TIM HUB per la fibra ottica, cosa pensiamo del nuovo modem

TIM HUB è il nuovo modem, compatibile con le connessioni ADSL/VDSL/E-VDLS e fibra ottica, che TIM ha iniziato ufficialmente a distribuire ai suoi utenti: l’ultimo attualmente disponibile, realizzato da Technicolor appositamente l’azienda di telefonia. Ovviamente il firmware su cui si basa è personalizzato, per cui alcune delle opzioni del modem non sono state rese disponibili. Rispetto al suo gemello, il Technicolor DGA 4130, il modello DGA 4132 è più ingombrante, forse più bruttino (non è proprio Biancaneve!), sebbene riesca a offrire qualche buona opzione in più. Ecco quindi cosa pensiamo di questo nuovo prodotto.

TIM HUB – DGA 4132 (AGHP): le nostre impressioni

frontale
frontale

Il modem è dotato di un chipset BroadCom 63138 (ARM A9 Dual Core 1GHz), lo stesso del 4130. La memoria RAM è pari a 512MB e la configurazione delle antenne è praticamente la medesima del modello 4130 (troviamo quindi una Quantenna QT3840BC + QT25188), sebbene abbiamo comunque constatato miglioramenti soprattutto nella rete 2.4GHz. Compatibile ovviamente con Wi-Fi 2.4 GHz 300 Mbps (2×2 MIMO) IEEE 802.11n AP a 20/40 Mhz e 5 GHz 1733 Mbps (4×4 MU-MIMO) IEEE 802.11ac AP a 20/40/80 Mhz. Nella parte anteriore sono presenti tutti i LED utili per verificare il funzionamento della linea, mentre in quella posteriore troviamo, partendo da sinistra, 2 porte legate alla fonia, una porta xDSL, 2 USB 3.0, 4 porte Gigabit di cui una WAN, una porta SFP per la fibra ottica FTTH e in ultimo il jack per l’alimentazione. In confezione troverete invece 1 modem ADSL Fibra TIM HUB, 1 alimentatore, 1 cavo Ethernet, 1 cavo telefonico, 1 filtro ADSL/VDSL e la guida rapida.

posteriore
posteriore

Attualmente l’ultimo firmware disponibile è l’AGTHP 1.0.5 ma è in fase beta la versione AGTHP 1.1.0. La messa in funzione del modem è molto rapida: una volta acceso ci è parso subito che l’allineamento fosse stato velocizzato rispetto ad altri modelli. La pagina di gestione è invece praticamente la medesima. Rispetto al primo modello compatibile per la 200MB non cambia assolutamente nulla, difatti anche lo sviluppo dei firmware è praticamente simultaneo. L’allineamento sia con ADSL, VDSL ed E-VDSL è ottimo e siamo riusciti a recuperare qualcosina sia in download che upload (cosa che abbiamo avuto modo di verificare anche direttamente dallo speedtest). La cosa che però ci ha lasciato il sorriso stampato sulle labbra è la copertura Wi-Fi. Come già accennato noi abbiamo trovato numerosi miglioramenti sotto questo punto di vista. In zone dove la linea prima non arrivava, ora abbiamo almeno 1 o 2 tacche. Dove invece la linea Wi-Fi in 2,4GHz arrivava con una sola tacchetta ora si oscilla tranquillamente intorno alle 2-3. Non abbiamo utilizzato chissà quali strumenti per effettuare questa misurazione, abbiamo semplicemente impiegato il nostro stesso smartphone e verificato, da utenti, questo chiaro miglioramento. Non ci sono cadute di segnale Wi-Fi come accade per il Sercomm, e finalmente tutte le console riescono a comunicare senza problemi. Per ora quindi alcuna brutta sorpresa e vedremo quando verrà rilasciato il nuovo aggiornamento (si spera a breve) quali altri funzioni saranno inserite. Lo consigliamo sicuramente sia a chi utilizza una connessione in fibra ottica che ADSL.

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