Apple presenta MacBook Pro con chip M1 Pro e M1 Max

In occasione del suo keynote di ottobre, Apple ha presentato ufficialmente il nuovo MacBook Pro, il primo a montare a bordo i nuovi processori M1 Pro e M1 Max.

Disponibile nei modelli da 14″ e 16″, MacBook Pro offre prestazioni straordinarie per elaborazione, grafica e machine learning (ML) sia quando è collegato all’alimentazione, sia quando non lo è. Il device sfoggia un display Liquid Retina XDR, e monta anche una vasta gamma di porte per una connettività evoluta, una videocamera FaceTime HD da 1080p e il miglior sistema audio mai integrato in un notebook.

MacBook Pro è stato progettato per chi si occupa a livello professionale di sviluppo, fotografia, cinema, arte 3D, scienza e musica. Il nuovo MacBook Pro si aggiunge al MacBook Pro 13″ con chip M1 per dare vita  a quella che Apple definisce la “famiglia di computer portatili più potente di sempre“.

I modelli di MacBook Pro da 14″ e 16” possono essere già ordinati e saranno disponibili a partire da martedì 26 ottobre.

I nuovi chip M1 Pro e M1 Max

 

Il chip M1 Pro porta la rivoluzionaria architettura del chip M1 a un nuovo livello. Con una potente CPU fino a 10-core, dotata di otto high-performance core e due high-efficiency core, oltre a una GPU fino a 16-core, il chip M1 Pro raggiunge prestazioni della CPU fino al 70% superiori rispetto al chip M1 e prestazioni GPU fino a due volte più veloci.

M1 Pro offre inoltre un’ampiezza di banda della memoria di oltre 200GB/s, quasi tre volte superiore rispetto al processore M1, e supporta fino a 32GB di veloce memoria unificata. Progettato per velocizzare significativamente i flussi di lavoro video professionali, il chip M1 Pro integra un acceleratore ProRes nel motore multimediale, per un’elaborazione video incredibilmente veloce ed efficiente a livello energetico.

M1 Max è il chip più potente al mondo per un notebook professionale, parte dal processore M1 Pro spingendo ancora oltre le sue incredibili capacità. M1 Max ha la stessa potente CPU 10-core del chip M1 Pro, mentre per la GPU raggiunge un massimo di ben 32 core per garantire prestazioni fino a quattro volte più veloci rispetto al processore M1. Ha inoltre un’ampiezza di banda della memoria fino a 400GB/s, il doppio del chip M1 Pro e quasi sei volte quella del processore M1, e fino a 64GB di veloce memoria unificata. In un settore dove persino i più recenti PC portatili raggiungono al massimo 16GB di memoria video, questa quantità enorme di memoria a disposizione rappresenta un’innovazione rivoluzionaria per i carichi di lavoro professionali che consentirà di fare cose prima inimmaginabili su un notebook.

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