Con Android Oreo si potranno forzare gli aggiornamenti di sistema

Chi si tiene sempre aggiornato sugli ultimi aggiornamenti disponibili per il proprio device conosce perfettamente la delusione che si prova quando si preme innumerevoli volte il tasto “Controlla disponibilità aggiornamento” e nulla accade (cosa che succederà presto agli utenti di Huawei Mate 9). Con Android Oreo, però, tutto cambierà!

Le aziende che vogliono aggiornare il proprio software di sistema, così come succede con le applicazioni, studiano un piano di rilascio dell’update stesso che avviene in modo graduale: inizialmente solo una parte di utenza riceve un update, poi una parte sempre più grande, una più grande ancora e così via… Questo viene fatto per evitare che, nel caso qualcosa vada storto, un grandissimo numero di utenti rimanga insoddisfatto dall’aggiornamento e, nei casi peggiori, si ritrovi il telefono non particolarmente funzionante.

Sappiamo tutti però quanto è difficile resistere all’arrivo dell’update quando sappiamo che ci sono utenti, in giro per il mondo, che già possono godersi il nuovo bellissimo update. E qui arrivano le novità di Android Oreo: attualmente, quando andiamo a premere il tasto “Controlla disponibilità aggiornamento” nelle impostazioni del nostro telefono, il sistema controlla semplicemente se il nostro dispositivo è stato selezionato per ricevere l’update (durante il processo di roll-out dello stesso). In caso non fossimo ancora “in lista” riceveremmo un messaggio che ci nega l’esistenza di un update.

Con Android Oreo, invece, quando cercheremo l’aggiornamento, anche se non siamo ancora nella fase in cui l’update dovrebbe arrivare via OTA (tramite la classica notifica), potremmo scaricare l’aggiornamento.

Questa notizia, trapelata su Google+, deve ancora essere completamente confermata da Google stessa, ma c’è molto ottimismo. Finalmente niente più flash di ROM premature solo perché siamo impazienti: Android Oreo sarà la soluzione.

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