Premettiamo e chiariamo che Google non è un ente no profit e non regala software ma in realtà propone una delle più antiche politiche commerciali intraprese dall’uomo: il baratto. In effetti a fronte dei servizi che fornisce quali Maps, Gmail, YouTube, Drive e molto altro chiede in cambio informazioni personali su tutto ciò che facciamo in rete, siti web frequentati, acquisti effettuati, social network utilizzati, e tramite i dati raccolti, migliora i servizi che offre e soprattutto ottimizza le pubblicità che ci vengono mostrate andando a rivendere i propri spazi alle aziende registrando enormi profitti.

A quanto sembra però Google ha deciso di lanciare la nuova applicazione Mobile Meter per il mondo mobile e nello specifico per dispositivi Android ed iOS, che permetterà a Google di ricevere dati ancora più dettagliati dai dispositivi, prendendoli direttamente dalle pagine web che visiteremo e dalle applicazioni che utilizzeremo più di frequente. Il tutto avverrà come sempre in maniera del tutto anonimo per il rispetto della privacy degli utenti anche se ancora non si conoscono bene i dettagli della nuova applicazione.

Ovviamente il tutto porterà ad un ulteriore miglioramento delle applicazioni e dei servizi offerti da Google, ma la domanda che molti si pongono o che si dovrebbero porre è: A quale prezzo?

Voi cosa ne pensate? Aspettiamo i vostri commenti!

Quando Google ha annunciato Hangouts durante il Google I/O lo ha presentato come come primo passo verso un’unica multi-piattaforma e client di messaggistica indicando al mondo tecnologico la futura possibilità di integrare anche SMS e MMS. Hanno poi confermato che tutto questo sarebbe stato integrato ad un certo punto, ma passati 5 mesi la cosa non è ancora stata annunciata.

Forse la svolta l’avremo con l’avvento di Andorid 4.4 KitKat? L’ultimo post sul Blog ufficiale di Android Developers ci dà qualcosa, come una conferma, che ci sono grandi cambiamenti in arrivo per la gestione di SMS, MMS , SMS e applicazioni di default in Android 4.4 .

Secondo questo post, Google sta chiedendo agli sviluppatori di applicazioni per SMS di fare i cambiamenti necessari per le loro applicazioni in modo che possano ancora funzionare correttamente nel Kit Kat seguendo le nuove API messe a disposizione. In Android 4.4 , una sola applicazione può essere configurata come “default”che riceverà il comando SMS_DELIVER_ACTION e inviare l’SMS al Provider . In altre parole , una sola applicazione può essere l’ impostazione predefinita per l’invio e la ricezione di SMS e MMS . Agli sviluppatori è stato chiesto quindi di modificare le loro applicazioni in modo che possano essere utilizzate come applicazioni predefinite per SMS.

Che google abbia già pronto un nuovo Hangout per l’invio degli SMS e dia modo agli sviluppatori di creare applicazioni di terze parti per dare agli utenti una scelta? Non essendo noi di Keyforweb degli sviluppatori, no possiamo fa altro che sperare in quest’ultime voci ed attendere l’uscita ufficiale di Android 4.4 per avere la conferma. Continuate a seguirci!

Il Centro Notifiche su iOS è un pannello che tiene traccia di tutte le notifiche in arrivo, in modo da consentirne un facile accesso all’utente. Introdotto con iOS 5, questo pannello è stato completamente ridisegnato con iOS 7 e ora vi spieghiamo come poter sfruttare al meglio tutte le sue funzioni.

In primo luogo, ci sono alcune impostazioni importanti da tenere presente. Dal vostro iPhone o iPad andate in Impostazioni e cliccate su Centro Notifiche, quindi scorrete verso il basso. Qui potete attivare/disattivare diverse opzioni relative, in primo luogo alla schermata Blocco Schermo: con questa funzione, potete decidere se visualizzare le notifiche e la schermata “Vista Giorno” non appena attivate il display del dispositivo, direttamente dalla schermata di sblocco.

In basso, abbiamo la gestione della Vista Giorno. La vista giorno è una funzione del Centro Notifiche introdotta con iOS 7 e che consente di visualizzare gli impegni del giorno, quelli previsti per domani, le previsioni meteo e altri consigli in base al numero di appuntamenti che abbiamo in Calendario. Dalle Impostazioni, possiamo decidere se visualizzare o meno in tale schermata il riepilogo di oggi (tutti gli impegni in programma), la vista giorno calendario (elenco degli impegni con visuale Calendario), i promemoria (elenco dei promemoria con scadenza giornaliera), la Borsa e il riepilogo della giornata di domani, con relativi impegni.

Più in basso possiamo decidere se ordinare le notifiche in modo manuale, spostandole a nostro piacimento, o in ordine cronologico, visualizzando in alto le più recenti.

Infine, sotto la voce Includi, abbiamo l’elenco delle app native e di tutte le app installate che possono accedere al centro notifiche. Per ogni app possiamo abilitare o disabilitare alcune funzioni.

In Stile Avviso possiamo decidere in che modo visualizzare le notifiche di quella determinata app: selezionando Nessuno, non visualizzeremo nessuna notifica a schermo; scegliendo Banner, visualizzeremo la notifica con un banner in alto; selezionando Avvisi, invece, visualizzeremo un pop-up al centro del display. Tutte le notifiche scompaiono automaticamente, ma con iOS 7 abbiamo la possibilità di effettuare uno swipe verso l’alto per nascondere subito la notifica tramite Banner.

Dalla stessa schermata possiamo poi scegliere se visualizzare l’icona badge dell’app (quindi il classico pallino rosso sull’icona dell’app, con il numero di notifiche da leggere)ed eventualmente selezionare il tipo di suono per la notifica di quell’app.

Più in basso possiamo decidere se visualizzare gli avvisi nel Centro Notifiche. Se scegliamo di no, dopo la comparsa del banner o del pop-up non avremo modo di visualizzare più tale notifica. Se, invece, attiviamo la visualizzazione nel Centro Notifiche, allora le notifiche verranno salvate anche in questa schermata, e dovremo cancellarle manualmente cliccando sulla “x”. Oltre a questa possibilità, l’utente può anche decidere fino a quante notifiche visualizzare nel Centro Notifiche per ogni singola app, da un minimo di 1 ad un massimo di 10 elementi.

Infine, possiamo decidere se visualizzare o meno le notifiche di ogni singola app anche nella schermata di sblocco.

E’ chiaro che se ci teniamo alla Privacy sarebbe meglio evitare le notifiche dei messaggi e delle e-mail nella schermata di sblocco, o anche addirittura nella schermata Home. Per l’app Messaggi possiamo scegliere se visualizzare o meno l’anteprima del messaggio. Disattivando questa voce, la notifica mostrerà solo il mittente del messaggio, mentre attivandola visualizzeremo anche parte del messaggio. Dall’app Messaggi è anche possibile decidere se ripetere o meno gli avvisi e per quante volte.

Questa funzione è utile se non visualizziamo subito un messaggio ricevuto e vogliamo quindi ricevere un allarme che ci ricorda la mancata lettura della notifica. Dalle impostazioni possiamo scegliere anche quante volte ripetere questo avviso (da 0 a 10). L’avviso audio si ripete ogni 2 minuti. Infine, sempre per l’app Messaggi, possiamo scegliere se mostrare gli avvisi di tutti o solo quelli dei nostri contatti (nel secondo caso, non visualizzeremo le notifiche di messaggi inviati da numeri che non abbiamo memorizzato).

Le notifiche dell’app Mail possono essere gestite allo stesso modo di quelle generiche, con possibilità di organizzarle singolarmente per ogni account.

Infine, per ogni singola app sono presenti le stesse impostazioni: possiamo decidere se visualizzare le notifiche, come visualizzarle, se visualizzarle anche nella schermata di sblocco e se vedere le anteprime. Possiamo scegliere i tipi di suoni e anche se far ripetere degli avvisi sonori per alcune app. Insomma, il Centro Notifiche offre tante funzioni!

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Dopo una lunga attesa, con tanto di continui rinvii e qualche problema di troppo ci dovremo finalmente essere, infatti il CMO di BlackBerry, Frank Boulben, ha annunciato ufficialmente che l’applicazione di messaggistica istantanea BlackBerry Messenger arriverà a giorni nei rispettivi store Android ed iOS.

BlackBerry Messenger che precedentemente era (ovviamente) disponibile esclusivamente per utenti di dispositivi Blackberry, permetterà di effettuare chat di gruppo con ben 30 persone contemporaneamente, mentre in un secondo momento verranno implementati i servizi di videochat e condivisione dello schermo.

Ricordiamo che Blackberry Messenger era già stata resa disponibile a Settembre per dispositivi Android attraverso una versione non ufficiale trapelata dal reparto sviluppo della società e scaricata da ben 1 milione di persone in tutto il mondo, ma subito bloccata in quanto contenente un grave bug che ne minava l’usabilità.

Se tutto andrà come previsto entro questo week end gli oltre 6 milioni di utenti che già utilizzano il servizio potranno finalmente estendere le chat con utenti dotati di dispositivi Android ed iOS e BlackBerry potrà così lanciare la propria sfida al colosso della messaggistica istantanea WhatsApp!