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Asus T200 anche in versione LTE

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Alcuni mesi fa, durante il Computex di Taipei, Asus ha presentato un convertibile 2-in-1 da 11.6”, l’ ASUS T200 Transformer Book con Windows 8.1 e anche se è stato visto nei listini di alcuni negozi online europei, ancora non è realmente in vendita. Sulla sua pagina Facebook, ASUS Italia ha confermato che verrà commercializzato nel nostro paese a partire dal mese di Settembre.

Dunque qualcosa sembra finalmente muoversi, infatti l’azienda coreana ha aggiornato il suo sito ufficiale con una pagina piena di informazioni tecniche, i manuali utente (anche in italiano), ed ha svelato, a sorpresa, che ci sarà anche una versione dotata di connettività LTE.

Vi ricordiamo le caratteristiche del prodotto che ha 11 ore di autonomia (abbastanza verosimili vista l’autonomia del T100), CPU Atom Bay Trail Quad-Core Z3775, Schermo IPS da 11,6 pollici (1366×768) HD , 2 GB di Ram, Disco eMMC da 32 GB, porte USB 3.0 a grandezza standard, WiFi Dual Band, uscita HDMI. Inoltre sulla tastiera dock è presente un connettore RJ45 per il collegamento in LAN e la possibilità di aggiungere un hard disk supplementare, aprendo uno sportellino sul fondo della tastiera.

Il vero problema dei convertibili  Windows 8 rispetto ai Tablet Android è rappresentato dal peso, soprattutto quello della parte Tablet. ASUS ha dichiarato che lo schermo peserà 780 grammi, mentre la tastiera 760 grammi, con un peso totale di circa 1,5 Kg che sembra più che accettabile per un “device” di queste dimensioni. Attendiamo conferme circa la data di commercializzazione di questo interessante prodotto, che va ad arricchire la gamma dei dispositivi con Windows 8.1, sempre più apprezzato dai vari produttori!

LG G Vista disponibile per Verizon

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Un nuovo Phablet di casa LG è stato rilasciato ufficialmente, l’LG G Vista a partire da oggi è disponibile per gli utenti americani dell’operatore Verizon. Molto simile ad LG G3, il dispositivo presenta un display ancora più grande arrivando ad una diagonale di 5,7 pollici  QHD con risoluzione da 940 × 560, un processore quad-core da 1,2 GHz, 1,5 GB di RAM e una batteria 3200 mAh (più grande di quella di LG G3), il tutto alimentato da Android 4.4.4 KitKat.

Come potete notare sono specifiche di un dispositivo di fascia media, ma il display LED con tecnologia IPS da 5,7 pollici anche se con risoluzione di un certo tipo affascina non poco i futuri acquirenti.

C’è da dire che al momento è stato lanciato da Verizon negli Stati Uniti e non abbiamo informazioni circa un rilascio in Europa per il prossimo futuro, ma sicuramente parliamo di un mid-range molto interessante.

Power for the people, ecco lo slogan del Nokia Lumia 530

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Il video promozionale di oggi mostra il Nokia Lunia 530, definito da Microsoft il “più democratico” tra tutti quelli prodotti fino ad ora, perché offre alte prestazioni ad un prezzo davvero alla portata di tutti. Con poco più di 100 Euro, potremmo acquistare un dispositivo con Windows Phone 8.1 e tutte le sue funzioni.

Avremo a disposizione uno smartphone che ci permette di lavorare tramite la suite di Office, che ci aiuti nei percorsi grazie a Here Drive+ e che ci assista con il suo nuovissimo assistente vocale Cortana.

Insomma, un piccolo grande dispositivo che farà felici molti utenti, e ricordiamo che sarà disponibile anche in versione dual SIM a partire dal mese di Agosto.

http://www.youtube.com/watch?v=NuwEwygXnOc

Motorola registra il marchio Moto Maxx

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Ultimamente abbiamo parlato di come il futuro Nexus 6 possa essere costruito dalla Motorola in stretta collaborazione con Google, e del fatto che ci si aspetta un dispositivo con un display importante da ben 5.9 pollici. Per rimanere sulla scia di questo discorso, Motorola ha fatto richiesta di registrazione per il marchio Moto Maxx.

Solitamente l’azienda californiana ha sempre chiamato i dispositivi di casa Google con la dicitura “Moto”, mentre quelli chiamati “Droid” sono una esclusiva di Lucasfilm. Se queste congetture sono veritiere, molto probabilmente questo Moto Maxx sarà il prossimo Nexus 6, anche se potrebbe sembrare strano che Google abbandoni il nome Nexus.

Il mistero intorno a questo dispositivo si fa sempre più fitto, e non sappiamo praticamente ancora nulla; la maggior parte degli esperti propendono per l’ipotesi che questo sia il prossimo Nexus, frutto di un nuovo accordo tra Google e Motorola; ma il dubbio resta comunque. E voi che idea vi siete fatti in merito?

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Google rilascia il codice sorgente dell’app Google I/O come esempio di Material Design

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Gli appassionati sapranno che ad ogni Google I/O, come avvenuto anche in quest’ultimo, Google mette a disposizione l’applicazione omonima per permettere di sapere sia il calendario degli eventi, sia per permetterci di seguire gli stessi in modalità live-streaming.

Fatta questa premessa, Google ha deciso di rendere l’ultima applicazione dell’evento, fonte di ispirazione per gli sviluppatori; Google ha di fatto aggiornato l’app Google I/O 2014 con il Material Design e il developer preview di Android L ed ha fornito il codice sorgente completo da utilizzare come come modello per le proprie applicazioni gratuite e disponibili.

Sebbene la maggior parte dei benefici effettivi dell’applicazione  Google I/O 2014 fossero legati solo all’evento e quindi ai giorni del convegno, potrebbero trovare nel codice una serie di caratteristiche e tecniche da prendere come esempio, tipo:

  • Google Drive API
  • Google Cloud Messaging
  • Android L developer preview
  • Android Wear
  • Video Streaming
  • Promemoria e allarmi
  • Scansione NFC
  • Meccanismi di feedback

Oltre al codice, c’è del materiale disponibile nella pagina del progetto di riferimento e si attendono dei video tutorial attraverso il canale developer.

Il codice sorgente,  dell’app Google I/O 2014 è disponibile sulla pagina GitHub e vi consentirà di cominciare a creare le vostre applicazioni in stile Material Design.

La scelta di Google di rilasciare questo codice è sicuramente lungimirante ed intelligente, ancor prima di rilasciare Android L lo store avrà già un bel numero di applicazioni in stile Material Design. E voi che ne pensate?

HTC fissa un evento per il 19 agosto: probabile lancio di Android Wear?

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HTC nelle ultime ore ha programmato un evento per il 19 agosto a New York dove si pensa presenterà un nuovo dispositivo che potrebbe essere con molta probabilità uno smartwatch,  intravisto in questo video qualche giorno fa.

Si vocifera di un dispositivo indossabile con Android Wear a bordo e con qualche piccola personalizzazione e implementazione della casa stessa; potrebbe avere anche’esso il servizio Blinkfeed, e l’aggregatore di RSS che già abbiamo visto nei suoi ultimi dispositivi mobili.

C’è invece chi parla di un nuovo smartphone sul fronte Microsoft: HTC potrebbe presentare una nuova versione dell’HTC M8 con Windows Phone 8.1 a bordo, per poi lanciarlo nel mese di settembre.

Certo è che la prossima IFA di Berlino, che si svolgerà a settembre, è di sicuro l’appuntamento migliore per presentare uno smartphone, quindi riteniamo la seconda ipotesi meno probabile.

Indipendentemente da ciò che verrà presentato, cercheremo di riportare tutte le notizie al riguardo per tenervi costantemente aggiornati.

Cover Jersey, la nuova collezione Happiness by Puro

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Colorata, divertente, super glam: è la nuova Jersey Collection realizzata da Puro per Happiness. Per dare un tocco di allegria al prossimo autunno!

La Cover Jersey abbina il silicone anti-shock a un morbido tessuto felpato e ultra protettivo, con tre ironiche e irriverenti grafiche tratte dall’universo Happiness: “single on tour”, “true love” e “it’s hard to be me”, declinate nelle vivaci varianti colore blu, pink e giallo. I due diversi materiali, combinati assieme, garantiscono elevata protezione e un look decisamente originale e divertente. La cover è studiata per aderire perfettamente alle forme dell’iPhone 5/5s: il perfect fitting è assicurato, così come il libero accesso ai comandi e al touch screen. Non solo cover…la collezione JERSEY si declina anche in due originali custodie universali per tablet fino a 7.7” e fino a 10.1”. Realizzate anch’esse in morbido tessuto felpato con ironici pay-off Happiness, le custodie protettive sono colorate e iper funzionali: cover rigida sul retro, pratica apertura a libro che permette di trasportare il tablet in tutta sicurezza, funzione Stand Up per scegliere tra diversi angoli di visualizzazione. La custodia è personalizzata, all’esterno, da una fascia elastica di chiusura e internamente da fasce elastiche antiscivolo, che consentono di fissare il tablet e riprendrono i colori e i motivi grafici della custodia. All’interno, tre comode tasche porta tessere e un elastico porta penna organizzano al meglio gli spazi, mantenendo un profilo ultra slim. La custodia Jersey è ideale per un rientro con stile a scuola o in ufficio!

Le cover MIRROR STAR (euro 16.99), la cover JERSEY (prezzo 16.99 euro) e le custodie universali per tablet (22.99 e 24.99 euro) nei tre diversi modelli “it’s hard to be me”, “single tour” e “true love” sono disponibili nei tradizionali canali di distribuzione e nello shop online di PURO.

Google Now introduce la prenotazione degli hotel

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Google Now introduce nuove e interessanti funzionalità in vista delle vacanze estive. Da oggi, l’assistente virtuale made Mountain View, sarà in grado di interagire con le prenotazioni degli Hotel dove soggiornerete, suggerendo i punti di  interesse che si trovano nelle vicinanze del vostro albergo.

Per poter usufruire della nuova funzione basterà semplicemente  effettuare  una prenotazione presso un qualsiasi hotel  presente on-line  tramite il proprio account Gmail, una volta effettuata la prenotazione vi verrà inviata una “nota” con la conferma della prenotazione, da quel momento  sarà possibile avviare la ricerca vocale pronunciando “mostrami i ristoranti intorno al mio albergo” oppure  “mostrami quali attrazioni ci sono vicino al mio albergo” per vedere una lista completa con i ristoranti, i monumenti, i musei e qualunque altro punto d’interesse presente nella mappa intorno al proprio Hotel.

google now

È stata anche introdotta la possibilità di attivare l’opzione della navigazione in qualunque punto della vostra posizione, per trovare il tragitto più  breve per tornare al proprio hotel semplicemente chiedendo a Google Now di “indicarmi la direzione per il mio albergo da qui”, “guidarmi al mio albergo” o “come torno in camera a partire da un punto di interesse”.

Per il momento questa nuova funzione è disponibile disponibili per i soli utenti statunitensi, ma a breve  verrà rilasciata anche in Europa, Italia compresa.

Vi ricordiamo che per  ottenere quest’ultima funzionalità  è necessario avere  l’ultima versione di Google Search  e la ricerca vocale attiva. Per verificare se quest’ultima è attiva, basta accedere a:  “impostazioni” e  successivamente “voce”.  Se la voce “rilevamento di OK Google” è presente sarà possibile  utilizzare i comandi vocali attualmente disponibili per il nostro paese.

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Instagram: video concept dell’App in stile Material Design

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Conosciamo tutti Instagram, il noto social network per la condivisione delle fotografie, appare in un video interessante sotto forma di un concept (nessuna ufficialità in merito)di come potrebbe essere la futura applicazione per Android L in stile Material Design.

Leggi anche: Disponibile Instagram 6 per iOS e Android con nuovi filtri e funzioni

Il video mostra oltre all’interfaccia grafica anche tutte le animazioni che saranno protagoniste anche all’interno di Android L, volute per migliorare l’esperienza di Android.

Nulla di ufficiale quindi, a quanto pare il concept  non sarebbe nemmeno stato creato da uno  sviluppatore di Instagram, ma l’idea è davvero interessante.

Leggi anche: Google apre l’account ufficiale su Instagram

Siamo lieti di rispondervi nei commenti per qualche opinione riguardo Instagram in versione Material Design, che ne pensate?

Meizu Mx4 potrebbe avere le cornici più sottili della categoria

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Come anticipato, il Meizu Mx4 verrà presentato a Settembre e grazie alle foto di oggi possiamo vedere che sarà caratterizzato da un display con una cornice davvero molto sottile, solo 1,1 mm.

Ricordando anche le presunte caratteristiche tecniche, che presentano un processore Exynos 5430 octa-core e ben 3GB di memoria RAM, la cornice sottile esalterebbe notevolmente lo schermo da 5.4 pollici con risoluzione 2k.

Meizu Mx4 con cornici più sottili: a che pro?

Vista l’andamento del mercato, è sempre più richiesto un display di grandi dimensioni, si è passati rapidamente da schermi da 4 pollici a schermi da oltre i 5,2 ed avere una cornice sottile è sicuramente un enorme vantaggio in termini di spazio per il display. La prova evidente è data dalla casa LG che con il suo G3 è riuscita a mantenere le dimensioni del dispositivo entro un certo limite ed ad inserire un display da ben 5.5 pollici senza appesantire per nulla l’ergonomia. LG è stata la prima a fare questo ragionamento con il modello G2 che ha quasi l’80% della parte anteriore coperta da display.Evidentemente la società cinese, con Meizu MX4, la pensa allo stesso modo viste le immagini, che se veritiere, parlano decisamente chiaro. Atendiamo fiduciosi il mese di Settembre per ammirare un altro slpendido smartphone dall’enorme display!

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Samsung Galaxy Alpha sarà presentato il 4 agosto

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Solitamente, arrivati a questo periodo dell’anno,  sono tutti attenti a guardare con ansia il prossimo dispositivo Samsung della linea Galaxy Note, ma non quest’anno. Abbiamo ampiamente parlato del Galaxy Alpha, e di come Samsung avesse problemi nel reperire i componenti necessari per la produzione di massa, e sarà proprio questo il dispositivo che toglierà, momentaneamente, la scena al prossimo Galaxy Note 4 grazie anche al fatto che sarà il primo dispositivo della casa sud coreana ad avere il corpo in metallo.

Il Samsung Galaxy Alpha sarà annunciato il 4 Agosto.

Samsung ha anticipato l’annuncio, che doveva esserci intorno alla metà del mese prossimo, per avere circa un mese abbondante per capire che tipo di entusiasmo porterà ai consumatori, prima di lasciare la scena al Galaxy Note 4. Ovviamente non parliamo di un dispositivo di punta, potrebbe dunque interessare molti consumatori proprio per la posizione nella fascia media che andrà ad occupare. Sarà caratterizzato da un mix di hardware ad alto e medio livello, con un display da 4,8 pollici e risoluzione a 720p, da 32 GB di memoria interna non espandibile e uno scanner di impronte digitali. Un’ottima, seppur minore, alternativa del Galaxy S5.

Riuscirà il Galaxy Alpha a coinvolgere gli utenti e ad essere una specie di antagonista dell’iPhone 6?

Journey: l’app per tenere un diario personale!

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Mai come negli ultimi tempi erano apparse tante app che sfruttassero l’interfaccia grafica Material Design… ebbene, “Journey” è proprio una di queste! Un programma accattivante non solo grazie all’impostazione grafica che la rende così simile a un foglio di carta, ma anche a una serie di caratteristiche che vi faranno appassionare a questo tipo di hobby anche se normalmente non sareste tipi da tenere un “diario quotidiano”!

Journey permette a chiunque di creare la propria biografia armandosi semplicemente di un calendario, un editor di testo, un atlante e un discreto numero di foto. Utilizzando l’app sarà possibile trasformare le proprie annotazioni in elaborate presentazioni che non soltanto custodiranno in un affascinante formato scritto pensieri e ricordi, ma terranno anche traccia – su un calendario – di ogni singola data ricordando temperatura ed esatta località di ogni particolare episodio vissuto, e soprattutto vanteranno una galleria fotografica di tutto rispetto. Un diario super-accessoriato!

Naturalmente Journey “lavora” in perfetta simbiosi col vostro dispositivo Android: si sincronizza con Google Drive, traccia in automatico condizioni climatiche, temperatura, località, le vostre attività motorie e la musica che ascoltate, e supporta la funzione di geotagging manuale (cioè la descrizione di elementi geografici tramite parole chiave) con Google Places. Inoltre possiede un passcode per impedire l’accesso da parte di estranei alle vostre annotazioni.

Journey è un’applicazione gratuita che si presenta completamente priva di annunci pubblicitari. L’unico modo per ricompensarne i creatori (e gratificare voi stessi!) potrebbe essere quello di eseguire di tanto in tanto qualche acquisto in-app di funzioni particolari come Night Mode o prestazioni quali backup locali, stampa su cloud e stampa in PDF.