OnePlus 5, riecco Android 8.0 Oreo con OxygenOS 5.0.1

OnePlus aveva deciso di fare un bel regalo di natale ai possessori di OnePlus 5, rilasciando l’aggiornamento stabile ad Android 8.0 Oreo plasmato secondo i paradigmi dell’interfaccia proprietaria OxygenOS 5.0. Tuttavia, forse complice la fretta e la voglia matta di far felice chi ha deciso di acquistare lo scorso giugno il primo smartphone OnePlus top di gamma del 2017, il firmware era affetto da bug importanti e dunque non propriamente perfetto. La scelta, doverosa e forzata, fu dunque quella di cancellare e interrompere l’aggiornamento, in attesa di fix risolutivi.

Sembra che OnePlus sia adesso riuscita a confezionare una build sicuramente più matura e pronta all’uso quotidiano, e in tal senso è inequivocabile l’ufficialità del rilascio di OxygenOS 5.0.1. Si tratta, nello specifico, di una versione minore del software proprietario di OnePlus, basato ancora su Android 8.0 Oreo ma adesso esente da problematiche importanti.

Come sottolineato nell’apposita pagina del forum ufficiale, il produttore cinese ha risolto ogni problematica inerente l’applicazione per fotocamere di terze parti e, soprattutto, tutti quei problemi di connessione dati con operatori europei che, in fondo, erano stati il motivo scatenante della cancellazione dell’aggiornamento.

Quel che importa comunque è che OnePlus sia riuscita a risolvere il problema e adesso Android 8.0 Oreo su OnePlus 5 è finalmente realtà. Il rilascio dell’aggiornamento OxygenOS 5.0.1 è incrementale, il che significa che ci vorrà qualche giorno prima che la build possa propagarsi in tutti i mercati. La distribuzione avverrà naturalmente a mezzo OTA (Over The Air) e coinvolgerà in modo promiscuo sia coloro i quali avevano installato OxygenOS 5.0 sia gli altri ancora “fermi al palo” con Android 7.1 Nougat.

Notizia quindi importante, in attesa del rilascio in via stabile e definitiva del Face Unlock (il metodo di sblocco tramite riconoscimento facciale, inaugurato con la presentazione di OnePlus 5T e destinato a far il suo debutto anche su OnePlus 3/3T, ndr) su OnePlus 5, implementato in questi ultimi giorni nell’ultima OxygenOS Open Beta.

Altri articoli

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

Come creare una postazione di smart working nella propria camera

Conosciuto, apprezzato e utilizzato come tipologia di lavoro in...

I migliori dispositivi mobili da acquistare

Vivendo oggi nell’era tecnologica, il mondo sta compiendo passi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here