PlayStation VR 2: Sony conferma lo sviluppo del nuovo visore per PS5

L’esistenza di un possibile erede per l’attuale PlayStation VR è un po’ il classico segreto di pulcinella dell’industria. Dopo aver contribuito a sdoganare la realtà virtuale alle masse, è chiaro che il colosso giapponese intende sfruttare le potenzialità di PlayStation 5 per far compiere quel doveroso salto in avanti a questa tecnologia.

Indiscrezioni e speculazioni trovano finalmente una conferma diretta da parte di Sony con un nuovo annuncio di lavoro in cui si menziona l’esistenza di un nuovo visore per la realtà virtuale compatibile con PlayStation 5.

La nota è stata segnalata dalla redazione di UploadVR dopo che questa è apparsa su un portale giapponese.

“Siamo al lavoro su un visore next-gen per la realtà virtuale, e la nostra società sta cercando nuovi elementi per potenziare il team di sviluppatori. La squadra dovrà occuparsi del design del supporto ottico, con particolare attenzione alla parte meccanica, rendendolo comodo e favorendo la dissipazione del calore”.

Nell’annuncio di lavoro si parla anche di un contratto a tempo pieno per raggiungere l’obiettivo di una distribuzione entro cinque anni. Essendo sicuramente già in sviluppo da qualche anno, forse in concomitanza al concepimento di PS5, questo significa che il visore potrebbe arrivare sul mercato già tra la fine del 2021 e il 2022.

L’attuale PlayStation VR è caratterizzato da uno schermo OLED da 1080p, con una dimensione di 5.7 pollici. La risoluzione totale è di 1920×1080p che corrisponde a 960x1080p per occhio e garantisce un campo visivo di circa 100°.

Uno dei punti deboli, spesso criticati dell’attuale Playstation VR riguarda proprio la necessità di utilizzare in combinazione Playstation Camera e altri accessori che obbligano gli utenti a dotarsi di una massiccia quantità di collegamenti che minano la trasportabilità del visore.

L’attuale visore sfrutta come controller principale il Playstation Move, ma è probabile che la situazione cambierà con la prossima incarnazione del visore e la compatibilità con il DualSense.

Il dirigente di Schell Games, Harley Baldwin, intervistato da GamingBolt, ha discusso proprio delle scelte di design e della necessità di proporre un visore più pulito, con fili ridotti al minimo.

Se potessi intervenire sulla progettazione del nuovo PSVR e chiedere una cosa, magari ripenserei ai controller e aggiungere degli stick e dei sensori di pressione evoluti. Se invece potessi chiedere due cose, la seconda sarebbe quella di scollegare in qualche modo l’headset da ogni cavo.

Quella libertà è difficile da spiegare se non l’hai mai avuta, ed è altrettanto difficile immaginare di rinunciarvi una volta che l’hai provata”.

Fonte

 

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