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Nvidia Shield Tablet: ecco il nuovo presunto tablet di casa Nvidia

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Nvidia Shield Tablet a quanto pare è il nuovo tablet di casa Nvidia; il dispositivo in questione ancora non è stato ufficializzato da Nvidia, ma ecco che su @evleaks spunta un render fatto bene per quanto riguarda questo nuovo tablet della quale a sembra essere vicino il giorno della presentazione ufficiale.

Nvidia Shield Tablet è un tablet che in teoria ha la stessa filosofia dell’attuale Nvidia Tegra Note, ma quel dispositivo per via dell’estetica e per via anche del fatto che era praticamente impossibile da comprare non ha avuto molto successo nel nostro mercato ed ecco che Nvidia ci vuole riprovare proponendo un dispositivo che dal punto di vista estetico sia più interessante rispetto al precedente.

Il nome Shield come sappiamo è il nome della console che Nvidia lanciò nel 2013, probabilmente la filosofia di questo tablet è quella del gioco “assiduo”.

La scheda tecnica anche è davvero interessante, per quanto riguarda il SoC non poteva mancare il potentissimo Nvidia Tegra K1, un Quad-Core con un Clock di 2,5Ghz. Oltre a questo si sa solamente che lo schermo dovrebbe essere un 7,9 pollici con una risoluzione abbastanza interessante, di fatto stiamo parlando di 2048 x 1536 pixel, ma ovviamente non tutto è confermato ancora.

La versione di Android a bordo è ovviamente Kitkat.

Nvidia Shield Tablet ha quindi lo scopo di cercare di compensare il non-successo di Nvidia Tegra Note 7.

Voi che ne pensate di questo nuovo Tablet? Secondo voi riuscirà ad essere il miglior tablet per giocare?

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Xiaomi Mi4: ecco specifiche tecniche e prezzo

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Xiaomi Mi4 è il nuovo dispositivo della casa cinese della quale sarà presentato in modo ufficiale il 22 luglio, smartphone che fino ad adesso si è mostrato in pochissime notizie data la “poca” fama che ha Xiaomi rispetto agli altri produttori.

C’è però una notizia molto interessante a riguardo; una presunta fonte afferma di aver visto il dispositivo in vendita sul sito Xiaomi World e di conseguenza è venuto a conoscenza della scheda tecnica e del prezzo del nuovo smartphone di Xiaomi.

Caratteristiche tecniche dello Xiaomi Mi4

Lo smartphone dovrebbe dunque avere, sulla base di queste informazioni, un SoC Qualcomm Snapdragon 801 da 2,5GHz quad-core, 3GB di memoria RAM e un display da ben 5,5 pollici con una risoluzione altissima: la stessa di LG G3, di fatti abbiamo anche in questo dispositivo lo schermo 2k con una risoluzione da 2560 x 1440, davvero incredibile. Per quanto riguarda lo storage abbiamo 32GB di memoria interna, ma non si sa se sono espandibili o meno.

Anche la parte multimediale è molto spinta, avremo un sensore da 16 megapixel con sistema OIS per la stabilizzazione dell’immagine, nessun dato sulla fotocamera anteriore; sarà presente il modulo 4G ed il tutto è alimentato da una batteria da 3200 mAh. A bordo abbiamo la ROM Miui V5 basata su Android 4.4 kitkat

Anche il prezzo è interessante, di fatto è di 600 dollari, questo gli da la possibilità di mettersi a confronto con altri dispositivi sulla stessa fascia di prezzo, tra cui abbiamo sopratutto l’Oppo Find 7, che con il suo schermo da 2K è attualmente l’unico dispositivo cinese con questa risoluzione.

Per il resto,  l’ufficializzazione di Xiaomi Mi4 è attesa per il 22 luglio, non ci resta che attendere un bollettino ufficiale per quanto riguarda questo nuovo dispositivo.

Voi che pensate? Xiaomi Mi4 riuscirà a spopolare anche in altri mercati che non siano solamente quelli orientali?

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iTunes Pass sbarca in Italia

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Sbarca anche in Italia il servizio iTunes Pass, basato su Pass Book e lanciato in anteprima pochi giorni fa in Giappone, permetterà anche agli utenti italiani di aggiungere credito al proprio account Apple Store, all’interno dei negozi Apple.

Ma vediamo come Funziona iTunes Pass:

Per poter usufruire di  iTunes Pass dovete aprire l’applicazione App Store dal vostro dispositivo iOS, andare nella schermata principale e scorrere in basso, fino a trovare la voce “Utilizza Codice”. Da questa schermata troverete la nuova scheda di iTunes Pass; cliccate su inizia e poi su Aggiungi iTunes Pass a Passbook.

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Una volta eseguita l’operazione descritta potremo recarci in qualunque Apple Store e mostrando ad un addetto Apple la scheda iTunes Pass attraverso Passbook, e far si che il commesso faccia una scansione per accettare il pagamento. Il saldo verrà così aggiornato in tempo reale e potrà essere utilizzato immediatamente.

Vi rimandiamo al link del sito ufficiale per maggiori informazioni:

[button_link size=”medium” src=”http://www.apple.com/itunes/gifts/”]iTunes Pass[/button_link]

Infinity Mediaset approda su Chromecast

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Google ha da poco annunciato la compatibilità di Infinity Mediaset per i possessori di Chromecast. Il piccolo adattatore hdmi di Google, che attraverso la rete Wi-Fi, invia i contenuti in streaming sullo schermo ora permetterà la visione di oltre 5000 contenuti video, dalle più famose serie TV ai migliori cartoni animati fino ad arrivare ai titoli di film Italiani e stranieri.

I possessori di dispositivi Android potranno quindi effettuare il “casting” dei contenuti video di Infinity Mediaset sulla TV sfruttando l’applicazione che è già disponibile nel Play Store.

Come funziona Infinity Mediaset?

Una volta avviata l’applicazione, verrà mostrata l’icona di Google Cast nell’angolo in alto a destra dello schermo: cliccando sopra di essa, partirà il casting dei vostri film o serie TV preferiti sullo schermo della TV.

L’App ufficiale di Infinity Mediaset è disponibile gratuitamente per i dispositivi Android

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Google Now si aggiorna anche in Italia con nuovi comandi vocali e nuove funzionalità!

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Google continua a lavorare costantemente per migliorare le proprie applicazioni e dopo aver inserito dopo lungo tempo l’ormai famoso comando vocale “Ok Google” anche nel nostro paese, da oggi Google Now si aggiorna anche in Italia con nuovi comandi vocali e nuove funzionalità!

Tra le tante novità disponibili nella versione italiana di Google Now, troviamo il nuovo comando vocale che consente di avviare le varie funzionalità per le impostazioni di sistema, così pronunciando ad esempio la frase “Ok Google, attiva Wi-Fi“, piuttosto che la frase “Ok Google, attiva la modalità Aereo“, Google Now avvierà l’apertura dell’impostazione relativa alla funzionalità indicata.

Google Now si aggiorna

Altra novità legata sia ai comandi vocali che alla semplice ricerca testuale effettuata attraverso Google Now, riguarda i contenuti presenti sul dispositivo e nel Play Store; digitando ad esempio le lettere “Tor“, potrebbero essere mostrati, come potete vedere nell’immagine sottostante, le applicazioni installate sul dispositivo “Torcia” e “Creare un torneo”, ma anche il contatto “Torquato”, ma non solo in quanto pronunciando la frase “Ok Google, avvia Torcia“, Google Now avvierà l’applicazione per noi. Se poi l’applicazione cercata non è presente nel dispositivo, una delle schede di Google Now mostrerà le informazioni ed il link per accedervi attraverso il Play Store.

Google Now si aggiorna

Ma le nuove funzioni di Google Now si arricchiscono anche della terminologia di una parola cercata, infatti pronunciando la frase “Ok Google, cosa vuol dire…” seguito dalla parola della quale si vuole conoscere il significato, Google Now mostrerà una nuova scheda con il significato, accompagnato da sinonimi ed esempi d’uso per le parole comuni ed informazioni provenienti da Wikipedia per nomi o parole riferiti a persone o soggetti famosi, particolari o storici.

Tutte queste funzionalità, aggiunte a quelle introdotte anche in Italia nelle scorse settimane, consentiranno di utilizzare Google Now, come mai prima d’ora, permettendoci di controllare e gestire il nostro dispositivo, tramite comandi vocali, in modo veloce, semplice ed intuitivo.

Nuovo aggiornamento per Microsoft Surface Pro 3 risolve i bug del Wi-Fi

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Nonostante il nuovo tablet “Pro” di Microsoft non sia ancora disponibile al di fuori degli Stati Uniti, già sono stati rilasciati diversi fix per rimuovere i primi problemi di gioventù ed oggi un nuovo aggiornamento per Microsoft Surface Pro 3 risolve i bug del Wi-Fi segnalati dagli utenti Statunitensi in queste settimane.

Il nuovo aggiornamento firmware per Surface Pro 3, come anticipato è destinato inizialmente ai dispositivi venduti negli USA, mercato apripista per il nuovo tablet Microsoft, che vede gli utenti americani utilizzati in pratica come  “beta tester paganti”, al fine di rilasciare poi, nel resto del mondo, il dispositivo con tutte le varie patch già preinstallate e quindi molto stabile.

Ecco il changelog del nuovo aggiornamento firmware per il Microsoft Surface Pro 3:

  • Surface Integration (v.2.0.1038.0) diversi miglioramenti alla stabilità di sistema
  • Wireless Network Controller e Bluetooth (v.15.68.3044.85) diversi miglioramenti alla connettività Wi-Fi

 

Il nuovo Microsoft Surface Pro 3 debutterà in Europa e quindi in Italia alla fine di Agosto e visto l’enorme lavoro portato avanti dal team di sviluppo e dagli utenti americani, con tutta probabilità potremmo disporre di un tablet decisamente stabile ed ottimizzato, pronto a dare filo da torcere ai concorrenti Apple ed Android.

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Tellows App, come proteggerci dai numeri telefonici pericolosi

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Tellows App è stata creata per salvaguardarvi dalle continue chiamate indesiderate. Essa offre un sistema di protezione anti-spam telefonico appoggiandosi ai feedback presenti nel sito tellows.it, per fornirvi le informazioni sul numero di chi vi sta chiamando. Grazie ai commenti lasciati dagli utenti infastiditi dalle tante telefonate indesiderate, potrete finalmente scoprire chi vi sta chiamando.

Ogni utente infatti può cercare, commentare e votare i numeri di telefono da cui ha ricevuto chiamate, utilizzando il nostro sito web o l’applicazione stessa, in modo assolutamente gratuito. Questo crea un enorme database di numeri e di informazioni, al quale l’applicazione accede. Appena ricevete una chiamata sul telefono, la tellows app consulta questa banca dati,  visualizza il rating del numero in questione e presenta in tempo reale il risultato della ricerca, cioè la valutazione del numero e il tipo di chiamata.

Ne caso in cui riceviate una chiamata da un truffatore, per esempio, il numero vi verrà segnalato come “truffa” e potrete quindi decidere di non rispondere, evitando un’ulteriore frode o chiamata fastidiosa!

Di seguito le Funzioni dell’applicazione: 

  • Il sistema è basato su cloud
  • Gli utenti del sito possono cercare, inserire commenti e condividere le loro opinioni sui numeri di telefono
  • I dati raccolti vengono usati dall’app per fornire agli utenti tutte le informazioni su una chiamata in arrivo.
  • Sul display verrà visualizzato un punteggio, che definisce l’affidabilità del numero che sta chiamando, da 1 (numero serio) a 9 (pericoloso)
  • Insieme al punteggio troverete la categoria a cui appartiene (Pubblicità, Truffa, Numero serio, etc.) per rendervi più chiara la provenienza di tale numero
  • L’applicazione è stata creata in 3 lingue ed è disponibile in 10 paesi
  • Contiamo circa 150.000 visite ogni giorno,  il nostro servizio è attivo in più di 45 paesi e abbiamo oltre 80.000 numeri registrati

 

L’applicazione tellows app è disponibile per Android (versione gratuita) e iOS (versione gratuita e a pagamento) attraverso i soliti Store o cliccando semplicemente sui nostri Badge:

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A pagamento per Iphone, al costo di 2,69 € (versione completa)

 

LG Optimus G: riceve Android L grazie ad XDA

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LG Optimus G come sappiamo non è proprio uno smartphone seguitissimo per quanto riguarda il mondo modding ma, grazie al forum di XDA, ecco che riceve una prima ROM basata su Android L.

L’operazione si è rivelata piuttosto agevole, considerando il tipo di hardware che monta questo smartphone: se infatti l’LG G2 è “cugino” del Nexus 5, possiamo affermare che l’LG Optimus G lo è del Nexus 4, del quale condivide i componenti.

Nello specifico, la stessa ROM che è stata immessa nelle scorse settimane nel Nexus 4 (che ricordiamo a tutti i lettori non sarà aggiornato ufficialmente ad Android L) è stata resa disponibile anche per l’Optimus G attraverso un porting.

Questa è la prima versione di Android L per l’LG Optimus G, di conseguenza non è una ROM che è consigliabile installare, al limite la suggeriamo nel caso in cui il telefono in questione venga utilizzato come alternativa a quello principale: sicuramente ci sarà da aspettarsi dei crash per quanto riguarda l’interfaccia o altri fattori come la fotocamera e l’antenna NFC che sottolineiamo non funzionare del tutto.

Insomma, se avete un LG Optimus G nel cassetto, magari abbandonato in favore di uno smartphone più blasonato, e volete provare questa ROM, vi rimandiamo al thread su XDA dove potete anche seguire gli sviluppi della ROM stessa, il cui ambizioso progetto conta su assidui sviluppatori che ci stanno lavorando davvero sodo. E soprattutto ribadiamo che questa ROM è molto importante anche per coloro che desiderino provare Android L in anteprima, dato che prima di settembre non la vedremo ufficialmente nemmeno sul Nexus 5.

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Microsoft Office 365: sicurezza integrata da Trend Micro

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Nuove funzioni aiutano a proteggere dagli attacchi mirati e a prevenire le perdite di dati

Trend Micro, presenta le nuove soluzioni di sicurezza per i clienti Microsoft Office 365.  Le nuove funzioni dimostrano ancora una volta l’impegno Trend Micro nel fornire soluzioni che mettono in sicurezza le architetture cloud, permettendo allo stesso tempo una gestione centrale e una protezione integrata per prevenire le perdite di dati e difendersi dai malware avanzati.

La nostra partnership con Microsoft è profonda e il nostro approccio alla sicurezza aiuterà gli utenti a usufruire in pieno dei benefici del cloud, compreso un ritorno veloce degli investimenti.” – ha affermato Partha Panda, vice president, global channels and strategic alliances, Trend Micro – “Questo approccio complementare alla sicurezza permetterà ai partner Microsoft di rispondere ai dubbi dei propri clienti, per chiudere i deal in maniera ancora più efficace. Come maggiore fornitore specializzato solo in sicurezza, siamo fortemente in prima linea come innovatori nella protezione cloud, nel momento in cui sempre più aziende adottano questa tecnologia.

Trend Micro migliora la protezione dei dati e dalle minacce degli ambienti Microsoft e la estende agli endpoint, al web e alle e-mail. Per supportare al meglio i partner di canale nella vendita delle soluzioni Trend Micro per Microsoft Cloud, i prodotti saranno disponibili all’interno della Trend Micro™ Smart Protection Complete suite. Questo set di soluzioni di sicurezza, connesse tra di loro, offre una protezione a livello di endpoint, di applicazioni e di rete, per difendere gli utenti con la più ampia gamma di capacità anti-malware, compresi quelli più ostinati come Citadel, Luuuk, SpyEye and ZeuS. La suite permette alle aziende di avere una difesa su misura, grazie a un modello flessibile e on-premise, che si adatta agli ambienti IT nel momento di transizione al cloud.

Il cloud permette alle aziende di rimanere focalizzate sui clienti e i profitti, piuttosto che preoccuparsi delle limitazioni date delle vecchie tecnologie” – ha affermato Kim Akers, general manager, Microsoft – “Aziende come Trend Micro hanno profonde conoscenze nel campo della sicurezza dei dati, che aiutano a mettere in sicurezza le applicazioni cloud e sono complementari alle nostre soluzioni.

Le nuove soluzioni di sicurezza per Microsoft Cloud e Office 365, includono:

Trend Micro™ Cloud App Security

Questa soluzione è direttamente integrata con Office 365, utilizzando Microsoft™ API for Exchange Online, SharePoint™ Online e OneDrive™ for Business. Combina una crittografia dei dati a riposo con chiavi gestite dagli utenti, che hanno così un controllo dati ancora maggiore senza compromettere le funzionalità di Office 365. Questa soluzione riduce i rischi grazie a una scansione avanzata, attraverso analisi sandbox, e rende più facile la compliance e la data loss prevention.

Trend Micro™ Hosted Email Security

Trend Micro Hosted Email Security garantisce un filtro top per spam[1] e  malware per Office 365, protegge gli utenti con scansioni degli allegati e degli URLs maligni, oltre a difendere da attacchi di phishing.

Trend Micro mette a disposizione una vasta gamma di soluzioni integrate per la sicurezza degli ambienti Microsoft, come Deep SecuritySecureCloud e PortalProtect a supporto di Azure, SharePoint e Agent Extension. Inoltre, le soluzioni Trend Micro supportano ora Exchange, SharePoint e i server Lync, on-premise o in the cloud. Trend Micro è anche membro del Microsoft Active Protections Program per intervenire contro le vulnerabilità zero-day rese note nei Microsoft Security Advisories.

 Per maggiori informazioni sulle soluzioni di sicurezza integrate per Microsoft Office 365: www.trendmicro.com/office365

Per testare la versione beta di Cloud App Security: http://beta.trendmicro.com/en/90390/english/external-beta.aspx

LG G3 S vs Galaxy S5 Mini vs HTC One Mini 2| Qual’è il vero “Mini” ?

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Da poche ore è stato presentato il nuovo LG G3 S, conosciuto in precedenza con il nome di LG G3 Mini, versione ridotta nelle dimensioni e nelle specifiche hardware del fratello maggiore e top di gamma 2014 della casa Coreana, LG G3, ma in molti, prima del lancio hanno manifesta delle perplessità su come uno smartphone con display da 5 pollici possa definirsi “mini”.

In effetti LG ha preferito rimuovere la dicitura “mini” dal nome ufficiale del G3 S, che comunque è una versione con display più piccolo rispetto al fratello maggiore G3 (che ricordiamo è dotato di un display da 5.5 pollici), ma comunque con i suoi 5 pollici batte sia il Galaxy S5 Mini di Samsung che l’HTC One Mini 2, entrambi dotati di display da 4.5 pollici.

LG G3 S

A questo punto era giusto effettuare una comparativa delle dimensione per capire le reali differenze tra i tre dispositivi; analizzando le specifiche è possibile notare, un po’ a sorpresa, che l’LG G3 S non è il più grande dei tre , risultando leggermente più alto dell’HTC One Mini 2, grazie all’incredibile rapporto scocca/display del quale è dotato. LG G3 S può infatti vantare un rapporto display/scocca di 74.1%, vero record per un dispositivo di fascia media che insieme all’ottima scelta di posizionare i tasti nella parte posteriore del dispositivo, permettono a questo smartphone con display da 5 pollici di poter tranquillamente essere apostrofato come Mini.

LG G3 S

Accessori PURO, per restare sempre connessi anche in vacanza

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Gli accessori PURO, vivaci ed utilissimi, ideali per chi non rinuncia alla tecnologia “matching color ” nemmeno sotto l’ombrellone! A partire dal viaggio, fino al tuffo in mare, Puro non ti abbandona mai e assicura energia e protezione ai tuoi device.

Don’t cover, dress summer!

APPLE

Basta poco per colorare la vacanza: Booklet Bicolor 360° per proteggere il vostro iPad Air e iPad Mini Retina con le cromie rilassanti del verde, rosa, giallo e blu, da abbinare alle Power Bank di Puro per non restare scarichi neanche un minuto. Senza bisogno di una presa di corrente, l’energia è già nelle vostre mani e ha i colori dell’estate!

Se siete in viaggio, grazie al mini carica batterie da auto ricaricare i vostri device Apple fino a destinazione, sempre con lo stile colorato di Puro, per non rinunciare al matching color neanche on the road.

SAMSUNG /UNIVERSALE

Se anche in vacanza non sapete rinunciare al vostro tablet, proteggetelo con la custodia Color Silk universale, le vivaci cromie del verde e del rosa vi trasporteranno subito in un’atmosfera positiva e rilassante.

Abbinatele alle nuove Power Bank di Puro, colorate e portatili. Senza bisogno di una presa di corrente, avrete sempre la giusta energia a portata di mano!

Protezione e ricarica, rigorosamente in matching color, per vivere un’estate sicura e colorata, in pieno stile Puro.

 

 

Evernote per Android Wear: arrivano le note a portata di polso

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Il noto software per la gestione delle note e degli appunti, amplia la sua applicazione anche per la nuova piattaforma per indossabili di Google. Arriva Evernote per Android Wear a completamento delle altre piattaforme disponibili, che ricordiamo sono:

  • Windows
  • Mac OS
  • Android
  • iOS
  • Windows Phone
  • BlackBerry
  • Web OS (HP)

Con questa nuova integrazione sarà possibile prendere appunti e creare note direttamente dal dispositivo da polso utilizzando semplicemente i comandi vocali e controllare e aggiungere i nostri to-do tramite il tap sull’orologio; sarà inoltre possibile agire sulle funzioni di ricerca. Non manca l’interfaccia con lo smartphone che mantiene attiva la sincronizzazione: se apriamo una nota sul telefono e poi blocchiamo il dispositivo, troveremo la stessa nota aperta e visualizzabile direttamente sullo smartwatch.

Evernote per Android Wear è presente nel Play Store, attraverso il nostro badge:

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