Recensione ASUS Zenfone 4 (2017): dual-camera, bel design ed ottima autonomia

Famiglia ASUS che cresce con nuovi, ottimi, dispositivi. ASUS Zenfone 4 è uno Smartphone che, finalmente, sembra eccellere in quanto a design, prestazioni, multimedialità ed autonomia, tranne che per il prezzo. Giustificato dalla recente uscita, forse presenta un costo al di sopra di quanto offerto dalla concorrenza con simili caratteristiche. Vediamo in cosa convince e in cosa pecca.

CONFEZIONE E CONTENUTO

Confezione che riprende il colore del dispositivo, in blu, con la scritta “we love Photo” che fa intuire subito ciò a cui l’azienda ha riposto più cura, ovvero la fotocamera. All’interno troviamo lo Smartphone, il caricatore con uscita a 5V 2A, il cavo dati USB/ USB Type-C e delle cuffiette di buona fattura con gommini intercambiabili che forse riproducono in maniera sbilanciata i toni bassi.

DESIGN

Un passo avanti rispetto al passato grazie a questo dispositivo caratterizzato da un aspetto lineare, semplice ed elegante. Non del tutto compatto, se non per lo spessore di 7,4mm, con le sue dimensioni di 155,2mm x 75,2mm ed un peso di 165g.

COSTRUZIONE

ASUS Zenfone 4 è costruito con un bordo in metallo racchiuso da una parte posteriore ed anteriore in vetro. Lungo la cornice sono presenti quattro bande in plastica che ospitano le antenne mentre il retro genera dei riflessi in controluce davvero spettacolari che ruotano intorno al logo ASUS.

Tasto di accensione e bilanciere del volume a destra; speaker principale, primo microfono, porta scambio dati e ricarica USB Type-C e jack audio da 3.5mm sono in basso; sempre preferibile installare il microfono a sinistra in quanto, essendo a destra, capita spesso di coprirlo con il mignolo anche se, dopo qualche errore, ci si fa l’abitudine. Bordo sinistro che ospita solo il carrellino per l’inserimento di scheda nano-SIM e micro-SD mentre in alto vi è il secondo microfono.

Parte posteriore completamente piatta con la doppia fotocamera a filo con il vetro. Troviamo i due sensori, di cui uno grandangolare, ed il Flash-LED con un piccolo sensore di spettro di colore all’interno.

Parte anteriore che presenta in basso il tasto home soft-touch, che comprende anche il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, ed i tasti back e multitasking. Nella parte alta, invece, è presente un LED di notifica nella capsula audio interna, i sensori di prossimità e luminosità e la fotocamera frontale.

ERGONOMIA

Il grande display e le cornici intorno ad esso non proprio ottimizzate lo rendono un dispositivo “scomodo” per mani piccole. Fortunatamente ha un buon grip ma attenzione a lasciarlo su superfici lisce in quanto si sposterà lentamente fino a raggiungere il pavimento.

HARDWARE E PRESTAZIONI

Top di gamma fuori, metà medio di gamma dentro. Componentistica ottima con un processore di fascia media che offre ottime prestazioni in qualsiasi ambito. Snapdragon 630 octa-core 64bit con core Kryo 260 a 14 nm composto da due quad-core Cortex-A53 a 2.2Ghz e 1.8GHz; GPU Adreno 512 che offre buone prestazioni in gioco con un frame-rate non particolarmente elevato.

Memoria RAM di 4Gb, più che sufficiente, e ben 64Gb di memoria interna espandibili fino ad un massimo di 128Gb tramite micro-SD. Connettività LTE fino a 600mbps in download e 150mbps in upload, Wi-Fi Ac dual-band, Bluetooth 5.0, NFC e GPS.

Lo Smartphone è dual-SIM, inserendo la seconda nano-SIM si rinuncerà all’espansione tramite micro-SD, con supporto del 4G sulla prima e del 3G sulla seconda, ottima scelta per chi possiede due promozioni internet attive. Non manca il supporto al VoLTE.

DISPLAY

Un display in tecnologia SuperIPS+ da 5,5″ in risoluzione Full-HD con 401ppi protetto da un Gorilla Glass 4. L’unità ricopre il 71,47% della parte frontale ed offre un’elevata luminosità, colori leggermente spenti, recuperabili tramite taratura del pannello nelle impostazioni del display, ed un buon punto di nero grazie alla luminosità automatica che funziona in maniera eccellente.

Presenti varie opzioni di regolazione del colore all’interno delle impostazioni, la modalità filtro luce blu e la possibilità di ridimensionare l’interfaccia e cambiare i font.

FOTOCAMERA

Nuovo doppio sensore principale sfruttato in maniera intelligente. Quello principale è da 12 Megapixel f/1.8 con OIS su 4 assi mentre quello grandangolare è da 8 Megapixel con un angolo di visione di ben 120°.

Ottimi gli scatti che realizza la fotocamera principale, ricchi di dettaglio e molto nitidi, buoni anche quelli in notturna grazie all’apertura ampia che permette di catturare molta luce. Non male quelli realizzati dalla grandangolare di giorno mentre di notte fa fatica siccome ha un’apertura inferiore. Fotocamera frontale da 8 Megapixel f/2.0 molto luminosa che garantisce ottimi selfie grazie anche alla modalità bellezza volto e selfie panoramico.

I video possono essere girati alla risoluzione massima del 4K 30fps o Full-HD 60fps. Ottima la stabilizzazione software abbinata a quella elettronica con la fotocamera standard mentre quella grandangolare presenta la stabilizzazione solo di tipo elettronica; la qualità dei video non è eccellente ma comunque buona.

L’interfaccia della fotocamera è stata molto semplificata e presenta in prima funzione tutte le opzioni più utili tra cui la modalità video, pro (manuale), ritratto, formato, flash, HDR e timer.

AUDIO 

Grazie al supporto di DTS Sound, ASUS Zenfone 4 offre un’esperienza audio di qualità. Supporta l’audio Stereo riproducendo i toni bassi e medi dallo speaker principale e quelli alti dalla capsula audio interna restituendo una sensazione di immersione molto piacevole.

Buono anche l’audio in viva-voce durante le chiamate ed il lavoro svolto dai microfoni che sopprimono perfettamente i rumori ambientali. Tramite la procedura guidata audio nelle impostazioni è possibile equalizzarlo tramite opzioni preimpostate o in maniera del tutto manuale.

AUTONOMIA

3300mAh di batteria ed un Hardware poco esoso di energia permettono di ottenere una lunga durata dell’autonomia di questo Smartphone. Concluderemo la giornata con un utilizzo intenso con circa 3.30-4 ore di display attivo in 3G mentre con uso misto o solo Wi-Fi la situazione migliora molto portandoci anche alle 7.30h.

Sono presenti varie modalità di risparmio energetico che agiscono sulle prestazioni e funzioni generali del dispositivo, limitandole in base all’opzione scelta.

SOFTWARE

Android è in versione 7.1.1 con interfaccia personalizzata ZenUI 4.0. Lo Smartphone ha già ricevuto diversi aggiornamenti che hanno apportato modifiche al software migliorandone la stabilità generale e correggendo quei piccoli bug presenti.

In quanto a personalizzazione vi sono tantissime possibilità. Non mancano i temi che sullo store ufficiale sono disponibili in quantità illimitata; la modalità ad una mano, il multi-window, la modalità facile e bambino, dual-app che permette di sdoppiare le applicazioni in modo da utilizzarle con il dual-SIM, e tante altre piccole chicche software.

Nel complesso il sistema funziona bene e i rallentamenti sono pochissimi, non ho apprezzato particolarmente la tastiera base di asus che risulta essere poco reattiva.

PREZZO

Presentato da qualche settimana, ASUS Zenfone 4 è stato lanciato ad un prezzo di 499€ che tutto sommato è giusto considerando che si tratta di un dispositivo nuovo ma la concorrenza offre qualcosa di simile a prezzi inferiori, basta pensare a LG Q8 disponibile a 399€.

CONCLUSIONI ASUS Zenfone 4 (2017)

ASUS Zenfone 4 sembra dunque essere un dispositivo ben bilanciato che offre qualche punto a suo favore come la qualità fotografica ed il sensore grandangolare, la qualità costruttiva ed il bel design e per finire l’ottimo display con una buonissima durata della batteria.

PRO

  • Design e costruzione
  • Hardware
  • Display
  • Autonomia
  • Multimedialità
  • Fotocamera

CONTRO

  • Dimensioni
  • Prezzo

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