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Opera ha oggi annunciato d’aver acquisito Skyfire Labs per circa 116 milioni di euro con l’intento, si presume, di migliorare le capacità della propria offerta dedicata ai dispositivi mobili. Skyfire è il produttore dell’omonimo browser, che permette agli utenti di visionare contenuti Flash su iOS e Android tramite cloud computing, ma è anche conosciuto per la tecnologia di ottimizzazione dei video riprodotti su smartphone o qualsivoglia portatile, nonché per il suo Rocket Optimizer (piuttosto simile a Opera Turbo) in grado di ridurre le dimensioni dei video o altri file mediali in streaming fino al 60%.  Il browser esisteva da prima che Flash arrivasse ufficialmente su Android e continua a sussistere anche ora che gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo non lo supportano più. In ogni caso si prevede che scompaia dopo questa acquisizione, per essere conglobato in Opera Mobile e/o Opera mini.

L’acquisizione dovrebbe essere finalizzata il 15 marzo 2013 per una somma costituita in parte da contanti e in parte da titoli. Sarebbero stati stabiliti infatti un anticipo di circa 37 milioni e mezzo di euro, più una cifra variabile subordinata al conseguimento di determinati obiettivi nell’arco di tre anni, comprensiva di un deposito anticipato di circa 19 milioni e mezzo di euro in contanti. Il volume complessivo della trattativa si aggirerebbe, dunque, intorno a un totale di circa 116 milioni di euro.

Dopo aver raggiunto i 18 milioni di Download a dicembre, il team di WhatsApp ha deciso di dare una rinfrescata all’interfaccia grafica della sua applicazione nella versione per Android.

La nuova interfaccia chiamata Holo, risulta più pulita e curata, sono stati ridisegnati i menù nella chat sono state migliorate le anteprime dei file media. Le immagini sono ora più visibili grazie all’anteprima ingrandita. Il nome Holo, non è stato scelto a caso, infatti, introdotto con Ice Cream Sandwich, Holo è sinonimo della nuova grafica del sistema operativo di Google, che ormai risulta presenti nella maggior parte degli smartphone di ultima generazione e che rende visibilmente più bello l’intero sistema agli occhi degli utenti Android.

Purtroppo l’aggiornamento non è ancora disponibile ufficialmente tramite il Google Play,  ma è possibile scaricare l’applicazione beta per poterla testare direttamente dal sito del produttore. Secondo i test effettuati da molti utenti, me compreso, anche se in versione beta, l’applicazione sembra  abbastanza stabile per un uso quotidiano, il che ci fa presagire che non passerà molto tempo per attendere l’uscita ufficiale.

Chi volesse provare l’applicazione può scaricarla da qui e magari lasciarci anche le sue impressioni.

Box, il ben noto servizio di Cloud Storage, offre, in collaborazione con Dell, ma rendendolo disponibile comunque a tutti, ben 50 Gb di storage gratuito a vita a tutti i nuovi iscritti.

Per poterne usufruire è sufficiente registrarsi a questo indirizzo ed avrete a disposizione i vostri 50 Gb di spazio gratuito. Non sappiamo fino a qundo sarà disponibile questa opportunità, per cui, se vi interessa, affrettatevi.

Lo scorso Dicembre avevamo dedicato un articolo per l’arrivo di un nuovo Video Player molto interessante prodotto da Archos e disponibile attraverso il Google Play Store al costo di 4.99€.

Archos è un nome importante nel campo delle produzioni software ed hardware e sul fronte video sicuramente una delle migliori case produttrici e il loro Video Player ha conquistato il mercato grazie ad una lista di funzionalità veramente lunga, che passa dall’accelerazione hardware e software dei flussi video alla possibilità di gestione delle connessioni attraverso varie reti come SMB e UPnP.

E visto l’enorme successo ottenuto Archos ha deciso di rilasciare una versione totalmente gratuita del proprio Video Player con la presenza dei soliti ad pubblicitari ma completamente funzionante e con tutte le stesse identiche funzionalità della versione a pagamento.

Archos Video Player è disponibile sia per smartphone che tablet con sistema operativo Android 4.x.

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