Samsung prosegue la sua folle corsa al rilascio di brevetti con il preciso scopo di giungere per prima nel comparto degli smartphone pieghevoli, prima di LG, sua diretta concorrente. Nei primi del mese sono stati depositati infatti due ulteriori brevetti.
Il primo (che vediamo schematizzato nell’immagine di apertura) prevede un sistema con connessione elettrica flessibile interposta a due display rigidi, che consente di controllare ed alimentare entrambi gli schermi. Pensato per funzionare con Android, viene esplicitamente creato allo scopo di realizzare un’interazione multi-tasking a portata d’utente tramite app e contenuti multimediali.
Il secondo, invece, riguarda un’altra idea di smartphone pieghevole, sebbene questa volta la “piega” non risulti collocata in modo da suddividere il device in due porzioni uguali tra loro, ma produca sulla destra del dispositivo una sorta di componente aggiuntivo che mette a disposizione dell’utente un’area popolata da icone di app e notifiche di posta o messaggi di testo in arrivo, in tempo reale. L’elemento in oggetto scaturisce sostanzialmente dal segmento pieghevole, per intenderci, e risulta essere composto da un’anta trasparente, o pannello in simil-vetro, che rende le informazioni sempre accessibili. Lo possiamo vedere nell’immagine che segue:
Sono in molti a pensare che Samsung sia ormai pronta alla commercializzazione dei terminali pieghevoli di prossima generazione. Dunque, le soluzioni Samsung e quelle della connazionale LG potrebbero arrivare in contemporanea sul finire del 2017. Lo scopriremo a tempo debito.
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