DayDream, la realtà virtuale vista da Google è ormai pronta

Google DayDream potrebbe far il suo ingresso ufficiale sul mercato già a partire dalle prossime settimane. Una logica conseguenza dopo il nuovo corso Android Nougat 7.0, piattaforma software lanciata ufficialmente da Google da ormai qualche giorno e, soprattutto, legata a doppio filo con la piattaforma di realtà virtuale presentata dal colosso di Mountain View lo scorso Google I/O 2016. La ricostruzione sembra esser tutto sommato logica e le indiscrezioni raccolte dall’autorevole redazione di Bloomberg confermano questa evenienza: DayDream è ormai ad un tiro di schioppo dal debutto ufficiale e l’esordio sul mercato è atteso a brevissimo. Magari di concerto con i nuovi Nexus 2016 di HTC, strutturati proprio dalla settima versione del robottino verde (il primo smartphone ad accoglierlo sarà pur tuttavia LG V20).

Il meccanismo portante di Google DayDream è già conosciuto a grandi passi, in attesa di focus maggiori che, giocoforza, accorreranno una volta che la piattaforma sarà messa a disposizione. Il dispositivo fa infatti duplice uso di un visore da allacciare dietro la testa, nel quale troverà posto lo smartphone – collocato in posizione orizzontale – e un controller. Il lavoro orchestrato da Google va verso una direzione ben precisa:far sì che l’utente possa visualizzare filmati ripresi a 360 gradi e non soltanto.

Il colosso di Mountain View sembra puntar tutto sul proprio progetto, abbozzando investimenti – nell’ordine delle centinaia di migliaia di dollari – e novità che dovrebbero accompagnare la piattaforma sin dal suo debutto ufficiale sul mercato. Lo conferma d’altronde la redazione di Bloomberg, secondo la quale Google DayDream sarà affiancato da diversi contenuti multimediali. Su tutti vale l’impegno assunto da Hulu, la divisione di Alphabet, investita del compito di produrre video a 360 gradi facendo leva, per l’occasione, con la patnership di alcune star di YouTube, come i gemelli Dolan e Justine Ezarik (in arte iJustine).

Google DayDream entra dunque a gamba tesa in un mercato caldo – quello della realtà virtuale – e dominato attualmente da protagonisti di spicco: si pensi su tutti a HTC, Facebook, Samsung e Sony. Il colosso di Mountain View ha ad ogni modo le risorse e capacità necessarie per portare a termine il proprio progetto, ed a tale stregua bisognerà adesso capire quale sarà concretamente la data di immissione sul mercato della nuova piattaforma di Big G.

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