Scarlett Johansson ha un sosia. Ed è un robot

Un robot umanoide che riprende in tutto e per tutto le sembianze di Scarlett Johansson. La pazza idea di Ricky Ma, 42enne disegnatore grafico nativo ad Hong Kong, trova finalmente il suo pieno ed effettivo inverarsi tra l’incredulità generale del popolo del web. La rete, si sa, è sempre a caccia di notizie quanto meno curiose e particolari, e quella avente ad oggetto il sosia della bellissima attrice newyorkese di Hollywood è oramai diventata virale. C’è voluto più d’un anno e mezzo ed un esborso economico di oltre 50.000 dollari sull’unghia per far sì che lo sfruculiante progetto possa esser portato a compimento. Non senza ostacoli, per stessa ammissione del suo autore. <<Ho realizzato un sogno>> è il commento d’apertura al quotidiano inglese Mirror di Ricky, evidentemente fan sfegatato di Scarlett Johansson a tal punto da dedicarle un robot umanoide a grandezza naturale. Il cui nome è Mark 1.

<<Mi sono sempre piaciuti i robot e credo che nessun altro qui ad Hong Kong abbia realizzato un tale lavoro per mero hobby. Molta gente mi diceva che era stupido spendere tutti quei soldi per un progetto del genere. Eppure ne è valsa la pena. E’ stato un duro lavoro, ma sono fiero di quel che ho fatto>>. L’influenza dei robot Transformer e dei cartoni animati è stata pregnante durante la giovinezza, ed il sogno di realizzarne uno ha trovato il suo pieno estrinsecarsi. Con buona pace dei milioni di fan della sexy Scarlett Johansson, pronti a far carte false pur di conoscerla e trascorrere intere giornate con lei. Sì, perché oltre ad esser bella, il robot umanoide – o Mark 1, per render più umano il progetto di Ricky – sembra quasi esser credibile. La sosia di Scarlett Johansson è infatti capace di compiere movimenti con braccia e gambe ed il suo volto è in grado di ricreare espressioni simili a quelle di un vero umano: Mark 1 interagisce con le persone, fa l’occhiolino, sorride ed al complimento <<Sei bellissima>> risponde con un <<Eheh, grazie>>.

Il robot di Scarlett Johansson è stampato per il 70% in 3D e riprende, naturalmente, le fattezze della popolare star di Hollywood: bionda, capelli lunghi ed occhi scuri, con la pelle realizzata invece in silicone. Un progetto che sta spopolando in rete e ripreso dalle maggiori testate internazionali. Eppure, tutto è nato – seppur con fatica e non senza complicazioni – nel balcone di casa di un 42enne di Hong Kong che ha realizzato il proprio sogno.

https://youtu.be/wIE7_J1EFLs

via

Altri articoli

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

Come creare una postazione di smart working nella propria camera

Conosciuto, apprezzato e utilizzato come tipologia di lavoro in...

I migliori dispositivi mobili da acquistare

Vivendo oggi nell’era tecnologica, il mondo sta compiendo passi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here