Moto X 2017 torna in auge in rete in ossequio a nuove indiscrezioni pronte a far definitiva chiarezza in merito alle peculiarità distintive del nuovo smartphone a marchio Motorola. Una sorta di conferma ulteriore del già denso mosaico di informazioni trapelate in queste ultime settimane, certificato in data odierna dalla scheda tecnica completa anticipata a mezzo Twitter dal sempre informato Roland Quandt. A ciò si aggiunge poi una immagine render che anticipa per intero l’aspetto estetico del dispositivo.
Focalizzando l’attenzione sulle componentistiche hardware, Moto X 2017 non si discosterà poi molto dai rumors precedenti. Lo smartphone, contrassegnato dal numero di modello XT-180x e dal nome in codice <<Sanders>>, sarà infatti strutturato secondo i dettami del processore Snapdragon 625 di Qualcomm (l’apprezzato octa-core a 64bit con processo produttivo a 14 nanometri, utilizzato tra gli altri anche su Lenovo Moto Z Play e Moto G5 Plus), in coppia con l’annessa scheda grafica Adreno 506 e ad un quantitativo di memoria RAM oscillante tra i 3 ed i 4 gigabyte, a seconda della versione scelta e dei principali mercati nei quali il dispositivo verrà smerciato; lo storage nativo partirà invece da 32 gigabyte, con un la possibilità di scelta di una seconda variante con a bordo 64GB di spazio interno.
Moto X 2017 rientrerà insomma di diritto all’interno del segmento di mid-range, seppur impreziosito da alcune <<chicche>> quali, ad esempio, la vistosa doppia fotocamera da 13 megapixel incastonata nella parte posteriore dello smartphone. E restando proprio ancorati all’aspetto meramente estetico, possiamo notare una certa affinità del render odierno con le immagini riportate nelle settimane precedenti. Il dispositivo, immortalato nella sua colorazione gold, sarà infatti costruito interamente in metallo, con il lettore di impronte digitali posizionato sotto il display ed il logo moto sotto il LED di notifica e la fotocamera frontale.
Insomma, il nuovo smartphone Motorola si avvicina sempre più al debutto, in attesa di conoscere adesso altre informazioni di non poco conto quali ad esempio i prezzi di listino e la data di immissione sul mercato.
