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Come molti di voi sapranno, Archos è un’azienda abbastanza conosciuta in ambito Tablet per i suoi buoni prodotti a prezzi accessibili ma al momento nessuno aveva sentito parlare di un suo smartphone. Sembra però che a partire dalla  fine di Aprile la Società Francese fornirà i suoi primi smartphone. Android è la piattaforma scelta e dovrebbero essere presentati tre dispositivi in una sola volta.

Il più interessante è un sosia del Galaxy S III , l’Archos 48 Platinum, un dispositivo che sarà di punta con uno schermo da ben 4,8 pollici IPS a 1280 x 800 pixel di risoluzione  e con processore con chipset MediaTek MT6589 a 1.7GHz quad-core . La cosa migliore dell’Archos 48 Platinum è il suo prezzo, che sarà di soli 249 € (circa $ 335) al momento del lancio, che è poco più di un terzo dei dispositivi di punta degli altri produttori . Il dispositivo verrà eseguito da Android 4,1 Jelly Bean.

Naturalmente, il processore quad-core MT6589 non è del tutto uguale all’Exynos 4412, ma comunque il suo prezzo è davvero impressionante. Le prestazioni dovrebbero essere dal 50% al 60% circa di quelle del dispositivo Samsung. L’ammiraglio Archos 48 Platinum sarà in vendita a maggio.

Il secondo smartphone in graduatoria sarà il 52 Titanium, un 5,2 pollici con Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Sarà ovviamente una soluzione ancora più conveniente dato la sua risoluzione  480 x 800-pixel e il processore dual-core da 1,2 GHz con 512 MB di RAM, ma non abbiamo informazioni sul suo prezzo

Infine, l’ultimo dispositivo di fascia bassa, il 35 Carbon. Questo smartphone sarà caratterizzato da uno schermo 3,5 pollici  a 320 x 480 pixel , un processore single-core da 1GHz, 512MB di RAM, e 512 MB di memoria interna (espandibile tramite schede microSD). L’Archos 35 Carbon verrà eseguito sempre da Android Ice Cream Sandwich 4.0 e costerà solamente 90 euro (circa $ 120) al momento del lancio.

Diciamo che non sono proprio gli ultimi ritrovati della tecnologia ma possono sicuramente attrarre buona parte di pubblico per i loro prezzi davvero, davvero, competitivi.

L’applicazione Battery per Windows 8 è ora gratuita. Oltre a mostrare la percentuale di batteria sulla lock screen c’è la possibilità di accedere ad altri tipi di informazione dalle tre live tiles che vengono generate dalla sua installazione. Abbiamo i grafici e i diagrammi del consumo, il tempo trascorso dall’ultima ricarica e altro.

Potete provare l’applicazione scaricandola gratuitamente da qui.

Oggi vi proponiamo un confronto tra i display dell’HTC Butterfly e dell’attesissimo Sony Xperia Z.

Nel confronto tra Sony Xperia Z e HTC Butterfly possiamo notare come in diverse condizioni di luce il display del device Sony anche se dotato di tecnologia IPS risulti meno contrastato e leggermente meno leggibile rispetto a quello dell’HTC  sia sotto la luce del sole che in ambienti chiusi.

Nei vari grafici si nota inoltre come la calibrazione dei due display sia sempre a favore del device HTC,  che nonostante un valore di luminosità di 385 nits contro i 440 di Sony Xperia Z, può contare su un più alto contrasto (1153:1 per HTC Butterfly – 570:1 per Sony Xperia Z) con una netta differenza nei neri, e che rende come detto l’HTC Butterfly sicuramente più visibile sotto la luce del sole.

Dunque per rimanere in tema, chiari e scuri per il nuovo display Sony Xperia Z, che a nostro giudizio perde la battaglia con l’HTC Butterfly ma rimane comunque un ottimo display!

Sono passati appena 2 giorni dall’ultimo aggiornamento di Google Search che ha portato il widget di Google Now e il team di sviluppo XDA ha già scoperto una cosa interessante. Infatti sembra che l’aggiornamento consente l’utilizzo del riconoscimento vocale non in linea che nasce con Android 4.1 anche per applicazioni di terze parti.

In precedenza, solo le applicazioni di Google potevano sfruttare i dizionari scaricati offline, potendo usare la digitazione vocale anche senza essere in linea. Con le recenti modifiche, anche applicazioni non Google potranno accedere a questi dizionari scaricati fare le loro cose più velocemente, e senza una connessione dati. Tutti amano più veloce, e mi viene in mente un sacco di casi che ho avuto il mio Nexus 7 da qualche parte senza una connessione. Gli sviluppatori di Utter sono i primi a fare uso di questa novità e ci aspettiamo che anche altre applicazioni per riconoscimento vocale facciano lo stesso quanto prima.

Per consentire tutto questo, è necessario impostare le lingue. Non tutti i telefoni supportano il riconoscimento vocale offline, ma per coloro che invece lo supportano è molto semplice.

Aprire Google Now ed andare in impostazioni poi cliccare su voce e successivamente su scarica riconoscimento vocale offline. Scegliere la lingua o le lingue da scaricare ed il gioco è fatto.

E ‘semplice, e’ elegante e anche un po ‘caro a $ 59 – è il caricabatterie del telefono Nexus 4 in modalità wireless.

Non c’è davvero molto da dire su questo caricabatterie Wireless per Nexus 4. E ‘un caricabatterie wireless con standard compatibile che carica il vostro Nexus 4 a 59 $. Inserire la spina, mettere il telefono sopra il caricabatterie ed il gioco è fatto, il telefono comincerà a caricarsi. Costruito  appositamente per il Nexus 4, anche se presumibilmente altri telefoni a carica wireless potrebbero funzionare.

La confezione dispone di un cavo microUSB e presa per il muro, e alcune istruzioni che mai nessuno leggerà.

Ecco un video che vi mostrerà il caricabatterie wireless in azione.

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Nel web oggi sono apparse due foto che sarebbero state scattate dal prossimo Galaxy S4 LTE (GT-I9505). Le immagini sono state caricate su Picasa e i dati EXIF dei file rivelano che il dispositivo era un Galaxy S4 con firmware I9505XXEAMB8 . Entrambe le immagini sono con risoluzione a 2322 x 4128 e si è già parlato della prossima fotocamera del Galaxy S IV che utilizzerà un sensore di13 MP. Come già anticipato e come confermano le ultime indiscrezioni Samsung presenterà il Galaxy S4 a marzo e sarà in vendita a partire da aprile.

Il sito SamMobile fa sapere alla community che Samsung ha rilasciato il codice sorgente dell’update di Jelly Bean del GT-I9100 S II (versione internazionale), telefono basato su Android 4.1 con la nuova interfaccia TouchWiz.

Grazie a questa release gli sviluppatori potranno creare nuove roms personalizzate per il GT-I9100 Galaxy S II. Il codice sorgente è basato sul Firmware I9100XXLSD.

I  codici possono essere scaricati qui

Dopo avervi mostrato il bug relativo al codice di blocco, sopraggiungono nuovi problemi per i possessori di iPhone 4S che hanno dovuto recentemente fronteggiare errori di connessione causati dall’aggiornamento a iOS 6.1 e, come se non bastasse, si ritrovano adesso alle prese con ulteriori disagi legati al 6.1.1 messo in campo da Apple per ovviare ad essi. Sembra infatti che dopo aver installato quest’ultimo, diversi utenti abbiano visto vertiginosamente diminuire la durata della batteria del loro iPhone 4S, in alcuni casi fino addirittura a sole 4 ore di vita.

Quindi al momento è atteso un ulteriore update da parte dell’azienda di Cupertino per risolvere sia i nuovi inconvenienti provocati dalla versione 6.1.1, sia altri problemi associati al precedente update 6.1 (oltre ai già citati errori di connessione relativi agli iPhone 4S) quali l’impossibilità di sincronizzarsi con il Microsoft Exchange Email Service, e il bug riscontrato nel sistema di sicurezza in base al quale chiunque sembrerebbe teoricamente in grado di bypassare il codice di blocco di un iPhone Apple.