Android 8.0 Oreo: quando arriverà sul mio smartphone?

Se avete un dispositivo top di gamma in cui attualmente è presente la versione di sistema Android Nougat, non vedrete sicuramente l’ora di ricevere l’aggiornamento software che tutti stanno aspettando. Al momento, infatti, tutti sono in attesa di Android 8.0 Oreo, l’ultima release del sistema operativo sviluppato da BigG che porta tantissime funzionalità interessanti all’interno degli smartphone.

Per quanto possa però sembrare assurdo, nonostante la ricezione di un nuovo aggiornamento di sistema sia qualcosa di fantastico, a volte per i dispositivi top di gamma potrebbe portare a netti rallentamenti dell’interfaccia.

Certo, non è il caso dei top di gamma prodotti dalle diverse società produttrici ed in quel caso è anche semplice fare previsioni su un’eventuale roadmap per il roll-out dell’aggiornamento ufficiale.

Samsung – Aggiornamenti Android

Samsung Galaxy S8
Samsung Galaxy S8

Adesso che il programma Beta per Galaxy S8 e S8+ è terminato, Android Oreo dovrebbe arrivare entro la fine del mese specialmente per tutti gli utenti che hanno partecipato ai test. Per coloro i quali hanno acquistato il dispositivo con Brand operatore, bisognerà necessariamente attendere fino a febbraio / marzo a causa del fatto che in quel caso è necessario più tempo del solito. Alcune unità di Note 8 hanno già ricevuto in test la nuova versione di sistema, non è escluso quindi che la versione definitiva possa arrivare nelle prossime settimane.

Alcune voci parlano addirittura di un possibile aggiornamento Oreo per la serie Galaxy S6 ma, se così dovesse essere, ci aspettiamo di vedere la nuova release anche per il top di gamma 2016 Galaxy S7.

LG – Aggiornamenti Android

LG V30 (H930G Italia) aggiunto al programma di sblocco del bootloader
LG V30 (H930G Italia) aggiunto al programma di sblocco del bootloader

Già negli USA l’ultimo top di gamma 2017 della società coreana – LG V30 – sta ricevendo Android 8.0 Oreo in versione beta, ciò significa che il rilascio ufficiale è proprio dietro l’angolo. Come sempre, ci aspettiamo il roll-out avvenga prima in casa madre e successivamente nel resto dei mercati su cui il dispositivo è stato commercializzato. Di LG G6 abbiamo meno certezze, sicuramente l’aggiornamento arriverà ma non sappiamo dirvi un periodo esatto di rilascio.

I predecessori LG V20 e LG G5, invece, potrebbero essere i successivi a ricevere il major update. In questo caso, però, nulla è certo. Per il predecessore della serie G, Oreo potrebbe essere l’ultimo aggiornamento software importante prima che lo smartphone modulare venga abbandonato al suo destino. Mentre per il V20 è tutto un mistero, lanciato più di un anno fa ed aggiornato a Nougat, l’azienda non si è ancora sbilanciata su un eventuale prossimo update.

Motorola – Aggiornamenti Android

Android One
Primo smartphone con Andrid One in USA

Moto Z2 Force Edition ha già ricevuto Oreo negli stati uniti, sembra infatti essere stato uno dei primi dispositivi ad averlo ricevuto in via ufficiale. Z2 Play, invece, ha in programma di riceverlo e la previsione è per autunno 2018.

HTC – Aggiornamenti Android

HTC U11
HTC U11

Già moltissimi dispositivi stanno ricevendo Oreo in Europa, Africa e Medio Oriente. Quasi tutti i device sono già in fase di update, forse l’unico in attesa resta HTC U Ultra che dovrà pazientare ancora un pò.

Sony – Aggiornamenti Android

Sony Xperia XZ2 Premium
Sony Xperia XZ2 Premium

Il tanto atteso major update è già stato lanciato da Sony Mobile per Xperia XZ1 ed XZ1 Compact, mentre per Xperia XZ, XZs e XZ Premium è già disponibile ufficialmente da un pò.

Huawei – Aggiornamenti Android

Huawei
Huawei

Huawei P10 è stato il primo smartphone della società ad essere lanciato nel beta testing di Oreo, ciò significa che la versione ufficiale potrebbe arrivare molto presto. A seguire troviamo Mate 9 che, seguendo il fratello maggiore, dovrebbe ricevere l’aggiornamento raggiungendo le prestazioni e specialità del famosissimo Mate 10.

Per quanto riguarda il precedente top di gamma P9, invece, Oreo potrebbe arrivare già nella primavera 2018. Ancora non è presente alcuna conferma, ma seguendo il ciclo di aggiornamenti biennali, quello dovrebbe essere il periodo più adatto.

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