Secondo gli ultimi dati di vendita di smartphone Android è la piattaforma più popolare in paesi come Gran Bretagna, Cina, Spagna, Australia e Germania, mentre iOS è al top negli Stati Uniti e in Giappone. Windows Phone è ancora dietro i suoi concorrenti, ma sta registrando una forte crescita in Europa, in particolare in Gran Bretagna e in Italia, con quote che vanno rispettivamente da 5,9% (Gran Bretagna) a 13,9% (Italia), , rispetto al solo 2,2% e il 2,8% di un anno fa.
Secondo alcune società di ricerca Microsoft si aspettava certamente una crescita maggiore e vorrebbero sicuramente migliorare le proprie performance nei due più grandi mercati di smartphone quali Cina e gli Stati Uniti, perché al momento le vendite sono scadenti.
Quando si tratta di fornitori, Samsung ha mantenuto il primo posto in Gran Bretagna, sostenendo il 35% delle vendite di smartphone, anche se Apple è subito dietro con con il 32%. Nokia rimane molto indietro con il suo piccolo 6,2%, anche se in crescita di oltre il 50% rispetto allo scorso anno.
Insomma la crescita c’è anche se molto lenta e rimane comunque ben lontana dai due mostri Android ed Apple. Secondo voi aumenteranno ancora le vendite?
Oggi sono stati rilasciati i dati di un interessante ricerca di mercato effettuata dalla nota rivista Forbes, in cui emerge come Google+ abbia superato Twitter nel numero degli utenti attivi, portandosi al secondo posto dietro solo a Facebook che al momento sembra inarrivabile però.
Google+ che deve molto del suo successo anche grazie all’integrazione con i milioni di utenti Android che lo trovano pronto all’uso sui propri device ha visto crescere i propri numeri arrivano a circa 343 milioni di utenti attivi, mentre Twitter al momento è ‘fermo’ a circa 300 milioni ma ancora lontani dai 700 milioni di Facebook.
C’è anche da dire che Google può contare su ben 2 social network in quanto anche Youtube fa parte della famiglia e i numeri anche qui parlano di quasi 300 milioni di utenti attivi che sommati a quelli gi Google+ farebbero avvicinare Google ancora di più a Facebook, senza contare poi che i dati appunto si riferiscono agli utenti ‘attivi’ mentre come ben sappiamo su Youtube non tutti registrano i propri account.
Questa ricerca ci fa ben capire insomma che Facebook ancora guida in tranquillità la classifica dei social network ma che comunque deve cominciare a controllare da vicino Google per non farla avvicinare troppo ed infatti la società di Zuckerberg è alla ricerca di novità per tentare di mantenere invariate le distanze (vedi Facebook Graph Search).
Staremo a vedere come andrà a finire questa battaglia tra social network che si fa sempre più interesante e nel frattempo visto che siamo in tema vi lasciamo i link per le nostre pagine sia su Facebook che su Google+ e chiedendovi: Quale social network preferite e perchè?
In questi giorni si sta parlando molto di un indiscrezione che è trapelata grazie ad un analisi dettagliata della nuova versione beta 5 del sistema operativo iOS 6.1 in cui si notano alcune righe di codice che fanno riferimento a device iOS da 128 Gb, e che fa quindi pensare all’imminente arrivo sul mercato di un nuovo iPad di 4a generazione con a bordo appunto 128 GB di memoria, e oggi arrivano altre conferme!
Una fonte interna di una nota catena di negozi Americana, ha rilasciato un documento in cui vengono elencate delle caratteristiche su un modello di iPad non ancora uscito.
Come potete vedere sotto il campo descrizione ci sono delle sigle che indicano i vari modelli in arrivo e che sono composte in questo modo: con P101 e P103 indicano rispettivamente i modelli Wifi e Wifi+ 3G, poi viene la scritta ULTIMATE che è quella più importante visto che fino ad ora i modelli di iPAD 4 erano indicati con GOOD, BETTER e BEST che stavano ad indicare rispettivamente i modelli da 16,32 e 64 Gb, mentre questo ULTIMATE potrebbe proprio indicare i 128 Gb, ed infine la lettera A o B che indica il colore del modello tra Nero e Bianco.
Se tutto verrà confermato quindi fra poco dovremmo avere sul mercato un nuovo modello di iPad sempre di 4a generazione che non avrà modifiche ne a livello di estetica ne di hardware rispetto agli attuali iPad se non per una memoria interna da ben 128Gb!
Youtube Capture ha ricevuto oggi un importante aggiornamento che rimuove il fastidioso limite della risoluzione massima nell’upload dei video passando dai 720p a 1080p.
Per chi non conoscesse questa app, YouTube Capture permette con un semplice tap di inviare i video girati dai nostri dispositivi iOS direttamente sul nostro profilo Youtube.
L’app come detto aveva il difetto della risoluzione massima consenstita per l’upload a 720p, limite che era stato molto criticato dagli utenti, ma ora non solo il limite è stato rimosso ma sono state aggiunte anche altre funzioni come la possibilità di inviare i video anche ai più famosi social network come Facebook, Google+ e Twitter.
L’app inoltre permette anche un editing dei video con le funzioni di ritocco dei video con correzione del colore, stabilizzazione della ripresa, taglio delle scene e aggiunta di brani musicali.
Ecco la lista completa delle novità di questa versione 1.1 di Youtube Capture:
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Implementato upload a 1080p
Miglioramento sync audio
Miglioramento velocità di upload
Fix di vari bug
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Un app che vi ricordiamo è completamente gratuita e scaricabile direttamente dall’ iTunes Apple Store.
Il Giappone è noto per i suoi interessantissimi dispositivi mobili, e Infobar A02 apparso su KDDI non delude almeno nel design o nella creatività. La serie Infobar è tradizionalmente una linea leader nel design, e l’A02 segue tale tendenza con un impressionante design unibody, disponibile nelle tre varietà di colore rosso, bianco e blu. L’originalità del design prosegue con l’interfaccia, che si sviluppa su Android 4.1 – sebbene non lo direste a giudicare dalla schermata iniziale. Più vicino al modello Windows Phone, Infobar utilizza un’interfaccia a riquadri composta da riquadri più piccoli con applicazioni e riquadri più grandi con widget, disposti su un elenco verticale scorrevole.
Questo telefono è in realtà costruito dalla HTC, e possiede alcune caratteristiche tecniche di altissima qualità all’interno. Infatti possiamo osservare un processore Snapdragon S4 Pro da 1.5GHz, 16GB di memoria espandibile, 1GB di RAM, un display TFT con 720×1280 di risoluzione, una batteria da 2100mAh e naturalmente connettività LTE. Come molti telefoni giapponesi sofisticati, Infobar A02 è anche resistente all’acqua e alla polvere, e include la tecnologia NFC per il mobile payment assieme ad un’antenna TV da 1seg.
Si tratta di un telefono assolutamente interessante su tutti i fronti, che merita uno sguardo ad alcuni dei materiali utilizzati sulla pagina dedicata al telefono dei prodotti KDDI. Se siete interessati, dirigetevi alla fonte e controllate le gallerie, soprattutto le foto che mostrano la progenie del design di Infobar negli ultimi 10 anni.
I membri dell’Unione internazionale delle Telecomunicazioni ( ITU ) hanno raggiunto un accordo approvando di fatto l’arrivo del nuovo codec H.265.
Questo codec, che al momento ha superato la fase di omologazione, secondo le stime necessiterà della metà del bitrate del predecessore H.264 pur fornendo la stessa qualità video e alleggerendo quindi le reti globali riducendo ovviamente il consumo dei dati non appena verrà utilizzato in maniera massiva dai distributori e fornitori di contenuti.
Il formato attuale, è utilizzato da aziende del calibro di Microsoft, Intel, Apple, Motorola, Samsung solo per dirne alcune, ed è impiegato nella distribuzione video sulle piattaforme YouTube e Vimeo.
E’ in arrivo un nuovo aggiornamento per gli smartphone Sony che sono equipaggiati con il chipset Novathor U8500 e in particolare per i modelli Xperia P,U,GO e SOLE.
Si tratta di un minor update che porta la versione alla 6.1.1.B.1.89 e dovrebbe essere disponibile a breve per tutti.
Non si conoscono i particolari dei cambiamenti apportati, ma probabilmente sarà risolto qualche bug fix e sarà migliorata la stabilità generale del sistema.
Al momento per il nostro Xperia U marchiato WIND ancora non risulta disponibile e sui vostri terminali??
Oggi abbiamo il piacere di proporvi una guida esclusiva su una nuova funzione introdotta e ben nascosta nell’ultima beta di Chrome Beta: La navigazione Full Screen. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato del menù nascosto inserito nell’ultima beta di Chrome e che permetteva di abilitare alcune funzioni sperimentali e proprio attraverso questo menù riusciremo ad ottenere quanto promesso.
1. Per prima cosa per chi non l’avesse già preso, procedete con il download dell’ultima versione di Chrome Beta (trovare il link a fondo pagina)
2. Avviate Chrome Beta ed una volta configurato a seconda delle proprie esigenze, apriamo la pagine nascosta con le funzioni sperimentali puntando all’indirizzo: chrome://flags/
3. Scorriamo la pagina fino ad arrivare alla funzione ENABLE WEBGL ANDROID . Abilitiamo la funzione e selezioniamo RIAVVIA CHROME.
4. Una volta riavviato Chrome Beta, puntiamo al seguente indirizzo web: http://www.chromeexperiments.com/detail/boids-and-buildings/?f=webgl
5. Nella pagina che ci si presenta selezioniamo LAUNCH EXPERIMENT e nella schermata successiva RUN
6. Godetevi le bellissime animazioni che disegnano una città virtuale e quando volete tornate indietro di una pagina.
7.Ora vedrete che la barra degli indirizzi diventerà semi trasparente e dopo qualche secondo scomparirà del tutto e potrete navigare in Full Screen con il vostro Google Chrome!
Chrome Beta Full Screen
Chrome Beta senza Full Screen
Per poter visualizzare la barra degli di navigazione sarà sufficiente effettuare uno swipe dall’alto verso il basso dal bordo superiore del device.
Ovviamente questa funzione ancora totalmente sperimentale è frutto di un mix delle nuove funzionalità di chrome e di un piccolo bug dell’ultima versione, ma rende la navigazione su tablet e smartphone veramente piacevole e giustifica in tutto le richieste avanzate da moltissimi utenti di chrome per android di implementarla il prima possibile nella versione definitiva.
Ultima cosa, essendo come detto un mix tra nuove funzionalità e bug, spegnendo il cellulare o chiudendo del tutto Chrome Beta la funzionalità di Full Screen si disabilita ma basta lasciare il link per la visualizzazione della costruzione della città tra i preferiti e rilanciarlo e per riabilitare il tutto.
Sperando di aver fatto cosa gradita con questa guida e aspettando i vostri commenti vi salutiamo e come sempre vi diciamo, rimanete con noi per tante altre news! [app]com.chrome.beta[/app]
Nella scorsa settimana abbiamo appreso un bel po’ di news circa il Samsung Galaxy Note 8.0, e ora ci arrivano ulteriori notizie circa i progetti che Samsung potrebbe avere in serbo per i suoi svariati Galaxy Tab. Il sito SamMobile dedicato ai fans, che qualche giorno fa è irrotto con alcune notizie riguardanti il Note 8.0, ora riferisce che Samsung progetta di lanciare un nuovo Galaxy Tab quest’anno ma sulla carta, al momento, figurano solo versioni da 10.1 pollici. Il “Tab 3 da 7.0 pollici”, dice, è stato accantonato in favore del Galaxy Note 8.0 con SPen. In base a come andranno le vendite del Note 8.0, riferisce la fonte di SamMobile, in un momento futuro imprecisato potrebbe essere proposto un Tab 3 da 8.0 pollici.
Inoltre, il sito dichiara che sono in progetto delle versioni 4G LTE del Galaxy Tab 3 e Galaxy Note 8.0, con modelli denominati rispettivamente GT-P5220 e GT-N5120 (in aggiunta al GT-N5100 con 3G/HSPA e al GT-N5110 solo Wifi).
Ovunque riferiscono che il Galaxy Note 8.0 monterà lo stesso processore quad-core Exynos 4 del Galaxy Note 2. Le attuali versioni di questo chip non supportano la connettività LTE, quindi se un Note 8.0 fosse davvero in cantiere, Samsung avrebbe bisogno di integrare nel device tale chip, come ha fatto con il Galaxy Note 2 con connessione LTE. Il costo dell’hardware aggiuntivo lascia presupporre che un Note 8.0 con tanto di 4G potrebbe risultare alquanto più caro del fratello 3G solo Wifi.
Secondo altre news riguardanti il Note 8.0, il GT-N5110 solo Wifi avrebbe fatto un’apparizione ieri all’FCC, con bozze ufficiali del retro del device, che mostravano qualcosa di molto simile al tablet avvistato in recenti immagini di anteprima.
Negli anni precedenti Samsung si è avvalsa del Mobile World Congress per annunciare i suoi nuovi tablet, e allo show di quest’anno, verso fine febbraio, ci aspettiamo di vedere tutto questo ben di Dio.
E’ passato un anno circa da quando un aggiornamento di Dropbox per Android ha portato con sé una funzione estremamente utile per i fotografi incalliti che usano lo smartphone per immortalare i loro momenti più belli; stiamo parlando dell’upload automatico delle foto fatte con il cellulare sull’account personale di Dropbox.
Ora, per chi preferisce usare Cloud Drive fotos di Amazon,potrà provare tipo di caricamento in automatico con l’ultimo aggiornamento.
Un’altra caratteristica nuova per gli utenti Android 4.x è la possibilità di scattare foto utilizzando la fotocamera all’interno della applicazione stessa. Lo spazio a disposizione è sempre di 5 Gb e possono essere caricai sia singoli file che cartelle intere per poi organizzarle in album a nostro piacimento. Il resto del changelog parla di condivisone su social, via mail e tramite altre applicazioni, oltre alla possibilità di gestire gli upload essendo in gradi di mettere in pausa, interrompere e riprendere in momenti successivi i caricamenti.
Per chi desidera provarla può usare il nostro badge.
Android come sappiamo nasce come sistema operativo studiato appositamente per smartphone e tablet, per cui l’interfaccia non si adatta particolarmente ai controlli classici che siamo comunemente abituati ad usare sui nostri PC, oltre all’assenza quasi completa di gestione delle finestre.
Sarebbe comunque interessante poter utilizzare Android su uno dei sistemi PC,Linux o Mac soprattutto se fosse possibile accedere al Google Play store e alle tante applicazioni che sono lì presenti.
Ed ecco che allora, grazie a WindowsAndroid avremo la possibilità di far girare nativamente Android anche su sistemi Windows, evitando tutti i problemi di lentezza ben noti a chiunque abbia provato Bluestacks.
Potrete scaricare il sistema operativo qui e ricordate anche di scaricare anche le Google Apps senza le quali non sarebbe possibile utilizzare le app di Google.
Ecco a seguire un video dimostrativo di WindowsAndrod:
Scompattate le Gapps, entrate nella cartella system copiate tutto il contenuto
Andare nella directory del programma, entrate nella cartall system e copiateci tutto il contenuto precedentemente copiato dalle Gapps
Avviate il programma e avrete Android con Play Store
La stabilità è decisamente incerta, migliora se non installate le GApp. Il Play Store trova pochissimi programmi e i pochi non li installa.
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Installare il programma
Scompattate le Gapps in una cartella
Andare nella directory del programma, entrate nella cartella system e copiateci tutto il contenuto della cartella system scompattata da Gapps
Avviate il programma e avrete Android con Play Store
per installare un programma mettete l’apk nella cartella System/app sul vostro pc dove è installato il programma
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Il tutto è ancora parecchio acerbo e moltissimi programmi non funzionano, ma siamo appena all’inizio quindi speriamo in aggiornamenti futuri che migliorino il programma.
Google Chrome Beta per Android si aggiorna nuovamente,portando con se un cambiamento molto particolare…
La nuova versione (25.0.1364.47) infatti permette di abilitare una pagina nascosta che permette di selezionare varie funzioni sperimentali e che di base ovviamente sono disabilitate sulla beta. Per poter accedere alla pagina nascosta sarà sufficiente aprire Chrome Beta e puntare all’indirizzo chrome://flags .
Ovviamente Google ci informa che il tutto è ha nostro rischio e pericolo ma alcune delle funzionalità sono davvero interessanti come il supporto al WebGL o le API Javascript per l’accelerazione grafica e quindi meritano di sicuro un occhiata!
Altre funzioni non sono invece supportate dal sistema operativo Android, ma potrebbero comunque interessare sviluppatori ed hacker.
Vi lasciamo al link per il download di Chrome Beta attraverso il Google Play Store: