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Iniziato il rilascio di Android 4.4.2 KitKat per Galaxy Note 3 Neo di Samsung!

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Da poche ore è iniziato il rilascio di Android 4.4.2 KitKat per Galaxy Note 3 Neo di Samsung che finalmente farà la felicità di tutti i proprietari di questo dispositivo.

Il nuovo firmware N750XXUCNG6, basato su Android 4.4.2 KitKat è destinato al modello internazionale (SM-N750) del Galaxy Note 3 Neo ed introduce diverse novità rispetto alla versione Android 4.3 Jelly Bean con il quale il dispositivo è arrivato sul mercato; Samsung ha infatti migliorato diverse funzionalità, adottato il colore bianco per la barra di notifica e le icone, così come richiesto da Google per il sistema operativo KitKat, aggiunto il supporto ai dispositivi indossabili quali i vari smartwatch Gear, migliorato le performance generali del dispositivo, la durata della batteria, oltre ovviamente a tutte le novità inserite direttamente da Google nella nuova versione di Android 4.4 KitKat.

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Ecco i dettagli del nuovo N750XXUCNG6 per Galaxy Note 3 Neo:

Model: SM-N750
Model name: GALAXY Note 3 Neo
Country: India
Version: Android 4.4.2
Changelist: 2311980
Build date: Thu, 24 Jul 2014 13:13:02 +0000
Product Code: INU
PDA: N750XXUCNG6
CSC: N750ODDCNG5
MODEM: N750DDUCNG3

A questo punto sarà necessario attendere solo alcuni giorni o al massimo un paio di settimane per l’arrivo della versione destinata ai paesi Europei e alla versione specifica per l’Italia, mentre bisognerà attendere ulteriormente per l’arrivo delle versioni personalizzate dagli operatori Italiani.

 

PayPal annuncia il sistema di pagamento in mobilità One Touch

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PayPal annuncia il sistema di pagamento in mobilità “One Touch” , in arrivo per dispositivi Android ed iOS e che consentirà di semplificare tutte le procedure necessario per effettuare un pagamento attraverso smartphone o tablet.

Grazie ad “One Touch”, gli oltre 152 milioni di utenti che dispongono di un conto PayPal, società che ricordiamo è stata acquisita nel 2002 da Ebay, dopo aver inizialmente inserito tutti i dati necessari, potranno procedere ad un acquisto semplicemente inserendo un pin ed effettuando poi un solo tap sul tasto “Paga”, senza necessità di inserire quindi dati quali carta di credito, dati anagrafici, codici di conferma od altro.

Per poter funzionare, la nuova piattaforma “One Touch”di PayPal dovrà essere integrata dagli sviluppatori nel codice di applicazioni e siti web, il tutto grazie all’apposita SDK rilasciata da PayPal.

PayPal ovviamente garantirà la massima protezione per i dati ed i pagamenti effettuati con il nuovo sistema One Touch, del quale al momento è disponibile una ‘developer beta‘, rilasciata solo ad alcuni sviluppatori, mentre in un secondo momento verrà resa pubblica per consentire ad utenti, sviluppatori interni ed esterni a PayPal di migliorare il codice e rimuovere il maggior numero di bug possibili prima del rilascio della versione definitiva che, presumibilmente, dovrebbe avvenire tra alcuni mesi.

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Le immagini dell’iPhone 6 confrontato al Galaxy Alpha grazie a questi render!

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Il 9 Settembre prossimo Apple presenterà le due varianti da 4.7 e 5.5 pollici del suo nuovo smartphone top di gamma 2014, iPhone 6, nel frattempo Samsung però ha mostrato al mondo il Galaxy Alpha, nuovo smartphone dotato di telaio e cornice in alluminio e dotato di un nuovo design, che nasce proprio con l’intenzione di contrastare l’arrivo del temuto rivale Apple.

 immagini dell'iPhone 6

Grazie all’artista Martin Hajek, arrivano le immagini dell’iPhone 6 da 4.7 pollici confrontato al Galaxy Alpha grazie ai meravigliosi render realizzati sulle informazioni trapelate fino ad ora sul nuovo smartphone Apple e che probabilmente si avvicinano a quello che sarà il design del dispositivo reale.

Ovviamente oltre alle differenze software, con il Galaxy Alpha di Samsung dotato di sistema operativo Android 4.4 KitKat ed il nuovo iPhone 6, che debutterà con il nuovo iOS 8, anche a livello estetico i due dispositivi sono molto differenti, con cornici morbide ed arrotondate per il Galaxy Alpha e più squadrate sull’iPhone 6 ed una cover posteriore che nel dispositivo Samsung, riprende la texture traforata vista sul Galaxy S5 mentre quella dell’iPhone 6 è chiaramente ispirata all’attuale iPhone 5.

Cosa ne pensate di questo confronto? Preferite il Samsung Galaxy Alpha o l’iPhone 6 di Apple? Aspettiamo le vostre risposte!

Annunciato l’HTC One M8 con Windows Phone 8.1

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Nella giornata di ieri HTC ha annunciato ufficialmente il nuovo HTC One M8 con Windows Phone 8.1 Update 1. Questo dispositivo sarà disponibile inizialmente solo negli USA tramite i gestori di telefonia Verizon e AT&T, che lo hanno già inserito nel loro catalogo online.

HTC One M8 con Windows Phone

HTC One M8 con Windows Phone 8.1  avrà la stessa dotazione hardware della controparte Android, e comprenderà sia la Duo Camera con tecnologia UltraPixel e “Cam” secondaria per la profondità di campo sia i potenti altoparlanti stereo frontali con supporto alla tecnologia Boom-Sound; inoltre grazie lavoro di personalizzazione della piattaforma software sarà possibile usufruire della particolare custodia Dot View, che consente di visualizzare sul frontespizio anteriore le notifiche inviate dalle App.

https://www.youtube.com/watch?v=6Ti4aKMgnh4

Le forme, il peso e le dimensioni non hanno subito variazioni; grazie alle linee arrotondate e alla scocca di tipo Unibody in alluminio, il telefono risulta estremante maneggevole ed elegante. L’HTC One M8 avrà anche alcune App “esclusive” per visualizzare i feed Rss e per la gestione della fotocamera.

Ecco le caratteristiche principali di questo nuovo “Smartphone” che si pone come una valida alternativa ai prodotti Lumia sono:

Display Super LCD da 5 pollici con risoluzione Full HD da 1920 × 1080 pixel e vetro Gorilla Glass 3
Processore Qualcomm Snapdragon 801 Quad-Core da 2,3 Ghz
Ram 2 GB
Memoria Interna 32 GB espandibile tramite micro SD fino a 128 GB,
Fotocamera Post./Ant. Fotocamera posteriore da 4 Megapixel (f/2.0) con Flash a doppio LED (in grado di realizzare foto panoramiche e immagini in formato HDR con registrazione video in HD a 1920 x 1080 e 30 Fps)/ Fotocamera frontale da 5 Megapixel
Connettività GSM/ WCDMA/ LTE, Bluetooth 4.0, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac
Sensori A-GPS, GLONASS, Accelerometro 3D , Giroscopio, Sensore di Prossimità, NFC, Barometro, Ambient light Sensor
Altre funzioni Radio FM, Flight Mode
Dimensioni 146.36 x 70.6 x 9.35 mm con un peso complessivo di 160 grammi
Sistema Operativo Windows Phone 8.1 Update 1

Il nuovo HTC One M8 con Windows Phone 8.1  dovrebbe arrivare già nelle prossime settimane negli Stati Uniti, mentre al momento non sono stati rilasciati comunicati su una possibile distribuzione globale ed un’eventuale diffusione in Italia. Vorreste averne uno? Cosa ne pensate? Aspettiamo i vostri commenti!

Sony Xperia M2 Aqua | Ecco lo smartphone di fascia media resistente all’acqua!

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L’attuale Xperia M2 di Sony ha avuto un ottimo successo come dimostrato dalle vendite, tanto da portare Sony a decidere di rilasciare un interessante variante del modello di fascia media della gamma Xperia, arriva infatti il nuovo Xperia M2 Aqua, smartphone di fascia media resistente all’acqua ed alla polvere e dotato di certificazioni rispettivamente IP68 ed IP65.

A differenza della maggior parte dei modelli waterproof attualmente in commercio, come Galaxy S5 e lo stesso Xperia Z2 di Sony, questo nuovo Xperia M2 Aqua è ancora più resistente ad acqua e polvere, infatti grazie alla certificazione IP68 sarà in grado di resistere agli spruzzi diretti d’acqua, ma potrà essere immerso in acqua per oltre 30 minuti fino ad un massimo di 1 metro di profondità.

Sony Xperia M2 Aqua

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Per quanto riguarda le restanti caratteristiche tecniche, il nuovo Xperia M2 Aqua è del tutto simile all’Xperia M2 e dotato di un processore Qualcomm Snapdragon 400 quad core da 1.2GHz, display da 4.8″ qHD 960 x 540 pixel, 1GB di Ram, 8GB di memoria interna espandibile tramite slot microSD, fotocamera Exmor RS da 8 megapixel e connettività LTE.

https://www.youtube.com/watch?v=f3Kc4jiFEtI

Il nuovo Sony Xperia M2 Aqua è disponibile nelle colorazioni bianco e nero, mentre non state comunicati ancora i prezzi ufficiali, che comunque dovrebbero aggirarsi sui 250€.

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Scoperta la risoluzione video di iPhone 6 nel codice nascosto di iOS 8!

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Da poche ore sarebbe stata scoperta la risoluzione video di iPhone 6 nel codice nascosto di iOS 8, sia per il modello da 4.7 pollici che per il phablet da 5.5 pollici, entrambi con risoluzione 828 x 1472 pixel.

risoluzione video di iPhone 6

La scoperta è stata fatta analizzando alcuni file di iOS 8 all’interno dell’Xcode 6 SDK beta per iPhone, che mostrano una risoluzione di 414 x 736 “point values” che, bisogna puntualizzare, vanno raddoppiati per portare alla vera risoluzione dello schermo, che nel caso specifico appunto sarebbe 828 x 1472 pixel.

risoluzione video di iPhone 6

Se Apple effettivamente adotterà la medesima risoluzione per i display da 4.7 pollici e 5.5 pollici dei due nuovi iPhone 6 in arrivo, questo comporterà ovviamente, una differente densità di pixel per pollice, con il phablet dotato di pixel leggermente più gtandi rispetto al modello da 4.7 pollici.

risoluzione video di iPhone 6

L’attuale top di gamma Apple, iPhone 5s, dispone di un display da 4 pollici con risoluzione 640 x 1136  e 326 ppi, mentre il nuovo iPhone 6 con display da 4.7 pollici e risoluzione 828 x 1472 avrà una densità di 359 ppi ed il phablet da 5.5 pollici, con la medesima risoluzione, disporrà di una densità di soli 307 ppi, sufficienti però a superare la barriera dei 300 ppi che consente ad Apple di conferire nell’equipaggiamento del dispositivo la dicitura “dotato di Retina display”.

risoluzione video di iPhone 6

Certo le risoluzioni, nonostante permettano al nuovo iPhone 6, nelle due varianti, di definirsi dotato di Retina display, sono ormai ben lontane dai top di gamma 2014 Android, che vedendo il nuovo LG G3 dotato di un display con risoluzione 1440 x 2560 QHD ed una densità di ben 538ppi ed HTC One M8 dotato di una risoluzione 1080 x 1920 con una densità di 441ppi.

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Ora non ci rimane che attendere la presentazione ufficiale di questo attesissimo iPhone 6, che ricordiamo si terrà il 9 Settembre prossimo, per conoscere i dettagli non solo sul display ma anche su tutte le novità del nuovo smartphone top di gamma di casa Apple.

Nel frattempo aspettiamo i vostri commenti e giudizi sulla possibile risoluzione del display di iPhone 6. Cosa ne pensate? Sarà sufficiente per contrastare la concorrenza Android? Apple poteva fare di più? Diteci la vostra!

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Facebook per Android si aggiorna integrando un browser interno per l’apertura dei link!

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Facebook per Android si aggiorna integrando un browser interno per l’apertura dei link presenti nel social network, così da velocizzarne lettura e condivisione per tutti gli utenti. L’aggiornamento è in fase di roll out mondiale ed al momento disponibile solo per alcuni account, sparsi nel mondo, ma una volta finita la fase di rilascio, l’applicazione mobile di Facebook per dispositivi Android consentirà di visualizzare i link presenti nelle varie bacheche di amici e parenti, senza la necessità di utilizzare Chrome o qualsiasi altro browser presente sul nostro dispositivo.

La scelta di integrare un browser interno a Facebook porterà indubbi vantaggi per gli utenti, sia in termini di prestazioni assolute, visto che non sarà necessario attendere l’apertura di un app secondaria con conseguente rallentamento e carico sulla memoria, sia grazie alla possibilità di poter poi condividere facilmente la pagina visualizzata senza dover tornare alla bacheca di partenza. Ovviamente, ed intelligentemente, Facebook ha previsto la possibilità, all’interno del nuovo browser integrato, di copiare il link della pagina aperta oltre a consentirne l’apertura su un browser esterno.

facebook per android

Il nuovo browser integrato poi potrà essere completamente disabilitato, grazie ad un’apposita voce presente nel menu dell impostazioni, per chi desiderasse continuare a voler usare il proprio browser preferito.

A questo punto, non resta che attendere il completamento del rilascio globale del nuovo aggiornamento di Facebook per Android per poter esprimere un giudizio completo sul nuovo browser integrato, in attesa come sempre di conoscere i vostri giudizi a riguardo. Avete già ricevuto il nuovo Facebook per Android? Cosa ne pensate del browser? Diteci la vostra!

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15 giochi Android di volo e sparatutto spaziali

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I 15 giochi Android che stiamo per presentarvi possono essere considerati gli orgogliosi successori del famosissimo Space Invaders  di casa Taito che nel 1978 spopolava nelle sale giochi giapponesi, e non solo. Il game, primo videogioco sparatutto spaziale che abbia riscosso un così maestoso successo commerciale, consisteva nell’abbattimento di squadriglie di navi aliene, da rigorosamente compiersi  al riparo dai loro missili.

La lista proposta comprende 15 eccezionali giochi di volo e bombardamento spaziale per Android, composti da adattamenti dei classici arcade-games più acclamati nella storia, nuovi titoli ispirati comunque alla vecchia scuola, ed alcuni sparatutto bullet hell per i giocatori più accaniti. Li troverete elencati qui di seguito e vi basterà cliccare su ogni singolo titolo per accedere al relativo download.

Naturalmente vi invitiamo a condividere con noi qualsiasi altro space shooter degno di nota che a vostro parere meriterebbe di venire integrato a questi 15 giochi Android.

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A quanto pare Samsung e Microsoft sotterrano l’ascia di guerra

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La “battaglia” legale intrapresa qualche settimana fa dall’azienda di Redmond presso un tribunale di New York contro il più grande venditore di smartphone al mondo starebbe in realtà concludendosi grazie al fatto che, in base a quanto riportato, Samsung e Microsoft sotterrano l’ascia di guerra. Tutto è iniziato a causa della mancata corresponsione delle commissioni sui brevetti dovute dal gigante coreano all’industria fondata da Bill Gates: le due compagnie sono state infatti impegnate per lungo tempo in una collaborazione che prevedeva lo sfruttamento incrociato delle rispettive licenze, ma da quando le vendite dei telefoni Samsung sono salite alle stelle, aumentando nella loro totalità più del 400%, quest’ultima a quanto si dice si è messa alla ricerca di un metodo di annullamento del contratto. Secondo un rapporto del Korea Times, tuttavia, i due nemici-amici sono ora seduti al tavolo delle trattative allo scopo di appianare le proprie divergenze e porre fine fuori dal tribunale alla guerra dei brevetti. La scorsa domenica una fonte interna al settore riferiva al suddetto giornale le seguenti parole:

“Il punto essenziale è che Microsoft vuole risolvere la causa, e non sorprende vedere che i due giganti della tecnologia abbiano ripreso a discutere ‘sul piano professionale’  in merito all’estinzione delle cause intentate da Microsoft in un tribunale di New York”

Vedere che Samsung e Microsoft sotterrano l’ascia di guerra, seppure temporaneamente, lascia supporre che la presunta riconciliazione apporti vantaggi ad entrambe le parti, dato che le due aziende collaborano tra loro a diversi livelli: Samsung utilizza una serie di brevetti di proprietà di Microsoft riguardanti il sistema operativo Android (a pagamento, ovviamente), mentre Redmond a sua volta si avvale di alcuni brevetti Samsung relativi alla tecnologia wireless. Oltre ai brevetti, le due grandi società traggono reciproci benefici nel campo del cloud computing e dell’Internet degli Oggetti diffusosi ultimamente. In più, Samsung è uno dei principali partner di Microsoft a far uso di Windows Phone, seppure con minor frequenza rispetto all’utilizzo di Android. Sempre al Korea Times è stato inoltre riferito che:

“Samsung in precedenza aveva promesso di collaborare con Microsoft per promuovere piattaforme Windows e dispositivi mobili con Windows integrato. Se le due si accordano sulla causa, è probabile che Samsung in futuro mostri maggiore attenzione allo sviluppo di Windows Phones”

Ovviamente le due “contendenti” si rifiutano di parlare dei loro delicati e complessi rapporti. Tuttavia, se consideriamo quanto vitali ed essenziali esse siano una per l’altra, siamo certi che riusciranno a trovare un terreno comune. Non dimentichiamo che entrambe stanno avendo alcune difficoltà sul mercato dei suddetti dispositivi (Samsung si trova ad affrontare il calo degli utili e della quota di mercato, laddove Microsoft – a causa della non florida attuale situazione – è stata costretta a licenziare alcuni dei suoi dipendenti) e che dunque una sana alleanza gioverebbe alle due, in termini di ripresa, molto più di una guerra.

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L’interfaccia LG UX del G3 in arrivo su tutti smartphone e tablet 2014 di LG

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Durante una conferenza stampa tenutasi ieri, il CEO di LG Mobile, Jong-seok Park, ha annunciato ufficialmente che la tanto apprezzata nuova interfaccia LG UX del G3, top di gamma 2014 di LG, arriverà su diversi smartphone e tablet di fascia media e bassa del produttore realizzati in questo 2014.

La scelta, che renderà indubbiamente felici gli utenti LG, è stata dettata dalla volontà della società di creare uno standard per tutti i dispositivi Android, semplificandone così l’utilizzo per gli utenti, che inoltre potranno sfruttare tutte le novità software 2014 di LG, quali le funzionalità dell’interfaccia dedicata alla fotocamera e le gesture Clean View e Touch&Shot ad essa legate, piuttosto che la nuova tastiera Smart Keyboard con tutte le sue possibili personalizzazioni.

Queste le parole pronunciate da Jong-seok Park, durante l’annuncio:

La nostra interfaccia LG UX per G3 ha reso semplice e conveniente l’utilizzo di tecnologie complesse, rendendo possibile l’obiettivo prefisso che era quello di rendere l’esperienza d’uso per gli utenti esattamente quella che volevano e cercavano. Rendere questa interfaccia lo standard per tutti i nostri dispositivi mobile di fascia media e bassa è ora la naturale estensione del nostro desiderio di trasformare ogni dispositivo LG un esperienza unica ed eccezionale.

Ovviamente la scelta di LG di adottare l’interfaccia UX del G3 lo standard per i propri dispositivi mobile, non significa che tutte le funzionalità del nuovo top di gamma arriveranno sui vari dispositivi in commercio per chiare differenze hardware, ma sicuramente permetterà un esperienza d’uso migliore per gli utenti e verrà apprezzata la volontà, ormai sempre più rara in questo settore, di non dimenticare i “vecchi” clienti.

[toggle title=”Comunicato stampa LG”]LG G3 UX TREATMENT TO BECOME STANDARDIZED ACROSS MID- TO ENTRY-LEVEL SMARTPHONES AND TABLETS

Simplified Camera and Updated Smart Keyboard to Enhance LG’s Mobile Product Lineup


SEOUL, Aug. 19, 2014 ― From entry-level to premium, LG has been actively working to provide a consistent and uniform user experience (UX) across its entire mobile product lineup. Toward that end, LG Electronics (LG) will begin standardizing its proprietary UX features, first introduced in the new LG G3, across most of the company’s mid- to entry-level smartphones and tablets launched in the second half of this year.

Since its worldwide unveiling in May, the LG G3’s UX features have been positively received by both customers and industry experts with many bestowing high praise for its user-friendly enhancements. The 2014 Red Dot Communication Design Award judges also applauded the LG G3, with a total of three “Best of the Best” awards for its intuitive UX features.

“With the basic principles of the G3’s UX features rooted in making complex technologies simple and convenient, our goal was to provide consumers with a user experience they genuinely need and want,” said Dr. Jong-seok Park, president and CEO of LG Electronics Mobile Communications Company. “Standardizing these features across our entry- and mid-tier mobile products is just a natural extension of our desire to make every LG device feel premium and unique.”

A simplified camera displaying only the most frequently used menus is one of the UX features that will be standardized across mid- and entry-level LG smartphones. One of the key camera features is Touch & Shoot, which helps capture special moments quickly and intuitively by letting users tap anywhere on the display to focus and trigger the shutter in one single step, eliminating a time-consuming two-step process. Gesture Shot makes taking selfies simple and fun. Opening and closing one’s hand in front of the lens starts a three-second countdown before triggering the shutter for brilliant, blur-free selfies. Clean View offers a full, clutter-free preview interface by removing all camera menu icons from the screen.

Another UX feature to be standardized is Smart Keyboard, which reduces input error by up to 75 percent by tracking and analyzing typing habits and intuitively “knowing” what words the user intended to type. The keyboard can be re-sized to better fit the user’s hands and thumbs. Suggested words, which appear above the keyboard, can be entered with just an upward flick of the thumb. Individual keys can be customized with frequently used symbols for even faster input. Long-pressing the space bar and sliding the thumb or finger left and right repositions the cursor for faster editing.[/toggle]

Cosa ne pensate della scelta di LG? Aspettiamo i vostri commenti!

In arrivo una modalità bambini di Google che richiederà la conferma dell’età su dispositivi Android

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Arriva un interessante rumor che vedrebbe in fase di sviluppo una modalità bambini di Google che consentirebbe di proteggere l’accesso, tramite verifica dell’età dell’utilizzatore, a diversi servizi  quali YouTube, Search, Gmail ed altri ancora.

Da diversi anni l’ente statunitense per la tutela dei bambini Children’s Online Privacy Protection Act ha forzato le maggiori piattaforme web a bloccare l’accesso ai minori di 13 anni, con risultati piuttosto scarsi e con genitori e figli tentati a mentire sull’età per accedere anche a servizi “relativamente” sicuri quali Facebook e simili. Google quindi avrebbe deciso di entrare in gioco, anche se al momento le indiscrezioni sono poche, fornendo un efficace sistema di verifica dell’età per i dispositivi dotati di piattaforma Android, variando così i contenuti fruibili per i servizi a disposizione in base alla fascia di appartenenza dell’utilizzatore, permettendo così ad un genitore di lasciare il proprio smartphone e tablet in mano al proprio bambino con maggiore sicurezza.

Attualmente Google non ha un efficace servizio di controllo sui bambini, escludendo il sistema di accesso multi profilo, realizzato a partire da Android 4.3 e limitato esclusivamente ai tablet e che esclude totalmente i vari smartphone Android, per cui la scelta di realizzare questa nuova modalità bambini, potrebbe sicuramente rivelarsi un’importante mossa che consentirebbe di aggiudicarsi tutti quei genitori che, giustamente, sono preoccupati per i contenuti che inavvertitamente potrebbero essere visti dai propri bambini attraverso un accesso incontrollato alla rete.

A questo punto non resta che attendere maggiori informazioni da parte di Google, con la speranza che il rilascio delle nuove applicazioni e servizi Google Play dotati di modalità di accesso per i bambini, non strettamente legati al rilascio di Android L, arrivi presto per una maggiore sicurezza dei bambini ed una maggiore tranquillità dei genitori!

YouTube Music Key offrirà oltre 20 milioni di brani e video in abbonamento. In arrivo la rivoluzione di Google!

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Da tempo circolavano voci che indicavano come Google fosse al lavoro per la realizzazione di un nuovo servizio di streaming musicale ed oggi, grazie ai sempre puntuali colleghi di Android Police, arrivano i primi screenshot di YouTube Music Key, servizio in abbonamento, sullo stile di Spotify, che offrirà streaming musicale e video offline di oltre 20 milioni di brani, utilizzando l’enorme archivio messo a disposizione da YouTube.

YouTube Music Key come anticipato, offrirà al costo di 9.99$ al mese sia le tracce audio che video di qualcosa come 20 milioni di brani; per quanto riguarda i video, questi saranno scaricabili per poter essere visti in modalità offline, così come sarà possibile ascoltare esclusivamente la traccia audio in background sul proprio dispositivo, escludendo così il video, risparmiando notevolmente sia per quanto riguarda il traffico dati che sul fronte del consumo energetico. Purtroppo da quanto emerso in queste prime indiscrezioni, sembra che YouTube Music Key non utilizzerà un sistema di fruizione gratuito, con pubblicità integrate in stile Spotify, per cui sarà necessario esclusivamente abbonarsi per poterne usufruire, anche se è bene segnale che sarà previsto un periodo di prova gratuito di 30 giorni prima della sottoscrizione dell’abbonamento.

Attraverso gli screenshot di YouTube Music Key effettuati da Android Police è possibile notare che il servizio offrirà brani musicali singoli ma anche concerti, live, remix, cover, potendo scegliere in base ad uno specifico artista, potendo organizzare inoltre le collaudate Playlist di YouTube, dal quale il servizio sfrutterà anche il sistema di mirroring attraverso Chromecast che permetterà di ascoltare e vedere le tracce preferite su qualsiasi TV dotata di porta HDMI.

Da segnalare che Google ha già registrato il dominio youtubemusickey.com anche se purtroppo non è ancora stata stimata la data di lancio del servizio, il cui debutto potrebbe ritardare a causa del protrarsi delle trattative economiche con le case discografiche e soprattutto con i singoli artisti indipendenti. Google starebbe inoltre pensando di integrare, senza maggiorazioni sul canone mensile, al nuovo servizio YouTube Music Key, l’attuale servizio di streaming Play Music All Access, che verrebbe poi rinominato semplicemente Play Music Key.

YouTube Music Key

Insomma Google si sta muovendo e pesantemente nel settore dello streaming musicale e se tutte le indiscrezioni verranno confermate, pesto il nuovo YouTube Music Key potrebbe diventare il punto di riferimento nel settore, con un enorme migrazione di utenti dai vari servizi attualmente esistenti, Spotify per primo, che a questo punto dovranno necessariamente iniziare a pensare alle dovute contromosse, pena un estinzione prematura!

Cosa ne pensate del prossimo YouTube Music Key? Aspettiamo i vostri commenti e giudizi a riguardo!

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