Signal, il servizio pensato da Facebook per i giornalisti

Facebook è ormai per moltissime persone il principale luogo dove entrare per informarsi sui fatti del mondo. Ben consapevole della cosa, Mark Zuckerberg ha deciso di creare Signal.

In accordo con alcuni dei maggiori editori lanciò Instant. Ad oggi però dobbiamo considerare che alcuni giornalisti bazzicano le pagine di Facebook proprio per captare le informazioni di maggior interesse tra gli utenti e così, in quanto veicolo di news,  Zuckerberg ha deciso di affinare l’esperienza e ideare Signal, un servizio dedicato a chi crea contenuti editoriali e vuole conoscere in modo veloce i trend e i post di maggior interesse.

Signal mette a disposizione tutto in una sola dashboard ben ottimizzata, scegliendo ovviamente prima il canale di interesse. E’ semplice condividere e ottenere codici embed da integrare nei contenuti.

Ogni aggiornamento avviene in tempo reale, così che ogni nuovo trend viene scoperto in maniera istantanea. E’ possibile ottenere info su sport, mondo dello spettacolo, politica etc.

Ovviamente il servizio è stato studiato anche per Instagram, anche se è limitato alle immagini e le menzioni. Potremo anche salvarli e successivamente consultarli, online o offline. Per il momento Signal non è disponibile per l’utenza italiana ma solo per i giornalisti inglesi.

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