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Motorola lancia Android 4.4.4

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Motorola negli ultimi tempi ha fatto passi da gigante sia per i prodotti che per gli aggiornamenti, distribuendo release ad una velocità inquietante con alcune migliorie e soprattutto personalizzando l’aspetto sempre nel rispetto del design Android. Su 2 dispositivi Motorola:  Moto X e  Moto G, l’aggiornamento ad Android 4.4.2 è avvenuto molto rapidamente, mentre il Moto E è uscito già con questa distribuzione.
In America per alcuni modelli è già stata rilasciata la nuova release 4.4.3 e mentre gli altri utenti proprietari di smartphone Motorola stanno ancora aspettando l’aggiornamento, gli sviluppatori hanno quasi finito di ottimizzare l’ultima versione disponibile, la 4.4.4, infatti il tutto è alle fasi finali.
Con una nota sul sito ufficiale, l’azienda ha fatto sapere che per gli utenti ancora in attesa dell’uscita di Android 4.4.3 ci sarà da aspettare ancora qualche settimana, ma l’astinenza sarà premiata con l’avvento del nuovo aggiornamento 4.4.4; quindi i fedeli avranno la possibilità di passare direttamente da Android 4.4.2 ad Android 4.4.4 saltando la versione 4.4.3.

motorola-android 4.4.4

Differenze tra Android 4.4.2 e Android 4.4.4

Molte persone sono impazienti di installare e provare il “nuovo” sistema aggiornandolo, altre, pur sapendo dell’avvento di Android 4.4.4 vogliono provare comunque la 4.4.3; inutile innervosirsi o essere cosi impazienti perché in tutto ciò le differenze tra la release 4.4.2 e la 4.4.4 sono pochissime.
Questi aggiornamenti sono rivolti alla risoluzione di alcuni bug presenti nel sistema, soprattutto nella sicurezza, saranno introdotte delle piccole migliorie nella gestione della rubrica mentre resteranno invariati la velocità, l’interfaccia e la stabilità del software poiché già ampiamente confermati.

Deezer arriva su Chromecast

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Il servizio musicale in streaming Deezer, con oltre 30 milioni di brani disponibili per l’ascolto, diventa disponibile su Chromecast. L’integrazione è avvenuta nella giornata di oggi e comprende una nuova funzione che permette a più utenti di interagire, nello stesso momento, con l’app sulla tv.

Deezer arriva su Chromecast e potrete ascoltate le ultime canzoni e gli album dei vostri artisti preferiti, creare dei canali radio partendo da brani specifici per poi realizzare automaticamente delle playlist di musica da condividere con i vostri amici.

Utilizzando l’ultima versione dell’app Deezer, tutti gli utenti ‘premium’ potranno accedere alle funzioni della piattaforma di streaming sul televisore di casa utilizzando Chromecast. Lo smartphone farà da telecomando per destreggiarsi fra gli oltre 30 milioni di brani musicali del catalogo Deezer e per scoprire le nuove uscite e le novità musicali del momento.

Gli aggiornamenti sono automatici, non c’è bisogno di fare nulla: basta cercare l’icona Cast di Google nell’app Deezer e provarla oggi stesso.

Cosa aspettate a sentire la vostra musica preferita tramite il vostro Chromecast?

Android 5.0 Lollipop: prime immagini della UI con le notifiche a schede

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Abbiamo appreso che Google sta per presentare la sua ultima versione del sistema operativo mobile con Android 5.0 Lollipop ed ecco che arrivano dei mockup su quello che potrebbe essere  il nuovo design del sistema operativo. Segnaliamo che sono immagini non ufficiali basate su quello che Google potrebbe

Il design del nuovo, Quantum Paper è più elegante e prende ispirazione dalle schede di Google Now ed il pannello delle impostazioni è più ricco di opzioni. È anche possibile vedere quanto siano più funzionali le impostazioni rapide e come si può selezionare una rete Wi-Fi per connettersi agendo sul menu a discesa, oppure come controllare l’utilizzo dei dati e vedere i dispositivi Bluetooth accoppiati.

Vedrete come sia cambiato lo stile delle icone che volge ad un nuovo design circolare e come l’interfaccia per le notifiche assuma l’aspetto di Google Now con le schede.

Tutti questi cambiamenti, spesso sottili, insieme combinano una grande differenza di design, aggiungendo un tocco di colore e un sottile cambiamento moderno con icone di fatto tendenti al piatto.

Ricordiamo che le immagini mostrate non sono ufficiali, ma dei mockup generati dai vari rumors raccolti fino ad ora, bisognerà attendere l’evento programmato per le 18 per vedere la vera e nuova interfaccia di Android 5.0 Lollipop, anche se, non saremmo sorpresi se fosse come la mostriamo ora.

Slingshot, la nuova App di Facebook, approda anche in Italia.

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Slingshot, la nuova App di Facebook, approda anche in Italia per i dispositivi iOS. Alcuni giorni fa, in un nostro articolo, vi abbiamo parlato di questa nuova App, in stile Snapchat, ma con la differenza che i messaggi sono “usa e getta”.

In pratica Slingshot  permette di condividere foto, video o messaggi con i propri amici in modo particolare, infatti per visualizzare un contenuto in entrata è necessario inviarne uno di risposta al mittente, inoltre,  a differenza di Snapchat, i contenuti si auto cancelleranno immediatamente.

Qui di seguito vi mostriamo un video pubblicato dal sito The Verge che mostra nel dettaglio come funziona Slingshot.

Caratteristiche:

  • Restate sempre in contatto con i vostri amici: per sbloccare un feed o uno scatto da un amico, inviate loro una foto quando avete qualcosa da condividere.
  • Inviate una risposta rapida: dopo aver sbloccato uno shot, inviate la vostra risposta.
  • Godetevi il momento finché dura: dopo aver visualizzato uno shot, questo verrà cancellato senza possibilità di recupero.
  • Mostrate la vostra creatività utilizzando scritte e disegni.
  • Guardate gli shot quando volete e potete.

Slingshot è disponibile gratuitamente per i dispositivi iOS

Segui il Google I/O 2014 in diretta streaming con newsdigitali.com

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Ci siamo! Il Google I/O 2014 è ormai pronto, con tantissime novità in arrivo per il mondo Android e non solo e chi non vorrà perdere neanche un secondo del KeyNote in programma oggi, potrà seguire il Google I/O 2014 in diretta con newsdigitali.com.

Durante il KeyNote, verrà sicuramente presentato Android L, la nuova versione del sistema operativo Android, il cui debutto è previsto nel prossimo autunno. Sempre sul fronte dei sistemi operativi, vedremo anche l’arrivo di Android Wear, realizzato appositamente per i dispositivi indossabili e che potrebbe già essere mostrato contemporaneamente alla presentazione dei nuovo LG G Watch e Moto 360 e il Gear Live. Ma le novità saranno ancora molte e tutte da scoprire!

Il Google I/O 2014 ed il relativo KeyNote inizieranno alle ore 18 Italiane e dureranno non meno di 2 ore durante le quali trasmetteremo l’intero evento in live streaming. Non vi resta che aggiungere questa pagina ai vostri preferiti e collegarvi da poco prima delle 18 per seguire con newsdigitali.com tutte le novità in arrivo da Google per questo 2014!

Svelato Nokia X2, prezzo e specifiche tecniche

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Ed eccoci finalmente, come promesso ieri, a pubblicare tutti i dettagli del Nokia X2, l’ultimo arrivato di casa Nokia, appartenente alla linea Nokia X.

Microsoft ha infatti finalmente tolto i veli a quella che possiamo definire la prima “creatura” realizzata da quando ha concluso l’acquisizione dello storico produttore finlandese. Ma andiamo subito a esaminare le varie specifiche, alcune delle quali già ampiamente discusse in articoli precedenti sebbene sotto forma di rumors.

Il Nokia X2 è dotato di uno schermo da 4,3 pollici, 1GB di RAM, processore Qualcomm Snapdragon 200 dual-core a 1.2GHz, GPU Adreno, 4GB di memoria interna e retrocamera da 5MP. A differenza del Nokia X,  presenta anche un tasto fisico per la Home e un’interfaccia aggiornata che rende il telefono molto più simile al caratteristico Windows Phone. Rimane elemento comune il Sistema Operativo, che è costituito da una versione leggermente modificata di Android 4.3 Jelly Bean, dunque anche qui vedremo supportate le varie applicazioni del noto robottino verde benché vi siano preinstallati anche servizi cloud e applicazioni Microsoft. L’azienda spera infatti di riuscire, attraverso la linea X, a far arrivare i suoi servizi e applicazioni nelle mani di più gente possibile. Jussi Nevanlinna, vice presidente Microsoft per il mercato cellulari, dichiara tramite blog che sebbene il Lumia rappresenti in materia di smartphone  il principale obiettivo strategico dell’azienda, adesso è importante valorizzare i servizi Microsoft più famosi (come Outlook, OneDrive, Skype nonché OneNote di Nokia Store):  “Ora grazie al Nokia X ci sono più persone collegate al cloud Microsoft”, queste le sue parole.

La compagnia di Redmond afferma in un comunicato che il device verrà presentato a tutto il mondo il prossimo mese ad un prezzo di 99 euro (che corrispondono a circa 135 dollari), IVA esclusa.

Qui di seguito troverete un video di Nokia che mostra i dettagli principali del telefono, e poi a seguire uno schema riassuntivo delle specifiche essenziali.

 

http://www.youtube.com/watch?v=Ri7qNQc5Q08

 


Display
 

LCD WVGA (800x480p) da 4,3 pollici ClearBlack 217 ppi (pixels per pollice)

Processore Qualcomm Snapdragon 200 dual-core a 1.2GHz
GPU Adreno 305
RAM 1GB
Storage interno 4GB
Fotocamera Posteriore da 5.0-megapixel con Auto-focus e flash LED; Anteriore da 0.3-megapixel (VGA)
Batteria 1800 mAh; Conversazione:  fino a 10 ore (2G) e 13 ore (3G); Standby: fino a 23 giorni
Aggiunte Slot per Dual-SIM; Outlook.com, Skype e OneDrive preinstallati
Dimensioni 121.7 x 68.3 x 11.1 mm – peso 150 gr.
SO Piattaforma Nokia X v2.0 (dichiarata una versione riadattata di Android v4.3 Jelly Bean)
Colori Arancio brillante, nero e verde, giallo brillante, con bianco e grigio scuro opaco in arrivo.
Prezzo €99 (circa $135/₹8,100) tasse escluse

 

 

 

Android 5.0, confermato il nome Lollipop

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Come tradizione vuole, Google continuerà a chiamare le sue nuove edizioni di Android con nome di dolciumi vari e, come spesso sentito in diversi rumors, Android 5.0 prenderà il nome di Lollipop; la conferma arriva da fonti attendibili di una famosa insider Bulgara: Nixanbal.

Nessun dettaglio sulle  nuove funzionalità che l’aggiornamento porterà, o su come sarà modificata l’interfaccia, anche se si è parlato molto di quantum paper che andrà a sostituire l’interfaccia Halo.

Ulteriori dettagli saranno svelati questo pomeriggio durante il Google I/O che comincerà alle ore alle re 15.00, ora locale.

Di seguito le precedenti versioni di Android con i rispettivi nomi, a conferma della tradizione Google

  • Android 4.4 Kitkat
  • Android 4,1-4,3 Jelly Bean
  • Android 4.0 Ice Cream Sandwich
  • Android 3.0 Honeycomb
  • Android 2.3 Gingerbread
  • Android 2.2 Froyo
  • Android 2,0-2,1 Eclair
  • Android 1.6 Doughnut
  • Android 1.5 Cupcake

Le prime due versioni sono state semplicemente denominato Android 1.0 e 1.1 senza nessun nome associato a qualche tipo di dolciume.

Samsung Galaxy Note 4 disponibile subito dopo l’IFA 2014

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Arrivano altre notizie dalla Corea riguardanti il nuovo Galaxy Note 4 Samsung, che indicherebbero l’entrata del dispositivo nella fase di produzione di massa in vista della presentazione ufficiale programmata in occasione dell’IFA 2014. Le indiscrezioni raccolte dalla stampa coreana vedrebbero poi il Galaxy Note 4 disponibile subito dopo l’IFA 2014 che ricordiamo si terrà a Berlino dal 5 al 10 Settembre prossimo.

Se la notizia verrà confermata, la scelta di Samsung di rilasciare il dispositivo già a metà Settembre potrebbe indicare la volontà della casa coreana di contrastare fin da subito Apple, pronta anch’essa a presentare nello stesso periodo il nuovo iPhone 6 nelle due varianti da 4.7 pollici e 5.5 pollici (quest’ultimo nato proprio per sfidare Samsung ed i suoi Note!).

Indipendentemente dalla data di lancio prevista, il Galaxy Note 4 sarà in assoluto uno dei migliori smartphone Android mai realizzato da Samsung, potendo contare su un display da 5.7 pollici QHD (2560 x 1440), processore Exynos 5433 octa-core/Snapdragon 805, 3GB di Ram, fotocamera da 16 megapixel con stabilizzatore ottico d’immagine e sensore Sony IMX240, sensori di raggi UV, battito cardiaco, lettore d’impronte digitali, il tutto gestito da Android 4.4.3 KitKat.

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Samsung ed LG sono preoccupate dal Fire Phone di Amazon?

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Questa mattina il noto quotidiano Korea Times ha riportato un interessante articolo, nel quale afferma che Samsung ed LG sono preoccupate dal Fire Phone di Amazon, il quale potrebbe trarre enormi benefici in termini di vendite grazie, non solo alle ottime caratteristiche tecniche, ma soprattutto dall’integrazione con il servizio di vendite online del colosso Statunitense,  che ha realizzato applicazioni e funzionalità specifiche per il dispositivo al fine di semplificare ai propri utenti la possibilità di acquisto online dei milioni di prodotti disponibili proprio attraverso Amazon.

Samsung ed LG sono preoccupate dal Fire Phone

Sempre nell’articolo il Korea Times afferma che Samsung ed LG, i due più grandi produttori di dispositivi mobile in Sud Corea, stanno “monitorando come il Fire Phone influenzerà l’industria degli smartphone” ed a tal proposito un analista Samsung ha affermato:

“Con la presenza in tre settori predominanti quali distribuzione, contenuti e cloud, l’emergente smartphone Amazon potrebbe minacciare  le società coreane. Sottovalutare gli effetti che il nuovo cellulare di Amazon porterà, potrebbe rivelarsi un errore fatale”

Sicuramente però, Samsung ed LG non stanno minimamente sottovalutando Amazon ed il loro nuovo Fire Phone, altrimenti non avrebbero deciso di monitorarne con attenzione la situazione, soprattutto dopo l’uscita dei dati relativi alle previste vendite del dispositivo, che potrebbero raggiungere quota 3 milioni di unità entro la fine del 2014 e questo nei soli Stati Uniti, con Amazon che si sta inoltre preparando per distribuire il dispositivo in tutto il resto del mondo!

Insomma la guerra in termine di vendite nel mondo mobile è in continua evoluzione ed ora ai nomi dei vari contendenti, si aggiunge quello di Amazon!

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Opera 24 per Linux | Il ritorno del più amato browser Linux!

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Opera ha finalmente rilasciato una nuova versione del browser Opera 24 per i sistemi operativi basati su Linux allineandosi quasi alle piattaforme Windows e Mac OS X..
E’ passato quasi un anno da quando gli sviluppatori di Opera avevano abbandonato il loro motore di rendering Presto per fondare la loro applicazione su Chromium, questa scelta aveva suscitato molto scalpore nella comunità. Molti utenti ritenevano che il browser era troppo simile a Google Chrome ed in più la versione per Linux non risultava stabile.

Fortunatamente è ora disponibile la nuova versione di Opera 24 per Linux, che ricordiamo è ancora in fase di sviluppo. Ci vorrà ancora un pochino per il rilascio della versione definitiva , ma almeno gli utenti possono provarla e testarla.

Molti di noi usano Linux come piattaforma principale ed è molto importante che ancora una volta possiamo provare i più recenti sviluppi del browser Opera su Linux. Con questa release otterremo le più recenti funzionalità già disponibili per gli altri sistemi operativi, tra cui:

Aura-powered UI (tecnologia che ci permette di hardware accelerare l’intero browser, tra cui l’interfaccia utente); Stash funzione che memorizza temporaneamente le pagine web preferite; vasta selezione di estensioni e temi; notevolmente migliorato Speed Dial e Opera Turbo.

Finora, solo la versione a 64 bit dell’applicazione è stata rilasciata e sembra funzionare meglio su Unity (Ubuntu sistemi operativi) e GNOME. E’ probabile che il browser possa funzionare anche in altri ambienti desktop, ma per il momento, gli sviluppatori si sono impegnati a sostenere questi due Desktop.

Vi rimando al seguente link per eseguire il download di Opera 24 per Linux. Fateci sapere cosa ne pensate di nuovo browser!

iPhone 6 5.5″ dotato di stabilizzatore ottico d’immagine in esclusiva?

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In queste settimane il noto analista della società di sicurezza KGI, Ming-Chi Kuo, sta fornendo diverse indiscrezioni riguardanti i nuovi iPhone 6 in arrivo a Settembre. Già da tempo ha anticipato l’arrivo di due nuovi iPhone, uno equipaggiato con display da 4.7 pollici ed un secondo iPhone con display da ben 5.5 pollici, entrambi saranno però secondo le informazioni ottenute, venduti con il semplice nome di iPhone 6 ed oggi, fornisce ulteriore dettagli sui due dispositivi.

Fino ad ora sembrava che le più importanti differenze tra le due varianti riguardassero le dimensioni dei dispositivi, ma Ming-Chi Kuo afferma di aver saputo da fonti attendibili interne ad Apple stessa, che le diversità saranno altre con l’iPhone 6 5.5″ dotato di stabilizzatore ottico d’immagine in esclusiva mentre l’iPhone 6 da 4.7 pollici sarà dotato di un meccanismo di messa a fuoco e gestione dell’immagine derivante dall’iPhone 5s,  rispetto al quale saranno introdotti comunque diversi miglioramenti. La scelta di Apple sarebbe stata dettata dalla scarsa disponibilità dei componenti per la realizzazione dello stabilizzatore ottico d’immagine, inizialmente previsto per entrambi i modelli.

iPhone 6 4.7" e 5.5" a confronto

Ricordiamo inoltre che se le indiscrezioni raccolte in questi mesi si riveleranno corrette, i due iPhone da 4.7 pollici e 5.5 pollici saranno equipaggiati con una fotocamera posteriore da 10 megapixel.

Cosa ne pensate della scelta di Apple di dotare esclusivamente l’iPhone da 5.5 pollici dello stabilizzatore ottico d’immagine per la fotocamera principale? Aspettiamo i vostri commenti!

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La resistenza di LG G3 messa a dura prova dal primo test di caduta. Riuscirà a superarlo?

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Mancano ormai solo due giorni al debutto mondiale del nuovo LG G3, smartphone Android top di gamma 2014 LG, che può vantare caratteristiche tecniche eccezionali, tra le quali purtroppo però manca una scocca realizzata in alluminio, materiale “nobile” scelto ad esempio da HTC per il proprio One M8, con la scelta ricaduta invece sul classico policarbonato, materiale sicuramente più economico ma anche decisamente meno resistente. Oggi grazie ad un video realizzato dai colleghi di TechRax possiamo vedere la resistenza di LG G3 messa a dura prova dal primo test di caduta. Riuscirà a superarlo?

[amazonjs asin=”B00KKM2UZG” locale=”IT” tmpl=”Small” title=”LG G3 Smartphone, display Quad-HD-IPS-Display 5,5 pollici, Processore Quad-Core 2.5 GHz, Fotocamera 13 MP, Memoria 32 GB, Android 4.4, Nero Germania”]

Nella prima prova, il nuovo LG G3 viene fatto cadere a terra facendolo impattare su uno degli angoli, e come potrete vedere nel video, il risultato è il distacco immediato della cover posteriore e della batteria. Analizzando poi nel dettaglio il dispositivo è possibile notare evidente graffi e segni sulla cornice e nella parte inferiore del device.

Nella seconda prova, il dispositivo viene fatto cadere a terra facendolo impattare sulla parte anteriore e purtroppo qui i risultati ottenuti dal G3 sono pessimi; il vetro anteriore del display, com’era immaginabile ipotizzare, si è rotto in diversi punti, ma il dato più preoccupante è dovuto alla rottura del sistema di riconoscimento touch che ha reso completamente inutilizzabile il dispositivo.

Quindi, tornando alla domanda iniziale; Riuscirà LG G3 a superare il test di caduta? La risposta è no, per cui vi consigliamo, facendo i dovuti scongiuri del caso, di dotarvi fin dal primo giorno dall’acquisto, di una cover che ne protegga i quattro lati e soprattutto il display!

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