Android 6.0 Marshmallow su LG G2 grazie a Cyanogenmod 13 – Recensione

Con buona probabilità l’ LG G2 ha terminato il suo ciclo di aggiornamenti con la versione lollipop 5.0.2 (probabile è un aggiornamento a 5.1, difficile a 6.0), ma questo dispositivo pare stare molto a cuore ai team di sviluppatori di custom ROM e in particolare grazie alla Cyanogenmod 13 potrete avere Android Marshmallow. In questo articolo analizzeremo in particolare le caratteristiche di questa release basata su Marshmallow su LG G2.

Se provenite dall’esperienza stock potreste trovarvi in un primo momento spaesati al primo avvio: la home vi sembrerà assai più piccola, le icone troppo grandi, un’interfaccia non a misura insomma. Ma questi sono tutti dettagli profondamente modificabili già con un launcher alternativo, o con un tema alternativo, e per i più esigenti c’è anche pieno supporto dai forum di xda.

Pro di Marshmallow su LG G2 grazie a Cyanogenmod 13

Rivisto dunque il design, che è profondamente soggettivo, vi renderete conto dell’enorme miglioramento nelle prestazioni: il vostro LG G2 sarà davvero fluidissimo e scattante, le app si avviano immediatamente con animazioni istantanee. Il multitasking sarà perfetto e i 2 Gb di ram si comporteranno meglio di come facevano nell’interfaccia stock.

Altro interessante incremento riguarda la durata della batteria, buona nella stock, ottima con Marshmallow. In generale le impostazioni permettono un più ampio raggio di personalizzazione: potete curare un po’ tutto nella status bar, nel tiles del menu a tendina, nel LED di notifica, nel display, nel blocco schermo (potrete mettere sequenze in griglie 6×6), etc..

Contro di Marshmallow su LG G2 grazie a Marshmallow

Ciò che rimpiangerete di più in assoluto è sicuramente la fotocamera, il software originale è fatto molto bene, e anche scaricando App di fotocamere dal play store o aiutandovi con software alternativi non raggiungerete mai la qualità originaria. Rimpiangerete inoltre anche diverse App del software proprietario di LG, primo fra tutti Quick Remote, pare infatti che il sensore infrarossi non funzioni con nessuna altra app. Grossa perdita sarà anche il Knock On che ancora non è stato implementato, ma sarà ancora possibile attivare e disattivare lo schermo col doppio tocco. Potreste sentire la mancanza anche della tastiera con i numeri in prima funzione, ma personalmente mi trovo benissimo con la tastiera Google. Anche i bug vi faranno sentire la mancanza del software stock.

Bug di CM13 Marshmallow su LG G2

L’ultima nightly è davvero molto stabile, persiste qualche piccolo problema che sarà sicuramente risolto con i rilasci successivi o con consigli da xda. Primo fra tutti ad esempio è l’audio in cassa piuttosto basso. Attualmente il dispositivo vi resterò connesso alla massima velocità disponibile senza tornare al 3G ad esempio quando meno necessario, infine le chiamate non vengono chiuse correttamente (riuscirete a terminarle, ma vi apparirà un messaggio senza alcun significato, come fosse un errore).

Personalmente credo però valga davvero la pena passare a questa custom ROM. Se avete deciso di installare Marshmallow su LG G2 grazie a Cyanogenmod 13 seguite la nostra guida qui.

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