Android 13: disponibile la developer preview 2, prima beta ad aprile

Google ha avviato la distribuzione della nuova Developer Preview 2 del suo Android 13, destinata ovviamente soprattutto agli sviluppatori. Come sempre infatti ci teniamo a sconsigliarne l’installazione se siete utenti occasionali, dato che può comportare dei problemi di stabilità e bug vari.

Ma quali sono le novità di nuovo aggiornamento? Diciamo che iniziano finalmente a mostrarsi alcune delle caratteristiche inedite di questo nuovo aggiornamento di sistema e prima di lasciarvi alle novità Google ha comunicato che la prima beta arriverà nel mese di aprile e una seconda fase in arrivo a maggio. L’uscita della build stabile dovrebbe avvenire entro il mese di giugno.

Ecco la timeline condivisa da Google:

Le novità di Android 13 Developer Preview 2

Android 13 ora introduce una nuova autorizzazione di runtime per l’invio di notifiche da un’app. Ciò significa che le app destinate ad Android 13 dovranno richiedere l’autorizzazione alla notifica prima che possano inviarti spam con notifiche push. Per le app destinate ad Android 12 o versioni precedenti, “il sistema gestirà il flusso di aggiornamento” per conto degli sviluppatori, afferma Google, ma non p chiaro a cosa si riferisca concretamente l’azienda.

Le app potranno inoltre proteggere la privacy degli utenti eseguendo il downgrade delle autorizzazioni precedentemente concesse e ora non più necessarie. Ovviamente spetta agli sviluppatori implementarlo volontariamente.

Ci sono anche altre aggiunte in questa versione, come il ritorno a capo del testo giapponese migliorato, l’altezza della linea migliorata per gli script non latini, le API di conversione del testo per i metodi di input di caratteri fonetici e il supporto per i font e le emoji COLR versione 1. Si tratta di un nuovo formato di carattere estremamente compatto che esegue il rendering in modo rapido e nitido a qualsiasi dimensione.

Android 13 ora gode anche del supporto per Bluetooth LE Audio, l’audio wireless di nuova generazione creato per sostituire “Bluetooth classic”. È progettato per l’audio HiFi senza sacrificare la durata della batteria e consentirà agli utenti di condividere e trasmettere l’audio ad amici e familiari, o persino iscriversi a trasmissioni pubbliche per informazioni, intrattenimento o accessibilità.

Android 13 aggiunge anche il supporto per lo standard MIDI 2.0, inclusa la possibilità di collegare hardware MIDI 2.0 tramite USB. Ciò ha aumentato la risoluzione per i controller, un migliore supporto per l’intonazione non occidentale e prestazioni più espressive utilizzando i controller per nota.

L’aggiornamento attualmente è compatibile solo con gli smartphone della serie Pixel di Google:

  • Pixel 4
  • Pixel 4 XL
  • Pixel 4a
  • Pixel 5
  • Pixel 5a
  • Pixel 6
  • Pixel 6 Pro

Altri articoli

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...

Come creare una postazione di smart working nella propria camera

Conosciuto, apprezzato e utilizzato come tipologia di lavoro in...

I migliori dispositivi mobili da acquistare

Vivendo oggi nell’era tecnologica, il mondo sta compiendo passi...