Dopo diversi mesi di rumor su una probabile acquisizione di Sharp da parte di Foxconn, le trattative sembrano essere giunte ad un termine con un accordo che verrà sancito durante questo fine settimana con l’acquisto del produttore giapponese per un valore pari a 3,5 miliardi di dollari.
Questo accordo vedrà Foxconn rafforzata sia nel suo ruolo di produttore di elettronica di consumo sia come assemblatore. Sharp, fino ad ora, è stato uno dei principali fornitori di pannelli LCD per i prodotti del colosso di Cupertino, quali iPhone e iPad. In questo modo, anche la compagnia cinese potrà entrare a far parte del business con aziende del calibro di Apple, verso cui nutre un particolare interesse per quanto riguarda la fornitura di display che rappresentano una delle più redditizie fonti di guadagno.
Per quanto riguarda Sharp e il suo affare con Apple, la produzione di pannelli che utilizzano la tecnologia LCD va sempre più a scemare considerando i costi, oramai ridotti, dei pannelli che utilizzano la tecnologia OLED e le intenzioni del colosso di Cupertino di utilizzarla all’interno dei propri prodotti durante il prossimo anno.
Insomma, tutta una serie di fattori hanno determinato l’eclissi di uno dei marchi decisamente più comuni all’interno del vasto segmento dell’elettronica di consumo. Dunque, l’acquisizione da parte di Foxconn non può che rappresentare un accordo che gioverà ad entrambi i produttori, costituendo la prima azienda giapponese in possesso di produttori esteri.
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