Lo studio è da sempre una caratteristica fondamentale della propria crescita, soprattutto nell’ottica del reperimento di un lavoro che sia in linea con le nostre ambizioni e con i nostri talenti. E dato che ci troviamo a vivere una società sempre più orientata verso la digitalizzazione dei processi, è normale che anche l’aspetto didattico si stia trasferendo sul web: un fattore che potrebbe coglierci impreparati, non tanto per l’approccio allo studio (davvero molto semplice grazie alle piattaforme di e-learning), quanto piuttosto per gli strumenti da utilizzare.
Studio e tecnologia: sempre più portatili
Lo studio diventa portatile? La tecnologia risponde a tono, grazie alla produzione di una serie di device che ci consentono di effettuare tantissime operazioni da qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento. Che si tratti di uno smartphone, un tablet o un notebook, questi strumenti ci permettono ad esempio di leggere riviste online e libri in formato e-book o addirittura studiare. Anche questa è una possibilità, poiché oltre alle piattaforme cloud, dove gli studenti possono facilmente condividere con il proprio network del materiale di studio quali slide o appunti, ci sono istituti che combinano le lezioni frontali alle lezioni in rete. È il caso di atenei telematici che permettono di frequentare un corso di laurea magistrale online senza doversi nemmeno recare fisicamente all’università. L’apprendimento diviene dunque una fase sempre più spesso digitale, che si avvale della portabilità di questi device e delle sconfinate potenzialità del web.
Le possibilità offerte dal mercato
Il mercato, dal canto suo, offre davvero numerose possibilità a chi ha scelto di dedicarsi allo studio online. Innanzitutto i tablet, che rappresentano la soluzione più economica per studiare online e probabilmente anche la più comoda, per via del loro peso molto ridotto. Da non sottovalutare, però, lo sconfinato mercato dei laptop: fra notebook e ultrabook, oggi, è possibile scegliere portatili potentissimi e adatti a qualsiasi budget o esigenza di studio. Inoltre, con l’introduzione dei chromebook, oggi è possibile studiare sfruttando laptop pensati esclusivamente per la navigazione sul web: l’ideale per chi cerca una soluzione poco costosa ma ottimizzata per la didattica.
La novità del momento? I convertibili
I laptop ibridi sono indubbiamente la novità più allettante del momento: si tratta di dispositivi che, all’occorrenza, possono essere convertiti in tablet e viceversa. Una soluzione ottimale per studiare online e per adattare il device ai diversi luoghi in cui ci si trova, così da sfruttarlo nel migliore dei modi mentre si è ad esempio a casa, oppure in treno o comunque in un contesto in cui un laptop potrebbe risultare eccessivamente scomodo.
Se siete alla ricerca dei migliori modelli di notebook per lo studio, il nostro consiglio è di affidarvi a questa selezione: nello specifico, il Lenovo B-50 e l’HP Stream sono due scelte low cost ma ottimizzate per la didattica, mentre l’ASUS Zenbook UX305 e l’Acer Aspire V3 costano un po’ di più ma garantiscono prestazioni eccellenti. Infine, l’Acer Aspire E5 viene consigliato per via delle dimensioni del display, mentre il MacBook Air 13 possiede una batteria in grado di durare addirittura 12 ore.
