Microsoft porterà presto la decompressione GPU nei giochi per PC Windows con la DirectStorage 1.1.
Dopo il lancio di DirectStorage all’inizio di quest’anno, la decompressione della GPU promette di essere il prossimo passo verso la riduzione dei tempi di caricamento nel gaming per PC. Microsoft afferma che è “una delle nostre funzionalità più richieste” dagli sviluppatori.
La decompressione della GPU funziona scaricando il necessario per decomprimere le risorse nei giochi sulla scheda grafica anziché sulla CPU. I giochi moderni includono enormi quantità di risorse come personaggi, paesaggi e oggetti che sono tutti compressi per ridurre le dimensioni totali di un gioco.
Questi nuovi miglioramenti arriveranno presto per gli sviluppatori e saranno disponibili sia in Windows 10 che in Windows 11. Microsoft afferma che ci sono “ottimizzazioni aggiuntive nello stack IO disponibili per gli utenti di Windows 11”, e questo suggerisce quindi che sarà la scelta migliore per la decompressione della GPU e DirectStorage in generale.
I produttori di GPU come Nvidia e AMD dovranno anche rilasciare driver DirectStorage 1.1 compatibili prima del rilascio finale da parte di Microsoft, previsto entro la fine dell’anno.
Le attuali promesse del DirectStorage con i tempi di caricamento incredibilmente veloci le stiamo già vedendo all’opera con Xbox Series X e S grazie alla presenza degli SSD a bordo, tuttavia nell’ambito del PC si tratta di una tecnologia che deve ancora mostrare le sue reali capacità. Forspoken doveva essere il primo grande gioco con supporto DirectStorage, ma il titolo è stato posticipato a gennaio 2023.