Recensione LG X Screen, la prova completa di Keyforweb

LG X Screen è il nuovo nato della casa coreana che propone con la serie X una nuova linea di prodotti di fascia media, ognuno dei quali si caratterizza per una funziona specifica. In particolare, come si evince dal nome, X Screen integra un secondo schermo per notifiche e funzionalità rapide che è stato già visto su LG V10 ma sempre interessante.

UNBOXING

Nella confezione di X Screen possiamo trovare una notazione standard che prevede il classico alimentatore da parete 5V/0.85A, un cavo USB-microUSB e un paio di cuffie stereo non in-ear con tasto di risposta che non brillano per qualità ma si allineano allo standard di prezzo.

DESIGN E DISPOSIZIONE DEI TASTI

La costruzione di questo terminale è di tipo unibody e risulta abbastanza curata con materiali interessanti quali vetro nella parte anteriore e posteriore ed una cornice laterale in plastica. Il grip è buono anche viste le forme “taglienti” del telefono stesso. Inoltre anche grazie ad uno spessore di soli 7.1 mm ed alle dimensioni contenute, la portabilità è eccellente in pressoché ogni circostanza. I tasti, a differenza di altri smartphone LG sono posti sui lati. Presente anche un carrellino apribile con l’apposita clip nel quale inserire Nano SIM ed espansione della memoria tramite Micro SD.

HARDWARE E PRESTAZIONI

Per equipaggiare X Screen, LG ha scelto una piattaforma super collaudata, basata sull’ormai noto processore Qualcomm Snapdragon 410 Quad-Core da 1,2 GHz con GPU Adreno 306. Abbiamo anche 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna che consentono una fruizione sufficientemente fluida di tutti i contenuti e la possibilità di installare numerose applicazioni. E’ comunque possibile espandere lo spazio disponibile tramite una memoria microSD. La connettività LTE è di tipo Cat.4 fino a 150 Mbps; troviamo anche il Wi-Fi b/g/n (quindi niente 5 GHz) ed il Bluetooth 4.1.
Non mancano il GPS con GLONASS ed NFC. Assente un led di notifica nella parte anteriore ma diciamo a ragion veduta per motivi che spiegheremo in seguito.

A questo link la scheda tecnica completa.

Nel punteggio benchmark abbiamo totalizzato un punteggio di 27656 punti, ovvero allineato ad altri terminali dotati di hardware similare.

LG X Screen

DISPLAY

LG X Screen ha un display da 4.93 pollici IPS con una risoluzione HD (1280 x 720 pixel) ed una densità di 297 ppi. I colori non sono regolabili tramite software pre-intallati e purtroppo appaiono fin troppo spenti, quasi slavati nonostante la buona fattura generale del pannello. Gli angoli di visione sono probabilmente sopra la media in questa fascia di mercato, testimoniando il buon lavoro fatto da LG ed anche grazie alla presenza del sensore di luminosità, vera novità negli LG di questa fascia. La peculiarità di X Screen è però il secondo schermo posto nella parte alta del telefono. Questo pannello ha una dimensione di 1,76 pollici ed una risoluzione pari a 520 x 80 pixel. Questo pannello è molto utile a mostrare le  notifiche a schermo spento, mentre una volta acceso può essere configurato per la fruizione di scorciatoie rapide per app, musica, impostazioni varie oltre a mostrare sempre le notifiche che altrimenti sarebbero poste in-screen.

Unico vero appunto per quanto riguarda lo schermo va fatto al touch, non sempre preciso che costringe a pressioni maggiori per selezionare l’azione voluta. Ci auspichiamo che LG possa rilasciare un piccolo fix per eliminare questo piccolo dettaglio.

CONNETTIVITA’

La connettività è completa di tutte le piattaforme quali NFC, Bluetooth 4.1 ed ovviamente Wi-Fi. Non si hanno problemi di connessione o di stabilità di segnale, testimoniando il buon lavoro svolto da LG.

Buona la ricezione generale e la connettività in LTE con una qualità delle chiamate pienamente promossa ed una stabilità del segnale discreta. Unica critica va fatta alle condizioni di ricezione in 3G in quanto (parliamo sempre di circostanze difficili, bisogna ammetterlo) non sempre il telefono va alla ricerca della rete più veloce.

Non si può dire quindi che X Screen sia incompleto sotto questo punto di vista anche se non si beneficia delle ultime versioni dei sistemi di connessione.

FOTOCAMERA

La fotocamera di questo LG non rende giustizia ai dati tecnici forniti sulla carta. Infatti abbiamo un modulo da 13 Megapixel con Flash LED ed una apertura f/2.2, valori non proprio esaltanti visti altri rivali; eppure nel comparto fotografico il piccolo X Screen si comporta molto bene con degli scatti nitidi, veloci e dalla buona riproduzione cromatica. Di qualità anche le macro oppure le situazioni particolari come i controluce dove lo smartphone non denota carenze ma anzi fa valere il meglio di sé. Ovviamente al calar della luce cala anche la qualità (specialmente perché, in assenza di regolazioni manuali non si può intervenire a correggere qualche errore) ma grazie all’elevata potenza del Flash, si riescono ad ottenere foto discrete anche in condizioni difficili. I video mantengono le premesse fatte per la fotocamera e vengono catturati fino ad una qualità massima pari al FullHD con 30 fps.

Il modulo anteriore non delude in nessuna circostanza, dalle condizioni più disparate, confermando l’identità giovanile del prodotto.

AUDIO

L’audio di X Screen soddisfa come volume ma ovviamente non eccelle come qualità. Infatti sia alti che bassi sono riprodotti marginalmente, come la quasi totalità dei telefoni di fascia media e non costituendo quindi una critica ma più un appunto. Ottima la posizione dello speaker lungo la cornice laterale in modo che il suono non venga attutito se posto in superfici morbide.

BATTERIA

La batteria da 2300 mAh ha svolto un buon lavoro nel periodo di prova, pur senza eccellere vista l’esigua dimensione della stessa. Complici un processore ed uno schermo che comunque non richiedono molta energia, il consumo resta discreto, facendo raggiungere all’utente medio l’intera giornata. Con un uso stress invece abbiamo un’autonomia massima di circa 12 ore in quanto il processore deve lavorare sempre al massimo, producendo anche calore che però non lo rende inutilizzabile ma sicuramente fastidioso nelle calde giornate estive.

Utilizzando lo script dell’app LAB501 ed effettuando dei test, ciascuno della durata di 1 ora circa la navigazione web, riproduzione video e sessione di gaming, abbiamo avuto un consumo di circa il 25% per ogni categoria e testimoniando una buona durata, penalizzata dalla capienza complessiva della batteria.

SOFTWARE

La versione software di Android è l’ultima disponibile ovvero la 6.0.1 di Marshmallow; l’interfaccia è la UX 5.0 ripresa da G5 con la sua grafica semplice ed accattivante visto l’accostamento dei colori bianco e verde acqua. Partiamo col dire che di default non si ha il drawer delle applicazioni ma è comunque possibile installarlo tramite il Centro Aggiornamenti. Sempre ampia la personalizzazione, dalle icone nella schermata Home oppure nella barra di sistema nella quale è possibile scegliere l’ordine e la posizione dei vari toggle.  Non manca Capture+ per scrivere sul display e prendere le note e QSlide, con il supporto per aprire in piccole finestre in sovra impressione alcune app (compresi i video o la calcolatrice).
Presente il classico lettore musicale LG, mentre invece si nota l’assenza del browser proprietario con Chrome che funge da degno sostituto senza però eccellere viste le modeste prestazioni del processore (e il peso dell’app stessa).

CONCLUSIONI

LG X Screen è il telefono delle contraddizioni, perfetto per un pubblico giovanile che cerca novità e stile, non il massimo per chi cerca prestazioni. Ottima la costruzione in vetro, un innovativo schermo per le notifiche (essenziale per non perdersi neppure un messaggio) ed una fotocamera che soddisfa e stupisce in molte situazioni, oltre ad un sensore anteriore perfetto per i selfie. Anche il software, rivisto nella grafica presenta funzioni smart che non sfigurano in un terminale di questa fascia. Per chi però guarda più su prestazioni ed autonomia di sicuro X Screen non entusiasma sia visto il processore, inadatto all’uso gaming, sia per lo schermo, poco preciso in determinate situazioni, molto slavato nella quotidianità. Anche la batteria, per quanto non risicata, non riesce a coprire una giornata intera di uso stress con molte app aperte ed un uso gravoso. Riassumendo, consigliamo X Screen al pubblico giovane che punta molto al design, alle foto ed alla connettività senza chiedere troppo al collaudato ma forse “superato” processore Snapdragon 410.

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