Gli smartphone Android Oreo sono meno dell’1% nei dati di dicembre

Google risponde a distanza ad Apple, che di recente ha ufficializzato il tasso di distribuzione di iOS 11. Ma la replica del gigante di Mountain View sembra esser meno efficace della controparte di Cupertino. Sì, perché gli smartphone Android Oreo si atteggiano a meno dell’un percento.

La crescita verso la propagazione in via generalizzata dell’ultima versione del sistema operativo mobile di Google è ad oggi ancorata a ranghi ridotti. Rispetto a novembre si registra infatti un misero +0,2%, e dubitiamo che il primo mese del 2018 possa stravolgere di fatto la situazione.

Miglioramenti consistenti sono però attesi già a partire dall’arco temporale compreso tra febbraio e marzo. Se è vero che il Mobile World Congress 2018 di Barcellona segnerà la nascita di nuovi smartphone Android Oreo (si pensi, su tutti, al prossimo Galaxy S9, ma anche agli altrettanto attesi Huawei P11 e LG G7), a far da contraltare saranno però le manovre dei vari produttori invischiati nel segmento mobile, pronti ad aggiornare (vedasi ancora Samsung con gli attuali top di gamma Galaxy S8 e Note 8) i dispositivi di vecchia generazione all’ultima versione di Android.

Ad oggi gli smartphone Android Oreo sono insomma risicatissimi. Tralasciando alcuni terminali che già di default hanno pre-installata la versione numero 8.0 del “robottino verde” (si pensi, ad esempio, ai capostipiti Sony Xperia XZ1 e Xperia XZ1 Compact, ma anche alla gamma Mate 10, all’equivalente Honor V10 e agli stessi Google Pixel 2), sono indubbiamente pochi i dispositivi aggiornati ad Oreo. La speranza insomma è che tanti altri smartphone possano seguire le sorti di OnePlus 3 e 3T, o svariati Xperia (XZs, XZ, X Performance) e del Nokia 8.

Per il resto i numeri pubblicati da Google restano tutto sommato equivalenti a quelli dello scorso mese. Android Marshmallow continua ad essere la versione Android più utilizzata, a fronte di un tasso di adozione di circa il 30%, ma Lollipop non è molto indietro con il 26%. Di seguito la lista completa:

  • Android Gingerbread – 0,4%
  • Android Ice Cream Sandwich – 0,5%
  • Android Jelly Bean – 5,9%
  • Android Kit Kat – 13,4%
  • Android Lollipop – 26,3%
  • Marshmallow Android – 29,7%
  • Android Nougat – 23,3%
  • Android Oreo – 0,5%

Secondo Google, i numeri riportati sopra si riferiscono a tutti i dispositivi Android che hanno visitato il Play Store durante un periodo di sette giorni che termina l’11 dicembre.

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