Fotocamera Xiaomi Mi 5 recensita da DxOMark: buona di giorno

La fotocamera Xiaomi Mi 5 passa sotto la lente d’ingrandimento del <<solito>> DxOMark, che ha divulgato in queste ore una attenta analisi concernente il reparto multimediale del nuovo smartphone Android cinese. Lo score affibbiato dal benchmark in fatto di fotografia è pari a 79 punti, risultato leggermente sottotono rispetto alle premesse iniziali oltre che ben distante da quelli che sono gli standard promossi dai dispositivi più prestanti del mercato (HTC 10 e Galaxy S7 innanzitutto, ma anche gli ex top di gamma Galaxy S6 Edge Plus, Sony Xperia Z5, Note 5 e LG G4). Il consuntivo di DxOMark può riassumersi brevemente in alcuni punti salienti, allorché la fotocamera Xiaomi Mi 5 riesce a tirar fuori scatti di qualità in contesti ottimali e con ottima illuminazione, soffrendo tuttavia oltremodo là dove la luce è invece meno evidente; ad aggravare inoltre il punteggio finale è il comparto video (76 punti), che non raggiunge le stesse buone performance messe in mostra dal segmento foto (80 punti).

Il sensore da 16 megapixel di derivazione Sony (IMX298, lo stesso equipaggiato su Huawei Mate 8 e dotato di apertura focale f/2.0) riesce a catturare alti livelli di dettaglio in piena luce, distinguendosi positivamente per la buona esposizione e per la messa a fuoco, rapida ed accurata. Più in generale, gli scatti all’esterno sembrano esser il punto forte di Xiaomi Mi 5, in ossequio ad una ottima conservazione dei dettagli e ad un valido bilanciamento del bianco; l’unica stortura riguarda, a detta di DxOMark, la leggera sovraesposizione di luci molto brillanti in presenza di scene ad alto contrasto.

Meno appariscenti invece i risultati ottenuti dalla fotocamera Xiaomi Mi 5 in condizione di illuminazione non proprio ottimale: negli interni, ad esempio, si nota un aumento del rumore oltre che una generale tendenza a perdere piccoli dettagli. Ma ad aggravare il punteggio e le potenzialità fotografiche di Mi 5 è il comparto video, in ragione di una stabilizzazione precaria e, soprattutto, della riproduzione di dettagli che spesso e volentieri risultano esser sgranati. Risultati quindi altalenanti, nella speranza che Xiaomi possa affinare ulteriormente le performance multimediali del proprio flagship con un aggiornamento software. Potete ad ogni modo leggere nella sua interezza la certosina analisi di DxOMark sulla fotocamera Xiaomi Mi 5 cliccando in QUESTO link.

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