OPPO Find X, ecco le caratteristiche del rivoluzionario smartphone cinese

OPPO è pronta a rivoluzionare l’ormai standardizzato settore degli smartphone Android. Dopo aver confermato l’approdo ufficiale in Italia e rispolverato l’apprezzata gamma Find, il produttore cinese sta adesso dedicando gli ultimi sforzi in vista del debutto di un dispositivo attualmente conosciuto, in termini meramente commerciali, sotto l’appellativo di OPPO Find X. Un vero e proprio gioiello, sono pronti a scommettere i bene informati, impreziosito da funzionalità avanzate e caratteristiche tecniche esclusive. Anche a dispetto di avversari gettonati e blasonati in chiave mobile come Apple, Samsung e Huawei, oltre che la rivale Xiaomi, fresca di presentazione degli interessanti Mi 8 e Mi 8 Explorer Edition.

Alcuni media attivi in Cina hanno provveduto a delineare una bozza di scheda tecnica di OPPO Find X, confermando più o meno indirettamente le indiscrezioni precedenti che vedrebbero il rivoluzionario smartphone cinese esser insignito dall’ormai immancabile notch (o “tacca”) sulla parte frontale. I nuovi rumors pongono innanzitutto l’accento sull’ampio display da 6.42 pollici a risoluzione 2K, senza però entrare nel merito della questione dell’aspetto di rapporto: a nostro avviso, è probabile che OPPO si sia uniformata agli standard del mercato mobile, che hanno visto – e continueranno a vedere anche nel futuro – pannelli in 18: 9, soluzione senz’altro congegnale per confezionare un design tutto schermo e con pochi spazi. Un rimando indiretto viene d’altronde dalla stessa fonte cinese: malgrado la specificazione circa la forma e proporzione del display, sappiamo per certo che Find X sarà impreziosito da una quasi assenza di cornici, sfoderando un rapporto tra superficie e schermo a livelli record. Chissà che il produttore cinese non possa addirittura sfondare la già mastodontica quota del 91% recentemente toccata dal medio-gamma Sharp Aquos S3. In fondo, a detta dei rumor ci sarà un lettore di impronte digitali sotto lo schermo, e questo aiuterà moltissimo nel ridurre gli ingombri.

Pochi dubbi invece per ciò che concerne il processore incastonato “sotto il cofano”, dal momento che OPPO Find X sarà equipaggiato dal prestante SoC Snapdragon 845 di Qualcomm, già prerogativa tipica di Xiaomi Mi 8 e OnePlus 6 e opportunamente accoppiato con 8 gigabyte di memoria RAM di tipo LPDDR4X e una enorme memoria integrata di addirittura 256 gigabyte (da valutare  l’esistenza di modelli corroborati da quantitativi di storage meno capienti e, conseguentemente, anche più economici in termini squisitamente di listino).

Il pezzo forte del rivoluzionario smartphone cinese dovrà tuttavia esser ricercato nel supporto al riconoscimento facciale 3D. Una caratteristica esclusiva finora appannaggio di iPhone X (chiamata, nel caso di specie, Face ID) e ripresa proprio in questi giorni in campo Android da Xiaomi col suo Mi 8 Explorer Edition. E’ probabile – almeno secondo le ultime indiscrezioni – che OPPO possa allinearsi ad una tale tecnologia, senz’altro più affinata e precisa rispetto alla classica scansione del volto presente – soltanto via software, in ossequio al supporto del sistema operativo mobile di Google – su una moltitudine di smartphone Android, anche di fascia media. L’indiscrezione trova peraltro una solida conferma da un rumor dell’ultimo trimestre del 2017, il quale aveva rivelato che sia Xiaomi che OPPO stavano entrambi lavorando su una funzionalità di riconoscimento facciale 3D come iPhone X. E visto che il gigante capitanato dall’addì Lei Jun ha effettivamente inverato una tale tecnologia su Mi 8 Explorer Edition, è a questo punto altamente probabile che Find X possa presentare una sorta di Face ID.

Il nuovo smartphone top di gamma di OPPO avrà comunque un altro pregio: quello, nello specifico, di esser impreziosito da una doppia fotocamera con zoom ottico 5x. Anche qui, possiamo trovare delle conferme rispetto a quanto trapelato in queste ore, dal momento che trattasi di una tecnologia già presentata dal produttore cinese durante la fiera tecnologia del Mobile World Congress 2017 di Barcellona, di concerto con la super ricarica rapida proprietaria VOOC, pronta a garantire tempi di ricarica record (da 0 al 100% in appena 15 minuti).

OPPO Find X metterà insomma in mostra le ultime scoperte e innovazioni della società cinese, non disdegnando tuttavia una autonomia assolutamente ragguardevole, dall’alto di un modulo da ben 4.000mAh, come il rivale Huawei P20 Pro. Una scheda tecnica insomma di tutto rispetto e per certi versi rivoluzionaria, anche solo per un fattore che strizza l’occhio al futuro: si dice infatti che il nuovo smartphone sarà dotato di funzionalità come il supporto per la connettività 5G. A questo punto c’è soltanto un interrogativo che imperversa i cuori degli amanti della tecnologia: la data di uscita di dispositivo pronto a sparigliare le carte dello standardizzato segmento mobile, nella speranza che le voci possano effettivamente trovare una solida conferma.

FONTE: Gizmochina

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