Un nuovo esemplare di iPhone 7 Plus è esploso e sembrerebbe aver ferito una ragazza. Apple non è nuova a questi problemi e anche con il lancio degli ultimissimi iPhone 8 ci sono stati alcuni casi di batterie dilatate che hanno quasi scollato lo schermo dalla struttura del melaphonino. Anche in mattinata vi abbiamo poi parlato di un nuovo caso che ha visto un Apple Store in Svizzera riempirsi di fumo proprio a seguito dell’esplosione della batteria di un iPhone. A quanto pare quindi di tanto in tanto continuano a emergere nuovi problemi anche per Apple, che ora dovrà indagare per capire cosa è accaduto di preciso.
iPhone 7 Plus esplode e ferisce una ragazza
Il fatto è accaduto nella zona di Orlando, in Florida. Un’adolescente diciassettenne, Tina Pierre, stava utilizzando tranquillamente il suo dispositivo inviando messaggi agli amici quando, nell’attesa tra un inoltro e l’altro, dopo aver appoggiato il suo iPhone 7 Plus sullo stomaco ha all’improvviso iniziato ad avvertire dolore. Lo smartphone era diventato incandescente e la ragazza, che ha subito contattato Apple per avvertire dell’accaduto e acquisire le indicazioni del caso, è rimasta molto male quando ha scoperto che l’assistenza sembrava molto più preoccupata per l’iPhone che per la sua salute.
Alla ragazza è infatti rimasto il segno della bruciatura e si nota molto bene la sagoma rettangolare dello smartphone. Inoltre, dopo aver ridato iPhone 7 Plus indietro alla compagnia, Apple le aveva proposto un upgrade gratuito del dispositivo, ma nonostante ciò le è stato comunque recapitato un “vecchio” 7 Plus. A quanto pare, quindi, ancora oggi le batterie agli ioni di litio non sono poi così sicure e per non correre rischi si dovrebbe evitare di collocare gli smartphone in aree del corpo sensibili (ad esempio, come in questo caso, vicino alla pelle): non si sa mai cosa potrebbe accadere.
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