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I punti vendita giapponesi hanno iniziato a esporre modelli dimostrativi dell’attesissimo Sony Xperia Z, e finalmente esiste una data di inizio delle vendite, cioè il 9 febbraio.

La data è in realtà valida solo per il mercato giapponese e non anche per quello europeo, dove il device è atteso per marzo o fine febbraio. Per il momento si tratta esclusivamente di un’informazione ufficiosa proveniente da TalkAndroid, quindi da prendere con la dovuta cautela non avendo Sony ancora confermato niente in via ufficiale.

Eppure, il fatto d’aver esposto modelli dimostrativi nei vari punti vendita lascia supporre che la data di lancio dello XPERIA Z debba essere quantomeno alle porte. Il telefono ha già creato enorme scalpore al CES 2013 di inizio mese e tutti i consumatori smaniosi d’averlo tra le mani possono adesso finalmente iniziare a pregustarlo. Il device è effettivamente molto appetibile con il potentissimo processore quad-core Snapdragon S4 Pro da 1.5GHz, scheda grafica Adreno 320 e 2GB di RAM. Lo smartphone possiede un display al LED retroilluminato da 5 pollici con risoluzione di 1080p, motore Mobile Bravia 2 e un sensore di fotocamera Exmor RS da 13MP capace di registrare video con risoluzione a 1080p con HDR.

Samsung ha appena annunciato l’ultimo dispositivo Android della gamma Galaxy: il Galaxy Express. Il nome può suonare familiare dal momento che Samsung l’ha già commercializzato con un telefono disponibile esclusivamente per la rete AT&T americana. Adesso ha deciso di metterlo a disposizione anche del mercato internazionale e, con qualche modifica, ha dato vita a un nuovo dispositivo con caratteristiche identiche per quel che riguarda il display super AMOLED Plus da 4.5 pollici, 800×480 di risoluzione, ma con al posto del processore Qualcomm dual-core da 1.5GHz un dual-core da 1.2GHz di cui non è nota la fabbrica produttrice. Restano invariate anche la retrocamera da 5MP con registrazione video a 720p e la fotocamera frontale da 1.3MP nonché la RAM da 1GB con 8GB di memoria interna, espandibile tramite microSD. Supporta le tecnologie MHL e NFC, è dotato di ricevitori GPS Assistito e GLONASS, sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean (al posto del 4.0 Ice Cream Sandwich del modello d’oltreoceano) con funzioni AllShare Play, S Beam e vari Hub Samsung. La batteria è da 2.000mAh e il telefono, ovviamente, possiede connettività 4G LTE (il suo punto di forza).

Google è la più agguerrita concorrente per Apple e le sta portando via sempre maggiori quote di mercato nel mondo mobile, ma questo non le impedisce di realizzare una delle migliori suite di app proprio per iOS, corredata da app di assoluto valore come Gmail, Maps, Youtube, Chrome e Drive.

E proprio Drive, che per chi non lo conoscesse è un servizio di storage online, oggi riceve un importante aggiornamento grazie al quale gli utenti iOS potranno aprire e salvare file Quickoffice direttamente dall’applicativo.

L’aggiornamento di Google Drive porta anche altre novità come la possibilità per gli utenti di effettuare invii multipli di foto e video nello storage, la possibilità del pinch to zoom sulle slide, e la migliore gestione dei font per i documenti visualizzati.

Ecco l’elenco di tutte le novità della versione 1.2.2 di Google Drive:

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Drive

• Caricamento simultaneo di più foto e video
• Gli utenti di QuickOffice possono aprire e salvare in DriveDocumenti
•  Aggiunto Helvetica Neue ai tipi di carattere supportatiFogli
•  Scorrimento in diagonale
• Formattazione celle (decimali, valuta, data e altro ancora)Presentazioni
• Miglioramento di slideshow e animazioni
• Zoom con le dita nelle diapositive

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Come sempre per i prodotti Google, Drive è completamente gratuito e scaricabile attraverso iTunes Apple Store.

Un esterno della manutenzione ingaggiato per arginare una fuoriuscita di acido fluoridrico in un impianto Samsung è morto in ospedale, in base a quanto riportato dai media coreani. Altre quattro persone sono rimaste ferite dal gas letale ma sembra che siano state dimesse. La fabbrica in questione è dislocata nella Corea del Sud, che non è propriamente nota per riservare agli standard di sicurezza la leggerezza che affligge gli operai in Cina; ciononostante l’Associazione interculturale Asia Europa riferisce che si indagherà sull’incidente per scoprire se sia stata violata qualche legge nel modo in cui la fuoriuscita è stata gestita, e se il contrattista ucciso  indossasse o meno l’equipaggiamento di protezione regolamentare. A onor del vero, è bene ricordare che anche gli impianti a regola d’arte sono suscettibili di incidenti – nel 2011, per esempio, sette operai americani sono rimasti feriti in un’esplosione in una fabbrica di dispositivi a semiconduttore (chip e circuiti integrati) della Intel in Arizona.

È davvero da molto molto tempo ormai che il Vega 5 è uscito sul mercato, mettendo in ombra il Dell Streak 5, ma Pantech ha appena annunciato una new entry nella sua serie di phablet: il Vega 6 da 5.9 pollici. Il telefono con Android 4.1 opta per un display IPS LCD, unito a una retro-camera da 13MP con cattura video a 1080×30 e una fotocamera anteriore notevole da 2MP. La batteria ha un’ampia capacità (3.150mAh) e alimenta uno Snapdragon S4 Pro, il che significa che l’unica cosa che ci manca al momento è qualche notizia concreta circa la distribuzione del device – l’annuncio ufficiale è stato fino a oggi interamente incentrato sulla Corea.

Vorrei parlarvi oggi di “Boat Browser” un browser che, aggiornato da poco alla versione 5, non ha davvero nulla da invidiare a quelli più blasonati che tutti già conosciamo.

Il programma in oggetto, oltre ad essere interamente in italiano, offre oltre alla velocità, una gamma di funzionalità e di personalizzazioni davvero poche volte riscontrate in altri prodotti del genere. Offre la compatibilità con Flash Player e anche utilizzando la connessione 2G è veramente veloce. Personalmente lo ho trovato addirittura migliore del browser stock che ho ( o forse sarebbe il caso di dire avevo ) sia sul mio GNex sia sul Galaxy S2 e non ho mai avuto,  pur usandolo in maniera massiccia ormai da 3 giorni pieni in cui lo ho davvero stressato per bene un solo crash o un lag degno di nota.

Il solo browser che si avvicina a questo, sempre secondo il mio modestissimo parere, è Chrome Beta. Ma a livello di personalizzazione, almeno fino ad ora preferisco, e di gran lunga, Boat Browser.

Esiste anche in versione Mini, più leggera che a fronte di un’interfaccia più scarna offre forse un inferiore, anche se non di molto, consumo di ram quindi adatto a chi magari ha uno smartphone un po’ datato e vuole risparmiare qualcosa in termine di risorse.

Acquistando la versione Pro, spariranno gli ads, ci sarà qualche voce di personalizzazione in più e altre funzionalità.

Comunque anche nella versione free funziona benissimo e vi consiglio, se non altro, di provarlo e poi decidere se acquistare magari la versione Pro.

A seguire i link per il download:

[app]com.boatbrowser.free&feature[/app]

[app]com.boatbrowser.license.key&feature[/app]

[app]com.boatgo.browser&feature[/app]

[app]com.boatgo.license.key&feature[/app]

Fateci sapere il vostro parere se magari lo proverete!!!

Eravamo molto fiduciosi quando il 7 Gennaio era uscita la notizia del tanto atteso aggiornamento a Jelly Bean per il Galaxy S Advance. L’aggiornamento ufficiale, ricordiamo, era uscito solamente per la Russia e questo ci aveva fatto bene sperare che anche gli altri paesi avrebbero ricevuto di li a poco tale aggiornamento. Purtroppo, ad oggi siamo ancora aspettando che qualcosa si muovi. Da SanMobile ci fanno sapere che per il momento vi è stato solamente un altro aggiornamento sempre per la Russia passando dalla versione XXLPY alla versione XXLPZ.

Ovviamente tutti i possessori di questo Smartphone possono, a loro rischio, provare l’aggiornamento russo effettuandolo tramite Odin, come per altro fatto da un nostro lettore che attualmente non ha riscontrato problemi di nessun genere. Allora cosa frena ancora Samsung?

Il Samsung Galaxy Note ha scioccato un po’ tutti  al momento del suo lancio, quando si presentò con il grande schermo da 5.3 pollici, e anche i più ottimisti non pensavano avesse un tale successo, ma, mentre questo Phablet era una vera bestia in ambito Hardware,  il software di bordo (Android 2.3.6) iniziale e il successivo aggiornamento (4.0.3)  mancavano sicuramente dello smalto e della morbidezza di Android 4,1 Jelly Bean.

Samsung tuttavia aveva promesso infatti l’aggiornamento al dispositivo, ed è ora più vicino a mantenere le sue promesse. Infatti la società ha pubblicato il manuale per Android 4,1 Jelly Bean sul ​​suo sito ufficiale e anche se questo non significa necessariamente che l’aggiornamento arriverà presto, è sicuramente una notizia che lo conferma.

Androird 4.1.2 è previsto l’arrivo per i dispositivi del  2011 come il Samsung Galaxy Note e il Samsung Galaxy S II nel mese di gennaio a febbraio.