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Come gestire le app di default su Android in modo flessibile

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Quante volte vi è capitato di dover gestire le app di default su Android e di aver dovuto scegliere con quale applicazione aprire un file, una sola volta o sempre? E se si commette l’errore di associare un app a dei tipi di file e poi accorgersi che non era l’applicazione che volevamo? Be in quel caso dovremmo ripristinare le impostazioni predefinite, nessun problema, certo ma sicuramente le operazioni non sono così elementari per la maggior parte degli utilizzatori di un sistema Android.

In questi casi, vi proponiamo di usare Better Open, un’applicazione progettata per sostituire il gestore app di default di Android con qualcosa di più flessibile e utile.

Vediamo come gestire le App di Defaul su Android:

1. Installare gratuitamente Better Open dal Play Store

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2. Aprire l’applicazione e impostare le impostazioni predefinite preferite app per i tipi di file disponibili. Come potete vedere, ci sono diversi tipi di file, anche se non sono tutti supportati (speriamo che qualche aggiornamento futuri  aumenti la gamma dei file supportati).

Come potete vedere, per ogni tipo di file è possibile anche impostare un conto alla rovescia prima che parta il programma impostato come predefinito, in modo da poter scegliere l’alternativa se fosse necessario o per scelta.

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3. Nelle impostazioni è possibile determinare alcune preferenze come il countdown, la grandezza del testo, la visualizzazione o meno dell’icona dell’app, ecc.

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4. Per utilizzare questa applicazione, sarà necessario la prima volta, utilizzarla come app predefinita per ogni tipo di file, ma dopo averlo fatto per ogni file supportato, gestire le App di Defaul su Android sarà un gioco da ragazzi.

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Sony Xperia Z1 mod trasforma l’auricolare in altoparlante secondario

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Se vi capita di possedere un Sony Xperia Z1 potrete provare la nuova e ingegnosa mod, gentilmente concessa da un membro del team XDA-developers che permette ad un Sony Xperia Z1 con permessi di root, di ascoltare la musica sia dall’altoparlante posto sul fondo e sia attraverso l’auricolare posto nella parte superiore attraverso il quale si effettuano le chiamate. Come potete immaginare, in questo modo avremo un effetto audio stereo, anche se non proprio completo.

Prima di installare la mod, assicuratevi sempre di eseguire un backup e tutte le istruzioni presenti sul thread ufficiale. Attualmente non abbiamo avuto modo di testare la mod, causa la mancanza di un Sony Xperia Z1, se qualcuno di voi riesce non esiti a farci sapere le sue impressioni.

[button_link size=”medium” src=”http://forum.xda-developers.com/xperia-z1/themes-apps/true-real-stereo-sound-earpiece-t2822691″]Theard Ufficiale Mod Sony Xperia Z1[/button_link]

Galaxy S5 LTE-A per l’Europa (SM-G901): full HD e Snapdragon 805

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Il Samsung Galaxy S5 LTE-A SM-G901, destinato al mercato europeoè stato sottoposto al Benchmark GFXBench rovesciando in qualche modo alcune delle certezze sull’hardware presente, che avevamo avuto basandoci sulle caratteristiche del modello venduto in Corea.

Secondo le informazioni riportate dall’esito del Benchmark, sarà alimentato da un processore Snapdragon 805 quad-core a 2.45 GHZ con GPU Adreno 420, 2GB di RAM e 16GB di spazio di archiviazione interna. Lo schermo da 5.2 pollici è indicato con una risoluzione di 1920 × 1080, e sarà la risoluzione finale, quindi non QHD come il Galaxy S5 LTE-A destinato al mercato coreano. La fotocamera principale di questo dispositivo è da16 megapixel con la probabilità di utilizzare lostesso sensore ISOCELL 16 megapixel che viene utilizzato nel Galaxy S5, insieme a una fotocamera frontale 2 megapixel.

Leggi anche: Ufficiale il Galaxy S5 LTE-A con display da 2560 x 1440

Possiamo confermare che il Galaxy S5 LTE-A SM-G901 è il  per il mercato europeo, che sulla base dei punteggi di riferimento, risulta che la nuova Adreno 420 GPU è quasi due volte più veloce rispetto al MP6 Mali-T628 e Adreno 330, attualmente utilizzati sul Galaxy S5, e dovrebbe offrire convincente prestazioni, in termini di durata della batteria, grazie alla risoluzione dello schermo inferiore rispetto al Galaxy S5 LTE-A per la Corea del sud.

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Lancio Samsung Galaxy Note 4 previsto il 3 settembre secondo rumors, con specifiche superiori al Galaxy S5

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Secondo le ultime indiscrezioni, da prendere assolutamente con le pinze, il Samsung Galaxy Note 4 verrebbe annunciato il 3 settembre, dunque a pochi giorni di distanza dallo svolgimento di IFA 2014. In base alle stesse voci sarebbe trapelata l’intenzione di Samsung di dedicare al dispositivo tutte le risorse del momento in via preferenziale, così da poterlo inserire sul mercato prima che la sua “acerrima” rivale di Cupertino riesca a mettere in campo l’attesissimo iPhone 6.

Il gigante coreano avrebbe inoltre previsto per il suddetto device le migliori componenti sino ad oggi conosciute. Membri interni allo staff avrebbero infatti affermato che il Samsung Galaxy Note 4 sarà dotato di caratteristiche tecniche ben superiori a quelle dell’ormai datato S5, con un processore Qualcomm (probabilmente lo Snapdragon 805, anche se non è da escludere del tutto la presenza di uno dei propri Exynos), connettività LTE Categoria 4 e un display OLED da 5,7 pollici. In realtà, secondo le stesse fonti, sarebbe in cantiere anche una variante del dispositivo con schermo OLED curvo: chissà se questa volta Samsung riuscirà davvero a realizzare tali speciali pannelli che circa un anno fa venivano previsti anche per il Note 3, o se – come allora – il presunto progetto resterà nuovamente incompiuto.

Ma le vere novità riguardanti l’apparato hardware del device risiedono nella sua struttura metallica (che rappresenterebbe un notevole cambio di direzione per Samsung), e nella possibile introduzione di un sensore ultravioletto capace di misurare i livelli di raggi UV presenti nell’ambiente circostante… fattore che renderebbe il Samsung Galaxy Note 4 il primo ed unico phablet al mondo impreziosito da una simile proprietà.
A questo punto, date le premesse (e soprattutto nella speranza che vengano tutte confermate), ci auguriamo soltanto che settembre arrivi in fretta!

ACROC, il gaming mobile dalla Brianza alla conquista dell’Europa

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Dalla Brianza alla conquista di tutti i gamers europei. Dall’inizio di agosto ACROC, la soluzione più semplice ed economica per il gaming mobile, sarà disponibile in tutta Europa grazie all’accordo di vendita sottoscritto con il gigante dell’e-commerce Amazon. Prezzi invariati anche all’estero: 18,99 €  nella versione con il cavo per gli smartphone che supportano l’OTG; 14,99 per la versione invece senza cavo.

Oggi grazie ad ACROC, è possibile avere sempre a disposizione tutta la potenza dei videogiochi su mobile e  la comodità di un vero Joypad, senza la necessità di stare al chiuso in casa attaccati alla consolle. La soluzione ideale per divertirsi nelle lunghe giornate estive con i propri passatempi preferiti restando all’aria aperta senza rinunciare al gaming proprio nel momento dell’anno in cui si ha più tempo libero a disposizione.

Da un progetto tutto italiano nasce l’idea di unire smarphone e joypad per dare vita ad una consolle portatile dalle potenzialità straordinarie. Una intuizione che arriva dalla ingegnosa Brianza ha dato vita a un prodotto unico nel suo genere sul mercato oggi disponibile in tutti i mercati europei dopo il positivo esordio sul mercato italiano.

Giocare con il controller virtuale su schermo touch non è semplice, specie per chi è abituato all’utilizzo di un supporto fisico: i comandi diventano imprecisi e spesso difficili per la difficoltà di inviare contemporaneamente più comandi su uno schermo touch.  ACROC invece rivoluziona l’esperienza di gioco su mobile offrendo la possibilità di utilizzare lo stesso Controller wireless DUALSHOCK 3 per il massimo del divertimento e dell’immediatezza d’uso. In questo modo è possibile sfruttare al meglio la grande potenza di calcolo degli smartphone di ultima generazione e apprezzare la bellezza dei più recenti titoli per mobile senza dover investire denaro per l’acquisto di una console portatile.

ACROC, con un peso di 38 grammi, si adatta a tutti i tipi di smartphone in commercio, dall’iPhone 3GS, al Note 3 di Samsung.Grazie ad un meccanismo a molla e ad un aggancio semplice e immediato, garantisce allo smartphone stabilità e sicurezza, anche all’interno della propria custodia.

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ACROC

ACROC

 

LG G3, una nuova infografica per il top di gamma LG

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LG G3 è lo smartphone facile da usare che possiede il meglio di ciò che la tecnologia può offrire. Il Display Quad HD da 5,5 pollici, la Fotocamera da 13MP con stabilizzatore ottico OIS+, l’Auto Focus al Laser, la Smart Keyboard, il design ad arco super maneggevole sono solo alcuni degli aspetti che contribuiscono a rendere LG G3 il più Semplice, il più Smart. Di seguito una nuova infografica che ne mostra le sue qualità:

Infografice LG G3

 

OnePlus vorrebbe sviluppare un firmware proprietario

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Come molti di voi sapranno, OnePlus, produttrice dello smartphone OnePlus One, si avvale di firmware sviluppati dal team Cyanogen per dare agli utenti una “user experience” più vicina possibile a quella stock che troviamo nei dispositivi Nexus.

A quanto pare gli ingegneri del team di sviluppatori di One Plus starebbero creando un nuovo firmware basato su Android, differente da quello attualmente utilizzato. Certo sarebbe strano che OnePlus si allontanasse da Cyanogen visto l’ottimo lavoro svolto fino ad ora, non ultimo, l’ultima release con Android 4.4.4.

La notizia al momento non ha ricevuto conferme da parte di OnePlus, ma l’azienda potrebbe anche volere il nuovo firmware esclusivamente per il mondo cinese, visto che la versione One venduta in Cina al momento è personalizzata con la UI ColorOS di proprietà OPPO. In questo modo la versione internazionale continuerà ad avere la versione Cyanogen (attualmente la CM11S) mentre per il mercato di casa un device autonomo e non più dipendente da OPPO.

A quanto pare, il team di sviluppatori di OnePlus starebbe creando una ROM per il proprio dispositivo, ovvero il One.

Attendiamo notizie più precise! E voi che ne pensate? OnePlus potrà fare a meno di Cyanogen?

 

uNu Ultrapak: le batterie portatili dalla ricarica ultra veloce!

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Il produttore di accessori per smartphone uNu Electronics, conosciuto per le sue batterie portatili e custodie per la ricarica, sta per commercializzare una nuova linea di prodotti: gli uNu Ultrapak. Le nuove soluzioni avranno le stesse proprietà dei precedenti modelli in quanto a durata e praticità di trasporto, ma in più sapranno ricaricare le loro ampie batterie in pochissimo tempo.

Gli uNu Ultrapak sono infatti in grado di rifornire la batteria fino al 70% della sua capacità in soli 15 minuti, grazie alla qualità superiore di questa e ad un particolare processo (reso possibile dalla presenza di un chip IC) che consente alle celle di ricaricarsi in parallelo piuttosto che in seriale. Questa la famosa tecnologia ULTRA-X di cui si avvale l’azienda.

Ma non finisce qui. Ciascun dispositivo, dotato di un resistente case con flash integrato, presenta un utile display al LED che mostra la percentuale di ricarica ed il tempo rimanente al caricamento completo. Una volta terminata l’operazione, sarà poi possibile trasferire la carica al cellulare semplicemente collegando i due device tramite un cavo dati USB.

La linea uNu Ultrapak offre al mercato due differenti articoli: l’Ultrapak Go, con una batteria da 3000 mAh e una sola uscita USB con 5 V a 2.1 A, e l’Ultrapak Tour, con una batteria dalla straordinaria capacità di 10.000 mAh e due uscite con 5 V a 1 A e 5 V a 2.1 A. Il prezzo corrisponde a $59.99 e $99.99 rispettivamente, e uNu inizierà a distribuire i prodotti il 25 agosto.

Wiko C1: ecco il clone di LG G3

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Wiko C1 è il nuovo dispositivo della casa francese che riprende praticamente lo stesso design di LG G3, tranne per quanto riguarda la posizione dei tasti funzione, che in questo caso si trovano al di fuori dello schermo; i tasti invece relativi al Volume si trovano esattamente dove LG li ha collocati sul suo G3, quindi nella parte posteriore del dispositivo.

Di questo dispositivo esistono due versioni: nella versione base troviamo un SoC Mediatek quad-core da 1,7GHz con 1GB di memoria RAM e 8GB di memoria interna, mentre nella versione premiuim abbiamo un SoC Mediatek octa-core da 1,7Ghz con Cortex-A7, 2GB di memoria RAM e un discreto storage rappresentato da ben 2GB di memoria RAM, di ottimo supporto alla modalità multitasking.

Lo schermo e la fotocamera sono uguali in entrambe le versioni: lo schermo è costituito da un’unità da 5,5 pollici, mentre il comparto multimediale (decisamente dotato) prevede una fotocamera principale da 13 megapixel e un sensore da 5 megapixel dedicato a quella frontale.

Ma nel Wiko C1 troviamo anche delle somiglianze con un altro smartphone estremamente rinomato: stiamo parlando del Samsung Galaxy Note 3, e le analogie riscontrate riguardano nello specifico la parte posteriore della scocca che di fatto produce il medesimo effetto visivo.

Voi che ne pensate di questo smartphone? Noi saremo lieti di rispondere ai vostri commenti nel box sottostante, nel frattempo vi proponiamo la seguente galleria:

L’Amazon Appstore rende gratuite 30 applicazioni!

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L’Appstore di Amazon ha reso gratuite 30 applicazioni a pagamento, di cui gli utenti Android saranno senz’altro felici di approfittare oggi e domani. Le 30 applicazioni oggetto dell’offerta (qui di seguito elencate una ad una) totalizzano nel loro complesso un ammontare di circa un centinaio di euro (un risparmio niente male, doveste trovarle interessanti tutte)!

Ecco la lista completa, affiancata dal prezzo espresso in dollari:

  • My Alarm Clock ($1.99)
  • Sonic & SEGA All-Stars Racing ($1.99)
  • To-Fu Fury ($1.99)
  • Photo Editor+ ($0.99)
  • Drawing Pad ($1.99)
  • Daily Workouts ($3.99)
  • Weather Live ($2.99)
  • WiFi File Explorer PRO ($0.99)
  • PDF Max ($7.99)
  • White Noise ($1.99)
  • CalenGoo ($5.99)
  • Carcassonne ($4.99)
  • Docs To Go Premium Key ($9.99)
  • Allrecipes Dinner Spinner Pro ($2.99)
  • Fraction Calculator Plus ($0.99)
  • Flightradar24 Pro ($2.99)
  • KAYAK PRO ($0.99)
  • Home Budget Manager ($2.99)
  • Convertor Pro ($0.99)
  • KeepTrack Pro ($1.99)
  • Bills Reminder ($3.99)
  • Ultimate Guitar Tabs and Tools ($7.99)
  • Food Diary and Calorie Tracker PRO ($3.99)
  • List Master Pro ($1.99)
  • Little Piano (Pro) ($5.99)
  • Instapaper ($2.99)
  • Essential Anatomy 3 ($24)
  • Language Coach ($9.99)
  • Oxford Advanced Learner’s Dictionary, 8th edition ($29.99)
  • MathsApp Graphing Calculator ($4.99)

Naturalmente date loro un’occhiata e poi fateci sapere quale app avete deciso di “acquistare”!

Vi riportiamo per praticità il link allo Store

Via

Il lancio del Galaxy Alpha slitta al 13 agosto

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Ebbene, in base a quanto riportato dal sito AllAboutSamsung, appare effettivamente confermata l’ipotesi (da poco formulata nel nostro precedente articolo dedicato al dispositivo) che vedrebbe slittare dal 4 al 13 agosto il lancio del Galaxy Alpha, il famoso gioiello in metallo di casa Samsung che vedrà la “luce” tre settimane prima della attesissima fiera di Berlino di quest’anno.

E, a proposito di questo device di fascia media, ripercorriamo velocemente le specifiche tecniche che lo contraddistinguono, ovvero uno schermo da 4,7 pollici con risoluzione 720p, un processore Octa-core (presumibilmente un Exynos 5 Octa 5433) con quattro cores Cortex A15 e quattro cores Cortex A7, 2 GB di RAM, 32 GB di memoria interna, una fotocamera frontale da 2.1 MP e una retrocamera da ben 12 MP. Una interessante chicca riguarderebbe la presenza di uno slot per nano-SIM, come si può notare dalla foto trapelata e diffusa attraverso il web, qui di seguito allegata:

Samsung_Galaxy_Alpha_NANO-Sim

Il fatto che il lancio del Galaxy Alpha avverrà in anticipo rispetto all’IFA ci fa supporre che il gigante coreano abbia tutte le intenzioni di focalizzare l’attenzione generale sul Galaxy Note 4, che invece dovrebbe essere presentato proprio in seno all’evento. Naturalmente sarete prontamente informati circa qualsiasi ulteriore sviluppo.

Samsung Galaxy Alpha: Exynos 5433 e fotocamera da 12 Mpx

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Si avvicina il giorno della presentazione, fissato per il 4 Agosto e grazie ad  AllAboutSamsung siamo in grado di confermare le specifiche hardware del Galaxy Alpha SM-G850F con AnTuTu benchmark.

Il dispositivo sarà alimentato da un processore Exynos 5433 octa-core con GPU Mali-T628 e 2GB di RAM. Secondo alcune fonti, questo processore dovrebbe essere utilizzato anche nel prossimo Galaxy Note 4, che ricordiamo verrà presentato a Settembre durante l’IFA di Berlino.

Anche se non c’è slot per schede microSD, il Galaxy Alpha è dotato di 32GB di spazio di archiviazione interna e, oltre a questo, avrà una fotocamera principale da 12 megapixel con flash LED e una fotocamera frontale da 2 megapixel. L’immagine dei test AnTuTu confermano anche il display da 4,8 pollici con risoluzione 720p.

Samsung-Galaxy-Alpha-Benchmarks

Dunque viene confermato il mix di caratteristiche high-end e mid-range che il Galaxy Alpha presenta andando così a collocarsi tra il Galaxy S5 e il Galaxy S5 mini. Non ci resta che attendere la presentazione che avverrà il 4 Agosto, anche se AllAboutSamsung riporta che questa è stata spostata al 13 dello stesso mese. Staremo a vedere.