S Pen, la metamorfosi: stand per gli smartphone Samsung?

Da stilo attiva ed elemento di vanto dell’apprezzata gamma Galaxy Note a mero stand per sorreggere gli smartphone Samsung. Il futuro della S Pen potrebbe esser quanto meno ambivalente, in ragione della domanda di brevetto depositata dal gigante di Seoul e scoperta dal <<solito>> Patently Mobile, che ha trafugato e condiviso in rete alcune immagini raffiguranti la possibile nuova strategia griffata Samsung. L’idea del produttore coreano sarebbe d’altronde confacente all’utilizzo sempre più <<media consumer>> degli smartphone, spesso e volentieri impiegati per la fruizione di contenuti multimediali quali filmati, immagini, giochi o, più semplicemente, alla navigazione web.

La S Pen potrebbe dunque mutare la propria ragion d’essere, trasformandosi in una sorta di cavalletto pronto a sorreggere il dispositivo Samsung di turno, appoggiato per l’occasione sopra un tavolo od un piano rialzato. Una idea indubbiamente geniale e capace d’attrarre l’utile al dilettevole, giacché estenderebbe le potenzialità di un accessorio riservato alla nicchia d’utenza capeggiata dai professionisti. Samsung avrebbe altresì previsto una inclinazione variabile, sulla scorta del lavoro occorso da Microsoft sull’apprezzata gamma Surface – là dove il kickstand è in grado di ribaltare il tablet fino ad un tetto limite di 150 gradi.

Per far questo, vi sarebbero degli accorgimenti necessari al prezioso accessorio inaugurato da Samsung con il capostipite Galaxy Note: la S Pen si piegherà infatti in prossimità del centro e permetterà al dispositivo (smartphone dapprincipio, ma potrebbe esser plausibile una implementazione alla gamma tablet) di inclinarsi in diverse angolazione. L’utente sarebbe, di contro, sdoganato da qualsivoglia operazione di presa, beneficiando della fruizione dei contenuti a schermo in totale libertà. L’innovazione in discorso non andrà comunque a stravolgere la caratteristica pregnante della S Pen, allorché potrà esser ancora estratta dallo smartphone ed utilizzata contestualmente al digitalizzatore di turno.

La <<magica>> penna di Samsung è dunque pronta ad una vera e propria metamorfosi: nessun <<esercizio di stile>> da parte di Samsung, bensì un accorgimento capace di render ancor più utile ed accessibile il proprio iconico accessorio. Vedremo tuttavia in prosieguo se la bozza del colosso coreano avrà un seguito, trasformandosi da idea ad atto pratico, magari tipico del prossimo Samsung Galaxy Note 6.

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