestione dei dati personali. Peccato però che più di mille, in 22 dipartimenti di Facebook, siano stati colpiti dal bug che ha mostrato i loro nomi nel registro delle attività dei gruppo. Ciò che è veramente preoccupante è che tra costoro ci sono anche 40 persone impegnate nell’unità anti-terrorismo nel quartier generale europeo di Facebook a Dublino.

Sembra che il Guardian sia riuscito a parlare con uno di loro, un giovane di vent’anni con un lavoro presso la società esterna Cpl Recruitment. Il ragazzo in passato era intervenuto su un gruppo di base in Egitto che sosteneva Hamas, con al suo interno membri simpatizzanti di Isis. Il giovane figlio di rifugiati iracheni, ma cittadino irlandese, dopo aver saputo della falla nel sistema è fuggito, per nascondersi da un gruppo di presunti terroristi che aveva “bannato” da Facebook.

Mark Zuckerberg in principio ha minimizzato il fatto decisamente increscioso affermando: “sono state visibili solo piccole frazioni di nomi e non c’erano mai state prove di minacce a coloro che sono stati colpiti“. Forse un pò debole come difesa, ma in seguito ha informato di  aver risolto il problema. Lo speriamo tutti.

 

Segnalazione di accredito sul conto Poste Italiane, occhio all’email truffa

0

Il Commissariato di PS Online – Italia, la pagina Facebook ufficiale della Polizia di Stato, lancia un nuovo allarme truffa, stavolta diffuso tramite e-mail.

Questo il testo del messaggio: “Gentile Cliente, Abbiamo ricevuto una segnalazione di accredito di Euro 819 da UFFICIO POSTALE 47. L’accredito è stato temporaneamente bloccato a causa dell’incongruenza dei suoi dati, potrà ora verificare i suoi dati e al ricevimento di essi entro 48 ore le acrediteremo la somma sul suo conto postale. Acceda al servizio accrediti di Poste.it e verifichi i suoi dati”, con annesso link molto somigliante al sito ufficiale delle Poste Italiane.

Come specificato fin dall’inizio si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa, meglio nota come phishing: se si clicca sul link indicato nell’e-mail si verrà sicuramente indirizzati su un sito graficamente simile a quello di Poste Italiane, ma in realtà i dati inseriti finiranno nelle mani dei truffatori che provvederanno a svuotare il conto Banco Posta o la carta di credito Postepay.

Questa tipologia di e-mail truffaldine circolano da più di 10 anni ormai, ma purtroppo sono ancora molti gli utenti poco informati che cadono vittima dei tentativi di phishing: “MENO CURIOSITÀ E PIÙ TESTA. Quando ci arrivano mail di fatture, ordini e accrediti poniamoci delle domande. Ho fatto questo acquisto? Ho richiesto questo servizio? Aspettavo questa comunicazione? Nel dubbio cerchiamo elementi che ci possano aiutare in un contatto con mezzi diversi. Mai e poi mai seguire i link proposto o aprire allegati. #essercisempre commenta la Polizia di Stato condividendo un altro post simile.

Nel caso in cui abbiate già inserito i dati in uno di questi siti fake, consigliamo di contattare subito Poste Italiane e sporgere denuncia.

iPad Pro 10.5″ affronta il sul primo Drop Test

0

Il nuovissimo e bellissimo iPad Pro 10.5″ affronta il suo primo drop test. Il prodotto come ben saprete è davvero recentissimo ed insieme al nuovo 12,9″ rappresentano quanto di meglio presente sul mercato tablet. Sono entrambi realizzati con ottimi materiali, ma a quante cadute sono capaci di resistere? Il dispositivo cadrà in mille pezzi alla prima caduta?

A darci una risposta a queste domande il nuovo video di EverythingApplePro dove il dispositivo, volta per volta, affronta una serie di cadute a media altezza. Su inizia con una prima caduta di schiena dove fortunatamente il device non subisce danni. Il vetrino della fotocamera è intatto e a parte qualche piccolo segnetto il dispositivo è totalmente integro. iPéd Pro 2 10.5″ deve poi subire una serie di cadute con il frame metallico inferiore esposto al pavimento L’impatto è così forte che sullo stesso pavimento rimane il solco. Il tablet si graffia ma il vetro rimane ancora una volta totalmente integro.

Alle successive cadute faccia a terra iPad Pro 10.5″ non riesce a resistere e purtroppo accade l’inevitabile, ovvero il vetro anteriore si frantuma in mille pezzi. L’ultimo test è il bend test che ovviamente non porta a risultati incoraggianti visto la dimensione del tablet che prendere a piacere mille forme diverse a seconda della flessione. In linea generale comunque promossi, voi vi sareste aspettati di più dai prodotti?

Samsung Galaxy Note 8 con combo di altoparlanti e 8GB di RAM

0

Il top gamma Samsung Galaxy Note 8 potrebbe integrare molte più novità di quanto precedentemente attese, si parla infatti della possibilità di trovare nel dispositivo un sistema di 2 altoparlanti che potrebbe anche garantire un audio stereo. Recenti foto pubblicate in rete riguardo il presunto schema del dispositivo hanno evidenziato questa situazione.

Le diapositive qui sopra pubblicate mostrano la parte superiore ed inferiore di un Samsung Galaxy Note 8. Si nota piuttosto chiaramente la S-Pen posizionata nella parte bassa, l’USB-Type C e la porta da 3,5mm. Bene evidente soprattutto lo speaker posizionato di fianco alla S-Pen. C’è un pero’, nella parte superiore nel lato opposto allo sportello dedicato alla SIM sembrerebbe essere effettivamente presente un secondo Speaker. La curiosità ora è molta, la speranza è quella di trovare una funzione stereo all’interno dello smartphone che lo renderebbero tra l’altro molto interessante.

Sul fronte hardware invece le novità sono praticamente identiche a quanto già segnalato in precedenza, pare sia quindi prevista effettivamente una versione potenziata con ben 8GB di memoria RAM. La versione internazionale dedicata al nostro mercato invece si fermerà ai comuni 6GB che ci sono stati negati anche su Samsung Galaxy S8. La presentazione è invece in programma per il prossimo settembre all’IFA di Berlino.

Solo 10 euro per la migliore offerta passa a Vodafone da Tim: promozione oltre la fusione Wind e 3 Italia

Avevamo ormai perso tutti le speranze nei confronti di una possibile offerta passa a Vodafone effettuando la portabilità da Tim, ma a quanto pare la compagnia telefonica aveva un asso nella manica e così oggi 16 giugno ha sfoderato una promozione che va quantomeno presa in considerazione.

Vodafone

A maggior ragione se si pensa che da diversi mesi non assistevamo ad un piano in grado di mettere in difficoltà quello che ad oggi resta il suo principale competitor. Finalmente si va oltre la fusione Wind e 3 Italia.

Fondamentalmente, si tratta di una sorta di Special 10 GB 10, nel senso che l’offerta passa a Vodafone in questione prevede 1000 minuti verso tutti, 1000 SMS e 10 GB di traffico dati ogni 28 giorni con un costo per chi effettua portabilità da Tim pari a 10 euro per ciascun rinnovo. Certo, forse in giro si trova di meglio con la recente guerra di prezzi che si è venuta ad innescare, ma è innegabile che si tratti di una buonissima promozione visti gli standard ai quali ci siamo abituati fino a pochi mesi fa. Altra iniziativa aggressiva, dunque.

Per attivarla, secondo testimonianze (confermate anche dai colleghi di upgo.news), al momento pare sia necessario recarsi presso un centro autorizzato ed effettuare le dovute verifiche per constatarne la compatibilità. Almeno per ora, dunque, non è lecito aspettarsi SMS o chiamate dal reparto commerciale Vodafone, alla luce della natura piuttosto circoscritta della promozione. Nelle prossime ore ne sapremo sicuramente di più sotto questo punto di vista, magari anche sull’effettiva possibilità di riscontrare disponibilità con gli operatori nel portare a termine il passaggio.

Insomma, finalmente un bel segnale anche per coloro che stanno valutando seriamente la portabilità da Tim. Del resto, dopo l’avvento della fusione Wind e 3 Italia e dei vari piani concepiti dai tanti operatori virtuali che ormai si sono affacciati sulla scena, non potevano non crearsi i presupposti per mettere parzialmente il bastone tra le ruote anche ad un colosso come Tim. Ci sarà risposta positiva per l’offerta passa a Vodafone?

Nova Launcher ottiene finalmente l’integrazione di Google Now

0

Finalmente, con Nova Google Companion, Nova Launcher riesce ad ottenere l’integrazrazione di Google Now. Ecco come fare l’aggiornamento completo.

Dopo l’aggiornamento dello scorso mese, Nova Launcher sta finalmente ricevendo il supporto per una delle funzionalità più richiede dalla comunità Android, ovvero l’integrazione di Google Now. Da quando il servizio è stato introdotto dal motore di ricerca nel 2012, il pannello laterale sulle home screen degli smartphone Android è stato in cima alla lista dei desideri di innumerevoli utenti del launcher più utilizzato.

Tuttavia, per diverti motivi tecnici, non è stato semplice integrare Google Now su Nova Launcher fino ad oggi. Per affrontare il problema, Tesla Coil Software ha creato un’app dedicata chiamata Nova Google Companion. Questa aggiunge con successo il pannello di Google Now sulla home screen di Nova.

L’applicazione è compatibile con Nova Launcher 5.3 beta 1, ciò significa che dovrete partecipare al programma beta per supportarla, almeno per ora. Ad ogni modo, l’applicazione in questione non è disponibile sul Google Play Store. L’applicazione, ad ogni modo, è stata attualmente resa disponibile su APKmirror.com ed è disponibile al download.

Per accedere, invece, al programma beta di Nova Launcher, basta accedere alle Impostazioni di Nova, su Controlla gli aggiornamenti bisogno selezionare Beta dal menu in alto a destra sul display. Una volta scaricata l’ultima versione beta disponibile, basta scaricare Nova Google Companion attraverso il seguente link.

 

Acquista con codice coupon i prodotti Koogeek per il Father’s Day e partecipa al concorso

0

In occasione del Father’s Day, Koogeek ha voluto premiare i suoi clienti offrendo loro la possibilità di ottenere degli sconti tramite codice coupon e acquistarli in seguito attraverso lo store Amazon. Gli sconti vanno dal 10 al 40%, in alcuni casi ed inoltre è possibile anche partecipare al concorso che premierà 5 fortunati partecipanti per un set di lampadine Smart. 

koogeek

Gli articoli che saranno soggetti a sconto da codice coupon della Koogeek, sono:

  • Apple Homekit-Enabled Smart Plug
  • Apple Homekit-Enabled Smart Socket 27% di sconto
  • Smart Arm Blood Pressure Monitor with FDA Approved
  • Smart Health Scale with 8 Body Statistics Measurement 17% di sconto
  • Smart Fitness Gear 43% di sconto
  • Smart Thermometer 36% di sconto

Vi ricordiamo che le offerte con coupon sono valide fino al 24 giungo e che trovate la lista competa dei prodotti acquistabili a questo indirizzo.

iPhone 8: ecco svelata la posizione del Touch ID

0

Sono davvero interminabili i leak ed i rumor sul prossimo iPhone 8, non manca giorno senza che la rete ci regali nuovo materiale, anche se non sempre parliamo di materiale interessante, ma non è questo il caso. Grazie ad alcune foto pubblicate in rete durante una riunione pare siano emerse delle slide che mostrerebbero l’esatto posizionamento del Touch ID sul prossimo dispositivo top gamma di Apple.

Non è ancora chiaro quale sia la strada che Apple prenderà alla fine di tutta questa lunga storia, l’intenzione della società sarebbe comunque quella di integrare il Touch ID di iPhone 8 sotto il pannello anteriore in modo da non rovinare il design del dispositivo. Se questa strada per un motivo qualunque dovesse venire meno le soluzioni possibili sarebbero 2: integrare il Touch ID dietro la backcover, ma questo rovinerebbe l’estetica del prodotto, oppure inserire il lettore biometrico su un tasto, come quello power.

Se siamo fortunati la strada inizialmente preventivata dovrebbe anche essere quella definitiva, vedremo quindi con ogni probabilità un iPhone 8 dotato di schermo OLED Samsung e lettore biometrico posizionato al si sotto del vetro protettivo. Questa slide mostrata qui in alto da infatti la possibilità di apprezzare quanto emerso in queste ore. Prima di esultare teniamo conto che potrebbe trattarsi di un fake clamoroso, ma la speranza comunque c’è.

Samsung Galaxy Note 8 con 8GB di RAM, Note 9 ne avrà 12GB

0

Ciò che Samsung sta pensando di fare con Samsung Galaxy Note 8 ed il suo successo è particolare, fino ad ora in quanto a memoria RAM il produttore ha sempre avuto le manine corte presentando varianti più potenti soltanto in alcuni mercato selezionati. Ora però all’improvviso il prossimo phablet top di gamma dovrebbe avere addirittura una versione con 8GB di RAM. Questa particolare versione dovrebbe essere chiamata “Emperor”, ma versione tradizionale, quella che certamente sarà destinata a noi clienti internazionali, avrà soltanto 6GB di RAM.

Insieme ai 6GB di memoria RAM arriveranno anche 128GB di memoria interna molto probabilmente, mentre la versione con 8GB di RAM potrebbe spingersi anche oltre fino ai 256GB di memoria interna a questo punto se il ragionamento segue un filo conduttore. La fonte all’interno dell’articolo fa un po dei ragionamenti confusi sostenendo che se effettivamente Note 8 avrà 8GB di RAM quasi certamente S9 potrebbe averne 10GB sempre nella famosa Emperor Edition.

Dopo Samsung Galaxy Note 8 altra pazzia con il Note 9 dove si arriverà a 12GB di RAM. La cosa che ci fa sembrare tutto assurdo è che il Note 9 arriverà il prossimo anno, ci sembre quindi assurdo passare dagli attuali 4GB (6GB di RAM nella versione speciale) di Galaxy S8 ai 12 GB di Galaxy Note 9. Tutto molto fantasioso secondo il nostro parere.

HTC U11 sta vendendo più dei suoi predecessori

0

Sembra proprio che con HTC U11 le vendite stiano andando più che bene. Infatti, il presidente dell’azienda conferma un miglior andamento rispetto al passato.

Dopo anni di perdita finanziaria, HTC potrebbe finalmente trovarsi nella giusta direzione. Secondo un report aziendale, HTC U11 sta vendendo molto di più di HTC 10 e One M9. Una società un tempo considerata stella del mondo Android, con il primo smartphone 4G del mondo, adesso è associata ad una lunga serie di rapporti negativi sui guadagni. Soltanto nel mese di febbraio, la società taiwanese, ha registrato perdite per sette trimestri di fila.

HTC U11 è, invece, così popolare che in alcuni mercati (compreso quello statunitense) sta avendo difficoltà a tenere il passo con la domanda a causa dei problemi degli anni precedenti. Secondo Carolyn Chia-Ying Cheng, presidente di HTC,  il nuovo top di gamma sta andando molto bene con le vendite. La figura a capo dell’azienda ha dichiarato che fin dalla sua ufficializzazione, il nuovo HTC U11 ha venduto più dei suoi predecessori.

Il presidente ha sottolineato che, invece di inondare il mercato con tanti device, la nuova strategia della società si concentrerà sul rilascio di tre o quattro smartphone redditizi ogni anno. Combinando ciò con dei costi operativi ridotti, HTC spera di aumentare i profitti dei prossimi trimestri.

Inoltre, aggiunge, la tecnologia 5G sarà fondamentale per la crescita dell’azienda proprio come lo è stato il 4G a suo tempo. Tuttavia, con grandi produttori come Samsung, il gioco d’azzardo di HTC potrebbe rivelarsi più difficile rispetto agli anni dell’esordio.

Vi ricordiamo che per conoscere i dettagli sullo smartphone in questione, è possibile accedere alla nostra pagina dedicata: scheda tecnica.