Android Q cambia nome e rinnova il logo

A ridosso di quella che ormai è l’uscita imminente, Google ha annunciato sul proprio blog ufficiale una serie di novità relative al nuovo sistema operativo Android Q, che d’ora in poi sarà rinominano direttamente in Android 10, portando quindi avanti la numerazione ufficiale.

A partire da questa versione inoltre, tutte le future iterazioni di Android abbandoneranno le distinzioni ispirate ai dolci e dessert, rompendo una lunga tradizione che per anni ha simpaticamente accompagnato l’OS della casa di Mountain View.

Nel lungo messaggio postato sul blog, Google ha rammentato che la decisione è stata presa in seguito ai feedback ricevuti dalla community in tutto il mondo, definendo spesso queste diciture al sistema operativo come criptiche da comprendere.

Stiamo cambiando il modo in cui nominiamo le nostre versioni. Il nostro team di ingegneri ha sempre usato i nomi dei codici interni per ogni versione, in base a gustose leccornie o dessert, in ordine alfabetico. Questa tradizione di denominazione è diventata una parte divertente del rilascio ogni anno anche a livello internazionale. Ma nel corso degli anni abbiamo sentito dire che i nomi non sempre sono stati compresi da tutti nella comunità globale.
Il post poi prosegue:
Ad esempio, L e R non sono distinguibili quando si parla in alcune lingue. Così, quando alcune persone ci hanno sentito dire ad alta voce Android Lollipop, non era intuitivamente chiaro che si riferiva alla versione dopo KitKat. È ancora più difficile per i nuovi utenti Android, che non hanno familiarità con la convenzione di denominazione, capire se il loro telefono esegue l’ultima versione. Sappiamo anche che le torte non sono un dessert in alcuni luoghi e che i marshmallow, sebbene deliziosi, non sono una delizia popolare in molte parti del mondo.
In aggiunta, è stato svelato anche un nuovo font rinnovato per il logo del sistema operativo, a circa cinque anni dall’ultima versione proposta da Google. Per rendere maggiormente leggibile e comprensibile il logo, i designer hanno deciso di optare per una colorazione che abbandona il verde in favore del nero. Il corpo del robottino invece sparisce, lasciando visibile unicamente la testolina e le relative antenne, con gli occhi e le antenne riposizionati per renderlo più espressivo.
Un rinnovamento quindi totale per il logo, il cui debutto è previsto per le prossime settimane, in concomitanza al lancio della versione finale di Android 10, ormai alle battute conclusive del suo lungo periodo di beta testing.

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