Stephen Hawking accetta l’offerta di Richard Branson: andrà nello Spazio

Il famoso scienziato britannico Stephen Hawking è in procinto di realizzare il suo sogno: grazie a Virgin Galactic, l’azienda aerospaziale di Richard Branson, potrà viaggiare nello Spazio suborbitale.

Il celebre cosmologo ha affermato di aver accettato l’offerta di Branson in men che non si dica: “ho detto sì immediatamente”. Al momento la data della partenza non è stata fissata, ma lo scienziato ha un posto garantito per un viaggio a bordo dello SpaceShip Two.

Non si può dire che nelle condizioni di salute di Hawking un’impresa simile non sia priva di difficoltà o di pericoli: solo pochi anni fa, nel 2014, proprio uno SpaceShipTwo di Virgin Galactic è esploso in volo precipitando nel deserto del Mojave, in California, uccidendo il copilota e ferendo il pilota dopo che questi si era paracadutato fuori dal veicolo.

Ecco perché la missione presenta numerosi rischi sia a livello “tecnico” sia a livello della salute stessa del professore, affetto da sclerosi laterale amiotrofica: stiamo parlando di un uomo che teoricamente non dovrebbe essere qui, dato che la malattia cui è affetto non prevede la sopravvivenza oltre i cinque anni dalla diagnosi; un uomo che non pensava di raggiungere nemmeno il quarto di secolo di vita e che invece ha già spento 75 candeline. Una persona dotata di genio e intelligenza fuori dal comune che, assieme ad uno spiccato e raro senso dello humor, rende Hawking un pilastro della Scienza.

Per questo la richiesta dell’astrofisico non è il capriccio di un milionario: Hawking ha passato la maggior parte della sua vita a studiare l’Universo e continua ancora oggi le sue ricerche scientifiche. Anche se non ha ancora vinto un Premio Nobel (come ha sottolineato scherzosamente in un cameo delle ultime puntate della serie TV The Big Bang Theory, nella quale è stato sovente gradita guest star), il lavoro di Hawking è rispettato in tutto il mondo: basti pensare alla sua termodinamica dei buchi neri o alla radiazione di Hawking. Perciò, come negare ad una mente così brillante di toccare con mano quello che ha teorizzato e studiato per una vita intera?

“Il professor Stephen Hawking è una delle persone che ammiro di più al mondo, un genio dei nostri tempi che ci ha mostrato nuove meraviglie dell’Universo. È l’unica persona a cui ho dato un biglietto gratuito”, ha commentato Branson. Dal canto suo Hawking non vede l’ora di partire: “i miei tre figli mi hanno regalato una gioia immensa. Posso dire che viaggiare nello Spazio mi renderà altrettanto felice”.

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