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Android 4.2.2 arriva anche in Italia per Google Nexus e Nexus 7 !

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Ieri vi abbiamo dato la notizia dell’arrivo del nuovo aggiornamento del sistema Android Jelly Bean alla versione 4.2.2 per i dispositivi Google Nexus, ma molti proprietari del Google Nexus in Italia non hanno ricevuto la notifica della disponibilità dell’aggiornamento via OTA.

Questo succede perchè esistono delle varianti del Google Nexus prodotto da Samsung, in quanto è disponibile il modello chiamato ‘TAKJU” che altri non è che la versione venduta da Google direttamente attraverso il Google Play Store mentre la versione “YAKJU” è quella disponibile attraverso i negozi non che quella che, almeno in Italia hanno la maggior parte dei clienti. I due device sono identici se non per il fatto che il modello “TAKJU” dispone dell’app Google Wallet per gli acquisti online già precaricata, ma questa è l’unica reale differenza.

Google sin dall’uscita del Google Nexus ha sempre fatto uscire i nuovi firmware prima la versione TAKJU e successivamente per la YAKJU.

Da ieri notte comunque è iniziato il roll out di Android Jelly Bean 4.2.2 anche per la versione YAKJU del Google Nexus oltre alla versione dedicata al Google Nexus 7, per cui stamattina dovremmo trovare anche sui device Italiani la notifica dell’aggiornamento via OTA. Se così non fosse è necessario portarsi nel Menù Impostazioni, quindi selezionare Applicazioni, da qui scegliere Tutte, trovare e selezionare l’app chiamata Framework e cancellare i dati. Fatto ciò dovrebbe arrivare la notifica di aggiornamento via OTA.

A seguire troverete anche il link per il download dell’aggiornamento ad Android Jelly Bean 4.2.2 per Google Nexus Yakju per chi vorrà procedere all’aggiornamento manuale:

Android Jelly Bean 4.2.2 – Google Nexus Yakju

Aggiornamento Google Search con widget Google Now

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Importante aggiornamento in casa Google relativo a Google Search ormai noto come Google Now destinato ovviamente a tutti i possessori di dispositivo con Android 4.1.

Ciò che viene messo in risalto è sicuramente la presenza del Widget Google Now che metterà a disposizione degli utenti le informazioni di ogni scheda/attività facenti parte dell’appe e attivate dall’utente oltre la possibilità di inserire il Widget anche nella Lock Screen anche se in questo caso vedremo un Widget un po’ scomodo da usare causa dimensioni ridotte in quanto più attività/schede saranno aperte e disponibili, più saranno piccole nel widget.

Al di là del nuovo widget,  Google Now dispone ora di nuove schede tra cui  la scheda film, che si apre quando ci si trova vicino a un cinema o un teatro e comprende anche una scheda per le recensioni dei film.

Infine, vi è un nuovo modo di usare la ricerca di Google con la funzione Song. Se si è in modalità vocale con Google Now e c’è un brano in riproduzione, un pulsante musicale apparirà per consentire  di scoprire il titolo della canzone è la successiva possibilità di comprarla nel market Play.

Di seguito il change log ufficiale:

[checklist]

  • Google Now widget for home screen or lock screen
  • Movie passes from Fandango
  • Movies now includes ratings from Rotten Tomatoes
  • Real estate listings from Zillow when in the market for a home
  • Music button when a song is playing in voice mode (US only)
  • Support for US college sports

[/checklist]

Si tratta di un aggiornamento molto completo e che estende ancora di più le potenzialità di Google Now, quindi, se ancora non l’avete fatto,vi consigliamo di procedere con l’installazione attraverso il Google Play Store.

[app]com.google.android.googlequicksearchbox&feature=search_result#?t=W251bGwsMSwxLDEsImNvbS5nb29nbGUuYW5kcm9pZC5nb29nbGVxdWlja3NlYXJjaGJveCJd[/app]

Una fonte alla Telstra definirebbe rivoluzionario l’X Phone Motorola

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Una notizia, questa, da prendere assolutamente con le molle, possedendo più le caratteristiche di una voce diffusa appositamente per strategie di marketing che non di un rumor vero e proprio. La notizia sarebbe da attribuire a una fonte interna alla Telstra, una compagnia di telecomunicazioni australiana, leader per lo più nei servizi di telefonia, che avrebbe descritto l’atteso Motorola X Phone quale prodotto rivoluzionario, una vera e propria svolta capace quasi di ridefinire l’attuale concetto di smartphone, che sia un Samsung Galaxy o un iPhone Apple! Anche fonti interne a Motorola hanno affermato che il device possiederebbe funzioni e capacità software molto elevate al momento inimmaginabili su tali telefoni, nonché il merito di conglobare in un’unica soluzione i vari servizi Google come fino ad ora nessuno era stato in grado di fare.

Il problema è che entrambe le fonti non sembrano godere della massima attendibilità. La prima perché nota per le sue campagne promozionali, la seconda perché si avvale di uno stile linguistico arzigogolato per dire in sintesi che il device esegue l’ultima versione di Android (come tutti i telefoni Google appena lanciati). In parole povere, la vera notizia è incentrata semplicemente sul futuro lancio di Android 5.0 Key Lime Pie sull’X Phone… e per sapere davvero cosa questo nuovo phone ci riserverà, bisognerà soltanto attendere le ufficiali dichiarazioni di Google che si continua a vociferare avranno luogo al Google I/O di maggio (occasione che vedrà presumibilmente la nota azienda presentare anche l’attesissima nuova versione di Android).

Alcatel One Touch Star arriva anche in rosa…

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Alcatel ha decisamente cambiato marcia nella produzione di smartphone ed ada aggiungere la lista dei suoi prodotti ecco un altro dispositivo. L’Alcatel One Touch Star ,  un telefono Android piuttosto modesto  che mira a stupire il pubblico con l’aspetto piuttosto che con le specifiche puntando magari ad un pubblico prettamente femminile.

Parlando di specifiche tecniche, l’Alcatel One Touch Star dispone di un display da 4 pollici AMOLED con risoluzione WVGA (480 x 800 pixel), un processore dual-core con clock a 1 GHz e 512 MB di RAM. Tutto questo sarebbe stato classificato come all’avanguardia 3 anni fa, ma ad oggi, le specifiche di questo tipo non destano sicurmante nessuno stupore. Fotocamera da 5 Mpx con auto-focus , fotocamera frontale per vicdeochiamate, 4GB di memoria, batteria da 1.500 mAh e uno slot per schede microSD, il tutto mosso da Android 4,1 Jelly Bean.

Quindi sì, Alcatel One touch Star non catturerà l’attenzione di utenti esperti, ma forse le signore potrebbero trovare il loro palmare.

Galaxy S IV avrà un tasto home, ma non userà una S-Pen

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Il giornale coreano ddaily.co.kr sostiene di avere ulteriori informazioni su Samsung Galaxy S4 di prossima uscita. Il Galaxy S4 utilizzerà un pulsante per la Home come il Galaxy S3 ma non avrà l’ausilio della S-Pen utilizzata dal Note. I Dettagli della funzione gesto senza contatto S-Pen potrebbero essere stati fraintesi per le “Funzioni S-Pen ” nel dispositivo. Il giornale coreano prevede, come anche riportato da Samsung e da SanMobile che l’uscita del Galaxy S4 è prevista a partire da aprile e si attendono annunci intorno alla metà di marzo. rigurado le caratteristiche hardware  Il Galaxy S IV è il più grande dispositivo Android del 2013 .
Il prossimo gioiello Samsung  si dice che disponga di un Exynos 5 Octa (8-core) CPU, Mali-T678 (8-core) GPU, schermo da 4,99″ SuperAMOLED Full HD , 2 GB di RAM, 13 Megapixel di fotocamera posteriore in grado di girare video a 1080p Full HD a 30 fps, 2 Megapixel per la fotocamera frontale in grado di girare video HD a 720p, il tutto equipaggiato da Android 4.2.2 Jelly Bean. Noi non vediamo l’ora….

Il CEO di Apple Tim Cook parla alla Goldman Sachs Technology and Internet Conference

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Alla Goldman Sachs Technology and Internet Conference di ieri ha preso parte anche il CEO di Apple Tim Cook, al quale sono state rivolte varie domande su argomenti differenti, le più rilevanti delle quali hanno riguardato due questioni in particolare: l’ipotesi di introdurre display OLED negli iPhone, e la possibilità di ingrandire il formato degli schermi attuali per – si presume – competere con i prodotti rivali già ampiamente dotati di display di dimensioni superiori.

Cook non ha voluto rilasciare dichiarazioni troppo esplicite sui progretti dell’azienda di Cupertino, ma su una cosa è stato davvero esauriente: la pessima opinione che ha dei display OLED, ritenuti inaffidabili nella resa dei colori a causa della loro “orribile” saturazione (al punto tale che un possibile consumatore – a sua detta – dovrebbe pensarci due volte prima di acquistare online un prodotto qualsiasi del quale sia importante conoscere il colore, sulla base di quello mostrato da un display OLED). La frecciatina agli avversari commerciali è parsa evidente, tanto più che quando ha usufruito del suo spazio per avviare delle considerazioni sull’industria dei PC, ha nuovamente alluso alla concorrenza in termini non troppo entusiastici tirando in ballo la proverbiale competizione tra produttori volta a presentare sul piatto della bilancia “esclusivamente” le specifiche tecniche e i prezzi più appetibili sul mercato, ribadendo l’estraneità della propria azienda a tale meccanismo. Apple avrebbe infatti, secondo le sue dichiarazioni, preferito optare per l’offerta di un’esperienza esaltante a prescindere dalle caratteristiche e dal prezzo necessari a perseguirla.

Circa la questione delle dimensioni del display per iPhone, egli ha sottolineato che l’azienda è giunta all’attuale formato di 4 pollici in maniera oculata, e che dunque continua a ritenerla al momento la scelta giusta… il fatto che poi abbia tagliato corto cercando di non svelare ulteriori dettagli su eventuali progetti futuri potrebbe non farci del tutto escludere l’ipotesi di un formato superiore, magari in qualche prossima versione del melafonino. Chissà!

Sony Xperimentations: Sony ci mostra in 3 video la resistenza del nuovo Xperia Z

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E’ uno degli smartphone più attesi di questo 2013, stiamo parlando del nuovo Sony Xperia Z di cui vi abbiamo già parlato molto nelle pagine di newsdigitali.com mostrandovi immagini, video e fornendovi le caratteristiche dettagliate dell’hardware di quello che promette di essere un valido antagonista sia al Samsung Galaxy IV che al prossimo Apple iPhone.

Una delle caratteristiche più curiose ed importanti riguardo il Sony Xperia Z è la sua resistenza in quanto il device è resistente sia all’acqua che alla polvere e Sony Francia proprio per dimostrare la resistenza del suo device ha rilasciato 3 video in cui attraverso la visione in slow motion, l’Xperia Z subisce ogni genere di tortura:

[youtube id=”7EA8HFXvoVk” width=”600″ height=”350″]

[youtube id=”3NV9nNxayLs” width=”600″ height=”350″]

[youtube id=”rheeMx3kXcI” width=”600″ height=”350″]

Ovviamente in video sono girati in casa e bisognerà attendere prove su strada anche da altri “scienziati” che vorranno effettuare simili esperimenti sul device ma dobbiamo dire che i video Sony lasciano pensare che potremmo girare con l’Xperia Z senza bisogno di alcuna cover protettiva!

La linea Project J di Samsung non è composta da un solo device!

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Forse non tutti sanno che il Samsung Galaxy S IV (anche detto “Altius”) appartiene alla cosiddetta linea Project J di Samsung. Linea che in realtà sottintende altri due device, il Project J Mini e il Project J Active, almeno a giudicare da una serie di accessori che il sito SamMobile riferisce essere in arrivo sul mercato degli smartphone Samsung. Il Mini (con nome in codice “Serrano”) altro non è che il Galaxy S IV Mini, infatti possiede quasi gli stessi accessori con la sola differenza della piattaforma wireless di ricarica che in questo caso è assente. L’Active invece, con nome in codice “Fortius” e tra l’altro l’unico ancora non confermato, sembra essere stato dotato dalla casamadre di tre particolari accessori che rendono l’uso del device piuttosto versatile, un po’ come l’idea dell’iWatch messa in campo da Apple, ultimamente oggetto di vari rumors. I tre accessori sono nello specifico una Fascia da portare al Braccio, un Supporto per Bicicletta e un Astuccio.

Ecco una lista degli accessori completi della linea Project J di cui il sito sopracitato ha al momento ricevuto notizia:

Project J Altius:

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  • Cover trasparente
  • Flip cover
  • Cover protettiva
  • Astuccio
  • Kit con Batteria Extra
  • Batteria da 2600mAh
  • Kit di ricarica wireless
  • Adattatore HDTV
  • Cuffie

[/checklist]

Project J Mini Serrano:

[checklist]

  • Cover trasparente
  • Flip cover
  • Cover protettiva

[/checklist]

Project J Active Fortius:

[checklist]

  • Fascia per il braccio
  • Supporto per bicicletta
  • Astuccio

[/checklist]

 

Android Jelly Bean 4.2.2 – Ecco le novità introdotte nella nuova release

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Ieri Google ha rilasciato la nuova release 4.2.2 di Android Jelly Bean per i proprio device Nexus, un minor update che ha portato vari fix ma ha anche introdotto qualche novità nel sistema operativo di Google.

Jelly Bean 4.2.2 come detto è stato rilasciato per risolvere vari bug riscontrati dai proprietari di device Nexus, tra cui i più rilevanti riguardavano il noto problema del collegamento Bluetooth tra dispositivi Nexus e cuffie/auricolari con audio che saltava continuamente e i riavvi casuali dei dispositivi di cui si erano lamentati in molti sopratutto dopo il rilascio di Jelly Bean 4.2.1. Entrambi i problemi sono stati risolti e gli utenti stanno lasciano feedback molto positivi a riguardo.

Ma come detto Jelly Bean 4.2.2 ha portato anche delle modifiche al sistema operativo, vediamole nel dettaglio:

[checklist]

  • Quando il device viene connesso ad un pc via adb per la prima volta, viene mostrato un pop up con la richiesta di accettazione della connessione. Piccola ma importante modifica per dare una maggiore sicurezza all’utente prima di andare a “modificare” parti importanti del s.o.
  • Durante il download di un app, nella barra di avanzamento oltre alla percentuale viene mostrato anche il tempo rimanente alla fine dell’operazione.
  • La barra dei Settaggi rapidi (Quick Setting) aggiunge la funzione toogle ai tasti Wi-fi e Bluetooth (tenendo premuta una delle due icone si entra direttamente nel rispettivo menù delle impostazioni).
  • Aggiunti nuovi suoni per il collegamento al caricabatterie wireless del Nexus 4 e per l’avviso di batteria scarica.
  • Rimossa l’opzione per la visualizzazione di tutte le chiamate nella lista chiamate dell’ ‘app ‘telefono’.
  • Nuova animazione nell’app Galleria che permette un’apertura più rapida.

[/checklist]

Come vedete niente che faccia gridare al miracolo ma tanti piccoli miglioramenti (tra cui spicca sicuramente la modifica ai Quick Setting) per rendere l’esperienza d’uso ancora più piacevole!

SwiftKey Flow Beta: nuovo aggiornamento alla versione 4.0.0.99

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A distanza di una quindicina di giorni dall’ultimo aggiornamento, la tastiera SwiftKey Flow Beta, una delle migliori e più votate tastiere per Android con l’ottimo sistema di immissione Swype, ha ricevuto un nuovo update che porta questa app alla versione 4.0.0.99.

Ecco il changelog abbastanza lungo come sempre in queste beta:

[checklist]

    • Fixed crash on changing keyboards
    • Fixed force close on clicking update language
    • Fixed other crashes
    • Resolved majority of non-English punctuation problems
    • New look installer to match SwiftKey Flow colors and include an introduction to SwiftKey Flow
    • Added Turkish layout
    • Chrome Beta should now behave like Chrome
    • Snap and tap (correction of words) now compatible with Vietnamese
    • Memory usage of settings app reduced
    • Improved handling of non-zero length selection in Chrome and Samsung mail client
    • Fixed jumping cursor in ExDialler and Samsung calculator
    • Microphone key disabled in fields that don’t support voice input
    • Fix for keyboard disappearing when phone build installed on tablet sized devices
    • Disabled predictions in Kingsoft Office and UC browser to make SK usable in them
    • Double space for period turned off by default to prevent accidental period insertion when flowing
    • Replaced ‘learnt’ with ‘learned’ in personalization page (US English)
    • Turned off slide down from candidate bar to close keyboard when flow is on (to be consistent with the description in the Settings menu)

[/checklist]

Ed ecco i link per le 2 versioni smartphone e tablet:

SwiftKey Flow Beta 4.0.0.99 smartphone

SwiftKey Flow Beta 4.0.0.99 tablet

 

LG svela il suo Optimus G Pro con display curvo

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LG ha tolto il velo dal suo nuovo device di punta: LG Optimus G Pro. Il device che ha nostro avviso richiama molto il Note II di Samsung è veramente molto bello e dotato di caratteristiche tecniche di primo livello.

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Si parte dal display da 5.5 pollici FHD con risoluzione 1980 x 1080 e 401ppi (densità di pixel per pollice) che quindi risulta più alta del Retina display di Apple che avrà una leggera curvatura per un effetto “2.5D” come definito da LG stessa.

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LG Optimus G Pro sarà inoltre dotato di un processore quad-core Qualcomm Snapdragon S4 Pro da 1.7 Ghz, 2 Gb di Ram, 32 Gb di memoria interna espandibile via slot microSD fino a 64 Gb, fotocamera da 13 megapixel e ovviamente sarà dotato di tutte le connessioni e i sensori presenti nei top di gamma tra cui NFC e LTE.

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LG Optimus G Pro sarà disponibile sia nella colorazione bianca che nera, mentre al momento non sono state rilasciate informazioni sul prezzo di vendita per l’Europa.

Nuovi aggiornamenti per Microsoft Surface RT

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In questi giorni si parla molto, nel bene e nel male del nuovo Microsoft Surface Pro che ha iniziato le vendite in USA lo scorso sabato facendo comunque registrare un incoraggiante sold out, ma Microsoft si sta dedicando ovviamente molto anche al ‘piccolo’ di casa il Surface RT e proprio in queste ore sta rilasciando vari update che porteranno miglioramenti e fix vari.

Uno degli aggiornamenti più importanti andrà a risolvere un noto problema di connessione alle reti Wi-fi che in alcuni casi risultano limitate non permettendo quindi la navigazione in internet, inoltre verranno introdotte delle ottimizzazioni alle prestazioni di Windows 8 appositamente studiate per il Surface RT.

Altri fix introdotti da questi aggiornamenti riguardano un problema all’audio che si verifica quando la connessione del tablet è in standby e una modifica che permette l’aggiornamento del firmware del Surface RT anche con la batteria scarica (in realtà viene abbassata la soglia in cui l’aggiornamento può comunque partire!).

Insomma parecchi aggiornamenti e fix che vi consigliamo di installare il prima possibile attraverso il Windows Update di Windows 8.