CoopVoce diventa Full MVNO nel 2020. Arrivano le eSIM!

CoopVoce ha annunciato ufficialmente il passaggio a Full MVNO, che avverrà nel corso del 2020. Un passaggio che arriva a circa 12 anni dall’esordio, in cui l’azienda ha riversato ben 60 milioni di euro per creare una propria infrastruttura tecnologica da operatore telefonico indipendente.

Tuttavia parliamo comunque di una MVNO, di conseguenza l’operatore continuerà a restare operativo sulla rete TIM, ma questo chiaramente implica che in futuro la situazione possa evolversi ulteriormente in futuro.

CoopVoce dal canto suo è stato il primo vero operatore virtuale in Italia e durante la conferenza di annuncio per il passaggio a Full MVNO ha voluto sottolineare comunque svelare di aver raggiunto il traguardo degli oltre 1,5 milioni di clienti, con un fatturato al momento di circa 86 milioni di euro.

Massimiliano Parini, Direttore del Servizio CoopVoce, ha rilasciato anche una dichiarazione che conferma l’impegno nel lancio delle eSIM, che stanno lentamente ritornando in Italia grazie a Wind e TIM.

L’operazione di cambio delle SIM, per la quale ci prendiamo un periodo di tempo adeguato, permetterà di aprire una porta verso lo sviluppo di nuovi servizi, alcuni dei quali come la eSIM già in fase avanzata di progettazione, mentre altri legati al mondo dello streaming dati e ai servizi IOT seguiranno, una volta messa a punto la piattaforma.

Con il passaggio a Full MVNO l’operatore virtuale ha anche confermato che tutti i clienti dovranno richiedere la sostituzione della propria SIM.

La sostituzione delle SIM partirà già dal mese di Febbraio 2020 in circa 900 punti vendita e l’operatore ha già ribadito il suo impegno in una campagna comunicazione adeguata che permetterà a tutti di adeguarsi al rinnovo delle SIM.

Oltre ai punti vendita, che restano comunque uno spazio prioritario per la società, ovviamente la sostituzione delle SIM potrà essere richiesta anche online e ricevuta a casa, senza alcun costo. Per quanto riguarda i nuovi clienti invece, le nuove SIM entreranno in commercio già dal mese di Gennaio 2020.

Con il passaggio a Full MVNO, CoopVoce si è già posta un nuovo traguardo per i prossimi cinque anni: raggiungere il 50% della base sociale di Coop, ovvero 3,5 milioni di soci.

Ecco quando dichiarato da Marco Pedroni, Presidente di Coop Italia:

Coop continua a lavorare a 360 gradi per un consumatore che richiede servizi aggiuntivi rispetto al business primario. Con CoopVoce abbiamo portato il nostro modo di fare impresa cooperativa in un mercato come quello della telefonia particolarmente competitivo. In questo mercato molto affollato, dove la leva primaria è senza dubbio la tariffa, CoopVoce propone prezzi convenienti e trasparenti e vuole differenziarsi con la qualità e l’assistenza. Gli utenti ci premiano con una maggiore permanenza da noi rispetto agli altri operatori (4 anni invece di 2) e con un tasso di crescita che si attesta su un +25% ogni anno. Con questo nuovo investimento puntiamo a migliorare i servizi, ad aggiungerne di nuovi, ma ci diamo anche l’obiettivo nei prossimi 5 anni di arrivare a servire il 50% della base sociale Coop, ovvero circa 3,5 milioni di soci.

Cosa sono gli operatori Full MVNO?

Vi starete ovviamente chiedendo, cosa cambia adesso con il passaggio a Full MVNO per CoopVoce?

Un Full mobile virtual network operator (Full MVNO), è un operatore di telefonia mobile che gestisce interamente il servizio offerto tranne la rete d’accesso di proprietà dell’operatore con cui ha stretto un accordo (MNO – Mobile network operator). Il Full MVNO detiene la rete di commutazione e pertanto è anche l’operatore che emette e convalida le SIM. Dal punto di vista regolatorio, esso si deve perciò dotare di MNC (Mobile Network Code), per il tramite del quale generare gli IMSI (International Mobile Subscriber Identity) delle SIM. Esso si può dotare anche di un arco di numerazione MSISDN (Mobile Subscriber ISDN Number) propria e quindi si può interconnettere con le altre reti come un normale MNO. In questo modo il Full MVNO può cambiare MNO senza per questo dover sostituire tutte le SIM emesse[5].

I suoi clienti sono a tutti gli effetti clienti “ospiti” della rete dell’MNO come accade quando ci si reca all’estero perché il Full MVNO stabilisce una relazione di roaming nazionale.

Fonte

 

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