Apple ha da poco aperto un nuovo canale ufficiale su YouTube, che consente ai meno esperti, di venire a conoscenza di alcune funzioni che possono apparire meno intuitive. Nella giornata di ieri, è stato pubblicato una breve clip in cui si descrivono le basi del 3D Touch.
Tale tecnologia è presente dal 2015, ovvero dal lancio di iPhone 6s, primo dispositivo a montare un particolare display in grado di capire la pressione del tocco.
Il primo punto che si analizza, è quello relativo alle “quick action”. Nulla di troppo difficile da capire, si tratta infatti di “svelare” alcuni widget nascosti nelle icone della Home Screen. Gli esempi vengono fatti sul l’app messaggi e su quella relativa alle foto. In entrambi i casi si potrà raggiungere una specifica schermata in poco tempo. Naturalmente, queste azioni si ripeteranno con tutte le app presenti.
Il secondo punto è il “pressure sensitivity”, che in italiano si può semplicemente interpretare come “sensibilità del tocco”. Andando a disegnare su una foto infatti, nella guida, si può percepire un colore più marcato in alcune zone, piuttosto che in altre. Il tutto grazie ad una maggiore (o minore) pressione sul display.
L’ultimo suggerimento arriva con il “peek and pop”. Sicuramente la funzione più conosciuta del 3D Touch. Grazie a questa possiamo effettivamente notare i tre livelli di pressione che supporta il display di iPhone. Il peek and pop, da’ il meglio di sé durante la consultazione di anteprime. Nel video, viene presa come esempio l’app email, ma lo stesso funzionamento si ritroverà in tutte gli altri servizi, che essi siamo messaggi, link web o chiamate.
