Recensione Tronsmart Encore Spunky Buds, il full wireless per tutti?

Le cuffie Tronsmart Encore Spunky Buds si prefissano l’obbiettivo di offrire una qualità audio elevata e un’esperienza full Wireless, ad un prezzo molto più basso di altre proposte sul mercato. In questa recensione quindi andiamo ad analizzare il prodotto, cercando di capire dove, l’azienda, ha deciso di “risparmiare”, in modo da riuscire a mantenere il prezzo tanto abbordabile. 

Partiamo subito dalla confezione. Ricordate ciò che abbiamo visto con le Zolo Liberty+? Esatto, si tratta esattamente della stessa esperienza di unboxing, in quanto l’apertura si basa sullo “scoperchiamento” completo della parte superiore, mantenendo però la zona sinistra collegata. Una volta rivelato l’interno, subito ci appare il case e una piccola scatola in cartone adibita al contenimento del cavo di ricarica e di gommini aggiuntivi, in grado di regolare l’agganciamento alle orecchie.

Design, costruzione e materiali

Anche in questo caso ci troviamo difronte ad un paio di auricolari full wireless contenuti all’interno di una custodia, capace di ricaricarle durante l’inutilizzo. Il Case protettivo è costruito completamente con un materiale plastico, sicuramente non di elevata qualità e presenta alcuni led nella parte anteriore, in grado di mostrare il livello di autonomia restante. 

La forma circolare consente di rivelare le cuffie in maniera senza dubbio molto originale. Nella parte superiore della custodia infatti, è presente un piccolo tasto che, se premuto, stacca il coperchio evidenziato da una texture a quadretti, invitando l’utente ad effettuare una rotazione verso l’alto. Mentre tal coperchio rimane chiuso, si avverte un leggero scricchiolio, segno che la sua solidità e costruzione non è stata di certo ben controllata. Nel caso in cui si volesse richiudere, sarà molto importante eseguire la spinta verso il basso, soltanto quando sarà perfettamente allineato con l’incavatura del case, per evitare il rapido danneggiamento. 

Passando poi agli auricolari in sé, da subito è possibile notare un design “in-ear”, che quasi la totalità delle persone amano, ma che purtroppo io non riesco ad apprezzare. In questo caso però voglio comunque esprimermi in maniera più positiva, in quanto, a differenza delle Zolo, presentano un gancio ad “Ancora”, che sinceramente mi trasmette un senso di sicurezza maggiore di quanto mi potessi aspettare. Molto utile anche la certificazione IPX5 che ne garantisce l’utilizzo senza particolare preoccupazioni legati agli schizzi d’acqua. All’orecchio sono davvero comode e in alcuni casi riescono quasi a farmi dimenticare del mio “odio” verso questa particolare tecnologia “in-ear”. 

Da non tralasciare il fatto che, la superficie a quadretti che sporge dall’orecchio è in tutto e per tutto il centro di comando, forse un po’ scarno, ma comunque da apprezzare. Non stiamo parlando di tasti fisici ma di un utilizzo simile a quello delle AirPods. Con un solo tap, si eseguirà il comando Play/Pausa, con due tap invece si andrà alla traccia successiva. Stesse Gestures disponibili anche per accettare o rifiutare una chiamata in entrata. Tutto ciò è molto comodo quando le cuffie sono all’orecchio, ma il mio consiglio è di fare molta attenzione quando si estraggono, poiché la sensibilità del tocco è forse un po’ troppo elevata e potrebbe percepire comandi involontari semplicemente tenendole in mano. Non mancano poi due piccoli LED blu, che lampeggiano anche durante la riproduzione di un brano. Personalmente non trovo molto gradevole il fatto che restino sempre accesi e non sono riuscito a scovare alcun modo per spegnerli. Presente anche un microfono per favorire una qualsiasi conversazione.

Gli auricolari si accendono automaticamente quando vengono estratti dalla custodia e si spengono automaticamente quando vengono riposti. Nel momento in cui si accoppiano con un dispositivo, appaiono come due accessori separati, anche se, una volta collegato uno dei due auricolari, sembrano collegarsi entrambi, e viene restituito un errore quando si prova ad effettuare il pearing del secondo. Forse all’inizio si potrà incontrare un po’ di difficoltà data da tale confusione, ma una volta capito il meccanismo non sarà poi cosi difficile. 

Qualità Audio e Autonomia

Siamo ora arrivati alla parte che probabilmente vi interesserà di più. Partendo dall’autonomia, la stessa Tronsmart afferma che le Encore Spunky Buds sono in grado di riprodurre audio fino a 3 ore, mentre si arriva a toccare le 4 ore durante una semplice conversazione. Il Case invece presenta una capacità di 470mAh, sufficienti per garantire circa tre ricariche. 

L’audio appare forse leggermente squilibrato per determinati generi. Le cuffie sembrano infatti voler “pompare” troppo sui bassi, senza prestare particolare attenzione alle voci. In molti casi mi sono ritrovato infatti ad ascoltare canzoni Pop, in cui appunto veniva accentuata molto la base musicale, mentre le voci sembravano coperte e poco chiare. Forse per quanto riguarda l’ascolto di altri generi, la cosa potrebbe risultare favorevole o comunque qualcuno potrebbe apprezzare questo particolare utilizzo del suono. A parte questo, la qualità generale è sufficiente per garantire un ascolto godibile e sicuramente all’altezza del prezzo richiesto.

Conclusioni

Tirando un po’ le somme, dopo aver provato queste Tronsmart Encore Spunky Buds posso sicuramente esprimermi con una maggiore sicurezza. Per rispondere alla domanda iniziale, sono abbastanza convinto che il prezzo contenuto è stato possibile grazie alla qualità costruttiva e ai materiali utilizzati, che non trasmettono grande solidità. Ci troviamo difronte ad un paio di auricolari che vogliono “seguire la moda” del full wireless, ma che comunque vogliono raggiungere un’ampia cerchia di utilizzatori, interessati al genere, ma poco disposti a spendere un patrimonio. Il prodotto può essere acquistato su GeekMall al prezzo di 39,00€ , cliccando su questo link.

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