Google Pixel e Pixel XL, aggiornamenti garantiti fino a ottobre 2018

Dai Nexus ai nuovi Google Pixel il passo è breve. Il cambio di rotta è inequivocabile, ma sullo sfondo restano comunque avvinte quelle che sono le strategie in campo mobile messe in atto dalla società di Mountain View. I più recenti smartphone Google – premiati a più riprese in sede di recensioni internazionali – saranno gli ambasciatori delle ultime novità di Android, recitando il ruolo di apripista nel corso delle varie versioni del robottino verde. Come i Nexus, tanto per intenderci, la cui affinità – nome commerciale a parte – è comunque marcata.

Il colosso americano ha in queste ore fatto definitiva chiarezza in merito al supporto software dei nuovi Google Pixel e Pixel XL. Una questione che si è sovente protratta fino a qualche giorno fa, e che in data odierna trova il suo pieno ed effettivo inverarsi. Gli smartphone Google in questione – afferma in una nota la compagnia di Mountain View – riceveranno gli aggiornamenti di sistema fino allo spirare di ottobre 2018. Dunque due anni perfettamente garantiti, sulla scorta dell’analoga strategia praticata fino allo scorso anno sui Nexus.

Ma cosa succede dopo tale data? <<Non è più possibile garantire aggiornamenti software>>, afferma mestamente Google, quasi a voler sancire implicitamente l’interruzione forzata di update a seguito del superamento dei due anni sopra affermati. Siamo indubbiamente lontani dalla politica a lungo termine attuata da Apple, ma non vogliamo entrar nel merito onde fuoriuscire dalla notizia. Ad ogni modo, gli aggiornamenti software per Google Pixel e Pixel XL verranno inviati entro due settimane dal rilascio nel caso di dispositivi no-brand acquistati presso il Google Store o canali ufficiali: tempistiche invece più dilatate per quel che concerne le versioni legate ad operatori telefonici.

Più lungo infine il supporto in termini di sicurezza. Google Pixel e Pixel XL riceveranno le varie patch Android spalmate mensilmente <<per almeno tre anni dalla data di introduzione del dispositivo o per almeno 18 mesi dall’ultima vendita del dispositivo nel Google Store>>.

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